tommy271
Forumer storico
Iniziare aste - cartelle pronte a 2.000 proprietà
Ci vediamo in tribunale per le prime aste immobiliari dare i mutuatari non cooperativi dal 15 settembre, giorno in cui si aprono le corti, segnando l'inizio di un'asta dopo un lungo periodo di inattività, che ha raggiunto il picco nel 2016, a causa l'astensione degli avvocati, ma e lo sciopero dei notai.
Le banche hanno già pronte le buste con i primi 2.000 proprietà andranno direttamente al martello, al fine di raggiungere i loro numeri 5.000 prossimi mesi. L'obiettivo della prima asta, come spiegato i dirigenti competenti, è quello di inviare un messaggio a mutuatari che evitano sistematicamente di collaborare con la banca che le tolleranze sono stati esauriti e che il periodo di prova è scaduto.
Le prime aste, come spiegano, coinvolgono proprietà sostanziali di valore superiore a 300.000 o 400.000 euro, carico di prestiti che sono stati trovati in "rosso" per oltre due anni. Si tratta di circa 2.000 case, i cui proprietari, nonostante il fatto che in molti casi hanno dimostrato depositi ad un'altra banca, rifiutare di acconsentire ad una risoluzione del debito o anche per parlare con la banca. E 'infatti significativo che alcuni di loro, come le sponde del palesemente dichiarano il loro rifiuto di rispettare gli obblighi, approfittando dello stato di "congelare" delle aste da parte delle banche in vigore per molti anni e solo di recente sollevato.
Le banche insistono che non otterranno mirata gruppi vulnerabili incapacità reale per soddisfare i loro obblighi o le proprietà piccole famiglie hanno poco o altre proprietà. In ogni caso, come spiegato, che non si verificano fenomeni come quelli avvenuti ad esempio in Spagna, dove i piccoli proprietari sono stati costretti a lasciare le loro case a seguito delle aste di massa detenute dalle banche. L'obiettivo è quello di inviare il messaggio a coloro che sono in grado di dare il consenso a una opzione di configurazione e tuttavia abusato il prolungato periodo di "congelamento" delle aste e per non essere colpiti sono quelli che sono in grado di rimborsare il loro debito. Una massiccia ondata inoltre un'asta non serve né le banche, che dovrebbe entrare grosse perdite a causa di valori di mercato in calo.
Il "congelamento" delle aste riflette nei dati da tribunali del paese, sulla base del quale sono stati fissati i primi sette mesi del 2016 solo 2.700 aste rispetto al 7000 nello stesso periodo dello scorso sette mesi. Il loro numero è costantemente diminuita ogni anno ed è significativo che dopo il 2009 ha fatto 52.000 aste, il loro numero è in costante diminuzione. Così, nel 2010 designato 48.000 aste nel 2011 ha definito 44.000 2.012 25.900 set nel 2013 designato 19.200 2014 16.000 designato e intorno al 2015 appena 8.700.
Va notato che queste cifre comprendono aste di governo e individui, beneficiando anche alle aste ripetuti con conseguente proprietà che in ultima analisi all'asta ogni anno è in realtà molto meno. Aste effettuati dalle banche sono praticamente minima, dal momento che anche quando hanno finito la protezione ufficiale che è stato concesso da leggi successive a partire dal 2009, per lungo tempo applicato la moratoria informale da parte delle banche, con conseguente maggior parte dell'asta eseguito a sono, infine, per conto dello Stato o di singoli individui.
(Kathimerini)
Ci vediamo in tribunale per le prime aste immobiliari dare i mutuatari non cooperativi dal 15 settembre, giorno in cui si aprono le corti, segnando l'inizio di un'asta dopo un lungo periodo di inattività, che ha raggiunto il picco nel 2016, a causa l'astensione degli avvocati, ma e lo sciopero dei notai.
Le banche hanno già pronte le buste con i primi 2.000 proprietà andranno direttamente al martello, al fine di raggiungere i loro numeri 5.000 prossimi mesi. L'obiettivo della prima asta, come spiegato i dirigenti competenti, è quello di inviare un messaggio a mutuatari che evitano sistematicamente di collaborare con la banca che le tolleranze sono stati esauriti e che il periodo di prova è scaduto.
Le prime aste, come spiegano, coinvolgono proprietà sostanziali di valore superiore a 300.000 o 400.000 euro, carico di prestiti che sono stati trovati in "rosso" per oltre due anni. Si tratta di circa 2.000 case, i cui proprietari, nonostante il fatto che in molti casi hanno dimostrato depositi ad un'altra banca, rifiutare di acconsentire ad una risoluzione del debito o anche per parlare con la banca. E 'infatti significativo che alcuni di loro, come le sponde del palesemente dichiarano il loro rifiuto di rispettare gli obblighi, approfittando dello stato di "congelare" delle aste da parte delle banche in vigore per molti anni e solo di recente sollevato.
Le banche insistono che non otterranno mirata gruppi vulnerabili incapacità reale per soddisfare i loro obblighi o le proprietà piccole famiglie hanno poco o altre proprietà. In ogni caso, come spiegato, che non si verificano fenomeni come quelli avvenuti ad esempio in Spagna, dove i piccoli proprietari sono stati costretti a lasciare le loro case a seguito delle aste di massa detenute dalle banche. L'obiettivo è quello di inviare il messaggio a coloro che sono in grado di dare il consenso a una opzione di configurazione e tuttavia abusato il prolungato periodo di "congelamento" delle aste e per non essere colpiti sono quelli che sono in grado di rimborsare il loro debito. Una massiccia ondata inoltre un'asta non serve né le banche, che dovrebbe entrare grosse perdite a causa di valori di mercato in calo.
Il "congelamento" delle aste riflette nei dati da tribunali del paese, sulla base del quale sono stati fissati i primi sette mesi del 2016 solo 2.700 aste rispetto al 7000 nello stesso periodo dello scorso sette mesi. Il loro numero è costantemente diminuita ogni anno ed è significativo che dopo il 2009 ha fatto 52.000 aste, il loro numero è in costante diminuzione. Così, nel 2010 designato 48.000 aste nel 2011 ha definito 44.000 2.012 25.900 set nel 2013 designato 19.200 2014 16.000 designato e intorno al 2015 appena 8.700.
Va notato che queste cifre comprendono aste di governo e individui, beneficiando anche alle aste ripetuti con conseguente proprietà che in ultima analisi all'asta ogni anno è in realtà molto meno. Aste effettuati dalle banche sono praticamente minima, dal momento che anche quando hanno finito la protezione ufficiale che è stato concesso da leggi successive a partire dal 2009, per lungo tempo applicato la moratoria informale da parte delle banche, con conseguente maggior parte dell'asta eseguito a sono, infine, per conto dello Stato o di singoli individui.
(Kathimerini)
