Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1

probabilità recovery

  • 1

    Votes: 21 48,8%
  • 100

    Votes: 6 14,0%
  • 50

    Votes: 16 37,2%

  • Total voters
    43
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
default PDVSA: un problema superabile, mi pare che dica, ma non capisco bene in che modo...
Cmq concordo con Grisanti che a questo punto:
1. il default appare inevitabile;
2. quindi per minimizzare il danno economico è meglio farlo subito piuttosto che procrastinare (pericolo di default disordinato).

Però da un punto di vista politico è reputato più convienente il "kick the can"
 
default PDVSA: un problema superabile, mi pare che dica, ma non capisco bene in che modo...
Cmq concordo con Grisanti che a questo punto:
1. il default appare inevitabile;
2. quindi per minimizzare il danno economico è meglio farlo subito piuttosto che procrastinare (pericolo di default disordinato).

Però da un punto di vista politico è reputato più convienente il "kick the can"

Il primo tentativo che si farà sarà quello di proporre uno swap "volontario" verso i possessori dei titoli in scadenza di PDVSA.
Presumo non verrà accolto dalla stragrande maggioranza dei bondholder.

Detto questo, l'unica cosa che mi viene in mente è lo "svuotamento" di PDVSA ... con l'affidamento delle risorse del sottosuolo ad altra società.
Nel caso si conduce a default PDVSA lasciando in carico tutti i debiti.
Suppongo che gli hedge cercheranno di rivalersi - comunque - su CITGO.

Grisanti ha più volte detto che il default non è augurabile.

Io aggiungo che la miopia di Maduro è sorprendente, se doveva esserci default doveva farlo lo scorso autunno... con le casse ancora piene del BCV.
Fare default con le casse vuote è un problema.

Inoltre, non sono da trascurare le cause ICSID ... queste potrebbe essere l'innesco di un inevitabile hard default.
 
Io vedo la situazione in costante peggioramento.
Indicami qualche numero che segnala un miglioramento.

Simadi aumenta il cambio.
La cesta si sta allontanando dai minimi storici di febbraio.
Si moltiplicano le iniziative per creare JV nell'Arco Minero.
Si stanziato fondi per la ripresa della produzione interna di beni industriali e alimenti.
Ecc...
Insomma, non vedo tutto tragico come coloro che sono all-out.
Forse ci vorrebbe maggiore obiettività...
 
Ultima modifica:
La tasa del #SIMADI subió hoy a 306,07 Bs, siendo este su décimo día seguido de avance

CfjJssUWsAAMDC4.jpg

:)
 
Sì lo svuotamento di PDVSA è un'ipotesi che avevamo fatto tanto tempo fa e secondo me sempre attuale.
Ma Grisanti non ne parla, lui dice:
"Pero si es necesario, y se plantea sobre la mesa, posiblemente, tengamos que ir a una reestructuración de la deuda de Pdvsa. Ahí la quita del descuento de esos bonos va a ser mucho mayor, para desincentivar a estos fondos buitres"
E' questa la parte che non riesco a tradurre, tu l'hai capita?

"Grisanti ha più volte detto che il default non è augurabile."
Sì infatti lo ripete anche nell'articolo: a 100 dollari sconsigliavo il default, ora invece è inevitabile, facciamolo in fretta.

Allora:
"En la segunda parte de su conferencia, Grisanti manejó el tema de los pasivos y, a ese respecto, recordó que cuando el petróleo estaba a 100 dólares, él decía de una manera clara y diáfana que Venezuela no podía entrar en un default; sobre todo, con un gobierno como éste que, por impericia, y no por estrategia no podía “entrar en el tema del default”, ya que, a su modo de ver, todavía había una cierta capacidad de pago."

Ora:
"Se preguntó que qué estaba pasando ahora; por lo que recurrió a una lámina a los fines de mostrar las diferentes partidas de deuda, y por esta vía mostró que el año pasado cerró con 160 mil millones de dólares en deuda; que cotejados con un PIB que puede estar alrededor de los 160 mil millones de dólares; de modo que cuando lo que produce un país es igual a su deuda y esa deuda por diferentes motivos tiene una tasa de interés muy alta entonces no hay capacidad de pago."

In 2 parole x Grisanti quando il petrolio stava a 100 $ il Venezuela era solvente e quindi non aveva senso parlare di default, ora invece il Venezuela è insolvente (=non è in grado di far fronte ai debiti contratti) e non ha senso non parlare di default.
 
Il primo tentativo che si farà sarà quello di proporre uno swap "volontario" verso i possessori dei titoli in scadenza di PDVSA.
Presumo non verrà accolto dalla stragrande maggioranza dei bondholder.

Detto questo, l'unica cosa che mi viene in mente è lo "svuotamento" di PDVSA ... con l'affidamento delle risorse del sottosuolo ad altra società.
Nel caso si conduce a default PDVSA lasciando in carico tutti i debiti.
Suppongo che gli hedge cercheranno di rivalersi - comunque - su CITGO.

Grisanti ha più volte detto che il default non è augurabile.

Io aggiungo che la miopia di Maduro è sorprendente, se doveva esserci default doveva farlo lo scorso autunno... con le casse ancora piene del BCV.
Fare default con le casse vuote è un problema.

Inoltre, non sono da trascurare le cause ICSID ... queste potrebbe essere l'innesco di un inevitabile hard default.

Lo swap volontario, anche parziale, dei bond in scadenza, integrato con buyback a forte sconto, dovrebbe risolvere l'emergenza finanziaria di PDVSA.
In ultima istanza ci potrebbe essere un prestito della Cina.
 
Simadi aumenta il cambio.
La cesta si sta allontanando dai minimi storici di febbraio.
Si moltiplicano le iniziative per creare JV nell'Arco Minero.
Si stanziato fondi per la ripresa del della produzione interna di beni industriali e alimenti.
Ecc...
Insomma, non vedo tutto tragico come coloro che sono all-out.
Forse ci vorrebbe maggiore obiettività...

1) Il SIMADI in salita è l'unico dato relativamente positivo. Non dimentichiamoci però che certifica l'altissima inflazione e potrebbe creare forti tensioni sociali all'interno del paese.

2) L'Arco Minero è una presa in giro. Se tutto va bene sarà operativo tra due/tre anni.

3) Fondi per la ripresa? Dove e quando?
Ci sono quasi tutte le fabbriche che lavorano al 20/30%.
Non c'è neppure energia elettrica ... in un paese produttore di gas e petrolio :muted:

Avanti di questo passo, entro pochi mesi il paese sarà paralizzato.
 
Sì lo svuotamento di PDVSA è un'ipotesi che avevamo fatto tanto tempo fa e secondo me sempre attuale.
Ma Grisanti non ne parla, lui dice:
"Pero si es necesario, y se plantea sobre la mesa, posiblemente, tengamos que ir a una reestructuración de la deuda de Pdvsa. Ahí la quita del descuento de esos bonos va a ser mucho mayor, para desincentivar a estos fondos buitres"
E' questa la parte che non riesco a tradurre, tu l'hai capita?

"Grisanti ha più volte detto che il default non è augurabile."
Sì infatti lo ripete anche nell'articolo: a 100 dollari sconsigliavo il default, ora invece è inevitabile, facciamolo in fretta.

Allora:
"En la segunda parte de su conferencia, Grisanti manejó el tema de los pasivos y, a ese respecto, recordó que cuando el petróleo estaba a 100 dólares, él decía de una manera clara y diáfana que Venezuela no podía entrar en un default; sobre todo, con un gobierno como éste que, por impericia, y no por estrategia no podía “entrar en el tema del default”, ya que, a su modo de ver, todavía había una cierta capacidad de pago."

Ora:
"Se preguntó que qué estaba pasando ahora; por lo que recurrió a una lámina a los fines de mostrar las diferentes partidas de deuda, y por esta vía mostró que el año pasado cerró con 160 mil millones de dólares en deuda; que cotejados con un PIB que puede estar alrededor de los 160 mil millones de dólares; de modo que cuando lo que produce un país es igual a su deuda y esa deuda por diferentes motivos tiene una tasa de interés muy alta entonces no hay capacidad de pago."

In 2 parole x Grisanti quando il petrolio stava a 100 $ il Venezuela era solvente e quindi non aveva senso parlare di default, ora invece il Venezuela è insolvente (=non è in grado di far fronte ai debiti contratti) e non ha senso non parlare di default.

IMHO, ci sono un paio di possibilità per non fare default (il quadro - viceversa - negativo è piuttosto chiaro):

* arrivo di fondi cinesi (anche se un pò improbabile ... vedasi critiche interne alla Cina verso Xi Jinping per prestiti elevati a paesi terzi)

* Cesta Venezolana oltre i 50$

* ristrutturazione volontaria di PDVSA

Su quest'ultima si ipotizza uno slittamento delle scadenze 2016/2017 cinque anni più avanti con cedole oltre il 10%. Resta il fatto che ci sarà un aggravamento dell'onere complessivo sul debito.

In due parole, il Venezuela è insolvente (si calcola un buco tra 20/25 MLD di $ per il 2016) ed è lecito parlare di default.
 
Lo swap volontario, anche parziale, dei bond in scadenza, integrato con buyback a forte sconto, dovrebbe risolvere l'emergenza finanziaria di PDVSA.
In ultima istanza ci potrebbe essere un prestito della Cina.

Tralasciando le questioni etico/politiche, nel senso se è lecito affamare la popolazione (sin quando si riesce a tenere a freno) per pagare il debito estero.

Per fare buyback ci vogliono $ ... e son quelli che mancano attualmente al Venezuela.

Al momento pare abbiano ricomprato (nel 2015 e a febbraio 2016) a mercato circa il 25/30% dell'emissione in scadenza con i fondi pensione dei lavoratori... rollando così - in un certo senso - i debiti.
La stessa cosa potrebbero fare in autunno... se le casse del BCV lo permetteranno.

Al momento in cinesi non stanno dando un $ ... preferendo, viceversa, altri paesi LATAM rispetto al Venezuela.
Non vedo quali altre garanzie potrebbe offrire Caracas a Pechino ... se non chiedere la possibilità di abbassare le forniture di oil per indirizzarle ad altri paesi, per recuperare un pò di valuta pregiata.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto