Ieri sera è stato bellissimo!
Abbiamo impostato il passo base del merengue che è tutto uno sculettamento incredibile
Dopo un po' è faticoso, non credevo. Abbiamo passato almeno 10 minuti di fila a sculettare senza posa, stando anche attent* alle braccia. Quando piego il ginocchio destro e sollevo il piede destro, si alza anche il braccio destro, ma il busto deve stare fermo.
Lo facevo in coppia con mio marito che ballonzolava a destra e sinistra come un burattino di legno e mi faceva schiantare dalle risate, tanto che il maestro è venuto e ci ha separati, perché ridevamo come due cretini tutti e due, trascinando via una Claire sghignazzante e piegata in due dalle risate con tutta la sala che ci guardava



Poi siamo tornati seri e abbiamo ripassato tutta la bachata di cui ora conosco le seguenti figure:
- mezzo giro di coppia
- giro (dama o uomo)
- giro dama doppia presa con carezza
- camminata
- ingabbiato
- 70 (con carezza)
- casqué (in piedi), la nuova figura di ieri. Ad un certo punto, dama e cavaliere fanno una torsione con la schiena e le alza la gambetta sinistra, piegando elegantemente il ginocchio e con la punta del piede tirata e la appoggia alla gamba del cavaliere che resta dritto.
E' tutto bellissimo, credetemi.
Il vecchietto con la panza, ieri profumava di bucato fresco in modo assai gradevole.
Con lui ho provato 100 volte il casqué e mi faceva una tenerazza infinita perché era un po' meccanico, ma molto molto cavalleresco
Ho scoperto che mi piacerebbe tanto avere uno specchio lungo le pareti, indispensabile nel ballo, per verificare come si risulta; eleganza e perfezione nei movimenti si potrebbero correggere meglio, guardandosi.
Ho notato che ho la tendenza ad allontanarmi troppo dal partner quando giro, e ciò non va bene. E poi vorrei avere la possibilità di controllare le braccia e le ginocchia in alcune figure, ma gli specchi non li abbiamo e mi tocca cercare di regolarmi senza.
Anche le mani hanno la loro importanza, quando si tengono in quelle del partner o quando si devono solo posare su quelle del ballerino.
In finale brevissimo ripasso di salsa, con il solito cross che ormai mi esce dalle orecchie
