VENEZUELA & Petroleos de Venezuela Cap. 3

:cool:

pare che gli sterminatori di indiani, esportatori di democrazia, stiano finendo di proteggere il Venezuela, è ora di incassare...
Per te che hai comprato PDVSA è ora di rassegnarsi al fatto che le tue PDVSA non valgono più niente. La vendita di CITGO per soddisfare i creditori è ormai quasi certa. PDVSA senza CITGO non fa utili perchè la gallina dalle uova d'oro di PDVSA è proprio CITGO. Adesso finalmente capisci il perchè le PDVSA quotano meno delle soberanos?
Tu invece hai comprato le PDVSA solo perchè meno costose delle soberanos.
Immagino che tu sia un personaggio che quando va al mercato compra la frutta meno costosa cioè quella ammarcita meglio conosciuta come "munnezza":-D :-D:-D
 
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:cool:

pare che gli sterminatori di indiani, esportatori di democrazia, stiano finendo di proteggere il Venezuela, è ora di incassare...
Se si potesse evitare questo continuo antiamericanismo gratuito, apprezzerei...
In questo momento nel mondo, a voler essere "anti", c'è ben di peggio degli USA... e comunque nulla c'entra con un forum di finanza.
 
io li trovi divertenti i post di quelli che sfogano le loro frustrazioni scrivendo post anti-americani mentre investono in dollari
Io investo in dollari in modo consistente, e dico che non mi vanno bene le scelte di politica estera degli Stati Uniti e neppure le imposizioni a carattere finanziario che disseminato in tante parti del mondo, e non mi sento per nulla in contraddizione. Ed il mio "antiamericanismo", anche se definirlo così non mi pare corretto, in quanto sono convinto che gran parte del popolo americano dissenta da certe scelte compiute dal loro governo, non è per nulla gratuito. Proprio per restare in ambito finanziario le ripercussioni sul mio portafoglio delle linee di condotta verso il Venezuela e nei confronti dei possessori italiani di titoli governativi russi, per citare solo due esempi, non costituiscono, a mio avviso, anche per i risultati che hanno conseguito, degli esempi eclatanti di politica estera lungimirante.
 
Io investo in dollari in modo consistente, e dico che non mi vanno bene le scelte di politica estera degli Stati Uniti e neppure le imposizioni a carattere finanziario che disseminato in tante parti del mondo, e non mi sento per nulla in contraddizione. Ed il mio "antiamericanismo", anche se definirlo così non mi pare corretto, in quanto sono convinto che gran parte del popolo americano dissenta da certe scelte compiute dal loro governo, non è per nulla gratuito. Proprio per restare in ambito finanziario le ripercussioni sul mio portafoglio delle linee di condotta verso il Venezuela e nei confronti dei possessori italiani di titoli governativi russi, per citare solo due esempi, non costituiscono, a mio avviso, anche per i risultati che hanno conseguito, degli esempi eclatanti di politica estera lungimirante.
Anch'io sono antiamericanista. Avrei voluto crescere in un paese nazifascista o comunista invece che in uno democratico.
 
Nazismo e fascismo sono 2 cose diverse. Il primo è un regime totalitario mentre il secondo è una semplice dittatura. A mio avviso il termine più corretto è quello di "rivoluzione fascista" perchè il fascismo è più simile alla rivoluzione francese: in generale i diritti nascono dai principi affermati dalla rivoluzione francese. In Italia, invece, i diritti vennero introdotti dal fascismo: 40 ore lavorative settimanali, sabato fascista, assistenza agli invalidi del lavoro, ecccc.... Prima del fascismo c'era lo Stato borghese: le leggi tutelavano solo borghesi e nobili.
Ah bé ,allora ...
 
Io investo in dollari in modo consistente, e dico che non mi vanno bene le scelte di politica estera degli Stati Uniti e neppure le imposizioni a carattere finanziario che disseminato in tante parti del mondo, e non mi sento per nulla in contraddizione. Ed il mio "antiamericanismo", anche se definirlo così non mi pare corretto, in quanto sono convinto che gran parte del popolo americano dissenta da certe scelte compiute dal loro governo, non è per nulla gratuito. Proprio per restare in ambito finanziario le ripercussioni sul mio portafoglio delle linee di condotta verso il Venezuela e nei confronti dei possessori italiani di titoli governativi russi, per citare solo due esempi, non costituiscono, a mio avviso, anche per i risultati che hanno conseguito, degli esempi eclatanti di politica estera lungimirante.

non so dove vedi "gran parte del popolo americano dissenta da certe scelte compiute dal loro governo" perchè di fatto le azioni decise nei confronti del Venezuela sono iniziate con Obama, proseguite con Trump e continuate con Biden
"le linee di condotta verso il Venezuela" sono state una conseguenza delle azioni compiute dal governo Maduro, tali "linee di condotta" non hanno assolutamente impedito al governo venezuelano di accreditare le cedole ai detentori di bonos o rimborsare i titoli scaduti, ma sono state usate dal governo venezuelano per giustificare i mancati pagamenti
"proprio per restare in ambito finanziario" andrebbero tenute in considerazione le conseguenze a cui si va incontro quando si investe in titoli di un Paese sotto regime dittatoriale, soprattutto se offrono rendimenti fuori mercato
per quanto poi riguarda la Russia sei completamente fuori strada in quanto il fato che non tu riesca a trattare titoli russi è dovuto alle sanzioni UE
 
Nazismo e fascismo sono 2 cose diverse. Il primo è un regime totalitario mentre il secondo è una semplice dittatura. A mio avviso il termine più corretto è quello di "rivoluzione fascista" perchè il fascismo è più simile alla rivoluzione francese: in generale i diritti nascono dai principi affermati dalla rivoluzione francese. In Italia, invece, i diritti vennero introdotti dal fascismo: 40 ore lavorative settimanali, sabato fascista, assistenza agli invalidi del lavoro, ecccc.... Prima del fascismo c'era lo Stato borghese: le leggi tutelavano solo borghesi e nobili.
evidentemente dai al termine "totalitarismo" una definizione sbagliata
Uno Stato totalitario è caratterizzato dal controllare la società in tutti gli ambiti, partendo dall'imposizione di un'ideologia e di un partito unico che controlla lo Stato, con l'obiettivo primario di eliminare gli oppositori
la definizione di totalitarismo è comunque data dagli storici che definiscono "totalitari" i regimi nazisti, fascisti e comunisti
PS pure Hitler ridusse le ore di lavoro settimanali a 40
 
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non so dove vedi "gran parte del popolo americano dissenta da certe scelte compiute dal loro governo" perchè di fatto le azioni decise nei confronti del Venezuela sono iniziate con Obama, proseguite con Trump e continuate con Biden
"le linee di condotta verso il Venezuela" sono state una conseguenza delle azioni compiute dal governo Maduro, tali "linee di condotta" non hanno assolutamente impedito al governo venezuelano di accreditare le cedole ai detentori di bonos o rimborsare i titoli scaduti, ma sono state usate dal governo venezuelano per giustificare i mancati pagamenti
"proprio per restare in ambito finanziario" andrebbero tenute in considerazione le conseguenze a cui si va incontro quando si investe in titoli di un Paese sotto regime dittatoriale, soprattutto se offrono rendimenti fuori mercato
per quanto poi riguarda la Russia sei completamente fuori strada in quanto il fato che non tu riesca a trattare titoli russi è dovuto alle sanzioni UE
I rendimenti dei titoli governativi russi non erano fuori mercato al tempo in cui ho investito su di essi, si trovavano in investiment grade, la Russia era vista da tutta Europa come un ottimo partner commerciale e politico, e Putin era un interlocutore stimato da tutti i leader europei. Per quel che riguarda il Venezuela, il fatto che 3 presidenti USA abbiano provveduto a sanzionare il paese sudamericano, non sposta il mio convincimento sullo scollamento tra direzione presa dalla politica ed interessi concreti della popolazione. E poi non credo comunque sia dipeso dal Venezuela il veto posto sulle contrattazioni di tali titoli. Ed ancora a me personalmente non va bene che gli Stati Uniti possano decidere in modo unilaterale i paesi che debbano essere sanzionati in giro per il mondo.
 
non so dove vedi "gran parte del popolo americano dissenta da certe scelte compiute dal loro governo" perchè di fatto le azioni decise nei confronti del Venezuela sono iniziate con Obama, proseguite con Trump e continuate con Biden
"le linee di condotta verso il Venezuela" sono state una conseguenza delle azioni compiute dal governo Maduro, tali "linee di condotta" non hanno assolutamente impedito al governo venezuelano di accreditare le cedole ai detentori di bonos o rimborsare i titoli scaduti, ma sono state usate dal governo venezuelano per giustificare i mancati pagamenti
"proprio per restare in ambito finanziario" andrebbero tenute in considerazione le conseguenze a cui si va incontro quando si investe in titoli di un Paese sotto regime dittatoriale, soprattutto se offrono rendimenti fuori mercato
per quanto poi riguarda la Russia sei completamente fuori strada in quanto il fato che non tu riesca a trattare titoli russi è dovuto alle sanzioni UE
In rapporto all'ultima considerazione rettificherei "sanzioni UE decise in assoluta autonomia".
 

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