Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

Abyss separa Eurozona e Fondo monetario internazionale su come alleviare il debito greco


Con diverse posizioni sullo stato dell'economia greca e diversa ricetta per affrontare il problema del debito greco venire zona euro e il Fondo monetario internazionale (FMI) per l'Eurogruppo Martedì. Entrambe le questioni sono differenze caotiche tra le due parti e tutti ora in attesa con ansia di vedere la soluzione che darà anche questa volta l'Europa.

La filosofia zona euro intorno al problema del debito greco è quello di prendere le misure che non ha alcun effetto sulle parti interessate (i paesi della zona euro, il meccanismo europeo di stabilità, la Banca centrale europea) e, contemporaneamente, fornire un supporto leggero - natura essenzialmente politica; in Grecia. D'altra parte, il FMI ha un approccio più "diretto", che si basa più "in numeri" e se escono. Così, ignorando il fattore politico propone l'adozione di interventi potenti che possano avere un impatto sostanziale sul corso del debito greco entro il 2060.


Differenza di disposizioni


Le differenze della zona euro e del FMI partono da le previsioni per l'economia greca. Secondo le previsioni della zona euro, il debito si ridurrà 104,9% del PIL nel 2060, mentre secondo le stime del Fondo sarà lanciato al 293,8% del PIL nel 2060. La differenza principale è nel percorso ipotizzato di avanzo primario. Le istituzioni europee sostengono che la Grecia possa raggiungere un avanzo primario del 3,5% del PIL nel 2018 e di mantenere lo stesso livello fino al 2025. Quindi prendere in considerazione tale diminuzione gradualmente al 1,5% del PIL entro il 2060. Il FMI sostiene che nel 2018 l'avanzo sarà 1,5% del PIL e nel migliore dei casi rimarrà lo stesso fino al 2060.

E 'chiaro che l'ammontare del fondo per il debito nel 2060 ha entrambi i lati verso il basso e le misure proposte per alleviarla. La zona euro è convinto che con piccoli interventi che avranno costi politici per i governi degli Stati membri, consentirà al debito greco a diminuire dal 104,9% del PIL nel 2060 al 73,6% del PIL. Il Fondo si propone di adottare misure "coraggiose" saranno in grado di gettare il debito pubblico della Grecia dal 293,8% del PIL nel 2060-106,1% del PIL.

In generale, il tipo di interventi che suggeriscono entrambe le parti sono simili. Si riferisce al tempo di rimborso di prestiti europei e il periodo di grazia sul pagamento degli interessi e del capitale sono la Grecia. Tuttavia, il FMI considera imperativo e la riduzione e la stabilizzazione della Grecia i tassi di interesse in Europa, mentre nella zona euro, non voglio nemmeno sentire tali scenari.

Inoltre, le proposte del FMI sono molto più specifici e precisi di quelli dell'Europa, e la preoccupazione tutti i prestiti della zona euro la Grecia ha stanziato (prestiti bilaterali o GLF, EFSF e ESM). Al contrario, le istituzioni europee suggeriscono gli interventi solo per i prestiti EFSF ha fornito e non escludono un programma di riacquisto, che non esiste, come nello scenario delle analisi FMI.


Le due proposte


Trasferirsi in un 'test Minore "di entrambe le proposte ha visto la luce del giorno un paio di giorni prima della riunione cruciale dell'Eurogruppo il Martedì, le seguenti differenze sono appropriate:

• Periodo di grazia: la zona euro non ancora un piano specifico per estendere il periodo di grazia è già la Grecia a pagare interessi e capitale. Tuttavia, non è escluso come possibilità. Al contrario, il FMI ha proposte concrete. Essa sostiene che se il periodo di grazia per il pagamento di interessi e capitale su tutti i prestiti per essere esteso almeno fino al 2040, vale a dire:

• Estensione del periodo di grazia per il pagamento principale per prestiti dell'EFSF da 17 anni, per i prestiti di ESM in sei anni e dei prestiti GLF in 20 anni.

• Estensione del periodo di grazia per il pagamento degli interessi sui prestiti dell'EFSF da 17 anni e 24 anni per i prestiti GLF, i ESM e EFSF prestiti connessi con il PSI.

• Estensione del periodo di rimborso del prestito: La zona euro suggerisce di allungare la scadenza media del rimborso dei prestiti dell'EFSF in 5 anni. Inoltre promuove e imponendo un tetto per i rimborsi al ESFF 1% del PIL entro il 2050.

Il FMI suggerisce allungamento a 40 anni di rimborso dei prestiti GLF (fino al 2080), a 24 anni di prestiti dell'EFSF e 20 anni di prestiti del MES.


• i tassi di prestito: L'Eurozona suggerisce una regolazione generale della strategia di finanziamento del EFSF / ESM, anche attraverso il metodo di scambio (swap), per raggiungere una certa stabilizzazione, ma non a bassi livelli attuali. Inoltre, prendere in considerazione l'abolizione della crescente differenza dei tassi di interesse relativi ai crediti del secondo programma utilizzato per riacquisto di obbligazioni, mentre le istituzioni europee raccomandano l'imposizione di un limite massimo tasso del 2% (nulla di sopra del 2% a carico della 2050 in poi).

Da parte sua, il Fondo è molto più specifico. Chiama il "congelamento" dei tassi debitori del EFSF e l'ESM al 1,5% entro il 2045. Per i prestiti GLF che la Grecia ha il tasso Euribor più 0,50% e il Fondo monetario internazionale ha proposto di eliminare il supplemento di 0,50 %. Tuttavia, rendendosi conto della difficoltà politica coinvolta in paesi della zona euro per quanto riguarda la stabilizzazione dei tassi di interesse, il FMI accetta l'attuazione delle sue proposte attraverso procedure swap (swap).

• Altre attività: Dal momento che la zona euro non è disposto a seguire la interventi "dritte" "generoso" e proposto dal FMI, ha sviluppato e una serie di altre misure che potrebbero alleviare il debito greco. Questi includono il rimborso dei prestiti del FMI con fondi non spesi dal programma ESM (quelli destinati per la ricapitalizzazione delle banche) e il riacquisto dei prestiti GLF. Anche affinare e ritorno profitti dell'Eurosistema sui titoli greci (Anfa e SMP) in Grecia (circa 8 miliardi di Euro entro il 2026). Tali misure non esistono nella proposta FMI, ma non significa che il Fondo scarta. Basti pensare che dovremmo attuare le altre misure sopra descritte per rendere praticabile il debito greco.

Eurozona e FMI concordano sul fatto che le misure di riduzione del debito greco dovrebbero essere applicate nel compimento i termini e le condizioni della Grecia. D'accordo, non è che ci dovrebbe essere un meccanismo automatico che collega l'attuazione delle misure a lungo termine (dopo il 2018), con alcuni parametri. La zona euro propone di collegare la riduzione del debito con le eccedenze di bilancio in conformità alla normativa dell'Unione Europea, mentre il FMI l'andamento del PIL. Tuttavia, il Fondo sottolinea la necessità per l'attuazione delle misure per avviare immediatamente.

(Kathimerini)

***
Da leggere.
 
certo che se non trovano la quadra sul debito viene meno anche il memorandum non mi pare delle



a qualunque cosa sia ,martedì dovrebbero trovare un quadra sul memorandum ,ma se il memorandum comprende anche un accordo sul debito non troveranno nessuna quadra .
Sul debito troveranno un "accordo politico", che in gergo brussellese vuol dire aria fritta, e rimanderanno tutto al 2018 o giù di lì.
Ma è sul memorandum che deve essere chiuso l'accordo, quella è la partita decisiva.
 
Sul debito troveranno un "accordo politico", che in gergo brussellese vuol dire aria fritta, e rimanderanno tutto al 2018 o giù di lì.
Ma è sul memorandum che deve essere chiuso l'accordo, quella è la partita decisiva.

L'accordo per il rilascio della tranche è quasi certo. Stanno discutendo solo per l'importo. Probabilmente ci sarà una mega dose da 11 MLD ... che garantirà ai greci la liquidità sino a fine anno.

Per quanto riguarda la "sostenibilità" del debito, la discussione è molto avanzata ... ne sono testimonianza tutte le ipotesi allo studio (ed è un grande passo in avanti).

Direi che per il momento la soluzione può aspettare, dato che non è urgente per la Grecia (ma solo per il FMI). Se ne riparlerà più avanti. Probabilmente basterà una dichiarazione generica dell'avvio dei lavori per lo studio della procedura.
 
In Superfund la proprietà di 71.500 immobili ETAS



La piena proprietà e non solo la gestione della proprietà pubblica passa allo Stato Real Estate Company SA (ETAS) e attraverso la nuova Superfund, cioè greca e Asset Holding Company (ECPC). Questo è essenzialmente per la maggior parte degli immobili detenuti fino ad ora, il governo greco, la cui proprietà era in gran parte del Ministero delle Finanze. In particolare, ai sensi dell'articolo 196 del polynomoschediou e le proiezioni per il nuovo privatizzazione Superfund, assorbe come controllata al 100% della ETAS e con circa 71.500 proprietà maggiori e minori di 597 tra cui le isole. In un certo senso ipotecato tutti gli istituti di credito garantiti per i prestiti concessi alla Grecia, dato che di fatto organo supremo del nuovo fondo, il Consiglio di Sorveglianza sarà sotto la morsa della Commissione europea e del MSE.

I 71.500 proprietà derivanti dal registro di ETAS e quelli ora trasferito ad esso dal HRADF, che manterrà la proprietà, ma solo 91 proprietà selezionate per la privatizzazione.

Ma che cosa sono queste proprietà passò a controllare Superfund? Questo portafoglio comprende importanti proprietà turistici tra cui alberghi, porti turistici, camping, golf, sci, terme, Proprietà olimpici, decine di migliaia di titoli di proprietà della proprietà privata del governo greco e molti altri allevamenti e filetti come il cosiddetto Attica Riviera.

I ETAS fondati nel 1998 (N. 2636/1998) e nel 2011 hanno assorbito l'Olimpico Properties SA e nel dicembre dello stesso anno assorbito e Mortgage Inc. Public Company Nel 2015 ha assorbito e costiera Attico Fronte SA Fino ad ora si era menzionato solo come la gestione, lo sviluppo, lo sfruttamento e l'utilizzo di tutti questi beni. Ora, in disposizioni specifiche polynomoschedio sul ETAS ha detto che "la proprietà e il possesso di tutti i beni mobili e immobili appartenenti allo Stato greco e gestito da ETAS sotto n. 2636/1998, trasferiti automaticamente alla ETAS, senza tornare ". Come eccezioni individuate spiagge, spiagge e aree ripariali, zone umide, siti Ramsar e Natura, siti archeologici, puramente terreni forestali e altre cose oltre la negoziazione ".

Vale la pena notare che che se alcune proprietà rientri in una delle eccezioni, la proprietà di parte di non cadere così trasferiti o altrimenti a ETAS. Inoltre, ETAS farà esproprio a favore dello stesso o di sue controllate, e questi costi saranno coperti dagli importi Superfund per gli investimenti sotto l'articolo 17 della Legge. Poiché lo scopo della ETAS determinato l'uso della proprietà con qualsiasi mezzo.

Ciò che rimane sotto il controllo di HRADF

Il HRADF non possiede più proprietà o sospeso il loro programma di utilizzo. Assegna molto di quello che fino ad ora erano nel portafoglio, ma mantenere 91 specificato uno per uno nel relativo allegato del disegno di legge.

Tra loro ci sono, ovviamente, tutte le grandi proprietà già in corso di privatizzazione, come l'estensione della greca, Asteras Vouliagmeni, l'Halkidiki Possidi, Kassiopi a Corfù, Afantou a Rodi, l'ex olimpico di Markopoulo Equestrian Centre, Mykonos Leto e la misura in Ververonda Porto Heli.

Inoltre, detiene aree numerosi campeggi, terme, palazzi tradizionali, fattorie, ex campi comunali, alberghi, la zona industriale di Volos, tre proprietà all'estero, il centro di canottaggio olimpico di Schinias, militare dell'aeroporto SEDES in stabile Salonicco, in misura Gournes Heraklion Crete, il Pountazeza Lavrio e molti altri.

(Kathimerini)
 
L'accordo per il rilascio della tranche è quasi certo. Stanno discutendo solo per l'importo. Probabilmente ci sarà una mega dose da 11 MLD ... che garantirà ai greci la liquidità sino a fine anno.

Per quanto riguarda la "sostenibilità" del debito, la discussione è molto avanzata ... ne sono testimonianza tutte le ipotesi allo studio (ed è un grande passo in avanti).

Direi che per il momento la soluzione può aspettare, dato che non è urgente per la Grecia (ma solo per il FMI). Se ne riparlerà più avanti. Probabilmente basterà una dichiarazione generica dell'avvio dei lavori per lo studio della procedura.


dedotti questi 11mld quanti ancora dovranno essere erogati ?poi magari ne servono meno.
 
dedotti questi 11mld quanti ancora dovranno essere erogati ?poi magari ne servono meno.

Il piano originario ne prevedeva 86 MLD ... con copertura sino al 2018.
E' parere comune che ne potrebbero servire solo una sessantina.
Quindi ne mancano ancora una cinquantina.
Ovviamente servono per pagare il debito in scadenza ... cioè non vanno sommati.
Poi, in parte, andranno all'economia interna.
 
Il piano originario ne prevedeva 86 MLD ... con copertura sino al 2018.
E' parere comune che ne potrebbero servire solo una sessantina.
Quindi ne mancano ancora una cinquantina.
Ovviamente servono per pagare il debito in scadenza ... cioè non vanno sommati.
Poi, in parte, andranno all'economia interna.

se questa volta fanno veramente sul serio ritengo sia possibile che la situazione realmente possa questa volta girare in modo e maniera positiva ,penso anche che non ci siano più margini o almeno lo auspico per continui rimandi e quant'altro .
 
L'accordo per il rilascio della tranche è quasi certo. Stanno discutendo solo per l'importo. Probabilmente ci sarà una mega dose da 11 MLD ... che garantirà ai greci la liquidità sino a fine anno.

Per quanto riguarda la "sostenibilità" del debito, la discussione è molto avanzata ... ne sono testimonianza tutte le ipotesi allo studio (ed è un grande passo in avanti).

Direi che per il momento la soluzione può aspettare, dato che non è urgente per la Grecia (ma solo per il FMI). Se ne riparlerà più avanti. Probabilmente basterà una dichiarazione generica dell'avvio dei lavori per lo studio della procedura.

Sono d'accordo quasi su tutto, salvo sul fatto che basti una dichiarazione generica al riguardo del debito : non può bastare e sono convinto si arriverà a qualcosa di molto più definito, seppur condizionata da variabili da verificare nel tempo.
 
forte interesse degli investitori internazionali nel debito greco - si aspettano una soluzione per l'Eurogruppo il 24 maggio
2016/05/21 - 19:49

Ciò che conta per gli investitori è quello di garantire che la Grecia sarà in grado di rimborsare il suo debito
Con particolare interesse gli investitori internazionali che frequentano le discussioni sul debito greco in attesa di per sé una soluzione per l'Eurogruppo il 24 maggio.

**********************************************

Bild: Ottimismo Schaeuble per un accordo sul debito greco - Mancanza Lagarde dall'ostacolo Eurogroup for 24/5

"Ce la faremo", ha detto la base della pubblicazione di W. Schaeuble il Sabato (21/5), esprimendo l'opinione che l'accordo non può essere completata il 24 maggio motivo di assenza del capo del Fondo monetario internazionale C. Lagarde a Bruxelles.

***********************************************


Cautamente ottimista circa la soluzione al problema del debito che sarà pagato per l'Eurogruppo il 24 maggio, il ministro delle Finanze è apparso, Euclide Tsakalotos, che ha ammesso che non è giusto tutte le misure, ma che "la taglierina non è la nostra ispirazione e non gli abbiamo chiesto. "

***********************************************


3 ritagli dagli articoli pubblicati su bankingnews. A quanto pare non solo sui forum c'è confusione :confused:
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto