Analisi Intermonte (fonte: Soldionline.it)
ERG, Intermonte è positiva
di Edoardo Fagnani
23 febbraio 2004 13.09
Il Gruppo
Erg, principale gruppo indipendente italiano operante nei settori dell'energia e del petrolio, è quotato in borsa dall'ottobre 1997 e rappresenta il secondo operatore in Italia nel settore della raffinazione del greggio, col 22% della capacità totale.
Attraverso la società controllata ERG Raffinerie Mediterranee (72% ERG, 28% ENI), che possiede e gestisce la Raffineria ISAB di Priolo Gargallo (SR), ERG rappresenta uno dei più grandi ed efficienti poli di raffinazione a livello europeo ed è il maggiore esportatore italiano di prodotti petroliferi.
Vi è inoltre la controllata ERG petroli (100% ERG), che detiene significative partecipazioni in altre due raffinerie: a Trecate (NO) ed a Roma. Ad Erg petroli inoltre fanno capo la vendita dei prodotti sul mercato interno e la logistica, che conta su uno dei sistemi più estesi d'Italia.
ERG copre circa il 7% del mercato nazionale dei prodotti petroliferi per autotrazione attraverso la propria rete, che conta di 2.032 impianti di distribuzione. Per quanto riguarda il mercato Extra Rete, ERG vende sia sul mercato italiano che su quello svizzero benzine, gasoli, oli combustibili, bitume e GPL.
ERG Petroli controlla inoltre ERG Petroleos (100% ERG Petroli), che opera sul mercato Rete ed Extra Rete in Spagna.
I dati di bilancio
Con riferimento all'ultimo trimestre del 2003, ERG ha realizzato un fatturato di 1.306 milioni di Euro, registrando un calo del 12% rispetto all'analogo periodo del 2002, in cui il fatturato si era assestato sui 1.487 milioni. Il margine operativo lordo ammonta a 71 milioni, contro i 113 del 2002, registrando dunque un calo del 37%. Il reddito operativo è il valore che fa registrare il calo maggiore: 58% (33 milioni nel 2003 contro i 79 del 2002).
La valutazione
Secondo gli analisti di Intermonte, i risultati del 2003 mostrano un ampio miglioramento malgrado il deludente ultimo trimestre. Essi sostengono che questa debole performance sia dovuta ai margini derivanti dall'attività di raffinazione, più bassi del previsto ed ai problemi tecnici insorti presso la Centrale Isab Energy, costati complessivamente 10 milioni. Inoltre nel quarto trimestre del 2002 sono stati inseriti 21 milioni di reddito non depurati dalle componenti straordinarie.
Buone prospettive per il futuro sono date dalle due raffinerie ubicate in Sicilia, che per il 2006 giungeranno ad una completa funzionalità, garantendo un aumento del MOL di 70 milioni complessivi, 35 dei quali già nel 2005.
ERG sta ancora vagliando le diverse opportunità per migliorare la propria rete di distribuzione, attraverso una joint-venture con un altro operatore nazionale. Per il 2006 è previsto, grazie a queste sinergie, un incremento di 20 milioni.
Nonostante il fatto che l'ultimo trimestre sia stato deludente, gli analisti di Intermonte confermano le proprie aspettative positive, soprattutto con riferimento ad un'ottica di lungo periodo. La sim ribadisce il rating "Outperform" (farà meglio del mercato), fissando un target price di 4,8 euro.