Covered call su azioni

Ok ieri vendute call 14 marzo a 48 centesimi. Ora ho 1000 azioni e put vendute per 2000 azioni quindi mi copro se ENI arriva a 14.2.
 
Oggi ho fatto l'indisciplinato assolutamente convinto che la sparata pomeridiana fosse tale e quindi ho lasciato andare ENI senza coprirmi. Magari prima delle 20.30 qualcosa compro per non restare proprio alla mercè degli indici americani.

Comunque l'incasso mi copre fino a 14.48 anche se non è proprio il massimo coprirsi al limite.

In compenso mi sono coperto al ribasso con una put 11.5 su giugno per 22 centesimi, così non ci penso più per un po'.
 
troppa grazia... a volte anche le strategie più studiate e meditate hanno bisogno di un po' di c... ops fortuna... siccome però la fortuna non è da prevedere ho deciso di chiudere le call 14 ad una media di 24 centesimi portando a casa 21 centesimi netti di utile... così ora mi ritrovo con 48 centesimi di gain portato a casa con le call 14 di febbraio e marzo, 24 centesimi spesi (commissioni comprese) per le put 11.5 giugno, le 1000 azioni acquistate a 13.5 e un incasso di 63 centesimi dalla vendita delle call 13.5 che ho ancora in carico.

Quindi a scadenza opzioni marzo mi troverò ad aver incassato, comunque vada, 84 centesimi dalla vendita delle opzioni (che fanno circa un 5%) e sono coperto fino a giugno per eventuali discese sotto gli 11.5. Valuterò la settimana prossima se muovermi ancora o attendere gli eventi.

Probabilmente venderò le call 13 in caso di ribasso, probabilmente su Aprile, chiudendo contestualmente le call 13.5 su marzo.
 
Tutto bello, fin troppo, e sembra che fai anche gain, ma scusa, provo a seguirti, ma non ne sono capace, non ho, forse, le nozioni di base.

Come comincio? anzi.....da dove????

Grazie e un saluto affettuoso

seo
 
seo ha scritto:
Tutto bello, fin troppo, e sembra che fai anche gain, ma scusa, provo a seguirti, ma non ne sono capace, non ho, forse, le nozioni di base.

Come comincio? anzi.....da dove????

Grazie e un saluto affettuoso

seo


Questo post ha un carattere didattico. Sembra che si faccia sempre gain ma in realtà non è così, si può anche perdere. Questo è un periodo molto favorevole per operazioni di questo tipo e come già detto ho pure avuto fortuna.

Regola nr. 1 : in borsa pasti gratis non ce sono...

Per cominciare con le opzioni puoi provare a leggere questa guida di borsa italia che spiega alcuni concetti.

http://www.borsaitalia.it/opsmedia/pdf/5820.pdf

In merito alla strategia qui descritta posso semplificare in questo modo.

Ho deciso di acquistare 1.000 azioni Eni perchè penso sia un titolo stabile e sicuro che possa fruttarmi una rendita annuale superiore alle obbligazioni e mi metta al riparo da eventuali ribaltoni.

Siccome però non voglio farci del trading stretto e nemmeno rimetterci la pellaccia, decido che mi accontenterò di incassare una certa percentuale di guadagno ogni mese.

Per fare questo limito il mio potenziale guadagno ogni mese vendendo l'equivalente di opzioni ad uno strike predefinito che sarà il mio limite di guadagno per quel mese.

Altresì acquisto un'opzione put che mi protegga in caso di perdite oltre un certo limite.

Il guadagno maggiore si ha in periodi laterali leggermente tendenti al rialzo, la perdita massima possibile è quella dello strike dove tu hai comprato la put a protezione.

Semplificando al massimo l'esempio delle 1.000 azioni comprate a 13.5 diciamo che ho venduto solo le call 13.5 scadenza marzo incassando 63 centesimi e mi sono protetto acquistando put 11.5 giugno a 22 centesimi.

Quindi ho incassato 41 centesimi netti. Ora se l'azione a scadenza marzo sarà sopra i 13.5, quei 41 centesimi saranno il mio massimo guadagno, se sarà sotto io li avrò comunque guadagnati.

Chiaro che se l'azione andasse per scadenza marzo a 12 euro io avrei guadagnato 41 centesimi ma ne avrei persi 150 per il deprezzamento dell'azione. Ecco quando si può perdere.

Se invece segui i movimenti dell'azione e continui a vendere call man mano che l'azione cala, attutisci la perdita, fino anche ad annullarla. Annullare la perdita non vuol dire guadagnare, vuol dire preservare il capitale, ma soprattutto vuol dire poter ripartire a fare operazione di questo tipo da una quotazione più favorevole, avendoci rimesso molto meno di quello che avresti perso entrando semplicemente sull'azione.

Tendenzialmente preferisco vendere opzioni quando si è nei paraggi dello strike (quando sono sullo strike le opzioni hanno valore intrinseco zero, quindi il loro valore è esclusivamente formato da tempo e volatilità).
Si può decidere di vendere sullo strike se si hanno segnali ribassisti, mentre conviene vendere lo strike superiore se si hanno segnali rialzisti. Personalmente sarei portato a non tentare di interpretare il mercato e vendere sempre e comunque sullo strike, ma questa è una mia opinione che poi generalmente trasgredisco.
 
Allora eccoci quasi ai 13... vedrò domani quando saremo attorno quella cifra il da farsi.

L'ipotesi più probabile è questa: venderò una call 13 su Aprile che varrà probabilmente 65-70 centesimi e chiuderò contestualmente la 13.5 su marzo che varrà 15 centesimi. Se potrò fare così mi troverò ad aver incassato 70 centesimi netti tra le vendite su marzo e febbraio e l'acquisto della put giugno a cui aggiungerò questi 70 centesimi su aprile, portando così il mio prezzo di carico a 12.10 ed avendo una copertura su giugno da 11.5 in giù.

Praticamente se Eni poi tornerà rimarrà sopra i 13 a scadenza Aprile, io avrò portato a casa minimo un 10% se starà sotto molto probabile ormai che non andrò in perdita nemmeno crollasse.
 
Bravo fibuccio, io invece oggi cercherò di vendere due call13,50 intorno a 0,15-0,16 e prenderò le azioni solo se le vedo salire con forza sopra i 13,20, poi se a scadenza sono sopra 13,50 consegno.
 
Fleursdumal ha scritto:
Bravo fibuccio, io invece oggi cercherò di vendere due call13,50 intorno a 0,15-0,16 e prenderò le azioni solo se le vedo salire con forza sopra i 13,20, poi se a scadenza sono sopra 13,50 consegno.

ciao bella gioia

come ho già detto preferisco vendere sullo strike o sullo strike successivo se sono rialzista nel breve periodo. Vedrei più interessante vendere una call 13.5 su Aprile dove incasseresti 37-38 centesimi.

Anche sul fatto di coprirsi in un momento successivo non sono molto d'accordo, ma non perchè non possa essere una buona tattica, soprattutto se supportata da una analisi grafica del titolo, ma proprio perchè inserisce un elemento di discrezionalità che io sto tentando di eliminare dal mio trading. Poi come avrai notato anch'io quando eravamo sopra i 14 ho evitato di coprirmi come mi ero ripromesso di fare, perchè mi sembrava una trappolona, mi è andata bene ma eviterò di farlo in futuro (questa almeno è la buona intenzione, poi sai tra il dire e il fare...)
 
fibo76 ha scritto:
Allora eccoci quasi ai 13... vedrò domani quando saremo attorno quella cifra il da farsi.

L'ipotesi più probabile è questa: venderò una call 13 su Aprile che varrà probabilmente 65-70 centesimi e chiuderò contestualmente la 13.5 su marzo che varrà 15 centesimi. Se potrò fare così mi troverò ad aver incassato 70 centesimi netti tra le vendite su marzo e febbraio e l'acquisto della put giugno a cui aggiungerò questi 70 centesimi su aprile, portando così il mio prezzo di carico a 12.10 ed avendo una copertura su giugno da 11.5 in giù.

Praticamente se Eni poi tornerà rimarrà sopra i 13 a scadenza Aprile, io avrò portato a casa minimo un 10% se starà sotto molto probabile ormai che non andrò in perdita nemmeno crollasse.

Ok allora fatte alcune operazioni che non descrivo nel dettaglio, ma che come risultato danno questo:

ora ho un prezzo di carico di 12.45 (volevo portarlo a 12.10 ma ho reinvestito parte del gain per costruirmi una posizione più complessa) con call vendute a 13.50 e un guadagno doppio nel caso l'azione superasse i 14.5 entro giugno. A questo punto mi muoverò solo al raggiungimento di 14.5 o su un eventuale discesa a 12.5. Gain minimo in caso di fase rialzista blanda 1.05 euro per azione (un 8% circa), nel caso di una fase ribassista blanda sicuramente riuscirò a portare da qui a giugno il prezzo di carico attorno agli 11.5 dove ho la put a copertura.

D'ora in poi su questa posizione farò aggiornamenti molto rari. Lunedì o martedì ne imposto una su STM che risulterà sicuramente più dinamica e rischiosa.
 
Aggiorno la mia posizione: vendute due call13,50marzo la settimana scorsa a 0,13 , ad oggi le ritengo un pò presuntuosamente acquisite e cercherò ( visto che oggi lo spread denaro-lettera era una voragine ) di venderne altre due strike 13 sempre marzo con Eni sui 12,50-12,60 , pronto a comprare 1000 azioni se i corsi vanno sui 12,75-12,80. Lo so che fibo76 mi dirà che prendo poco per le call vendute ma la mia è una operatività cauta :)
 

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