marofib
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studio preliminare, 3 dose non serve a niente con omicron anche se non hanno ancora capito bene perche'
Gli scienziati hanno riferito che gli individui completamente vaccinati, infettati dalla variante Omicron, hanno mostrato cariche virali inferiori rispetto a coloro che sono stati infettati dalla variante Delta. È interessante notare che è stata riscontrata una tendenza inversa nel gruppo di pazienti che hanno ricevuto il vaccino di richiamo, ovvero una carica virale più elevata è stata riscontrata durante l'infezione da Omicron.
www.news-medical.net
Nel valutare la gravità clinica della variante SARS-CoV-2 Omicron utilizzando dati a livello nazionale, i ricercatori in Sud Africa hanno scoperto che le persone con infezione da Omicron avevano un rischio di ricovero dell'80% inferiore rispetto a quelle senza infezione da Omicron.
In un altro studio, i ricercatori hanno confrontato le caratteristiche cliniche di 466 pazienti infetti da Omicron e ricoverati in un ospedale di Tshwane, in Sud Africa, con 3.962 ricoveri ospedalieri da precedenti ondate di COVID-19. A tal fine, la durata della degenza ospedaliera è stata di soli 4,0 giorni per l'infezione da Omicron, che era paragonabile alla degenza ospedaliera media di 8,8 giorni durante le ondate precedenti.
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un utente ha postato oggi qualcosa che si collega e l'ha spiegato cosi'
La letteratura ci dice che dosi ravvicinate portano a un fenomeno di anergia. In sostanza il sistema immunitario entra in un meccanismo di tolleranza e continuando ad essere stimolato inizia a non rispondere a quell’antigene: tre dosi ravvicinate non si erano mai fatte nella storia della vaccinazione”.
www.nicolaporro.it
Gli scienziati hanno riferito che gli individui completamente vaccinati, infettati dalla variante Omicron, hanno mostrato cariche virali inferiori rispetto a coloro che sono stati infettati dalla variante Delta. È interessante notare che è stata riscontrata una tendenza inversa nel gruppo di pazienti che hanno ricevuto il vaccino di richiamo, ovvero una carica virale più elevata è stata riscontrata durante l'infezione da Omicron.
Study identifies lower viral load in the nasopharyngeal samples of patients infected with SARS-CoV-2 Omicron variant
In a new study, researchers determined if the higher transmission rate of the SARS-CoV-2 Omicron variant is due to a higher viral load compared to the Delta variant.
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Nel valutare la gravità clinica della variante SARS-CoV-2 Omicron utilizzando dati a livello nazionale, i ricercatori in Sud Africa hanno scoperto che le persone con infezione da Omicron avevano un rischio di ricovero dell'80% inferiore rispetto a quelle senza infezione da Omicron.
In un altro studio, i ricercatori hanno confrontato le caratteristiche cliniche di 466 pazienti infetti da Omicron e ricoverati in un ospedale di Tshwane, in Sud Africa, con 3.962 ricoveri ospedalieri da precedenti ondate di COVID-19. A tal fine, la durata della degenza ospedaliera è stata di soli 4,0 giorni per l'infezione da Omicron, che era paragonabile alla degenza ospedaliera media di 8,8 giorni durante le ondate precedenti.
Review confirms reduced severity of SARS-CoV-2 Omicron infection
Researchers review existing literature to quantify the transmissibility, immune evasion, reinfection, and severity of the SARS-CoV-2 Omicron variant.
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La letteratura ci dice che dosi ravvicinate portano a un fenomeno di anergia. In sostanza il sistema immunitario entra in un meccanismo di tolleranza e continuando ad essere stimolato inizia a non rispondere a quell’antigene: tre dosi ravvicinate non si erano mai fatte nella storia della vaccinazione”.
Il prof Broccolo e l’enigma della terza dose: “Nessun beneficio, i dati non tornano” - Quarta Repubblica
I dubbi del virologo dell'Università Bicocca dopo aver letto i numeri dell'Iss per la fascia 12-39 anni
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