Galbraith: Il disegno X si applica se la Grecia è stata costretta a lasciare l'euro
Il piano B o X per lavorare fuori una squadra segreta Yanis Varoufakis citato da James K. Galbraith, scrivendo sul sito on-line Diem25, in occasione del suo nuovo libro "Benvenuti nell'arena tormentata". L'insegnante sottolinea che il progetto X era di precauzione e si attivano solo se il Grecia ha spinto fuori dall'Euro e sottolinea che il lavoro di gruppo Varoufakis era segreto, perché se rivelato volontà "c'è un grande rischio."
Come dice professore, Yanis Varoufakis "mi ha chiesto nel 2015 se potevo aiutarlo con una questione delicata. E 'stato di preparare un progetto di piano -che aveva chiesto- se la Grecia è costretto a lasciare l'euro."
Come spiegato "tutti sapevano" che ci saranno sviluppi in giugno, ma non siamo riusciti a sapere che cosa siano esattamente. "E 'stato necessario prepararsi al peggio", osserva caratteristiche. "Insieme con un piccolo gruppo ho lavorato per circa sei settimane in questo progetto e ha presentato un memorandum, il" Project X ", nei primi giorni di maggio.
"Speravamo di elaborare un piano di misure che possono essere prese. Eravamo pienamente consapevoli che la Grecia avrebbe dovuto affrontare se costretti a lasciare l'euro , ma anche i rischi che seguiranno, se rivelato il nostro piano", ammette J. Galbraith. "Per queste ragioni, abbiamo lavorato in silenzio, per lo più di distanza da Atene," spiega.
"Le questioni legate ad una uscita forzata dall'euro è stato terrificante: che vanno dal rapporto giuridico con l'Unione europea, la creazione e la gestione di una nuova banca centrale e dei meccanismi relativi all'offerta di liquidità a breve termine, la possibilità di un sostegno esterno per la nuova moneta, la conversione dei depositi bancari e debiti privati, continuare le forniture di emergenza come cibo, carburante e medicine. non siamo riusciti a sapere come la società greca reagirà, e la politica. il nostro lavoro è stato quello di valutare queste stime, per quanto possibile ", dice J. Galbraith. "E 'stata la nostra missione di fare raccomandazioni, e non abbiamo fatto alcuna. Preparazione per uno scenario che tutti noi speravamo di evitare" completa se stesso.
"Alla fine della giornata, Yanis Varoufakis , il ministro delle Finanze, ha discusso il nostro lavoro con il primo ministro, e il primo ministro ha preso la decisione, come tutti sappiamo" note si riferiscono al referendum. "Questa è stata la decisione del primo ministro. Ho lasciato la Grecia il 7 luglio 2015, con sentimenti contrastanti. Da un lato, sperare in un risultato migliore per il popolo greco, per una spinta più forte da parte di amici in Grecia per un po ' flessibilità da parte dei creditori, che non è mai apparso. D'altra parte, mi ha fatto piacere che mi forniscono i miei servizi per una buona causa "sollecitazioni risultanti.
(capital.gr)
