Tra 0 o 9 e 100 ce ne passa, io ritengo che bdi abbia un pò forzato troppo la mano, io mi attendevo come scenario peggiore che mettessero le sub nella bad bank, credo avrebero potuto farlo con l'impianto messo in atto almeno per quelle non azzerabili e non credo la ue poteva ridire qualcosa o abbia imposto nulla a rigardo. E' vero si era consapevoli dei rischi ma c'è stata una distorsione di informazioni rese pubbliche da esponenti di bdi fitd e ministro padoan etc che hanno lasciato intendere fino all'ultimo si realizzassero scenari di certo diversi da quello realizzatosi
Questa non è una novità ... rientra nelle strategie degli artisti delle guerre.
Ad ogni modo è stata scelta la via più netta, al di fuori del tipico trasformismo italiano.
Le mezze "vie", il "contentino", la "caramella" non rientrano nelle strategie di Francoforte.
Scusami, ma non riscontro uniformità procedimentali nella risoluzione delle crisi degli istituti di credito europei.
Poi , perdonami la facile battuta, direi che VW ne abbia laciate proprio poche di "nette vie" a Francoforte
Ad ogni modo è stata scelta la via più netta, al di fuori del tipico trasformismo italiano.
Le mezze "vie", il "contentino", la "caramella" non rientrano nelle strategie di Francoforte.
Caro Tommy, non sono affatto d'accordo col tono del tuo post.
Da come scrivi sembrerebbe che chi ha investito in subordinate cercasse una soluzione pasticciata o furbesca, "trasformista"(?) ...e sia stata scelta una via di serietà e rigore e legalità, mentre la realtà è opposta.
La maggior parte degli investitori del forum (tralasciamo pure i risparmiatori marchigiani) hanno investito dopo analisi approfondite ritenendo che ci dovesse essere un recovery maggiore del prezzo di mkt, sulla base dei bilanci noti, dei parametri di mercato e delle leggi esistenti e future. E alla luce delle responsabilità di BdI e della politica nel crearsi di questa situazione. Questo si chiedeva. Trasparenza. Applicazione dei prospetti e delle norme, equilibrio nell'applicarle.
Invece tu spacci per rigore e legalità una soluzione che è nei fatti è veramente estranea ad ogni forma di equità e di diritto. Se per te fare una legge retroattiva che dice che Banca d'Italia può fare arbitrariamente ciò che vuole, e applicarla di domenica come ladri (per evitare di applicare una norma europea ben definita) è una soluzione netta e virtuosa (o anche solo appropriata) da stato di diritto, per me è una soluzione da dittatura delle banane. L'applicazione di parametri di svalutazione ingiustificabili ed incoerenti col mercato e con le comunicazioni ufficiali degli ultimi giorni mesi ed anni è ambiguo e inaccettabile.
Se aggiungi il fare di 4 situazioni diversissime contabilmente un unicum indifferenziato, senza una corretta e puntuale valutazione delle situazioni ma per ottenere un risultato simbolico, un casus esemplare o uno scambio politico con l'europa, ritengo che le strada intrapresa sia da condannare senza indecisioni.
Il nostro sacrificio è in realtà la pastetta (con grandi banche), la mezza via (in europa) o il "contentino" (all'europa) e la "carmella" (al dott. Messina), e mi sembra siano state proprio la strategia di BdI, governo, Europa e grandi banche.
La soluzione adottata è stata piuttosto lineare, pur nelle sue tragiche conseguenze per bondholder ed azionisti.
Hanno avuto poco spazio i ragionamenti di mesi sui forum attorno a commi e leggi.
La mazzata è stata pesante, ma non è piovuta dal cielo. Anche in questo caso hanno funzionato i rapporti di forza ... e non erano dalla parte degli investitori.
Per il sottoscritto si è sempre trattato di una scommessa, da giocarsi nelle pieghe di assenza di un quadro ben definito e confidando nella furbizia italica... da replicare prima del 1 gennaio 2016.
Non è andata per il verso giusto.
Le uniche cose su cui sono d'accordo è che è una stata mazzata pesante.
Lineare per l'aspetto formale di immagine: perché sono andati con l'accetta sui sub, senza distinzioni né chiacchere.
Ma di lineare nel senso di pulito e corretto non c'è proprio niente visto che il buco finale è stato enorme e totalmente inaspettato rispetto a quanto detto e affermato non propriamente sulle cronache maceratesi...
Questo è il punto dolente che è piombato su azionisti e subisti come un asteroide.
E posso dirlo senza particolare livore, incassato un loss che era in qualche modo parte della mia scommessa, persa, e anche di evidenti errori di valutazione.
Non mi cambia la vita.
Però non tutto è dipeso da errori di valutazione.
Vedremo i futuri sviluppi legali... se ci saranno.