terapia.intensiva
Guest
Sul daily Dax e FTSE100 per me sono arrivati e una discesa ulteriore implicherebbe altre motivazioni su cui eventualmente si faranno altre valutazioni.
Il MIB invece potrebbe anche concedere altri spazio di discesa anche se ha chiuso perfettamente il gap lasciato aperto in precedenza; ma considerato che è stato il listino europeo che ha contenuto meglio la discesa nelle settimane scorse, ora potrebbe riallinearsi e quindi cedere ancora qualche punto% anche in intraday, poi anche il MIB dovrebbe ripartire, almeno per un rimbalzo. Ricordo che da oltre un mese sul MIB non c'erano volumi e questo è stato il campanello d'allarme che in pochi hanno visto.
RUT che vedo arrivato come valori, in quanto spesso è sincero anticipatore di ciò che poi accade sullo spoore, che invece è messo maluccio e potrebbe anche andare a vedere i 2.000pt senza troppa fatica...chiaro che uno spoore che scende oltre quella soglia implica reazioni a catena su tutto il resto, NASDAQ compreso.
€/$ che è andato preciso sul 61,8% del max di maggio con il minimo più recente, sempre time frame daily...ora dovrebbe traccheggiare su questi valori per qualche seduta per poi scendere nuovamente. Al contrario, dovesse alice ulteriormente, sarebbe un cambio di trend e quindi la conclamata prova che i mkts non credono che la FED si muova nel breve, per lo meno a settembre.
Questo è anche confermato dai prezzi dei Treasury americani, che sono saliti su tutte le scadenze, 2y-10y-30y...e questo ai miei occhi è molto anomalo, nonché confermato dal Bund e dal BTP che sono tornati su livelli importanti.
Concludo, ribadendo che la partita per me si gioca sul forex, finché i cross principali non trovano un floor, qui si continua a ballare.
Nell'ordine di importanza: valute, FED, bond gov., emerging e infine come naturale conseguenza equity.
Grazie Dog...