Obbligazioni indicizzate inflazione BTPi - Titoli di Stato indicizzati all'inflazione

[Alobar]

Non lo capisco neanch'io. Forse ci si aspetta che a breve scenda il petrolio e con esso l'inflazione. In effetti il rendimento non è sicuro (anche la cedola di aprile 2012 viene fissata in base all'inflazione maturata fino a due mesi prima, febbraio 2012): se l'inflazione scende, il rendimento di questo titolo scende con essa.

 

[Mais78]

Non lo capisco neanch'io. Forse ci si aspetta che a breve scenda il petrolio e con esso l'inflazione. In effetti il rendimento non è sicuro (anche la cedola di aprile 2012 viene fissata in base all'inflazione maturata fino a due mesi prima, febbraio 2012): se l'inflazione scende, il rendimento di questo titolo scende con essa.

si ma la cedola non puo' cambiare di molto, il 2.25% di 109 o il 2.25% di 107 e' piu' o meno lo stesso numero. Io incremento. Se poi scende l'inflazione tanto di guadagnato, a me interessa proteggere il capitale, il rendimento reale.

 

[Alobar]

si ma la cedola non puo' cambiare di molto, il 2.25% di 109 o il 2.25% di 107 e' piu' o meno lo stesso numero. Io incremento. Se poi scende l'inflazione tanto di guadagnato, a me interessa proteggere il capitale, il rendimento reale.

Certo, però avevamo detto che in assenza di inflazione la cedola (più o meno) serviva solo a compensare il valore attuale sopra 100 del titolo. Quindi se per assurdo l'inflazione sarà nulla il rendimento del titolo sarà più o meno zero.
A parte questo, come giustamente scrivi, se invece l'inflazione salirà il capitale sarà protetto dall'indicizzazione del titolo.

 

[Vet]

si ma la cedola non puo' cambiare di molto, il 2.25% di 109 o il 2.25% di 107 e' piu' o meno lo stesso numero. Io incremento. Se poi scende l'inflazione tanto di guadagnato, a me interessa proteggere il capitale, il rendimento reale.

perfetto!

 

[Lolio]

secondo gli ultimi dati l'inflatione tedesca e' al 2.3%

Credo che sia indicizzato all'inflazione europea.

 

[Mais78]

si hai ragione, cmq non cambia molto

 

[Mais78]

cmq io continuo a non capire, un 2013 tetesco che rende piu' di un 2015 franscese ci stiamo perdendo qualcosa

 

[negusneg]

Mi sorge un dubbio che posto qui prima ancora di aver tentato di approfondirlo (non ho avuto molto tempo per questi dettagli negli ultimi mesi).

Ma l'aliquota agevolata del 12,50%, su titoli di stato ed assimilati, si applica solo ai redditi di capitale (cedole, disaggio di emissione, coefficiente di indicizzazione ALLA SCADENZA DEL TITOLO) o anche ai c. d. redditi diversi (capital gain e coefficiente di indicizzazione SE VENDUTO PRIMA DELLA SCADENZA DEL TITOLO).

Fa una bella differenza, mi sembra. Qualcuno ha idee in proposito?

P. S. Questo comunque dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che a parte le solite esigenze di far cassa, e subito, di affrontare una riforma seria e non distorsiva della tassazione delle rendite finanziarie non importa una beneamata cippa a nessuno.

 

[Killer in pensione]

Mi sorge un dubbio che posto qui prima ancora di aver tentato di approfondirlo (non ho avuto molto tempo per questi dettagli negli ultimi mesi).

Ma l'aliquota agevolata del 12,50%, su titoli di stato ed assimilati, si applica solo ai redditi di capitale (cedole, disaggio di emissione, coefficiente di indicizzazione ALLA SCADENZA DEL TITOLO) o anche ai c. d. redditi diversi (capital gain e coefficiente di indicizzazione SE VENDUTO PRIMA DELLA SCADENZA DEL TITOLO).

Fa una bella differenza, mi sembra. Qualcuno ha idee in proposito?

P. S. Questo comunque dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che a parte le solite esigenze di far cassa, e subito, di affrontare una riforma seria e non distorsiva della tassazione delle rendite finanziarie non importa una beneamata cippa a nessuno.

Se vendi prima della scadenza la tassazione è (o forse sarà dal 2012?) del 20%. Ne consegue che va calcolato di volta in volta se conviene vendere, ad esempio un btpi, prima della scadenza o meno (mi riferisco al problema della tassazione).
Questo è quanto ho capito io. Attendo conferme.

 

[negusneg]

Mi sorge un dubbio che posto qui prima ancora di aver tentato di approfondirlo (non ho avuto molto tempo per questi dettagli negli ultimi mesi).

Ma l'aliquota agevolata del 12,50%, su titoli di stato ed assimilati, si applica solo ai redditi di capitale (cedole, disaggio di emissione, coefficiente di indicizzazione ALLA SCADENZA DEL TITOLO) o anche ai c. d. redditi diversi (capital gain e coefficiente di indicizzazione SE VENDUTO PRIMA DELLA SCADENZA DEL TITOLO).

Fa una bella differenza, mi sembra. Qualcuno ha idee in proposito?

P. S. Questo comunque dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che a parte le solite esigenze di far cassa, e subito, di affrontare una riforma seria e non distorsiva della tassazione delle rendite finanziarie non importa una beneamata cippa a nessuno.

Se vendi prima della scadenza la tassazione è (o forse sarà dal 2012?) del 20%. Ne consegue che va calcolato di volta in volta se conviene vendere, ad esempio un btpi, prima della scadenza o meno (mi riferisco al problema della tassazione).
Questo è quanto ho capito io. Attendo conferme.

Grazie killer in pensione.

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