Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1 (4 lettori)
- Creatore Discussione troppidebiti
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iguanito
Forumer storico
Allora forse converebbe aspettare qualche giorno; può essere che scenda un po' di più.si certo
perchè tu riesci a comprare nei minimi ?
io non sono così bravo
frmaoro
il Fankazzista
io voglio comprarne 100k sono entrato con una piccolissima cifra solo per seguirlo
domani raddoppiamo se scende bene poi triplichiamo poi vediamo 
NoWay
It's time to play the game
si certo
perchè tu riesci a comprare nei minimi ?
io non sono così bravo
Mai riuscito!
Ma da 98 a 80? -20%!!!
Se hai una visione del genere, pensi in un crollo e ti fai del male da solo comprando ora. Sempre secondo me, ovvio!
frmaoro
il Fankazzista
ognuno ha il suo metodo l'importante è guadagnareMai riuscito!
Ma da 98 a 80? -20%!!!
Se hai una visione del genere, pensi in un crollo e ti fai del male da solo comprando ora. Sempre secondo me, ovvio!
Ultima modifica:
NoWay
It's time to play the game
fabrifede
Forumer storico
CARACAS - Il Venezuela orfano di Chavez e' un paese spaccato in due senza ancora una guida chiara. Il delfino del lider bolivariano Nicolas Maduro ha annunciato la sua vittoria risicata domenica sera. Il risultato non e' stato pero' accettato dallo sfidante e imprenditore Henrique Capriles, secondo cui il candidato del Partito Socialista avrebbe vinto grazie a dei brogli.
Secondo alcune fonti vicine all'opposizione a Miami, lo sfidante avrebbe vinto con 800 mila voti in piu'. Secondo i calcoli effettuati dal comitato per l'elezione di Capriles, citate da Reuters, di almeno 300.000.
Il neo presidente, che ufficialmente ha ottenuto il 50,8% dei consensi contro il 49% del candidato di destra, accusa lo sfidante di voler tentare un golpe. Va ricordato che alla sua prima elezione, Chavez venne momentaneamente spodestato dalla presidenza, in uno dei rari casi di colpo di stato mosso dalle spinte della classe borghese.
Il paese e' spaccato in due, diviso tra l'impegno di avanzamento nella linea della rivoluzione bolivariana tracciata da Chavez e il desiderio di cambiamento delle classi medio alte: si prospettano giorni di alta tensione sociale, che rischia di sfociare in violenze.
Centinaia di manifestanti sono scesi in strada per protestare contro l'esito del voto e si sono scontrati con le forze di polizia nella capitale venezuelana. Capriles ha denunciato brogli e chiesto che vengano ricontate le schede elettorali del voto di domenica in cui il popolo del paese sudamericano ricco di petrolio ha scelto il successore di Hugo Chavez, scomparso un mese fa.
Per disperdere la folla la polizia ha risposto alle proteste sparando gas lacrimogeni contro i giovani armati di pentole e casseruole. A loro volta i manifestanti hanno lanciato bastoni e pietre verso le forse di sicurezza vestite in tenuta anti sommossa.
Secondo alcune fonti vicine all'opposizione a Miami, lo sfidante avrebbe vinto con 800 mila voti in piu'. Secondo i calcoli effettuati dal comitato per l'elezione di Capriles, citate da Reuters, di almeno 300.000.
Il neo presidente, che ufficialmente ha ottenuto il 50,8% dei consensi contro il 49% del candidato di destra, accusa lo sfidante di voler tentare un golpe. Va ricordato che alla sua prima elezione, Chavez venne momentaneamente spodestato dalla presidenza, in uno dei rari casi di colpo di stato mosso dalle spinte della classe borghese.
Il paese e' spaccato in due, diviso tra l'impegno di avanzamento nella linea della rivoluzione bolivariana tracciata da Chavez e il desiderio di cambiamento delle classi medio alte: si prospettano giorni di alta tensione sociale, che rischia di sfociare in violenze.
Centinaia di manifestanti sono scesi in strada per protestare contro l'esito del voto e si sono scontrati con le forze di polizia nella capitale venezuelana. Capriles ha denunciato brogli e chiesto che vengano ricontate le schede elettorali del voto di domenica in cui il popolo del paese sudamericano ricco di petrolio ha scelto il successore di Hugo Chavez, scomparso un mese fa.
Per disperdere la folla la polizia ha risposto alle proteste sparando gas lacrimogeni contro i giovani armati di pentole e casseruole. A loro volta i manifestanti hanno lanciato bastoni e pietre verso le forse di sicurezza vestite in tenuta anti sommossa.
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