PETROLIO: RISCHIO SANZIONI, IRAN CHIEDE PAGAMENTO IN YEN
(ANSA) - ROMA, 13 LUG - L'Iran ha chiesto alle raffinerie
giapponesi di pagare d'ora in poi il petrolio greggio in yen e
non più in dollari. Questo cambio di valuta si deve ai timori
di Tehran che le transazioni in dollari possano essere congelate
da nuove sanzioni per la mancata interruzione del programma di
arricchimento dell'uranio.
La richiesta, secondo quanto riferisce l'agenzia Bloomberg, è
stata inviata con una lettera datata al 10 luglio firmata da Ali
A. Arshi, il responsabile per le esportazioni della National
Iranian Oil Co. Il nuovo meccanismo di pagamento - si legge -
dovrà avere "un effetto immediato" e venire applicato "a
qualsiasi/tutti i vostri prossimi prelievi di petrolio greggio
iraniano".
Tehran è il terzo fornitore di petrolio del Giappone, e i
pagamenti ricevuti sono saliti l'anno scorso del 12% (pari 1.240
miliardi di Yen e a 10,1 miliardi di dollari). L'Iran, ha
dichiarato il governatore della banca centrale, Ebrahim
Sheibany, sta tagliando le sue riserve di dollari a meno del 20%
del totale delle valute estere e acquisterà euro e yen al
crescere delle tensioni con gli Stati Uniti.(ANSA).