Ci sono tanti possibili impieghi. Di sicuro è che sono i certificati a più alto rischio; vanno tracciati con continuità; sono molto volatili. Molto dipende dalle scelte di portafoglio fatte e dalla volatilità che si stima un certo asset possa avere, come pure il trend che lo stesso si immagini segua; ideale un corridoio orizzontale (da cui il nome) con bassa varianza (leggermente meno rischiosi ci sono gli stay up o gli stay down).
La gestione delle opzioni la suggerivi come scelta di bilanciamento ptf o speculativa?
Andare corti o shortare un asset lo faccio solo se ritengo ci sia una grossa sopravvalutazione dell'asset stesso, oppure se penso ci sia un trend di mercato di discesa o entrambe le cose assieme. Nel caso del petrolio la mia aspettativa è invece solo quella di una leggera correzione correzione al ribasso in Q1 rispetto agli attuali valori, non sufficiente a shortare l'asset. La varianza è il rischio maggiore che vedo per la funzione di protezione del ptf.
All in all, come detto da molti, i prodotti binari sono rischiosissimi.
I bonus cap (o reverse B.C.), specie se a barriera discreta, a mio avviso sono più idonei a proteggere un ptf, ma purtroppo non ce ne sono tantissimi