Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2 (3 lettori)

tommy271

Forumer storico
Tsakalotos-Thomsen: Assicurazioni e valutare le questioni chiave




L'assicurazione è ora al centro di critiche esercitate dal FMI per partecipare al programma greco, la riunione del Tsakalotos-Thomsen a Lima Cile, potrebbe avere un altro ordine del giorno.


A margine del FMI e della Banca Mondiale, il Ministero delle Finanze greco ha incontrato il capo del Dipartimento europeo del Fondo monetario internazionale e discusso per un'ora per l'assicurazione, le riforme da effettuare, il debito, la prima revisione e ricapitalizzare naturali banche. Naturalmente, la discussione è stata esplorativa e non è entrato nel merito delle questioni.


Svolge Real.gr, secondo fonti europee, la troika è previsto l'arrivo ad Atene tra ottobre 22-24. Euclid Tsakalotos riferito assicurato Paolo Thomsen che la prima valutazione si chiuderà il 10 novembre che, subito dopo il governo greco di correre immediatamente per completare la ricapitalizzazione delle banche.


Mr. Tsakalotos tranne l'incontro con Paul Thomsen, aveva un appuntamento con Kathy Novella, sottosegretario di Stato per la crescita economica, Energia e Ambiente e Klaus Rengklingk, capo del meccanismo europeo di stabilità (ESM). Il ministro delle Finanze greco si aspetta di incontrare oggi con il suo omologo statunitense, Jack Lew.


(Iefimerida)
 

tommy271

Forumer storico
Ntaiselmploum: "No" in remissione -In 15 anni deve riconvocare








Il governo greco in esecuzione per i prerequisiti passaggio e procedere alla ricapitalizzazione delle banche per procedere alla ... problema principale è il dibattito sul debito.


Christine Lagarde, fino a qualche 24 ore portare la questione del debito come un dato di aderire al Fondo monetario internazionale nel terzo memorandum. Ora è il turno Jeroen Dijsselbloem a parlare sullo stesso argomento spinoso.


In un'intervista con Reuters, il capo dell'Eurogruppo afferma che queste discussioni si svolgeranno nel 2015, se e quando la Grecia ha già realizzato alcune delle condizioni fissate da istituti di credito.


Il Ntaiselmploum tornare al tavolo una proposta che è caduto di recente. Vale a dire che il servizio del debito annuale sulla parte della Grecia, non supererà il 15% dell'Unione. Questo, per molti versi, i paesi della zona euro sono contabilizzate come riduzione del debito.


Tuttavia, le discussioni su quando e come dovrebbe accadere, però, che dovrebbe essere "avanti", se mi dovrebbe diventare a tempo debito e dopo aver incontrato alcune condizioni o come una miscela di entrambi proposte saranno lanciati entro la fine dell'anno, dopo la Grecia ha completato con successo la prima valutazione da parte dei creditori, ha detto il capo olandese dell'Eurogruppo.


"Vi è una diffusa comprensione del metodo dobbiamo scegliere, e che l'esame delle esigenze di debito annuali. Sembra che ci sia anche una diffusa accettazione che una buona altezza per la soglia verrebbe fissato al 15% del Pil al massimo ", ha detto il signor Ntaiselmploum per completare:


"In terzo luogo, e stiamo lavorando con la Commissione europea e il Fondo monetario internazionale, che dovremmo avere una base comune per scenari applicativi (Ed. La riduzione del debito): quali sono le reali aspettative in uno scenario normale? Oppure, altrimenti, in uno scenario opposto in termini di crescita o inflazione? e così via ", ha spiegato.


Tuttavia, il capo dell'Eurogruppo si oppose ad un accordo su un rilievo globale e l'inizio del debito dicendo che questo potrebbe non essere la soluzione migliore.


"Noi prenderemo in considerazione se ci sono" picchi "di finanziamento di esigenze del paese per i prossimi 30 anni. L'analisi del MSE ha dimostrato che i primi ostacoli finanziari possono essere registrati in 15 anni. Quindi, se questi sono i dati sarebbero strano per cercare di risolverli ormai - è lontano ", ha spiegato Jeroen Dijsselbloem.


I funzionari hanno notato che, in termini del FMI è che, mentre per impostare il limite della quantità di debito ogni anno al 15% del PIL è stata una costante che ha lavorato per la maggior parte delle economie, la Grecia potrebbe avere bisogno di condizioni più generose con costi annuali sono limitate al 10% del PIL.


"Quello che ho capito è che il FMI lavorare sempre con la logica del 15%, ma se si dice che si tratta di una cifra molto alta per la Grecia, allora questa è una delle questioni che dobbiamo discutere con loro", ha detto con una maniera conciliante Ntaiselmploum.


Reuters ha rilevato che alcuni funzionari europei, nelle conversazioni private, dicono che il FMI sta spingendo per la Grecia di ridurre il debito in attesa che lo stesso essere rimborsati per intero.


"Con 86 miliardi dell'ESM, quello che facciamo è quello di rimborsare il Fondo monetario internazionale, perché il FMI è molto costoso. Il rimborsato con i prestiti del MES è molto-molto più economico. Parte di questo programma è quello di ridurre gradualmente i prestiti del FMI e la maggior parte dei prestiti europei ", spiega il capo dell'Eurogruppo.


Tuttavia, il Jeroen Dijsselbloem ha sottolineato che è importante che il Fondo monetario internazionale a partecipare al terzo programma senza neanche prestare nuovo denaro. "E 'molto importante coinvolgere la credibilità del programma e della politica di sostegno in Germania, Olanda e altrove", ha detto.


(Iefimerida)
 

tommy271

Forumer storico
Varoufakis: Anche il consiglio comunale di Dresda ha più autorità di Tsipras

2015/08/10 - 21:27



"La Troika è interessato solo a aumenti fiscali e tagli alle pensioni e non a oligarchi veri"










Ex ministro delle Finanze Yanis Varoufakis ha parlato a Spiegel Online sui governativi, istituti di credito e se crede primo ministro Alexis Tsipras questa volta siamo riusciti a durare quattro anni.

Il Yanis Varoufakis ha sottolineato che "forse esausto, ma non è importante.
Gli accordi con istituti di credito non lasciano libertà di Alexis.
Anche il consiglio comunale di Dresda ha più potere.

Il suo ton mette il governo solo nella lotta contro oligarchi - e quelli protetti dalla Troika ".

Etichettatura come ministro tassato più armatori risposte:
"La maggior parte sono cittadini britannici e le loro case a Atene sono in un società offshore.

Oligarchi reale ma gli altri:
appaltatori, che per strade sono diventati ricchi.
Banchieri, che correre ancora, anche se le banche hanno dovuto essere salvati dallo Stato.
Tuttavia, i proprietari dei supermercati, che con l'aiuto dei cartelli impongono prezzi elevati.
In tutto ciò che abbiamo voluto porre fine.
Ma la troika è interessato solo a aumenti fiscali e tagli alle pensioni ".

Nel frattempo, Yanis Varoufakis non crede che ci sarà un nuovo spin-off di SYRIZA nonostante le misure impopolari da adottare.
Misure "tenuti a distruggere un paese."

Tuttavia, l'ex ministro sottolinea che "non ci sono le teorie della cospirazione contro la Grecia, non siamo così importante."

Aggiunge che ci sono disaccordi tra la Germania e la Francia su come salvare l'euro e che le loro proposte fastidio "grandi ragazzi".

Ma sulle loro proposte infastidito e piccoli paesi come la Lettonia o la Slovacchia sottolinea Spiegel Online.

Il Yanis Varoufakis ritiene che il successo della Lettonia, che è stato lodato sia, perché parte della popolazione emigrata, diminuita in tal modo la disoccupazione e il fatto che le banche lettoni riciclare il denaro della mafia russa.

Quanto al lavoro qui proposto è di qualità molto scarsa.

'Se l'Europa considera questo successo ha un problema ", dice. Il Yanis Varoufakis ritiene che viviamo il principio della fine dell'Unione europea, ma la situazione è reversibile.

Come abbiamo detto abbiamo bisogno di "più alta dose di democrazia:. L'Eurogruppo dovrebbe essere sostituito da un governo federale"

Infine, Spiegel Online rileva che la crisi dei rifugiati dimostra quanto poco l'unità non è in Europa. Ex ministro delle Finanze ha risposto che personalmente congratulato con il cancelliere Merkel per la decisione di accogliere i rifugiati.

Tuttavia, egli ritiene che la crisi dei rifugiati favorirà l'aumento dei nazionalisti in Europa orientale. "Non l'austerità e la linea di xenofobia ...
Vogliono essere parte dell'Europa, ma anche chiudere le loro frontiere.
Non vogliono accettare i neri, musulmani, greci o portoghesi.
Così l'Europa ma non funziona. "

www.bankingnews.gr
 

spleen_780

Nuovo forumer
x Tommy 271: Ancora un grazie per il continuo lavoro che svolgi in modo eccellente. Ti volevo porre n.° 3 quesiti:
1) Sembra che la quotazione dei bond sia in fase di risalita. LA nuova PAURA è l'imminente ristrutturazione del debito. Questa ristrutturazione, dalla tua esperienza, certamente interesserà anche il debito privato o vi è possibilità che vi sia esclusione di questo debito? secondo quale probabilità e nell'eventualità che tipo di ristrutturazione ?
2) Tutti siamo (ancora) in attesa del nostro sogno, ovvero il QE sui nostri GGB. Secondo te questo piano è ancora attuabile nel 2016 o bisogna aspettare il rientro sui mercati della Grecia (2018)?
3) Quando ritornerai ad occuparti anche del Venezuela, ti sto aspettando sull'altro forum. Fra un po' inizierà una fase calda da quelle parti non trovi?
 

Zaire1977

Forumer attivo
x Tommy 271: Ancora un grazie per il continuo lavoro che svolgi in modo eccellente. Ti volevo porre n.° 3 quesiti:
1) Sembra che la quotazione dei bond sia in fase di risalita. LA nuova PAURA è l'imminente ristrutturazione del debito. Questa ristrutturazione, dalla tua esperienza, certamente interesserà anche il debito privato o vi è possibilità che vi sia esclusione di questo debito? secondo quale probabilità e nell'eventualità che tipo di ristrutturazione ?
2) Tutti siamo (ancora) in attesa del nostro sogno, ovvero il QE sui nostri GGB. Secondo te questo piano è ancora attuabile nel 2016 o bisogna aspettare il rientro sui mercati della Grecia (2018)?
3) Quando ritornerai ad occuparti anche del Venezuela, ti sto aspettando sull'altro forum. Fra un po' inizierà una fase calda da quelle parti non trovi?

provo a risponderti io...anche se assolutamente il mio parere non vale quanto quello di tommy

1) per ora non si e' mai parlato di toccare i privati
2) per il QE c'e' tanta strada da fare...non e' facile entrarci...ma e' di certo una possibilta'...a mio modo di vedere ora come ora e' impossibile dirlo...
3)Sul discorso Venezuela...ho fatto una entrata e uscita...e rimango in attesa anche io :D
 

tommy271

Forumer storico
x Tommy 271: Ancora un grazie per il continuo lavoro che svolgi in modo eccellente. Ti volevo porre n.° 3 quesiti:
1) Sembra che la quotazione dei bond sia in fase di risalita. LA nuova PAURA è l'imminente ristrutturazione del debito. Questa ristrutturazione, dalla tua esperienza, certamente interesserà anche il debito privato o vi è possibilità che vi sia esclusione di questo debito? secondo quale probabilità e nell'eventualità che tipo di ristrutturazione ?
2) Tutti siamo (ancora) in attesa del nostro sogno, ovvero il QE sui nostri GGB. Secondo te questo piano è ancora attuabile nel 2016 o bisogna aspettare il rientro sui mercati della Grecia (2018)?
3) Quando ritornerai ad occuparti anche del Venezuela, ti sto aspettando sull'altro forum. Fra un po' inizierà una fase calda da quelle parti non trovi?

Grazie per l'apprezzamento, veniamo ai quesiti:

1) IMHO non credo riguarderà il debito in mano ai privati, ma se proprio ci sarà ... dovrà essere fatta un'offerta di concambio ... ma a questi prezzi potrebbe risultare molto onerosa. Quindi poco utile.

Al momento i nodi stanno arrivando al pettine, la questione non è tanto il prolungamento delle scadenze in mano agli europei quanto la modalità di calcolo degli interessi, il loro peso sul PIL ed infine il periodo di grazia da accordare alle prime scadenze.
Il tutto per salvare il c..o al FMI.

Quindi, discussione unicamente sul debito detenuto dai paesi europei.

2) Il QE è slegato al ritorno della Grecia sui mercati (Tsipras parla di fine 2016, diversi analisti propendono per il 2017 giusto in tempo per rollare la prima scadenza sui mercati).

In teoria il QE è legato alla prima valutazione positiva che farà l'Eurogruppo, quindi (se tutto va bene) a novembre. Da allora in avanti, Draghi potrà avere le mani libere.
Altri affermano che prima si dovrà completare il processo di ricapitalizzazione delle banche greche (disgiunto dalla prima valutazione), quindi entro metà dicembre ... se non si vuole applicare ai depositanti la nuova direttiva europea del 1 gennaio 2016.

In sostanza direi che dal 2016 non c'è nessuna giustificazione che impedisce il QE della BCE sui titoli greci.

3) Il Venezuela è giornalmente monitorato (mi trovi sempre presente nella discussione su I.O). Al momento resto in attesa di sviluppi che - credo - non tarderanno ad arrivare.
Il prezzo dell'oil riesce a contrastare le spinte ribassiste.
Non escludo ingressi nelle prossime settimane.
 

tommy271

Forumer storico
Prime aperture:


Borsa di Atene, ASE 679 punti + 0,16%.


Spread stabile positivo, a 718 pb.


Prezzi dei GR, in oscillazione decimale positiva intorno ai max del periodo.
 

spleen_780

Nuovo forumer
x Tommy 271 : Grazie per le risposte. Quindi per la strategia greca ritieni che bisogna tenere duro e non uscire con possibili buone notizie (QE) nel primo semestre 2016?
x il Venezuela ho da porti molte domande, ti scriverò su apposito forum.
 

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