Ma finanziariamente non cambierebbe nulla comunque
Il golpe istituzionalmente è già in atto col PSUV che ha fatto buon viso al risultato elettorale dell'AN, ma di fatto ha prontamente messo gli amici alla corte costituzionale e sta rinsaldando i rapporti con l'esercito dandogli ora ruoli di primo piano anche nella gestione logistica del settore minerario che é il settore di primo piano di quel che resta dell'economia Venezuelana. E approfittando dello stato proclamato di emergenza nazionale lasciato passare dagli amici della corte costituzionale, il golpe (soft) per mantenere il potere è già in atto. Gli unici due lati positivi sono, secondo me, che l'opposizione al di là di sbraitare e mostrarsi formalmente indignata , al momento faccia più scena che altro e non abbia al momento nessuna fretta di prendere il controllo di una situazione fuori controllo. Governare il paese oggi è un onere e ci si deve far carico di scelte comunque difficili e può costare un discreto sputtanamento politico. Un po' come la carica di sindaco a Roma che non vuole nessuno realmente
o l'atteggiamento iniziale del M5S dei primi tempi dopo l'eccellente (e forse piuttosto inatteso anche a loro) risultato alle elezioni nazionali che poi li ha visti impreparati a prendersi responsabilità dirette di governo e poi l'hanno buttata in caciara con la logica del "nessun compromesso o alleanze con i vecchi partiti".
Diciamo, poi magari mi sbaglio, che l'opposizione (ormai maggioranza parlamentare) in Venezuela, per quel che ho letto, mi ha dato molto questa impressione. Dal loro punto di vista credo sia meglio far implodere il sistema sotto la vecchia guida.
E anche per questo ritengo, cinicamente, per i nostri fini, che il fatto che Maduro stia riuscendo a tenere il controllo forse senza un reale contrasto immediato della controparte e senza che si vada allo scontro, sia positivo nel breve e medio periodo.
Allunga senz'altro le speranze di mantenere i pagamenti sul debito e di cercare soluzioni il più possibili accomodanti anche se non risolutive strutturalmente, insomma si compra tempo in tutti i modi e si sopravvive.
Se vanno al potere i cosiddetti "liberali" dell'opposizione è lì che la vedo dura: per loro è sin troppo comodo accusare il vecchio regime di "debito immorale o odioso" o come diavolo si usa dire, e disconoscerlo. O più probabilmente entrando nel consesso delle "nazioni buone"
mettendosi placidamente nell'abbraccio di FMI e BM sappiamo giá come va a finire
: arrivano i creditori di ultima istanza e un calcio in c
ai vecchi creditori.
Che poi abbiamo visto con quale pignoleria stimano la sostenibilità futura: in quel caso non si compra più tempo ma si ristruttura pesantemente pure con eccesso di zelo.
Ripeto, secondo me per ora meglio Maduro per i nostri fini
.
Compriamo tempo e vediamo che succede...