Ma poi , detto da uno ignorante in materia , come me . Si parla tanto di correlazione e che mettiamo allora a fare in paragone la storia di Netflix e quella di Eni .... boh
il discorso di
Leon è chiaro, e dipende dalla visione che qualche investitore potrà avere tra qualche tempo se ENI (ma varrebbe per qualsiasi sottostante) scendesse a 4,8. Se uno immagina un recupero di ENI della barriera, il certificato sarebbe il prodotto ideale per moltiplicare i potenziali guadagni e quindi potrebbe trovare quel mercato che adesso sembra non avere. Contrariamente se uno rimane "non positivo" e vuole andare cauto rimarrebbe sul certificato con barriera a 4.
L'interesse per il certificato (e quindi il guadagno per l'emittente perchè lo vende e non perchè sale il prezzo) lo fa il mercato del momento (che tra 1/2 anni potrebbe essere molto diverso da oggi) e la visione di alcuni investitori che potrebbero proprio cercare certificati sotto barriera con grossi potenziali di guadagno in caso di recupero.