Bilancio Bce non sale come si vorrebbe, ultima settimana -15 mld
Scarso effetto da acquisiti Abs, covered bond ininfluenti (askanews) - Roma, 9 dic 2014 - Invece di crescere come si vorrebbe nell'ultima settimana il bilancio della Bce si e' assottigliato di 15 miliardi di euro. A poco quindi son serviti gli acquisti di prestiti bancari cartolarizzati, gli Abs di cui nella stessa settimana l'istituzione monetaria ha rilevato 3,1 miliardi. Quasi ininfluenti poi gli acquisti di obbligazioni bancarie garantite, i covered bond comprati nella misura di appena 200 milioni di euro. Il tutto mentre l'obiettivo ormai dichiarato della Bce sarebbe quello di far salire la mole del suo bilancio di circa 1.000 miliardi, riportandolo cosi' ai picchi toccati a inizio 2012 in modo da garantire un contesto monetario "espansivo", favorevole alla ripresa economica e indirettamente dell'inflazione, che - e' questo l'obiettivo ufficiale della Bce - nell'area euro e' pericolosamente bassa. Allo 0,3 per cento l'inflazione e' molto lontana dall'obiettivo ufficiale dell'istituzione, che la vorrebbe inferiore ma vicina al 2 per cento, e il protrarsi di questa situazione aumenta i rischi di un "contagio" della debolezza anche alla attese generali del pubblico. In questo caso si potrebbe innescare un meccanismo perverso di rinvii degli acquisti e debolezza dei prezzi che si autoalimenterebbe, una deflazione che nel contesto di tassi di interesse ufficiali gia' a zero (non abbassabili quindi) si tradurrebbe in quella che il presidente Mario Draghi ha definito "una stretta monetaria non voluta". Per questo nei mesi l'istituzione ha approntato una serie di misure straordinarie, tra cui i sovracitati acquisti di titoli accanto a nuove aste di rifinanziamento agevolate di lungo termine alle banche (Tltro) ma i dati sul bilancio continuano a fare pensare che servira' altro per impartire la svolta auspicata.