Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 1
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tommy271
Forumer storico
¿Por qué no está funcionando el Dicom?; por Víctor Salmerón
Por Víctor Salmerón | 16 de mayo, 2016
El pasado 9 de marzo de 2016, Miguel Pérez Abad, vicepresidente del Área Económica, anunció un rompecabezas cambiario que, en teoría, garantizaba que las empresas que necesitan dólares para importar materias primas, insumos o productos terminados puedan comprarlos a tiempo, a fin de disminuir la escasez y evitar la paralización de las plantas. Para rubros esenciales como medicinas y alimentos nació el tipo de cambio protegido (Dipro), con una tasa que hasta ahora se mantiene en 10 bolívares por dólar. Para el resto de los sectores vino el tipo de cambio complementario (Dicom), destinado a flotar “según la dinámica económica del país” y a convertirse en una alternativa legal que pulverizaría al mercado negro.
Pero el Dicom no se ha comportado como pronosticó Miguel Pérez Abad. La realidad es que la oferta de divisas es prácticamente inexistente, el retraso en la publicación de normas crea un oscuro vacío legal y el mercado negro goza de buena salud. Sin reformas urgentes que permitan revertir esta tendencia, el Dicom tiene una alta probabilidad de ingresar a la lista de intentos fallidos en materia cambiaria que, hasta ahora, incluye al Sitme, Sicad I, Sicad II y Simadi.
¿Por qué no está funcionando el Dicom?; por Víctor Salmerón
Por Víctor Salmerón | 16 de mayo, 2016
El pasado 9 de marzo de 2016, Miguel Pérez Abad, vicepresidente del Área Económica, anunció un rompecabezas cambiario que, en teoría, garantizaba que las empresas que necesitan dólares para importar materias primas, insumos o productos terminados puedan comprarlos a tiempo, a fin de disminuir la escasez y evitar la paralización de las plantas. Para rubros esenciales como medicinas y alimentos nació el tipo de cambio protegido (Dipro), con una tasa que hasta ahora se mantiene en 10 bolívares por dólar. Para el resto de los sectores vino el tipo de cambio complementario (Dicom), destinado a flotar “según la dinámica económica del país” y a convertirse en una alternativa legal que pulverizaría al mercado negro.
Pero el Dicom no se ha comportado como pronosticó Miguel Pérez Abad. La realidad es que la oferta de divisas es prácticamente inexistente, el retraso en la publicación de normas crea un oscuro vacío legal y el mercado negro goza de buena salud. Sin reformas urgentes que permitan revertir esta tendencia, el Dicom tiene una alta probabilidad de ingresar a la lista de intentos fallidos en materia cambiaria que, hasta ahora, incluye al Sitme, Sicad I, Sicad II y Simadi.
¿Por qué no está funcionando el Dicom?; por Víctor Salmerón
Investor2015
A.D. 2015
INTERVISTA - Venezuela, accordo migliorativo con Cina, ossigeno per economia 16/05/2016 19:17 - RSF
CARACAS, 16 maggio (Reuters) - Il Venezuela ha raggiunto un accordo con il suo principale finanziatore, la Cina, per migliorare le condizioni di un'intesa che prevede greggio in cambio di prestiti, permettendo al Paese membro dell'Opec di ricevere una boccata di ossigeno in vista di consistenti pagamenti di debiti che dovrà effettuare.
E' quanto ha dichiarato il vice responsabile dell'Economia, Miguel Perez, a Reuters. "Tutte" le condizioni, comprese le tempistiche dei prestiti, l'ammontare degli investimenti e gli aspetti non finanziari, sono migliorate.
In base all'accordo, la Cina ha prestato circa 50 miliardi di dollari al Venezuela.
CARACAS, 16 maggio (Reuters) - Il Venezuela ha raggiunto un accordo con il suo principale finanziatore, la Cina, per migliorare le condizioni di un'intesa che prevede greggio in cambio di prestiti, permettendo al Paese membro dell'Opec di ricevere una boccata di ossigeno in vista di consistenti pagamenti di debiti che dovrà effettuare.
E' quanto ha dichiarato il vice responsabile dell'Economia, Miguel Perez, a Reuters. "Tutte" le condizioni, comprese le tempistiche dei prestiti, l'ammontare degli investimenti e gli aspetti non finanziari, sono migliorate.
In base all'accordo, la Cina ha prestato circa 50 miliardi di dollari al Venezuela.
riky2013
Forumer attivo
NJFDS
Non ci sono alternative politiche. La tattica ostruzionistica è la migliore possibile.
Se Maduro non chiudesse la "via legalitaria" si ritroverebbe delegittimato in modo ufficiale dal referendum...
Mi pare che delegittimare governi democraticamente eletti, sia diventata una moda neanche mascherata: vedi Ucraina, Brasile, Siria e ora ci provano col Venezuela.
GLI USA DOVREBBERO SMETTERLA DI INTERFERIRE NEGLI AFFARI INTERNI DI STATI SOVRANI (COMPRESO IL NOSTRO)E COMINCIARE A PENSARE CHE PRIMA O POI QUALCUNO GLI PRESENTERA' IL CONTO. MADURO NON E' CERTO UN SANTO MA NON CREDO CHE SI SIA MAI PERMESSO DI CRITICARE LA SOVRANITA' USA NEL PROPRIO TERRITORIO A PARTE QUALCHE ATTACCO PER DIFENDERE LA PROPRIA SOVRANITA' E CONTRO INTERFERENZE ESTERNE
E COMUNQUE ANCHE NEL NS PAESE ABBIAMO AVUTO MODO DI VEDERE IN CHE MANIERA E 'STATO DEFENESTRATO BERLUSCONI.........................E LA NOSTRA BANCA DI ITALIA....................SE C'E QUALCUNO ALL'INTERNO DI QUESTO SIMPATICO STIMATO E ISTRUTTIVO FORUM CHE MI PUO' DIMOSTRARE IL CONTRARIO........
SONO TUTTO ORECCHIE
Non ci sono alternative politiche. La tattica ostruzionistica è la migliore possibile.
Se Maduro non chiudesse la "via legalitaria" si ritroverebbe delegittimato in modo ufficiale dal referendum...
Mi pare che delegittimare governi democraticamente eletti, sia diventata una moda neanche mascherata: vedi Ucraina, Brasile, Siria e ora ci provano col Venezuela.
GLI USA DOVREBBERO SMETTERLA DI INTERFERIRE NEGLI AFFARI INTERNI DI STATI SOVRANI (COMPRESO IL NOSTRO)E COMINCIARE A PENSARE CHE PRIMA O POI QUALCUNO GLI PRESENTERA' IL CONTO. MADURO NON E' CERTO UN SANTO MA NON CREDO CHE SI SIA MAI PERMESSO DI CRITICARE LA SOVRANITA' USA NEL PROPRIO TERRITORIO A PARTE QUALCHE ATTACCO PER DIFENDERE LA PROPRIA SOVRANITA' E CONTRO INTERFERENZE ESTERNE
E COMUNQUE ANCHE NEL NS PAESE ABBIAMO AVUTO MODO DI VEDERE IN CHE MANIERA E 'STATO DEFENESTRATO BERLUSCONI.........................E LA NOSTRA BANCA DI ITALIA....................SE C'E QUALCUNO ALL'INTERNO DI QUESTO SIMPATICO STIMATO E ISTRUTTIVO FORUM CHE MI PUO' DIMOSTRARE IL CONTRARIO........
SONO TUTTO ORECCHIE
Kain
Forumer attivo
Le solite cose che Tommy ci ripete da una vita
con affetto per Tommy uhahuauhauha
riky2013
Forumer attivo
DA RADIO 24 Situazione sempre più difficile in Venezuela che potrebbe essere a un passo dal default e dalla rivolta.Venerdì scorso il pres Nicolas Maduro ha annunciato lo stato di emergenza fino a luglio, rinnovabile. Il presidente ha spiegato che l'esercito farà esercitazioni su scala nazionale contro non specificati "interventi armati" che potrebbero essere fomentati con l'aiuto degli Usa. Maduro ha anche aggiunto che l'esercito metterà sotto sequestro le industrie che hanno interrotto la produzione per mancanza di materie prime. Maduro si è riferito, in particolare, a 4 stabilimenti della 'Cerveceria Polar', tra le principali fabbriche di birra del paese, che una ventina di giorni fa ha fermato la propria produzione nell'impossibilità di poter accedere alle valute estere senza le quali non può importare le materie prime necessarie.
giancarlo22
Forumer storico
INTERVISTA - Venezuela, accordo migliorativo con Cina, ossigeno per economia 16/05/2016 19:17 - RSF
CARACAS, 16 maggio (Reuters) - Il Venezuela ha raggiunto un accordo con il suo principale finanziatore, la Cina, per migliorare le condizioni di un'intesa che prevede greggio in cambio di prestiti, permettendo al Paese membro dell'Opec di ricevere una boccata di ossigeno in vista di consistenti pagamenti di debiti che dovrà effettuare.
E' quanto ha dichiarato il vice responsabile dell'Economia, Miguel Perez, a Reuters. "Tutte" le condizioni, comprese le tempistiche dei prestiti, l'ammontare degli investimenti e gli aspetti non finanziari, sono migliorate.
In base all'accordo, la Cina ha prestato circa 50 miliardi di dollari al Venezuela.
Se la cosa è vera il paese avrà risorse e possibilità di ripresa per parecchio tempo !!!
L'entità della cifra mi sembra comunque molto elevata rispetto ai prestiti precedenti.
camaleonte
Forumer storico
INTERVISTA - Venezuela, accordo migliorativo con Cina, ossigeno per economia 16/05/2016 19:17 - RSF
CARACAS, 16 maggio (Reuters) - Il Venezuela ha raggiunto un accordo con il suo principale finanziatore, la Cina, per migliorare le condizioni di un'intesa che prevede greggio in cambio di prestiti, permettendo al Paese membro dell'Opec di ricevere una boccata di ossigeno in vista di consistenti pagamenti di debiti che dovrà effettuare.
E' quanto ha dichiarato il vice responsabile dell'Economia, Miguel Perez, a Reuters. "Tutte" le condizioni, comprese le tempistiche dei prestiti, l'ammontare degli investimenti e gli aspetti non finanziari, sono migliorate.
In base all'accordo, la Cina ha prestato circa 50 miliardi di dollari al Venezuela.
Ciao Investor2015.
Avrei piacere di sapere se hai ricevuto un mio messaggio privato del 4 maggio, potresti darmi conferma?
camaleonte
Forumer storico
Qui l'intero articolo:
Mercati | Mon May 16, 2016 13:27 CEST
Related: MONDO
Venezuela dice meglio prestiti olio accordo raggiunto con la Cina
gesti Economia e produttività vice presidente Miguel Perez del Venezuela, come dice, durante un'intervista con Reuters a Caracas, Venezuela, 16 maggio 2016.
REUTERS / MARCO BELLO
Il Venezuela ha raggiunto un accordo con il suo principale finanziatore la Cina a migliorare le condizioni di un accordo oil-for-prestiti, dando economia "ossigeno" del membro dell'OPEC in crisi prima del pagamento del debito pesanti, ufficiale economico superiore del Venezuela ha detto il Lunedi.
Economia Vicepresidente Miguel Perez ha detto a Reuters "tutte" le condizioni, compresi i termini di prestito, gli importi di investimento e degli aspetti non finanziari, era stato migliorato.
La Cina ha prestato circa 50 miliardi di $ al Venezuela nel quadro del regime, e gli investitori stanno guardando da vicino per vedere se Pechino aiuterà governo socialista del presidente Nicolas Maduro mentre lotta con la recessione, la carenza e la riduzione dei ricavi del petrolio.
Venezuela says better oil loans deal reached with China
- Stato
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