Anche nella mia cittadina
george ha scritto:
TOPIC SULLA CURA DI BELLA
http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?t=16750&start=0
NOTIZIE SULLA CHEMIOTERAPIA
http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?t=18342
DATI SULLA "RIMBORSABILITA'" DELLA CURA DI BELLA
Vi preghiamo di far girare il presente articolo ,che potrebbe essere importante per tante persone ammalate di tumore e Vi chiediamo gentilmente , se Vi è possibile, di inserire anche il volantino pubblicitario
Grazie per la collaborazione e per qualunque altra informazione
Restiamo a Vostra disposizione
Associazione NuovaMente
Biella
347 0537574
rassegna stampa “ La Repubblica/Il Giornale/ La Padania/Il secolo XIX , e altri – 14/15 luglio 2005 “
ORDINANZA DEL TRIBUNALE CIVILE
Genova, farmaci gratis per la cura Di Bella
Il Tribunale civile di Genova (giudice Margherita Bossi) ha accolto la richiesta di un paziente affetto da linfoma maligno non Hodgkin che ha fatto ricorso alla cura Di Bella, guarendo, e ha ordinato alla Asl3 genovese di erogare gratuitamente i farmaci per i prossimi cinque anni, periodo in cui la cura deve comunque essere praticata.
Il paziente è un genovese di 44 anni, sposato e padre di tre figli. All’inizio del 2000 gli veniva diagnosticato un linfoma maligno non Hodgkin al quarto stadio. Di fronte alla necessità di iniziare la terapia tradizionale, e cioè quella chemioterapica, erogata gratuitamente dal servizio sanitario nazionale, decise di seguire invece la terapia Di Bella. Dopo un primo periodo di stasi della malattia, seguì una regressione continuata in via progressiva sino a giungere a completa remissione nel 2004. In considerazione di questi risultati e visti gli altissimi costi della cura (circa 2.500 euro al mese), che doveva comunque essere praticata per altri 5 anni, il paziente ha fatto ricorso in via d’urgenza chiedendo al Tribunale di Genova che ordinasse alla Asl l’erogazione gratuita dei farmaci del protocollo terapeutico di cura stabilito dal dottor Di Bella.
L’Azienda Sanitaria locale si costituì in giudizio, contestando in via pregiudiziale il difetto di giurisdizione del tribunale in favore del Tribunale amministrativo, e nel merito la fondatezza del ricorso sostenendo che il Multitrattamento Di Bella non aveva sufficienti basi scientifiche poiché la sperimentazione a suo tempo svolta non aveva avuto esito positivo. Il Tribunale ha invece accolto la domanda del paziente ritenendo infondata l’eccezione di difetto di giurisdizione e nel merito la fondatezza della domanda poichè «analizzando la vicenda del caso concreto non si poteva che constatare l’evidente beneficio che il paziente aveva tratto dalla cura praticata».
Nel sottolineare che «i risultati ottenuti dal ricorrente sarebbero stati raggiunti probabilmente anche con la terapia chemioterapica tradizionale» negata dal paziente «per sottrarsi ai molteplici effetti collaterali prodotti sull’organismo dalla cura tradizionale», il giudice, nella motivazione della propria ordinanza, ha spiegato che «ricorrere all’erogazione gratuita è stato tuttavia necessario poichè non può non valutarsi anche l’alea per le condizioni di benessere del ricorrente, di una brusca interruzione di una terapia che, seppur solo con riguardo alla situazione clinica specifica, ha dato esiti positivi».
Infine questa sentenza non avrà ripercussioni in appello in quanto la Corte di Cassazione ha stabilito in data 24.6.05 ( ordinanza n°. 13548 ) che la competenza spetta esclusivamente al giudice ordinario
( in questo caso al giudice margherita Bossi ) e
quindi si intende definitiva
Grazie per la tua testimonianza imbullettachiocciole, appena ho 2 minuti (in giornata) provo a dare un'occhiata ai libri di Hamer e poi ti scrivo riguardo al tuo caso.
Ciao, Luca Ricci
[email protected]
Anche nella mia cittadina c'è una persona che vive da 6 anni grazie al MDB. Per sua fortuna suo marito è un industriale e può permettersi tale cura.
Io, con lo stipendio che prendo, non me la potrei permettere!
Dicono che il Ministro Storace voglia metterla a carico del Servizio sanitario Nazionale... quando ho sentito la notizia stavo parlando con una persona e non so se ho capito bene... se fosse vero a questa persona dovrebbero fare un monumento!
Purtroppo scioglieranno il Parlamento il 29 Gennaio... per cui non so se Storace riesce a fare in tempo.
Comunque ho sempre pensato che la soluzione al cancro deve essere semplice... non può essere complessa. Vi ricordate come hanno risolto con lo scorbuto, con la pennicillina, con l'argento colloidale etc. Tutte soluzioni semplici che hanno debellato mali tremendi.
Perchè per il tumore non può essere lo stesso?
Io nel mio piccolo ho assistito all'uso della graviola su 4 malati gravi di cancro ai quali la chemio non faceva + nulla (nel senso che non riusciva ad abbassare i marker tumorali, anche se l'attendibilità di questi "segnalatori" è relativa).
Ebbeno, somministrando la graviola + n-tense, in tutti e 4 i casi i marker si sono abbassati enormemente: da 1800 a 700 in un mese.
Una malata (la madre di un mio amico conosciuto in internet) addirittura erano arrivati a circa 100 somministrando anche altre sostanze naturali.
Mio padre, con un PSA passato in un mese da 2.4 a 5,6, con la graviola ha visto tornare in meno di un mese i valori a 2,4-2,5 rimanendo stabili da circa 3 anni.
Io sono rimasto colpito dalla Terapia del Dr. Simoncini perchè è estremamente semplice. Se leggete la documentazione che gira in internet sull'argento colloidale, vedrete che un medico svedese ha guarito tantissime persone, date per morte, somministrando per vena soluzioni all'argento colloidale (che come saprete è un germicida fenomenale perchè distrugge qualsiasi germe in 6 minuti).
(Documentazione sul sito:
http://fiocco59.altervista.org)
La terapia del Dr. Simoncini prevede la stessa procedura solo che usa il bicarbonato di sodio, che dagli studi fatti è anche questo un potente funghicida.
Ora, se il medico svedese guariva dai tumori con flebo a base di argento colloidale, potentissimo funghicida, questo avvalora la teoria di Simoncini, quando asserisce, nel suo sito e nel suo libro, che il cancro è causato da un fungo: la candida albicans.
Se andate a questo indirizzo:
http://www.curenaturalicancro.org/bic_adenocarcinoma.htm
potete vedere benissimo ,dalla documentazione fotografica ,come agisce sul tumore il lavaggio con soluzione al bicarbonato di sodio: veramente impressionante!
Se il tumore non fosse costituito dalle colonie di candida, non si spiegherebbe come mai il bicarbonato ha questo effetto sulle masse tumorali.
Io partecipo anche sul Forum
http://www.forumsalute.it/Forum/active.asp
dove ho aperto una discussione abbastanza seguita sulle cure alternative per il cancro.
Recentemente una persona (Salto) ha invitato il Dr. Simoncini a partecipare alla discussione e la cosa si sta dimostrando interessante perchè possiamo confrontarci con il diretto interessato e, soprattutto, con uno specialista oncologo che conosce sia la medicina "ufficiale" che quella "alternativa".
Se siete d'accordo, lo potremmo invitare anche a questa discussione, che ne dite?