Certificati di investimento - Cap. 3 (8 lettori)

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Chiusa ad ulteriori risposte.

mac

Forumer storico
Bisognerebbe fare una riflessione sui 3 fratellastri:
- DE000UD02ZC6
- XS1973492637
- DE000VP6AK90
in ordine di distanza dalla barriera (ed in ordine inverso dal possibile -anche se tutt'altro che certo- rimborso anticipato).
Oggi si acquistano all'incirca, rispettivamente:
- 950 (su 1022)
- 91,7 (su 102)
- 95 (su 103,12)
Per un rendimento annuo, alla prima call possibile, all'incirca, rispettivamente:
- 35%
- 60%
- 90%
Il w.o. è "praticamente" Google, per tutti e 3, (in realtà sul 3° è Netflix ma google segue a ruota) che dista, rispettivamente dalla barriera:
- 20%
- 11%
- 2%
A me, tutto sommato, più i titoli si avvicinano alla barriera più il certificato di Vontobel mi piace perché scade prima ed ha barriere più conservative (nonostante gli strikes non favorevoli) in virtù del 50% che prevede il certificato (al posto del 65%).
Se si crede alla debolezza degli indici nei prossimi 2 mesi, ma non così incisiva come quella vista in questi 2 giorni, il certificato UBS offre un rendimento di tutto rispetto con una barriera sensibilmente più protettiva.
Quelli che sono ottimisti sul fatto che stiamo vivendo un "salutare storno" dovrebbero preferire il certificato di Credit Suisse.
Dal mio punto di vista, la soluzione più equilibrata è puntare al 50% sul primo e sul terzo prodotto, trascurando il pur scambiassimo Credit Suisse.
Cosa ne pensate?
 
NoWay

NoWay

It's time to play the game
mac ha scritto:
Bisognerebbe fare una riflessione sui 3 fratellastri:
- DE000UD02ZC6
- XS1973492637
- DE000VP6AK90
in ordine di distanza dalla barriera (ed in ordine inverso dal possibile -anche se tutt'altro che certo- rimborso anticipato).
Oggi si acquistano all'incirca, rispettivamente:
- 950 (su 1022)
- 91,7 (su 102)
- 95 (su 103,12)
Per un rendimento annuo, alla prima call possibile, all'incirca, rispettivamente:
- 35%
- 60%
- 90%
Il w.o. è "praticamente" Google, per tutti e 3, (in realtà sul 3° è Netflix ma google segue a ruota) che dista, rispettivamente dalla barriera:
- 20%
- 11%
- 2%
A me, tutto sommato, più i titoli si avvicinano alla barriera più il certificato di Vontobel mi piace perché scade prima ed ha barriere più conservative (nonostante gli strikes non favorevoli) in virtù del 50% che prevede il certificato (al posto del 65%).
Se si crede alla debolezza degli indici nei prossimi 2 mesi, ma non così incisiva come quella vista in questi 2 giorni, il certificato UBS offre un rendimento di tutto rispetto con una barriera sensibilmente più protettiva.
Quelli che sono ottimisti sul fatto che stiamo vivendo un "salutare storno" dovrebbero preferire il certificato di Credit Suisse.
Dal mio punto di vista, la soluzione più equilibrata è puntare al 50% sul primo e sul terzo prodotto, trascurando il pur scambiassimo Credit Suisse.
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L'unica osservazione in più che mi viene da fare è che dovresti anche considerare il numero dei sottostanti...
 
Guni

Guni

Keep calm and trade on
mac ha scritto:
Bisognerebbe fare una riflessione sui 3 fratellastri:
- DE000UD02ZC6
- XS1973492637
- DE000VP6AK90
in ordine di distanza dalla barriera (ed in ordine inverso dal possibile -anche se tutt'altro che certo- rimborso anticipato).
Oggi si acquistano all'incirca, rispettivamente:
- 950 (su 1022)
- 91,7 (su 102)
- 95 (su 103,12)
Per un rendimento annuo, alla prima call possibile, all'incirca, rispettivamente:
- 35%
- 60%
- 90%
Il w.o. è "praticamente" Google, per tutti e 3, (in realtà sul 3° è Netflix ma google segue a ruota) che dista, rispettivamente dalla barriera:
- 20%
- 11%
- 2%
A me, tutto sommato, più i titoli si avvicinano alla barriera più il certificato di Vontobel mi piace perché scade prima ed ha barriere più conservative (nonostante gli strikes non favorevoli) in virtù del 50% che prevede il certificato (al posto del 65%).
Se si crede alla debolezza degli indici nei prossimi 2 mesi, ma non così incisiva come quella vista in questi 2 giorni, il certificato UBS offre un rendimento di tutto rispetto con una barriera sensibilmente più protettiva.
Quelli che sono ottimisti sul fatto che stiamo vivendo un "salutare storno" dovrebbero preferire il certificato di Credit Suisse.
Dal mio punto di vista, la soluzione più equilibrata è puntare al 50% sul primo e sul terzo prodotto, trascurando il pur scambiassimo Credit Suisse.
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A me tra i tre piace senz'altro più di tutti l'AK90 :
- Perchè ha la protezione più alta di tutti (quasi 50%, come quello di UBS e contro il 41% di quello di CS)
- Perchè in caso di autocall è quello che rende più di tutti (anche se a me dà il (100-95)=5+3.12(cedola)=8.12/95(acquisto)=8.5%/1.5(mesi alla scadenza)*12=68% annuo e non 90%, come a te)
- Perchè (nel caso di tracollo) se arrivasse alla scadenza, renderebbe su base annua più di tutti (16.5% contro il 10.8% degli altri)
- Perchè ha le cedole parecchio più alte (in rapporto al prezzo di acquisto, ovviamente): 3.3% contro il 2.2 di quello di CS ed il 2.3 di quello di UBS
- Perchè scade oltre 2 (quando non 3) anni prima, quindi impegna il capitale per meno molto tempo
- Per l'emittente, che è tra i miei preferiti (perchè sta sempre sul book e con spread corretti)
 

Luca_niubbo

Forumer storico
Sono uno degli sfortunati possessori di FREXA0013765, certificato reverse su borsa usa in scadenza tra poco più di un mese.

Al momento il w.o. è amazon con barriera 2656,08
Adesso quota circa il 24% sopra barriera

L'ultimo scambio che vedo su binck è di 142 euro.

Se non erro, al momento rimborserebbe 260 euro circa.
Il mercato è così convinto di ulteriori rialzi dei tecnologici usa??
 
Stato
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