Giornata nera per le Borse europee, che il 15 dicembre hanno sofferto i timori per la crisi russa e il calo del prezzo del petrolio, bruciando 200 miliardi di euro e segnando il nuovo minimo da fine ottobre.
L'Euro Stoxx 600 ha perso il 2,19% in particolare, hanno segnalato i gestori che operano sul mercato, dopo che i dati macro hanno mostrato un declino nella produzione per l'area di New York e la quotazione del greggio ha ripreso la discesa.