meursault
lo straniero
Cito un paio di estratti dai posts passati per riassumere a grandi linee la metodologia che sto monitornado. A stasera per l'aggiornamento dei grafici
E' il volume profile che appare alla sinistra dei miei grafici, in bianco, con la Value Area evidenziata in verde acqua.
Per prima cosa si individua una possibile area di bilanciamento
visualizziamo il volume profile a partire dall'area di bilanciamento. Ci aspettiamo una distribuzione il più possibile normale
E' il volume profile che appare alla sinistra dei miei grafici, in bianco, con la Value Area evidenziata in verde acqua.
La value area indica l'area dei prezzi dove il mercato fa meglio il suo lavoro, cioè facilita gli scambi, e gli operatori sono "contenti" di operare lì (lo dimostrano gli elevati scambi) per dare corpo ai loro interessi, paradossalmente contrapposti.
In quell'area i prezzi sono quindi ritenuti fair. Sotto avremo invece unfair lows, prezzi scontati diciamo, e sopra unfair highs, prezzi troppo cari, e un'operatività possibile è un'ovvia conseguenza di questa impostazione.
Per individuare delle possibili trade locations, cioè aree di prezzi dove si può pensare di entrare in posizione, insomma supporti e resistenze che potrebbero fare invertire i prezzi per ricacciarli verso la value area si usa il composite profile, cioè un profile che va indietro nel tempo partendo da uno swing significativo e che copre l'area di prezzi che ci interessa. E' quello che aggiungo a destra.
Supporti e resistenze sono le LVAs, low volume areas
Una volta raggiunta un'area in cui si può valutare di entrare in posizione, servono conferme. Possono essere le più disparate, a seconda di quello che "crediamo" riguardo al mercato, una specie di sistema di valori e di fede
Si può usare la price action, l'analisi ciclica, o (preferenza mia) l'order flow, cioè vedere che vi sono operatori che spingono nella direzione del rientro verso la value area (si può usare cumulative delta, footprint charts ecc. un po' i grafici che ho postato all'inizio del 3D). Ovviamente poi serve anche qualcosa che ci dica che abbiamo sbagliato, e cioè che il mercato non ritiene più opportuno ruotare attorno alla value area, ma è partito in trend alla ricerca di nuovo value