Petrolio ancora in calo, minimi da più di cinque anni
Il prezzo del petrolio ha chiuso in ribasso. Il future sul WTI con scadenza gennaio ha perso al NYMEX l'1,5% a $65,84 al barile. Si tratta del più basso livello dal 29 luglio del 2009. Durante l'intera settimana il WTI ha perso lo 0,5%.
Più moderate le perdite del Brent. Il future con scadenza gennaio è sceso all'ICE dello 0,8% a $69,07 al barile. Era dal dal 7 ottobre del 2009 che il benchmark europeo non chiudeva a tali livelli. Durante l'intera settimana il Brent ha perso l'1,5%.
L'Arabia Saudita ha ridotto nuovamente i prezzi per i suoi clienti asiatici e statunitensi. La notizia ha confermato che il maggiore produttore al mondo di greggio è deciso a difendere le sue quote di mercato.
A pesare sul prezzo del petrolio è stato inoltre l'ulteriore apprezzamento del dollaro. Il Dollar Index, l'indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali valute è salito fino a 89,47 punti rispetto a 88,60 di ieri. Un dollaro più forte è un fattore negativo per le materie prime denominate in dollari, come il petrolio, perchè le rende più care per chi possiede altre divise.
Redazione Borsainside