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Varoufakis: Schaeuble ha detto che il posto di Grecia non è nell'Eurozona









Nonostante il fatto che il popolo greco ha votato nel luglio del "no" al referendum, voltando le spalle a misure di istituti di credito, il Yanis Varoufakis si dimise da ministro delle finanze, scrive il Bild giornale tedesco cita l'intervista rilasciata dall'ex ministro del pluripremiato regista tedesco e produttore Stefan Lampi.


Come trasmette protothema.gr, il Yanis Varoufakis ha parlato a Lampi per Grexit, la strategia della Grecia e il suo avversario, il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble. "Il Schaeuble non era stata incaricato dalla Merkel di Grexit", ha detto Yanis Varoufakis notare che secondo le sue fonti, vi erano infatti differenze tra Merkel e Schaeuble.


Per Schaeuble, il Yanis Varoufakis ha detto: ", Wolfgang Schaeuble ha progettato la struttura dell'Eurogruppo, che reca chiaramente la sua firma. Gli europei ministri delle finanze, con l'eccezione del ministro delle Finanze francese, lo ammirano. Ci sono alcuni paesi che lottano per il suo favore. A volte lui dà fastidio ", ha detto l'ex ministro delle Finanze e ha aggiunto:" Schaeuble è sempre stato molto onesto con me. Ho detto, il tuo paese non ha posto nella zona euro. "


Nelle discussioni con il Schaeuble si è messo in chiaro che lui sa molto bene che l'area dell'euro è molto fragile. "Sono stato piacevolmente sorpreso che condivide il mio punto di vista," il ministro greco.


Per quanto riguarda il piano per risolvere la crisi greca, il politico greco ha sostenuto le caratteristiche che fin dall'inizio non era l'intenzione di una valuta alternativa: "Il mio piano era molto, molto semplice: Abbiamo voluto ristrutturare il debito al fine di rimborsare i soldi che abbiamo potuto e fare profonde riforme economiche. Ma l'altro lato ha rifiutato di accettarla. Abbiamo avuto nessun piano per la valuta alternativa. Ma quando in piedi uno di fronte al rischio di minaccia attuale, allora si comincia a vedere la possibilità della propria moneta. Quello che volevamo fare era usare pagherò, per rimanere nell'euro e per risparmiare tempo. "


Infine, per quanto riguarda il disaccordo Schaeuble-Merkel circa la possibilità di una Grexit, Varoufakis, ma ha rifiutato di nominare le sue fonti, ha detto il ministro delle Finanze tedesco non ha avuto mandato da parte del Cancelliere tedesco per l'uscita della Grecia dalla zona euro .

Yanis Varoufakis ha anche detto che a marzo, quando ha visitato Berlino, Schaeuble ha detto che la Grecia non è in grado di fare le riforme.


(capital.gr)


***
Ogni tanto il Varou spunta fuori per cercare spazio.
Lui e Lafazanis non si possono vedere, infatti non ha aderito alla nuova formazione alla sinistra di Syriza.
Andrà in giro a far conferenze.

Che personaggio esiziale
 
Io Varu lo temevo un pò................ quindi il nuovo partito non lo temiamo?
Prenderanno meno del 5% per capirci?

Varou ha poco da spartire (da un punto di vista ideologico e personale) con quelli della Piattaforma di Sinistra.

Infatti il suo nome non compare nell'elenco dei 25 firmatari della nuova formazione politica.
E nell'entourage di Tsipras non lo vogliono più vedere, specie quelli della "destra".

Personalmente credo che non raggiungeranno neppure il 5% ... la loro posizione è andata appiantendosi su quella del KKE.
 
Varou ha poco da spartire (da un punto di vista ideologico e personale) con quelli della Piattaforma di Sinistra.

Infatti il suo nome non compare nell'elenco dei 25 firmatari della nuova formazione politica.
E nell'entourage di Tsipras non lo vogliono più vedere, specie quelli della "destra".

Personalmente credo che non raggiungeranno neppure il 5% ... la loro posizione è andata appiantendosi su quella del KKE.

:Y :up:
 
Varou ha poco da spartire (da un punto di vista ideologico e personale) con quelli della Piattaforma di Sinistra.

Infatti il suo nome non compare nell'elenco dei 25 firmatari della nuova formazione politica.
E nell'entourage di Tsipras non lo vogliono più vedere, specie quelli della "destra".

Personalmente credo che non raggiungeranno neppure il 5% ... la loro posizione è andata appiantendosi su quella del KKE.

Quindi Syriza potrebbe avere i voti da solo, oppure avrebbe bisogno di una coalizione ma a questo punto si è spostato più al centro vista l'uscita della costola a sx e l'ideale sarebbe una ripresa del Pasok o di Samaras per una Grossecoalizionen..................ma non ci credo molto, anche senza i radicali non vedo possibile un cosa del genere, piuttosto una coalizione con "chi ci stà" tipo ANEL :rolleyes:
 
Varoufakis: Schaeuble ha detto che il posto di Grecia non è nell'Eurozona









Nonostante il fatto che il popolo greco ha votato nel luglio del "no" al referendum, voltando le spalle a misure di istituti di credito, il Yanis Varoufakis si dimise da ministro delle finanze, scrive il Bild giornale tedesco cita l'intervista rilasciata dall'ex ministro del pluripremiato regista tedesco e produttore Stefan Lampi.


Come trasmette protothema.gr, il Yanis Varoufakis ha parlato a Lampi per Grexit, la strategia della Grecia e il suo avversario, il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble. "Il Schaeuble non era stata incaricato dalla Merkel di Grexit", ha detto Yanis Varoufakis notare che secondo le sue fonti, vi erano infatti differenze tra Merkel e Schaeuble.


Per Schaeuble, il Yanis Varoufakis ha detto: ", Wolfgang Schaeuble ha progettato la struttura dell'Eurogruppo, che reca chiaramente la sua firma. Gli europei ministri delle finanze, con l'eccezione del ministro delle Finanze francese, lo ammirano. Ci sono alcuni paesi che lottano per il suo favore. A volte lui dà fastidio ", ha detto l'ex ministro delle Finanze e ha aggiunto:" Schaeuble è sempre stato molto onesto con me. Ho detto, il tuo paese non ha posto nella zona euro. "


Nelle discussioni con il Schaeuble si è messo in chiaro che lui sa molto bene che l'area dell'euro è molto fragile. "Sono stato piacevolmente sorpreso che condivide il mio punto di vista," il ministro greco.


Per quanto riguarda il piano per risolvere la crisi greca, il politico greco ha sostenuto le caratteristiche che fin dall'inizio non era l'intenzione di una valuta alternativa: "Il mio piano era molto, molto semplice: Abbiamo voluto ristrutturare il debito al fine di rimborsare i soldi che abbiamo potuto e fare profonde riforme economiche. Ma l'altro lato ha rifiutato di accettarla. Abbiamo avuto nessun piano per la valuta alternativa. Ma quando in piedi uno di fronte al rischio di minaccia attuale, allora si comincia a vedere la possibilità della propria moneta. Quello che volevamo fare era usare pagherò, per rimanere nell'euro e per risparmiare tempo. "


Infine, per quanto riguarda il disaccordo Schaeuble-Merkel circa la possibilità di una Grexit, Varoufakis, ma ha rifiutato di nominare le sue fonti, ha detto il ministro delle Finanze tedesco non ha avuto mandato da parte del Cancelliere tedesco per l'uscita della Grecia dalla zona euro .

Yanis Varoufakis ha anche detto che a marzo, quando ha visitato Berlino, Schaeuble ha detto che la Grecia non è in grado di fare le riforme.


(capital.gr)


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Ogni tanto il Varou spunta fuori per cercare spazio.
Lui e Lafazanis non si possono vedere, infatti non ha aderito alla nuova formazione alla sinistra di Syriza.
Andrà in giro a far conferenze.

Sinceramente a me preoccupa la formazione di questo nuovo partito di Lafazanis.. che poi non si possa vedere con Varoufakis è tutto di guadagnato per noi...
 
Varou ha poco da spartire (da un punto di vista ideologico e personale) con quelli della Piattaforma di Sinistra.

Infatti il suo nome non compare nell'elenco dei 25 firmatari della nuova formazione politica.
E nell'entourage di Tsipras non lo vogliono più vedere, specie quelli della "destra".

Personalmente credo che non raggiungeranno neppure il 5% ... la loro posizione è andata appiantendosi su quella del KKE.

Ma per entrare non serve il 5%, ma il 3%... Correggimi se sbaglio.
 
Quindi Syriza potrebbe avere i voti da solo, oppure avrebbe bisogno di una coalizione ma a questo punto si è spostato più al centro vista l'uscita della costola a sx e l'ideale sarebbe una ripresa del Pasok o di Samaras per una Grossecoalizionen..................ma non ci credo molto, anche senza i radicali non vedo possibile un cosa del genere, piuttosto una coalizione con "chi ci stà" tipo ANEL :rolleyes:

Tsipras punterà ad avere l'autosufficienza... ma bisogna vedere quanti voti porterà via la nuova formazione di "Unità Popolare".

Anch'io credo possa riproporsi un'alleanza con ANELL, ma la svolta di Tsipras implica un'apertura verso i partiti della sinistra europeista.

Probabilmente, questa volta, DIMAR parteciperà con propri rappresentanti all'interno della nuova Syriza.

Altro punto da valutare (credo) sarà lo scioglimento del nuovo partito di Papandreou all'interno del PASOK della Gemminata.

Resta potenzialmente un prossimo alleato di Tsipras il "To Potami", ma stanno sulle "pa.lle" a molti di Syriza.

Vedremo ... ed attendiamo i prossimi sondaggi.
 

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