winston wolf
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21/02/19 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Colossi edili, ipotesi fusione Cmc potrebbe essere inclusa
L' IDEA RIGUARDA LE IMPRESE INDEBITATE
MAXI fusione tra le principali imprese delle costruzioni italiane, gravate da pesanti debiti, che interesserebbe anche Cmc.
È una delle ipotesi che si sta facendo strada per rilanciare un settore in profonda crisi. L' operazione avviata da Salini Impregilo per salvare Astaldi con l' intervento della Cassa depositi e prestiti e delle banche, sembrerebbe essere soltanto l' inizio di una catena di fusioni che potrebbe includere anche Cmc, Condotte, Grandi Lavori Fincosit e Trevi. Questi sei gruppi contano 28 mila dipendenti, 6,5 miliardi di fatturato, 37,5 muiliardi di commesse 2 2,7 miliardi di debiti finanziari. In questo panorama Cmc conta su 7 mila dipendenti, 4,5 miliardi di commesse e 670 milioni di debiti. Il progetto al quale sta lavorando Cdp è quello di una public company, società di capitali quotata in borsa, il cui capitale è frazionato tra molteplici investitori, nessuno dei quali esercita un potere di indirizzo e di governo. Al vertice amministratore delegato e manager.
Colossi edili, ipotesi fusione Cmc potrebbe essere inclusa
L' IDEA RIGUARDA LE IMPRESE INDEBITATE
MAXI fusione tra le principali imprese delle costruzioni italiane, gravate da pesanti debiti, che interesserebbe anche Cmc.
È una delle ipotesi che si sta facendo strada per rilanciare un settore in profonda crisi. L' operazione avviata da Salini Impregilo per salvare Astaldi con l' intervento della Cassa depositi e prestiti e delle banche, sembrerebbe essere soltanto l' inizio di una catena di fusioni che potrebbe includere anche Cmc, Condotte, Grandi Lavori Fincosit e Trevi. Questi sei gruppi contano 28 mila dipendenti, 6,5 miliardi di fatturato, 37,5 muiliardi di commesse 2 2,7 miliardi di debiti finanziari. In questo panorama Cmc conta su 7 mila dipendenti, 4,5 miliardi di commesse e 670 milioni di debiti. Il progetto al quale sta lavorando Cdp è quello di una public company, società di capitali quotata in borsa, il cui capitale è frazionato tra molteplici investitori, nessuno dei quali esercita un potere di indirizzo e di governo. Al vertice amministratore delegato e manager.