Obbligazioni bancarie Banca Marche subordinate XS0257293828 e XS0302580880: dolcetto o scherzetto?

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il ragionamento e' corretto i numeri in po meno. non abbiamo un bilancio aggioranta di banca marche ma i deteriorati erano stati anche in passato rettificati in parte non sono tutti in bilancio a 100. Nonostante cio' cmq ad oggi pare di capire che il patrimonio negativo sia negativo anche dalle dichiarazione del fondo interbancario peraltro... negativo proprio perche' hanno effettuato gia svalutazioni su crediti , ma quanto ancora ci sia da pulire non e chiaro.

riassumendo in 2 parole il mio pensiero i numeri da te riportati forse sono troppo negativi ma anche migliorandoli i rischi ci sono tutti e il risultato finale a meno di regalie pare possibile.




Piu che altro io mi sono guardato il bilancio di fonspa e del gruppo tages e non mi pare che abbiano una grande potenza di fuoco visto che hanno equity per circa 57 m al 2013 sommandoli entrambi


il punto e se il fondo interbancario e cosi gentile da sopportare tutta la loss e salvare i sub o meno.
I numeri sono gli ultimi disponibili, presi in coerenza e omogeneità, ossia considerando i crediti v/clienti ante svalutazione alla semestrale 2013 (€Bio.16) e il patrimonio idem (€Mio.600 anziche) negativo. A mio avviso fila. Per supportare tutta la l'osso il FItd ci deve mettere altri soldi. Il fatto che fonspa non abbia denari avvalora la mia tesi del compra bene e rivendi subito.
 
Aggiungerei che, visto che fonda mette un chip da €Mio.250 come capitale, considerato che la sua attività core e' di gestione dei distressed debt, verosimilmente la transazione su acquisto crediti dovrà essere per lei vantaggiosa, quindi li acquisterà a sconto significativo, dando, in contropartita €Mio.250 di Aucap. Infine, se conosco bene i miei polli (Fonspa), gli €Mio.250 non li tirano neanche fuori in quanto li riprendono quasi subito come mark up nella cessione a terzi di una parte cospicua del pacchetto crediti BDM acquistato.
Quindi Fonspa non può non fare un affare nel comprare questi crediti, ergo lo dovrà comprare a forte sconto, ergo recovery rate per LT2 verosimilmente Zero.

Quindi prevedi un intervento statale con relativa applicazione di bail-in.

Altrimenti non capirei come possano dare recovery 0 senza una liquidazione dell'emittente. Non penso che ora si possa fare ciò che si vuole con i debiti, siano essi Sub o Senior.

Riuscite a chiarirmi questo aspetto, che mi manca. Magari anche Rott che ha sicuramente sotto controllo il quadro normativo.
 
I numeri sono gli ultimi disponibili, presi in coerenza e omogeneità, ossia considerando i crediti v/clienti ante svalutazione alla semestrale 2013 (€Bio.16) e il patrimonio idem (€Mio.600 anziche) negativo. A mio avviso fila. Per supportare tutta la l'osso il FItd ci deve mettere altri soldi. Il fatto che fonspa non abbia denari avvalora la mia tesi del compra bene e rivendi subito.


si difatti hai ragione soltanto che una parte dei crediti che daranno a fonspa erano stati gia svalutati anche nella semestrale 2013

Costo del Credito (dato dal rapporto tra rettifiche nette su crediti e totale dei crediti a clientela), pari a 277 basis point (40 bps nel primo semestre del 2012 e 600 bps nel 2012), con rettifiche su crediti pari a 451,8 milioni di euro in aumento di 373 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2012, per effetto di un ulteriore aumento delle coperture. Rispetto alla comunicazione fornita al mercato lo scorso 1° agosto, l’ammontare delle rettifiche su crediti si è incrementato di circa 170 milioni di euro. I dati della semestrale incorporano gli adeguamenti, resi necessari dalle mutate condizioni di contesto, dei parametri di impairment collettivo del portafoglio in bonis e di attualizzazione dei crediti in sofferenza, come successivamente indicato in merito alla qualità del credito;



il discorso sul patrimonio negativo non c'e nei bilanci al 2013
ma appare ormai certo motivo per cui servono i famosi 2 bln.


cmq ti do assolutamente ragione sul fatto che vedendo banca marche soltanto da un livello contabile non bisognerebbe metterci manco 1 euro.

Io personalmente ho venduto infatti anche ultimo lotto che avevo tenuto per scommessa su lux qualche giorno fa.


marche ormai e una scommessa pura su rosso o nero
 
Ultima modifica:
si difatti hai ragione soltanto che una parte dei crediti che daranno a fonspa erano stati gia svalutati anche nella semestrale 2013

Costo del Credito (dato dal rapporto tra rettifiche nette su crediti e totale dei crediti a clientela), pari a 277 basis point (40 bps nel primo semestre del 2012 e 600 bps nel 2012), con rettifiche su crediti pari a 451,8 milioni di euro in aumento di 373 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2012, per effetto di un ulteriore aumento delle coperture. Rispetto alla comunicazione fornita al mercato lo scorso 1° agosto, l’ammontare delle rettifiche su crediti si è incrementato di circa 170 milioni di euro. I dati della semestrale incorporano gli adeguamenti, resi necessari dalle mutate condizioni di contesto, dei parametri di impairment collettivo del portafoglio in bonis e di attualizzazione dei crediti in sofferenza, come successivamente indicato in merito alla qualità del credito;



il discorso sul patrimonio negativo non c'e nei bilanci al 2013
ma appare ormai certo motivo per cui servono i famosi 2 bln.


cmq ti do assolutamente ragione sul fatto che vedendo banca marche soltanto da un livello contabile non bisognerebbe metterci manco 1 euro.

Io personalmente ho venduto infatti anche ultimo lotto che avevo tenuto per scommessa su lux qualche giorno fa.


marche ormai e una scommessa pura su rosso o nero
Si ma la svalutazione era piccola in percentuale (si parla di €Bio.16 di crediti).
 
il ragionamento e' corretto i numeri in po meno. non abbiamo un bilancio aggioranta di banca marche ma i deteriorati erano stati anche in passato rettificati in parte non sono tutti in bilancio a 100. Nonostante cio' cmq ad oggi pare di capire che il patrimonio negativo sia negativo anche dalle dichiarazione del fondo interbancario peraltro... negativo proprio perche' hanno effettuato gia svalutazioni su crediti , ma quanto ancora ci sia da pulire non e chiaro.

riassumendo in 2 parole il mio pensiero i numeri da te riportati forse sono troppo negativi ma anche migliorandoli i rischi ci sono tutti e il risultato finale a meno di regalie pare possibile.




Piu che altro io mi sono guardato il bilancio di fonspa e del gruppo tages e non mi pare che abbiano una grande potenza di fuoco visto che hanno equity per circa 57 m al 2013 sommandoli entrambi


il punto e se il fondo interbancario e cosi gentile da sopportare tutta la loss e salvare i sub o meno.

A questo proposito vorrei fare una osservazione. So che questo è un cavallo di battaglia di chi è dentro (verrà trovata una soluzione all'italiana, il Fitd perderebbe di più in caso di fallimento perchè dovrebbe rimborsare i depositi garantiti fino a 100k, etc.).

Mi sembra però che ci sia una anomalia in questa situazione che non riesco a spiegarmi.

Supponiamo che una banca sia in serie difficoltà tanto da rischiare il fallimento. Per contrastare la fuga dei clienti e per acquisire nuova liquidità offre tassi fuori mercato sui conti deposito. Per effetto di questa politica commerciale, e stante la garanzia del Fitd sui conti fino a 100k, i depositi aumentano, o comunque non diminuiscono come sarebbe normale aspettarsi. La banca rischia il fallimento ma la situazione è tale che il Fitd dovrebbe sborsare più in caso di liquidazione della banca che non intervenendo a fondo perduto nel suo salvataggio.

A me sembra un esempio di scuola di moral hazard, oltre che un precedente molto pericoloso che potrebbe spingere diverse altre banche traballanti a cercare di seguire la stessa strada.

Mi chiedo solo:

- posto che i soldi del Fitd li mette l'intero sistema bancario, le altre banche saranno contente di farsi carico permanentemente dei salvataggi bancari?

- i regolatori non avranno nulla da eccepire di fronte ad offerte commerciali palesemente distorsive della concorrenza?
 
Si ma la svalutazione era piccola in percentuale (si parla di €Bio.16 di crediti).

avevano svalutato anche negli anni prima. al 2012 con 2,5 bln di deteriorati e incagli questa era la situazione:


Complessivamente il coverage ratio delle attività deteriorate aumenta dal 21,4% del 2011 al 29,9% a
fine 2012, registrando un incremento di 8,5 punti percentuali.


nella semestrale 2013 hanno svalutato ancora ma sono esplosi ancora i deteriorati.

cmq il risultato non cambia , o qualcuno ci mette soldi da buttare (vedesi fondo in quantita' industriale) o i rischi sono seri.


io ormai son fuori e' una scommessa pura.
 
Ultima modifica:
A questo proposito vorrei fare una osservazione. So che questo è un cavallo di battaglia di chi è dentro (verrà trovata una soluzione all'italiana, il Fitd perderebbe di più in caso di fallimento perchè dovrebbe rimborsare i depositi garantiti fino a 100k, etc.).

Mi sembra però che ci sia una anomalia in questa situazione che non riesco a spiegarmi.

Supponiamo che una banca sia in serie difficoltà tanto da rischiare il fallimento. Per contrastare la fuga dei clienti e per acquisire nuova liquidità offre tassi fuori mercato sui conti deposito. Per effetto di questa politica commerciale, e stante la garanzia del Fitd sui conti fino a 100k, i depositi aumentano, o comunque non diminuiscono come sarebbe normale aspettarsi. La banca rischia il fallimento ma la situazione è tale che il Fitd dovrebbe sborsare più in caso di liquidazione della banca che non intervenendo a fondo perduto nel suo salvataggio.

A me sembra un esempio di scuola di moral hazard, oltre che un precedente molto pericoloso che potrebbe spingere diverse altre banche traballanti a cercare di seguire la stessa strada.

Mi chiedo solo:

- posto che i soldi del Fitd li mette l'intero sistema bancario, le altre banche saranno contente di farsi carico permanentemente dei salvataggi bancari?

- i regolatori non avranno nulla da eccepire di fronte ad offerte commerciali palesemente distorsive della concorrenza?


eh eh te pensa che proprio questo consigliai a mio zio metti 100k in banca marche conto deposito...

in effetti hanno giocato sporco ma per non andare a fondo si fa di tutto.

imho se anche banca marche si salva (non ne ho idea) per me questa e' ultima volta e non e detto si salvi.

ormai abbiamo visto come vengono gestite queste cose in europa
 
Io ho numerosi amici he hanno CD in Banca marche.

Cmq nessuno mi ha risposto sul come arrivare a recovery 0 dei Sub. Attuando quale normativa? Non penso si possa fare ciò che si vuole.
 
Mi chiedo solo:

- posto che i soldi del Fitd li mette l'intero sistema bancario, le altre banche saranno contente di farsi carico permanentemente dei salvataggi bancari?

- i regolatori non avranno nulla da eccepire di fronte ad offerte commerciali palesemente distorsive della concorrenza?

siamo ancora in una situazione transitoria, nella quale il FITD si comporta nella maniera per la quale è stato creato (un fondo privato sovvenzionato dalle banche)

presto (ma non subito) verrà trasformato (o verrà sostituito) in/da un "fondo di risoluzione" come da normativa europea

Fondi di risoluzione per il settore bancario
 
Io ho numerosi amici he hanno CD in Banca marche.

Cmq nessuno mi ha risposto sul come arrivare a recovery 0 dei Sub. Attuando quale normativa? Non penso si possa fare ciò che si vuole.

infatti non si può, devono cambiare la normativa oppure ci deve essere un intervento statale e bail in
 

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