andgui
Forumer storico
vi metto un mio articolo il primo che uscira a breve su un giornale locale
La recente crisi,nel mondo del lavoro stà mietendo altre vittime. Gli under quarantenni, quelli che, accettando il sottosalario,(come piccolo sacrificio,) all'inizio del loro percorso si sono affacciati al mondo del lavoro. Geograficamente parlando, in Italia vi è purtroppo un'abissale differenza tra Nord e Sud,valutando quanto a me raccontato da parenti cosiddetti, Nordici, i quali,entrando a far parte del mondo del lavoro, "hanno massimizzato il minimo", per usare un termine tecnico a me assai noto,citatomi più volte dall'ingegnere dove lavoro.In pratica, non hanno pagato lo scotto di dover loro pagare chi gli insegnava il lavoro, la cosiddetta" gabella". Nella nostra realtà meridionale, invece,si parla di una lunga gavetta, spesso anche mal retribuita,portata avanti con duro lavoro e alimentata dall 'illusione di imparare un mestiere,che ci renda, in qualche modo indispensabile per l'Azienda, la quale, ci assorbe corpo e anima, ci rende praticamente schiavi del nostro lavoro, facendo passare tutto in secondo piano, la stessa azienda che, si avvale del nostro sudore, che cresce e migliora, ma che si riserva il diritto di darci il benservito appena nasce all'orizzonte il minimo problema,in nome di una produttività & redditività.Nelle realtà medie piccole locali, quando arrivi ad un certo livello, si inizia a pensare ...."In grande" ....!.In grande purtroppo significa anche Cassa integrazione ... se ne parla alla Tv, nei dibattiti politici, sui giornali, ma fino a quando non ci tocca da vicino non capiamo i reali margini di chi vi si trova coinvolto suo malgrado.
Un esempio?
Vi voglio raccontare la Cassa integrazione, oggi come viene vissuta da un diretto interessato (IO). La cosa che fa più rabbrividire e’ la spaccatura che si crea all’interno della Fabbrica , tra chi lavora e chi resta a casa .Una sorta di marchiatura a fuoco, che ti resta nel cuore per sempre !! Essere etichettato Operaio di serie (A) cioè indispensabile, oppure Operaio di serie (B) quando gli servi, a volte, oppure Operaio di serie (C) quando non gli servi ,cioè, mai più.! Non voglio raccontarvi quanto viene detto durante le riunioni . Tra gli Operai si arriva a livelli molto bassi, i più bassi che io avessi mai visto e sentito . Purtroppo in tutto questo e’ determinante la figura del titolare scaltro, che approfitta delle pieghe della legge . Sul documento quando viene concessa la Cassa Integrazione, viene scritto testualmente , che verranno chiamate al lavoro, le figure Professionali che meglio rispondono alle esigenze tecnico produttive della lavorazione in atto .In pratica hanno carta bianca , infatti dove lavoro io, la famosa rotazione del personale e’ rimasta solo sulla carta . Alla riunione di fine Anno, c’e stato un accorato appello di un mio collega, alla Proprietà per poter rientrare, anche saltuariamente al lavoro, ma fin ora nessuna risposta, solo buoni propositi, i classici bla bla bla.Spesso, la famiglia stessa del casso integrato si chiede come mai tu non vai al lavoro mentre, il tuo amico non perde un giorno, e a volte, non è facile spiegare a chi, non può capire perchè non è addentrato nel sistema, che, TU SEI SOLO UN NUMERO E NULLA DI PIU'.L'umiliazione del parente più stretto è quella che ti fa più male, ma per fortuna questo non è ancora il mio caso!!!
Se togli il lavoro ad un Uomo, gli togli la Dignità.
Non offenderti anima felice, ma sarebbe bene che il tuo articolo venisse esaminato da un insegnante di italiano, prima arrivare al giornale.
andgui.
