45 Years in Wall Street

w_fib ha scritto:
Ciao Borseggiatore
visto che ogni tanto ricomprari ti rompo un pò le scatole con due novelle domande:

1)Per le tue valutazioni sull'oro prendi il prezzo il sé o lo depuri dall'inflazione? E poi come ti spieghi la crescita diversa che hanno avuto metalli preziosi e metalli industriali?

2) Legge di vibrazione: ti allego grafico, mi piacerebbe sapere se sono sulla buona strada eh eh... è una legge matematica, ma anche con grafico squadrato si può vedere?


PS La legge della vibrazione ha a che fare con i colori???

Ciao w_fib

Prima di tutto fammi ringraziare Mister Red per l'UP :up:

A rif:

1)Per le tue valutazioni sull'oro prendi il prezzo il sé o lo depuri dall'inflazione? E poi come ti spieghi la crescita diversa che hanno avuto metalli preziosi e metalli industriali?

Da parte mia non ce stata nessuna valutazione di analisi tecnica.
La mia scelta è stata sola ed eslusivamente tra investimenti più o meno sicuri dove la VIBRAZIONE era più marcata. Ma ho fatto di più l'investimento è stato MATERIALE e non Azionario ho dovuto scegliere tra l'acquisto di Lingontini o Monete o scelto quest'ultime ( questa scelta e stata 2 volte fortunata ) acqistando in stock oltre al guadagno sul peso dell'oro o guadagnato anche sul valore numismatico considera che tra queste, per 1 moneta che ho pagato a peso mi hanno offerto 4.000 £ (sterline inglesi ) .

Meno male che non ho scelto di investire in CRUDE OIL altrimenti avevo il giardino pieno di bidoni :lol:

A rif.

2) Legge di vibrazione: ti allego grafico, mi piacerebbe sapere se sono sulla buona strada eh eh... è una legge matematica, ma anche con grafico squadrato si può vedere?

Il grafico lo visto, ma non voglio deluderti anzi continua nella tua ricerca in questa direzione che sembra in ogni caso interessante.

Considera che la VIBRAZIONE non è sempre marcata in tutte le azioni o Indici.

Di fatti W.D.Gann aveva un Team di persone che gli buttava giù i grafici all'epoca non c'era Metastok :P Poi lui tra questi si andava a cercare quelli con la VIBRAZIONE più marcata e su questi probabilmente applicava i vari Square.

Scusa nel ritardo per la risposta

Gigi
 
buongiorno.

Ho iniziato a leggere il trhead solo ieri sera, bè lo trovo pieno di indicazioni, c'è quasi da perdersi. Qualcuno può aiutarmi a ritrovare il filo della matassa? :specchio:
grazie :)
Ciao :ciao:
 
Re: buongiorno.

bisco ha scritto:
Ho iniziato a leggere il trhead solo ieri sera, bè lo trovo pieno di indicazioni, c'è quasi da perdersi. Qualcuno può aiutarmi a ritrovare il filo della matassa? :specchio:
grazie :)
Ciao :ciao:

Ciao Bisco

E semplice

Inizia dalla lettura, PRESENTAZIONE - INTRODUZIONE - CAPITOLO1-CAPITOLO2 ECC. ECC.

In questo Tread - 45 Years in Wall Street - ci sono dei grafici da me realizzati in base alle citazioni dei dati storici scritti da W.D.Gann che non troverai nel Libro.

Ciao Gigi
 
CAPITOLO 5

Salve a Tutti

Riprendiamo dal CAPITOLO 5

CAPITOLO 5

Cicli di breve periodo per correggere i prezzi



Spesso si dice che il mercato ha bisogno di una correzione, in genere quando i prezzi salgono o scendono troppo in fretta. Se questi movimenti rapidi si verificano in un mercato in crescita, si crea una situazione di ipercomprato, in cui i ribassisti si sono ricoperti e la posizione tecnica del mercato si è indebolita, e quindi una correzione dei prezzi diventa necessaria. Tale correzione potrebbe coincidere con un rapido e drastico ribasso. che si esaurisce in un arco di tempo molto breve. Quando i prezzi crollano così velocemente, la gente si spaventa, perde la speranza e si convince che il merlato sia destinato a scendere sempre più. In questo modo un ribasso rapido e contenuto in un periodo di tempo molto breve riesce a trasformare la posizione tecnica del mercato da debole a forte. Lo stesso fenomeno si verifica quando l'andamento del mercato rimane negativo per un certo periodo di tempo, durante il quale si assiste all'aumento delle posizioni ribassiste e alla liquidazione delle posizioni rialziste, e quindi a un indebolimento della posizione tecnica del mercato. Supponiamo adesso che si verifichi un improvviso rialzo su ricopertura concentrato in un arco di tempo molto breve. A questo punto i compratori diventano talmente fiduciosi da comprare sui massimi e si convincono che la crescita sia destinata a continuare, ma la posizione tecnica è stata indebolita, e questa rapida ripresa è servita solo per correggere la componente ribassista del mercato. Di conseguenza l'Andamento generale continua ad essere negativo. Per evitare di valutare erroneamente il Trend del mercato e quindi di commettere errori, ricordati sempre di applicare tutte le regole. Quando commetti un errore o ti accorgi di essere in torto, ricordati sempre che l'unico modo per rimediare consiste nell'uscire immediatamente dal mercato o, meglio ancora, nel mettere sempre uno Stop Loss a protezione del capitale. Quando il mercato è in crescita, tieni sempre presente l'INTERVALLO DI TEMPO più lungo, o la correzione più consistente; quando invece è negativo, tieni presente l'INTERVALLO DI TEMPO più lungo relativo ad un rally precedente in una situazione di Mercato Orso. Poiché l'abitudine di analizzare questi Intervalli di Tempo è molto utile per determinare il Trend del mercato, ho deciso di passare in rassegna i movimenti del mercato, evidenziando gli Intervalli di Tempo che hanno comportato rialzi o ribassi rapidi e pronunciati, che in genere arrivano alla fine delle grandi fasi. A questo punto l'andamento generale continua secondo le indicazioni precedenti. Tutti i prezzi a cui faccio riferimento sono quelli dell'Indice Dow Jones dei 30 Titoli Industriali. Il 30 luglio 1914, a causa dello scoppio della guerra e di una consistente ondata di vendite, la borsa di New York chiuse e riaprì solo il 12 dicembre 1914, quando una pesante svendita dei titoli fece crollare i prezzi su Livelli Minimi che non si vedevano da anni. -------> SEGUE

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CAPITOLO 5

Il 24 dicembre 1914 ci fu un minimo di 53.17. A partire da questo Minimo il mercato continuò a crescere, alimentato dai notevoli quantitativi di ordini frutto della situazione di guerra e dagli ingenti profitti accumulati dalle società per azioni. Questo Mercato Toro continuò per circa un anno anche dopo la fine della guerra 1'll novembre 1918. Il 3 novembre 1919 l'Indice Dow Jones segnò un Massimo di 119.62. Si trattò del prezzo più alto mai raggiunto fino a quel momento, con un rialzo di 66.45 punti rispetto al minimo di 53.17. Di conseguenza, l'improvviso e netto ribasso che si verificò dopo il 3 novembre 1919, anche in virtù del fatto che il mercato aveva continuato a crescere per quasi cinque anni, SEGNALO' che il Massimo Finale era stato raggiunto e che il Trend stava cambiando. -------> SEGUE

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CAPITOLO 5

Pur con i normali momenti di ripresa, il mercato continuò a perdere fino al 24 agosto 1921, quando segnò un minimo di 63.90. Questa ondata ribassista durò quasi 22 mesi. A partire dal minimo del 1921 l'Andamento generale rimase positivo per ben 19 mesi, e più precisamente fino al 20 marzo 1923, quando l'Indice segnò un massimo di 105.50. Questo Massimo segnò l'inizio di un periodo negativo, che terminò il 27 ottobre 1923 con un minimo di 85.50. Nell'arco di sette mesi l'Indice Dow Jones perse 20 punti. -------> SEGUE

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CAPITOLO 5

Si trattò di un ribasso del tutto normale e naturale. Se fai riferimento al Grafico delle Oscillazioni a 9 Punti, vedrai che i movimenti ascendenti e discendenti possono essere nell'ordine di 20, 30, 40 punti e così via. Tuttavia le oscillazioni medie di un mercato normale si aggirano intorno ai 20 punti, e quindi questo rappresenta un valore da verificare su tutti i grafici, e specialmente su quello a Tre Giorni, per rilevare eventuali Cambiamenti del Trend. ---------> SEGUE

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CAPITOLO 5

Proviamo ora a cercare il primo drastico e improvviso ribasso che provocò una correzione del mercato, indicando che avrebbe continuato a crescere. Il 6 febbraio 1924 il massimo arrivò a 101.50, con una crescita di 16 punti rispetto all'ultimo minimo, ma senza che i prezzi avessero ancora superato il massimo del 20 marzo 1923, che avrebbe rappresentato un SEGNALE per un futuro aumento dei prezzi. Il 14 maggio ci fu un minimo di 88. 75. Il fatto che rimase oltre 3 punti sopra il minimo del 27 ottobre 1923 indicò che i titoli erano comprati da mani forti e che i prezzi sarebbero cresciuti. Questo ribasso avvenne in un intervallo di tempo di 69 giorni. Se prendi la Regola 8 sugli INTERVALLI DI TEMPO, noterai che spesso le Oscillazioni del mercato durano dai 60 ai 72 giorni. --------------> SEGUE

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