Rientrato poco fa da serata fuori con amici e visto che ho poco sonno, approfitto per cominciare a spiegare il perchè mi sa che quel famoso minimo di cui parlavo mesi fa me lo han spostato di qualche mese più avanti (sul nostro Indice lo spiegherò nel fine settimana, visto come si è modificato il mio ASC anche su base mensile). Sto seguendo da un po' ormai l'SP500 e ho notato alcune cosucce che vorrei condividere con voi e che mi han portato al discorso “minimo da avere più in là nel tempo”..
Intanto faccio la premessa che alla fine se si nota sui Mercati c'è sempre una certa armonia ciclica; infatti anche se i vari cicli inferiori (alias: mensili, intermedi e/o semestrali) a volte possono discostare come durata o cadenze temporali tra i vari Mercati (vedasi Europa ed America ad esempio), alla fine però nelle “date” importanti di chiusure cicli superiori, rispetto ai cicli già menzionati sopra, il tutto pare sempre combaciare tra i vari Mercati (o almeno nella stragrande maggioranza dei casi).
Detto questo, considerando sempre che quelli esposti sono sempre pensieri personali e pertanto non devono essere presi alla lettera ma solo come punto di confronto, inserisco sotto il grafico daily del signor SP500 fin dai minimi di Marzo 2009, così da verificarne il comportamento avuto ed eventualmente cercare di capire cosa potrebbe indicarci per l'immediato futuro............
Vi sembrerà un casino grafico, ma provo a “esplodere” ogni concetto che ho cercato di inserirci all'interno.
Notiamo:
- il primo ciclo annuale (Mar' 09 – Lug '10): ha avuto una durata di 334 giorni totali, composto da due cicli semestrali rispettivamente di 168 e 166 giorni (simmetria perfetta direi..)
- il secondo ciclo annuale (Lug '10 – Ott '11): ha avuto una durata di 317 giorni totali (17 giorni di differenza rispetto al precedente, alias con uno scostamento temporale di circa il 5%), composto a sua volta da due cicli semestrali di 178 giorni (leggermente allungato rispetto ai precedenti di circa il 6-7%) e 139 giorni (seguendo un' armonia legata al ciclo superiore, è stato più corto rispetto al precedente così da riportare quello che potremmo definire “equilibrio” tra i vari cicli...sempre per chi ci vuol credere ovviamente...)
- il terzo ciclo annuale (Ott '11 - …......): ci siamo dentro attualmente; abbiamo avuto un primo ciclo semestrale durato 167 giorni (tornato il conteggio “master” che pare aver contraddistinto le cadenze temporali dei cicli semestrali precedenti) ed attualmente dovremmo essere (fino a prova contraria) nel secondo ciclo semestrale dell'annuale partito appunto ad Ottobre 2011, con un conteggio che, alla chiusura di oggi 16 Ottobre, ci dice 94 giorni.
Ora: se tutto combaciasse alla perfezione, dovremmo poter avere un minimo di chiusura secondo ciclo semestrale e quindi anche di terzo ciclo annuale entro ulteriori 72 giorni, il che porterebbe ad un conteggio all'incirca pari a quello avuto nel primo annuale e molto vicino a quello del secondo annuale, mantenendo così il famoso “equilibrio” (o armonia, decidete voi quale termine vi aggrada di più) finora avuto e che pare voler mantenere questo Mercato (ovviamente potremmo avere una durata un po' più corta o un po' più lunga.. questo non posso certo dirvelo, ma su per giù lì siamo..su chiusure di cicli annuali sinceramente non starei a vedere la “virgola” di 10-20 giorni in più o in meno..ci sta che sia così, fa parte delle regole del gioco..). Quindi se così fosse dovremmo andare a cadere come minimo di chiusura terzo ciclo annuale nel periodo fine Gennaio/metà Febbraio 2013.
Altro elemento di cui sto tenendo conto: tirando le trend dai vari minimi potete notare che ho inserito un cerchio in corrispondenza del tempo teorico previsto come minimo di chiusura ciclo che si interseca con la trend tirata dai minimi del 2009 e passante per i minimi avuti in chiusura di ciclo biennale.. quindi obiettivo minimo che potrebbe avere l'eventuale ribasso per i mesi su detti, sarebbe ALMENO in area 1285/1290 circa
Se notate ancora sul grafico ho inserito dei rettangoli rossi tratteggiati: sono rettangoli che misurano l'ampiezza del ribasso avuto tra ciascun massimo di ciclo e il suo minimo finale. Il primo ha avuto un'ampiezza più piccola, mentre il secondo ce l'ha avuta più grande (e per forza di cose..chiudeva un due anni in quel momento..!). Bene, ipotizzando per questo terzo ciclo annuale un'ampiezza speculare/identica a quella avuta nel primo ciclo annuale (ed ipotizzando che i massimi rimangano quelli avuti il 14 Settembre di quest'anno a 1474,51.. se non li aggiornano in questi prossimi giorni), vediamo che dal rettangolo da me disegnato andiamo a cadere proprio in corrispondenza dell'area cerchiata in rosso... sarà un caso, sprofonderà di più? Chi lo sa! Con quest'altro elemento comunque rafforzo l'idea che ALMENO in quell'area ci dovrebbero poter andare, poi che scendano di più è anche possibile e me lo aspetterei pure essendo questa che dovremmo vedere anche la chiusura di un terzo ciclo annuale (ricordando che fa parte di un ulteriore ciclo superiore al biennale)
Ovviamente salta subito all'occhio e lo sappiamo tutti (non c'è bisogno che ve lo stia a dire io) che in America hanno avuto finora dei cicli annuali più che rialzisti (contrariamente a quanto invece abbiamo visto succedere ad esempio sul nostro caro, sgangherato, Indice), ma tant'è, questo è stato e questo dobbiamo rilevare, in maniera asettica ed imparziale guardando in faccia la realtà dei fatti e basandoci su quanto avvenuto ed osserviamo..non possiamo farci nulla purtroppo..)
Un'ultima particolarità se me lo permettete e giusto per non lasciare nulla di “non detto” riguardo a questo Mercato:
- nel primo ciclo annuale il movimento avuto tra massimo e minimo di ciclo è stato fatto in 47 giorni di Borsa aperta ed il calo è stato di 208,66 punti e cioè del 17,10% (max. 1219,80/min. 1011,14)
- nel secondo ciclo annuale il movimento avuto tra massimo e minimo di ciclo è stato fatto in 108 giorni di Borsa aperta ed il calo è stato di 295,81 punti e cioè del 21,58% (max. 1370,58/min. 1074,77)
- Nel terzo ciclo annuale abbiamo avuto un massimo di periodo, al momento, a 1474,51 e da quel massimo son trascorsi, ad oggi 16 Ottobre, 22 giorni (e tengo buoni questi dati per il momento e fintanto che quei massimi reggono). Se il ribasso eventuale dovesse tener conto del massimo finora avuto come valore valido ai fini di un ipotetico conteggio, allora dovremmo avere un ribasso che porti ad un minimo compreso tra il 17% (almeno) ed il 22% circa (se non oltre ovviamente), quindi un target minimo di arrivo compreso tra 1224 e 1150 punti di SP500 (quindi a tutti gli effetti livelli inferiori a quanto avevo scritto prima ed in virtù del fatto che scrivevo che mi aspetterei livelli inferiori proprio perchè siamo nel terzo ciclo annuale..). In ultima analisi, considerando quindi tutto quanto detto sopra e TEORIZZANDO che dovrebbero mancare alla chiusura del terzo ciclo annuale, tutt'ora in atto, all'incirca ancora 72 giorni..secondo voi quanto manca a questi signori affinché comincino la fase di discesa verso i minimi di ciclo annuale??
Nei prossimi giorni possono anche aggiornarmi i massimi precedenti (tutt'al più!
), ma alla fine sempre quello è il tempo e se tutto, ribadisco, ha la sua armonia ciclica da seguire... lì devono finire, volenti o nolenti.........
POI...SE andiamo a considerare l'eventualità che ci dicano che l'annuale - che dovrebbe essere ancora in corso - invece l'han troncato barbaramente sul minimo del ciclo semestrale precedente, andando a farmi un ciclo annuale con un tempo di 167 giorni invece che come nei precedenti a 334 e 317 giorni, beh... me lo devono proprio far vedere a sto giro e allora davvero chiudo baracca e burattini e mi dedico a sfruttare il mio tempo ad altro da quel momento in poi...e come si suol dire: “sì, vabbè, allora bonanotte al secchio..!”
Buona riflessione, vi saluto tutti e ora me ne vado un po' a dormire, visto che nel frattempo che sistemavo il grafico e che scrivevo tutta sta pappardella di roba m'è passata più di un'ora e mezza da quando non avevo sonno!