Io non mi nascondo, sono stato uno di coloro che ha segnalato strani movimenti in asta di un sottostante, che poi ha vanificato il rimborso di un certificato per 1 centesimo, mi riferisco ad STM quotato su Euronext.
In quell'occasione avevo riportato i grafici della chiusura e della apertura del giorno successivo, mostrando volumi anomali.
Chiusura del venerdì:
Certificati di investimento
Apertura del lunedì:
Certificati di investimento
Come avevo detto in quell'occasione, non ritengo che ci siano loschi figuri che operano per evitare che dei semplici certificati vadano o meno in autocall!
Ho detto, e ribadisco, che i prezzi delle chiusure non sono sempre "casuali". Esistono montagne di opzioni e altri derivati (come ad esempio i certificati, che sono un piccolo sottoinsieme) che dipendono dal prezzo di chiusura delle azioni e non ci credo che non esistano SIM e quant'altro che non operino per far salire o scendere il prezzo di chiusura per avvantaggiarsi su questi derivati, soprattutto quando si tratta di modificare il prezzo per pochi centesimi.
Il giorno delle 3 streghe perchè esiste? Perchè è risaputo che in procinto delle scadenze di opzioni, futures ecc... ci sono volumi anomali per coperture e ricoperture da parte degli operatori istituzionali.
Non si tratta di essere complottisti, ma solo di ammettere che la finanza non è sempre trasparente, oppure che è più complessa di quello che sembra.
Ribadisco, se un certificato è "agganciato" ad un'opzione molto scambiata e il prezzo del sottostante è vicino allo strike, secondo me alla data di scadenza delle opzioni, qualcosa succede all'asta di chiusura del sottostante, soprattutto se parliamo di STM quotata sull'Euronext... non certo di Amazon sul Nasdaq!