tommy271
Forumer storico
Las reservas internacionales de #Venezuela cayeron $43 millones el viernes, llegando a $11.800 millones
ma chi si è divorato chi??? Del Pino di meglio non poteva proprio fare ed è anche riuscito a uscirne benissimoDovevano swappare, senza amortizing in quattro anni...
ma cosa stai dicendo ? c è voluta tutta che abbiano aderito il 45% con amortizing ..se avessero proposto una soluzione senza le adesioni sarebbero state 0,...
come fa intendere Del Pino nel post sopra "El canje le da a los inversionistas una oportunidad de disfrutar de estos retornos por más tiempo, a la vez que la da a la empresa un respiro para la estabilizar la producción, dijo el presidente de PdVSA, Eulogio del Pino en una entrevista la semana pasada".
Quei soldi servivano per evitare il rollaggio cui sono costretti, ed investire i proventi nell'impiantistica.
Non credo di sbagliare se il prossimo anno calerà ancora la produzione, vanificando i guadagni della "Cesta". ...solito menagramo
Del Pino sarà un buon tecnico, ma non è adatto a dirigere PDVSA. Serviva un'azione più dura verso gli hedge
un azione più dura verso gli hedge ??? ma lascia perdere Tommy ...ti ripeto ancora assai che abbiano aderito ..prendi la bicicletta e vai a farti un giro
... mentre questi se lo sono divorati in un boccone.
i fatti sono che lo swap è andato in porto e che ciò consentirà di alleviare il profilo di debito di Pdvsa, le cose positive superano quindi quelle negative
almanaccare sul futuro è mero esercizio dialettico, non sappiamo a quanto sarà il prezzo del greggio di qui ad un anno, alto? basso? come adesso?
paesi così dipendenti dal corso delle materie prime hanno sempre avuto tensioni sociali nei periodi in cui i prezzi delle risorse sulle quali si fondano quelle economie sono crollati, il venezuela dovrebbe essere diverso? perchè stupirci? nei paesi africani spesso, quasi sempre, si assiste ad un cambio di regime, in verità solo fittizio perchè i grandi interessi in gioco (concessioni internazionali di sfruttamento del territorio, elite al potere) restano tali
Trovo tuttavia abbastanza interessante imporre tale soluzione ad un regime nato come risposta al liberismo degli anni 90. Modelli economici alternativi in cui il liberismo convive con regimi politici autoritari non sono così deleteri per le sorti del paese (cina, russia, singapore ecc...), ergo gli sviluppi e sul piano politico e su quello economico saranno senz'altro un caso didatticamente curioso da seguire nei prossimi anni.