ceccotti
enzo
secondo me non è così.Perbacco, quanto avete scritto!
Vi do una notizia; mia moglie ha dovuto abortire una volta. Il bambino / bambina sarebbe nato con tali problemi che non sarebbe sopravissuto a lungo. A me è dispiaciuto, e ancora adesso mi dispiace se ci penso. Non vorrei immaginare che razza di rimorsi se fosse stato sano.
Voi la fate troppo facile. Piangete per una tigre morta che probabilmente vi avrebbe sbranato vivi, e non ve ne frega niente di un bambino.
Io non credo che esista alcun abortista.
Esistono anche i serial killer, ok, allora dicioamo che la percentuale di abortiste/i sarà lo 0.00000... come la percentuale di serial killer rispetto all'intera popolazione globale.
Gente che è contenta di abortire, che si diverte, che prova piacere ad eliminare un feto, io credo si possa dire che praticamente non esiste.
I favorevoli all'aborto non sono abortisti, sono gente che si rende conto che per tanti motivi, non ultimo l'aborto clandestino, la possibilità dell'aborto legale deve esistere.
E sono sicuro che alla praticamente totalità delle persone, femmine o maschi che siano, l'aborto vissuto in prima persona provochi dolore e angoscia.
Di fatto i numeri parlano chiaro.
Da quando c'è la legge gli aborti calano, calano, calano anno dopo anno.
Senza legge erano dieci volte di più (dico percentuali a caso, ma i numeri sono stati postati qualche pagina fa).
Io alle mammane NON VOGLIO tornare.