camaleonte
Forumer storico
Penso che questo confronto tra BIG del forum sugli scenari per il Venezuela sia molto interessante. Ma ritengo che bisogna confrontarsi sulle analisi e le informazioni su cui si basano. Tutti sappiamo che la situazione economica del Venezuela è da default ma tutti siamo consapevoli che si tratta di un regime con bilanci poco chiari e sostenitori molto forti (Cina e Russia) pertanto analizzando la situazione economica non si riesce a capire quali possano essere i risvolti (chi sa quanti fondi occulti vi sono). La situazione da analizzare, come ripeto da tempo, è quella politica ed in particolare se resta Maduro o va via. Se Maduro resta anche di fronte ad una vera e propria crisi umanitaria come quella che si sta profilando i bond avranno le quotazioni attuali almeno per tutto il 2016 ma se Maduro passa la mano allora, anche se non sarà necessariamente default o ristrutturazione in ogni caso vi sarà una fortissima instabilità che porterà ad un crollo dei prezzi almeno fino in area 30 o 25 per poi salire se la situazione politica cambia o precipitare in caso di intervento FMI. Come ormai si discute da tempo, non è affatto semplice capire se Maduro resta o no in quanto le forze in gioco sono molteplici ed ognuna con una sua strategia. Potrebbe accadere che il malato Venezuela nel frattempo si aggravi ma in ogni caso la situazione dovrebbe precipitare ancora di parecchio per convincere con la buone o cattive Maduro a dimettersi. Mi farebbe piacere che ognuno esprimesse la propria analisi sull'argomento Maduro resta o va via supportato da informazioni e/o dati. Penso che allo stato delle cose sia questo il punto cruciale su cui confrontarsi visto anche che il clima politico/sociale si sta riscaldando. Tommy so il tuo pensiero ma allo stato delle cose come la vedi la situazione? Io penso che se non si scalda ancora e di parecchio Maduro non cede
Era il 27 settembre 2013 quando liMes pubblicò l'articolo, di cui condivido in particolare questo passaggio:
"Di fronte all’incapacità di risolvere i problemi del paese – di cui pure è consapevole – la popolarità di Maduro è in calo; al prossimo test elettorale, le municipali dell’8 dicembre, potrebbe prevalere l’opposizione.
A giudicare da questi primi 6 mesi senza Hugo Chávez, per estromettere Maduro dalla presidenza del Venezuela i suoi nemici interni ed esterni potrebbero non aver bisogno di pianificare attentati, sabotare l’economia del paese o bucare le ali dell’aereo di Stato.
Basterà ordire il più semplice dei complotti: lasciarlo governare, fino a quando la maggioranza della popolazione (e della cupola chavista) non si sarà stancata di lui."
" Chávez era un leader carismatico e, purtroppo per Maduro, il carisma è come il coraggio: se uno non ce l’ha, non se lo può dare."
Il Venezuela, gli Usa e il complotto perfetto contro Maduro - Limes
Mi pare che a distanza di tempo, si sono create ulteriori condizioni perchè Maduro, salvo miracoli, venga prima o poi estromesso.Imho.