dedicato a chi vorrebbe iniziare - come stanno realmente le cose nel trading (2 lettori)

alvin_angel

K-LOVER
....l'analisi quantitativa NON E' analisi tecnica....;)

:)

:no: sono tutte analisi elaborate con strumenti "tecnici"...
quindi sono Analisi Tecniche... :D:D:lol:

cmq l'AT vede e... prevede... :eek::eek::eek:
l'atto di previsione si fa quando si compra o si vende in base a quello che si e' "visto"...

l'AT si rifa a leggi universali che i nostri avi hanno codificato con detti tipo:
- "non c'e' due senza tre"
- "rosso di sera bel tempo si spera" (e' un tipo di analisi "sincera")
- etc etc...

cia'!!!!! :ciao:
 

patrid

Trader tranquillo
:)

:no: sono tutte analisi elaborate con strumenti "tecnici"...
quindi sono Analisi Tecniche... :D:D:lol:

cmq l'AT vede e... prevede... :eek::eek::eek:
l'atto di previsione si fa quando si compra o si vende in base a quello che si e' "visto"...

l'AT si rifa a leggi universali che i nostri avi hanno codificato con detti tipo:
- "non c'e' due senza tre"
- "rosso di sera bel tempo si spera" (e' un tipo di analisi "sincera")
- etc etc...

cia'!!!!! :ciao:
cmq l'AT vede e... prevede... :eek::eek::eek:
l'atto di previsione si fa quando si compra o si vende in base a quello che si e' "visto"...

Ti stai confondendo con le preghiere, che si recitano nella speranza che avvenga ciò che le nostre analisi ci dicono. Eh,eh,eh....
E' solo uno scommettere sulle probabilità che un certo evento si manifesti.

Cordiali saluti.
 

alvin_angel

K-LOVER
Ti stai confondendo con le preghiere, che si recitano nella speranza che avvenga ciò che le nostre analisi ci dicono. Eh,eh,eh....
E' solo uno scommettere sulle probabilità che un certo evento si manifesti.

Cordiali saluti.

boh... se lo dici tu sara' senz'altro cosi'... :up::up:

io ormai ci vedo solo un continuo susseguirsi di "if .... then..."
quindi dopo il "then" viene la... ehm... "previsione"... :D:D:D

ma in fondo si tratta solo di lana caprina...

la verita' e' ke siamo soggetti alla legge dell'alternanza sfyga/fortuna...
l'unica legge universalmente riconosciuta; quella che "forse" fa la differenza... ;)

cia'...
 

patrid

Trader tranquillo
boh... se lo dici tu sara' senz'altro cosi'... :up::up:

io ormai ci vedo solo un continuo susseguirsi di "if .... then..."
quindi dopo il "then" viene la... ehm... "previsione"... :D:D:D

ma in fondo si tratta solo di lana caprina...

la verita' e' ke siamo soggetti alla legge dell'alternanza sfyga/fortuna...
l'unica legge universalmente riconosciuta; quella che "forse" fa la differenza... ;)

cia'...
Ciò che dico io vale poco.
Vale molto ciò che dice il Mercato!
Possiamo sbraitare, bestemmiare quanto vogliamo tanto il Mercato non sa che farsene delle nostre opinioni, operazioni ed analisi.
Saluti.
 

Mercuzio

ex Drenaggio
Ciò che dico io vale poco.
Vale molto ciò che dice il Mercato!
Possiamo sbraitare, bestemmiare quanto vogliamo tanto il Mercato non sa che farsene delle nostre opinioni, operazioni ed analisi.
Saluti.

Bè....non è proprio così.....e tu da cultore delle candlestick dovresti ben sapere che il mercato è la somma delle opinioni di tutti.....e quindi, in realtà dipende da "chi" esprime una certa opinione, se quella opinione risquote credito e ottiene consensi (e anche qui è da vedere i consensi di "chi"..) quella opinione diviene maggioranza e guida il mercato.....:D

Il problema semmai è che il mercato in quanto "sistema complesso" (da intendersi proprio come definizione matematico accademica) pone il problema della integrale conoscibilità di tutte le informazioni in ogni istante....in sostanza ogniuno che operi nel mercato ne fà parte, ma non sà cosa fanno i suoi omologhi e nemmano ha la corretta percezione del "tutto" circostante.... questo può generare l'illusoria percezione che il mercato abbia vita propria e che non consideri le nostre opinioni...in realtà mentre pensiamo questo e operiamo coerentemente alle nostre idee anche noi contribuiamo a spostare una parte infinitesima di sentiment.....
Non a caso i più bravi trader sono quelli che hanno un feeling "naturale" con il mercato.....in quanto per adesso si è dimostrato che anche l'approccio scientifico matematico alla teoria della complessità applicata al mercato porta pochi frutti....

Insomma, il trading rimane ancora una delle poche "arti" in vita....:D

saluti
 

patrid

Trader tranquillo
Bè....non è proprio così.....e tu da cultore delle candlestick dovresti ben sapere che il mercato è la somma delle opinioni di tutti.....e quindi, in realtà dipende da "chi" esprime una certa opinione, se quella opinione risquote credito e ottiene consensi (e anche qui è da vedere i consensi di "chi"..) quella opinione diviene maggioranza e guida il mercato.....:D

Il problema semmai è che il mercato in quanto "sistema complesso" (da intendersi proprio come definizione matematico accademica) pone il problema della integrale conoscibilità di tutte le informazioni in ogni istante....in sostanza ogniuno che operi nel mercato ne fà parte, ma non sà cosa fanno i suoi omologhi e nemmano ha la corretta percezione del "tutto" circostante.... questo può generare l'illusoria percezione che il mercato abbia vita propria e che non consideri le nostre opinioni...in realtà mentre pensiamo questo e operiamo coerentemente alle nostre idee anche noi contribuiamo a spostare una parte infinitesima di sentiment.....
Non a caso i più bravi trader sono quelli che hanno un feeling "naturale" con il mercato.....in quanto per adesso si è dimostrato che anche l'approccio scientifico matematico alla teoria della complessità applicata al mercato porta pochi frutti....

Insomma, il trading rimane ancora una delle poche "arti" in vita....:D

saluti
Si, in effetti anche noi nel nostro piccolo, molto piccolo, creiamo parte del sentiment del mercato.
Ciò che volevo intendere è che quando la tendenza del mercato risulta essere contro le nostre posizioni, abbiamo un bel inforvorarci e menar bracciate contro corrente.
Nel passato cerchiamo di intravedere modelli che hanno fornito segnali di inversione o di inizio di una tendenza, nella malcelata speranza che anche in futuro possano essere utilizzabili per cavalcare parte del movimento.
In questi anni di studio mi è parso che seguire il trend aiutandosi con strumenti semplici come medie mobili ed i loro rispettivi incroci, linee di tendenza e per ultimo gli oscillatori più conosciuti sia un metodo efficace.
Cercare di prevedere livelli di arrivo, con relative date, dei movimenti di mercato è il metodo migliore per perdere soldi.
La mia modesta opinione.
Giustamente come faceva notare Ronzy2000, per citare uno, se non ci dotiamo di strumenti che ci proteggano contro noi stessi siamo destinati al fallimento.
Purtroppo è più seducente perderci nella ricerca della pietra filosofale, o cercare di carpire i "segreti" dei cosiddetti Guru.
Cordiali saluti.
 

vainini

Nuovo forumer
questo lo scrivo per chi non sa cosa sia il trading... in particolare per chi vorrebbe fare del trading la sua professione principale, magari avendo una famiglia a carico... oppure a chi ha perso il posto di lavoro e cerca nel trading un'illusione che potrebbe costargli i risparmi di anni di lavoro...

se invece il trading è solo un hobby, il discorso è diverso ....ma vale anche per tanti altri

riuscire nel trading come professione è più difficile di quanto ci si possa immaginare… in media su 100 persone che iniziano, meno di 5 diventano dei professionisti… le stesse SIM hanno dichiarato, in maniera più o meno velata, che quelli che guadagnano costantemente sono veramente pochi... c'è da dire che molti di coloro che aprono un conto trading non sono "determinati" a riuscire professionalmente, per cui ai primi ostacoli abbandonano, oppure proseguono ma solo a livello hobbistico

è di fondamentale importanza avere un buon metodo personale di trading…. per mettere a punto il tuo metodo dovrai fare esperienza a tue spese con soldi veri, perchè le simulazioni hanno dei grossi limiti... i libri non bastano... i libri possono essere utili a chi ha già esperienza per trovare nuovi spunti…quindi, in pratica potrebbero volerci anni di pratica e di studio del mercato finanziario... e non è nemmeno garantito che troverai il tuo metodo

con questo non voglio dire che non sia possibile... dico che senza un metodo non si va da nessuna parte... senza disciplina nell'applicare il metodo non si va da nessuna parte... ed anche senza un capitale adeguato non si va da nessuna parte... ... e intanto si buttano via i soldi dalla finestra


.​

questi concetti capita di leggerli talvolta
ma raramente sono espressi con pari capacità di sintesi ed efficacia

complimenti
 

patrid

Trader tranquillo
questi concetti capita di leggerli talvolta
ma raramente sono espressi con pari capacità di sintesi ed efficacia

complimenti
Infatti spero che altri utenti più preparati di me possano dedicare un pò del loro tempo per sviluppare il discorso.
Aggiungo un mio modesto pensiero basato sui tre punti di IronMike:

[FONT=Verdana, sans-serif]Buon metodo personale:
1- Studio.
Bisogna cominciare con i classici dell'AT (Murphy, Pring, Nison, ecc...).[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Libri su indicatori, oscillatori, ecc...[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Leggere i libri di alcuni trader può essere utile, ed io ho riscontrato che spesso nei primi capitoli dei loro libri ci sono le indicazioni più interessanti.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Munirsi di strumenti per l'analisi dei grafici e studiare il loro utilizzo.
2- Simulazione funzionamento della piattaforma di trading.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Prima di operare con i soldi veri credo che simulare delle operazioni con la piattaforma che si userà in futuro sia un esercizio utile.
Pratica con soldi veri:[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Qua viene il bello, perché entra in gioco la psicologia.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Per sintetizzare il trading si riduce in tre fasi:
a) Selezione dei titoli su cui operare.
b) Timing.
c) Gestione delle posizioni.
Ognuna di queste tre fasi richiede di essere sviluppata ulteriormente, ma per ora mi fermo qui.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Naturalmente le ultime due fasi, ed in particolare l'ultima, sono molto delicate e mettono alla prova il trader.
[/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]Disciplina: [/FONT][FONT=Verdana, sans-serif]una volta individuata una strategia attenersi ad essa scrupolosamente e non cambiarla in corsa.[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Naturalmente potrà essere modificata, migliorata col tempo...[/FONT]
[FONT=Verdana, sans-serif]Attendere le situazioni che rispondono pienamente alle condizioni del proprio piano, altrimenti stare fuori.
Capitale adeguato: Cioè la quantità corretta da investire. Diverse le tecniche e le formule (Kelly, Vince, ecc..). Argomento da sviluppare.[/FONT]

Cordiali saluti.
 

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Nuovo forumer
Io invece ho iniziato a tradare con soldi veri ma in piccolissime quantità. Avevo iniziato a tradare virtualmente ma, almeno per me, in questo modo non entrava in gioco la psicologia che nel trading è tra le cose da prendere maggiormente in considerazione.

Poi permettetemi un piccolo sfogo, o son proprio sfigato con il trading o si tratta veramente di un periodaccio.
Delle poche transazioni che ho fatto, me ne sono andate a buon fine ancora meno. Puntualmente mi prendevo dei periodi di riflessione per capire dove sbagliavo; in questi periodi operavo virtualmente per aggiustare il tiro sulla strategia. Manco a farlo apposta, quando opero virtualmente ottengo dei gain notevoli. Non è possibile :wall::sad:
Ultima della serie: Mittel
Virtualmente ho comprato il 19 Marzo in apertura, andatevi a vedere a quanto sta adesso :wall:

Ma sono uno dei pochi o è cosa comune?
 

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