Certificati di investimento - Cap. 3 (10 lettori)

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NoWay

It's time to play the game
Il punto della questione Maurizio non sono tanto i livelli delle barriere e/o i costi dei certificate ma i rendimenti attesi e potenziali. Se si analizzano i certificate di "vecchia emissione" è più probabile che si possano trovare eventuali opportunità rispetto alle nuove uscite. Personalmente tengo anche ben presente la liquidità che impegno quando faccio un determinato acquisto..

Non è solo un discorso di rendimenti, ma anche di protezione...
 

gianni76

Forumer storico
Leggevo l ultimo post su Telegram su Intesa e sui certificate relativi..se le nuove emissioni saranno più "avare" per cedole e rendimenti in generale ha senso pensarci più di una volta prima di vendere certificate nel proprio Ptf con sottostante Intesa e, aggiungerei Unicredit?

Io l'ho letto in senso opposto.
A parità di situazione macro (cosa impossibile però visto che lo spread va su e giù come una trottola), il prezzo attuale delle opzioni indica che i certificati con Intesa varranno di più (e non di meno), quindi vanno tenuti e non venduti.
 

Alexreferee11

Forumer storico
Non è solo un discorso di rendimenti, ma anche di protezione...
Beh, io la vedo in maniera un po diversa..domanda: dovendo investire su Intesa con un certificate oggi compreresti il CH0470804656 a 580 € con una cedola mensile dello 0,6% oppure una qualsiasi nuova emissione a 1.000 € senza airbag con solo Intesa come sottostante, barriera al 50% e stesso rendimento?
 

FNAIOS

Guarda io ho sempre e solo, in passato, tradato il futures (con alterne fortune). Sono zero esperto di etc.

Sono due (uno coperto) :
JE00B44F1611

GB00B15KXV33

Sotto puoi vedere il confronto tra JE00B44F1611 (€/hedged) e il mio XETC.
Grazie per avermi ricordato perché l'ho scelto (XETC).
Ho provato su FOL a dire che wisdom tree faceva cagare rispetto a DB, ma c'è un quant che lavora per wisdom tree (per sua stessa ammissione) che conosce molto bene la statistic blablability ed è impossibile farci un discorso chiaro quando si parla di chi lo paga (e mi pare ovvio).

Quindi ognuno badasse agli ETC(azzi) propri.

Immagine.jpg


Sono anche disposto a dire che "per ora" fa cagare. (Forse WT si sofferma di più su F1 che su F2 in fase rolling, non so, sto inventando/ipotizzando). Quando (se) il petrolio avrà recuperato vedremo se WT riacchiappa DB. In quel caso WT sarà un prodotto che ti espone a maggiori drawdown (non a perdite non recuperabili).
 
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NoWay

It's time to play the game
Beh, io la vedo in maniera un po diversa..domanda: dovendo investire su Intesa con un certificate oggi compreresti il CH0470804656 a 580 € con una cedola mensile dello 0,6% oppure una qualsiasi nuova emissione a 1.000 € senza airbag con solo Intesa come sottostante, barriera al 50% e stesso rendimento?

Non esiste una risposta valida sempre. Dipende da come andrà il mercato. Ok l'alta volatilità, ok i prezzi compressi, ma se si sbraga non c'è santo che tenga....
 

Joe Silver

Forumer storico
Allora... il garantito è 100 USD, ma quei dollari ti vengono convertiti al cambio del momento e l'accredito sul conto è in EUR...

Alla fine ci sono arrivato: compri oggi il cerificato in dollari (pagando euro) ed a scadenza ti cambiano i 100 dollari garantiti in euro. Mi aveva tratto in inganno il fatto che su Binck il certificato quota in euro (chissà perché).
 
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