Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

O non ho capito bene io, o questo articolo è pieno di inesattezze e imprecisioni.

Per come ho capito io mi pare che la BCE sarebbe propensa.
Ma avendo legato il QE al mantenimento del waiver, nel caso, non sarebbe fino ad agosto ma fino a fine QE.
Dato che già sappiamo che la BCE ritiene sostenibile il debito nel medio periodo,questo potrebbe essere ritenuto sufficiente??
La decisione come sempre è politica, ma per come conosciamo Draghi, il fatto che non abbia chiuso la porta è, imho, forte segno di volontà positiva.

La "rinuncia" termina con la fine del programma di assistenza.
Quindi niente QE.

Resta da valutare se il post-memorandum (sino al 2022) è da equiparare ad un programma di assistenza.
In effetti - a mio avviso - il rilascio del miliardino annuo è condizionato a verifica, contrariamente agli altri paesi usciti da memorandum... quindi la "condizionalità" potrebbe essere la chiave di volta per far rientrare la Grecia.

Stando alla situazione attuale, per il QE, resta comunque aperta la finestrella sino al 20 agosto.
 
Pure per il sottoscritto quanto detto ieri da Draghi è piuttosto fumoso.
Un fatto è che i prezzi oggi non mostrano l'entusiasmo del tardo pomeriggio di ieri (New GR +0,07 figure con bassi volumi).
 
Tsipras: l'obiettivo è il contributo dell'industria al 12% del PIL






"Sosteniamo l'industria greca con misure specifiche che possono rendere protagonista della nostra riorientamento delle esportazioni dell'economia. L'obiettivo è la partecipazione di raggiungere il 12% del PIL nel medio termine", ha sottolineato in sospensione in account Twitter di Tsipras Alexis primo ministro , dopo il discorso di ieri all'assemblea generale della Federazione delle industrie della Grecia settentrionale.

Cinque interventi per l'industria sono delineati:

-Diakopsimotita

- Remissione delle accise sul gas naturale

-Aprire il mercato elettrico

- Fondi per il miglioramento delle industrie ad alta intensità energetica

-Establishment of Energy Stock


Fonte: ANA-MPA
 
La "rinuncia" termina con la fine del programma di assistenza.
Quindi niente QE.


Resta da valutare se il post-memorandum (sino al 2022) è da equiparare ad un programma di assistenza.
In effetti - a mio avviso - il rilascio del miliardino annuo è condizionato a verifica, contrariamente agli altri paesi usciti da memorandum... quindi la "condizionalità" potrebbe essere la chiave di volta per far rientrare la Grecia.

Stando alla situazione attuale, per il QE, resta comunque aperta la finestrella sino al 20 agosto.

Draghi, imho, è già oltre agosto. Altrimenti non avrebbero senso le sue parole.
Per le regole scritte, una volta votato tutti i parlamenti, la Grecia avrebbe i requisiti per accedere al QE (fino al 20 agosto)
Che senso avrebbe dire che il QE è legato al mantenimento del Waiver se non si pensasse a mantenerlo fino a fine QE ?
Dopo il 20 agosto la Grecia riceverà soldi in cambio di riforme il che altro non'è che un programma di assistenza. La decisione sarà politica, ma se Draghi sposta il pdv oltre i 20 agosto non lo fa a caso, imho.
I mercati non possono salire molto oltre ( dato lo spread già ridotto con i BTP) fino a quando non ci sarà ragionevole certezza.
 
Draghi, imho, è già oltre agosto. Altrimenti non avrebbero senso le sue parole.
Per le regole scritte, una volta votato tutti i parlamenti, la Grecia avrebbe i requisiti per accedere al QE (fino al 20 agosto)
Che senso avrebbe dire che il QE è legato al mantenimento del Waiver se non si pensasse a mantenerlo fino a fine QE ?
Dopo il 20 agosto la Grecia riceverà soldi in cambio di riforme il che altro non'è che un programma di assistenza. La decisione sarà politica, ma se Draghi sposta il pdv oltre i 20 agosto non lo fa a caso, imho.
I mercati non possono salire molto oltre ( dato lo spread già ridotto con i BTP) fino a quando non ci sarà ragionevole certezza.

Appunto.
 
La Borsa di Atene chiude con l'ASE a 755 punti + 0,74%. Scambi scarsi a 27 Mln.


Lo spread resta intorno ai minimi del periodo, ora a 352 pb.


Prezzi dei GR old, positivi:

19 bid/ask 102,68 - 102,99
22 bid/ask 105,95 - 106,48
23 bid/ask 100,68 - 101,58
28 bid/ask 97,01 - 98,80
42 bid/ask 87,73 - 88,00
 
Reazione a "Pesi" in Borsa







Né la sovraperformance di Coca Cola è stata in grado di provocare la forte crescita che entrambi hanno bisogno Borsa di Atene, con la cautela, e rilasciare i titoli selezionati per frustrare qualsiasi via d'uscita di introversione.

Specificamente, l'indice chiuso 0,74% a 755.33 punti, mentre oggi spostato tra 748.87 punti (-0.12%) e 758.06 unità. (+ 1,11%). Il fatturato ha raggiunto 27,2 milioni di euro e ammonta a 21,1 milioni di unità, mentre 2,67 milioni di pezzi sono stati scambiati attraverso operazioni prestabilite.


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L'indice high cap ha chiuso da 1,31% a 1,999,50 punti, mentre da Mid a Cap ha chiuso a + 1,02% a 1,256,12 punti. L'indice bancario si è chiuso con un guadagno dello 0,73% a 840,47 punti.

Attività di trading leggermente superiore oggi, ma senza la grande differenza in attesa dei restanti portafogli attivi. Fino fatturato recupera, in modo che il magazzino sarà immerso in introspezione, mentre verso la fine di luglio, la situazione sarà difficile dal momento che entrano comunque in tempo a bassa attività di trading.

Tuttavia, secondo gli operatori di mercato, potrebbe esserci un rimbalzo nel commercio se la possibile uscita della Grecia verso i mercati è chiara. Il ministro delle finanze, Euclid Tsakalotos, non ha escluso una possibile uscita nei prossimi due mesi. Ha chiarito che "stiamo cercando nel lungo periodo" e che qualsiasi decisione non sarà politica ma tecnocratica, e l'ODIHR deciderà quando le condizioni saranno appropriate.

Inoltre, l'Eurogruppo di giovedì è atteso, dove le firme sono firmate dal Ministero delle Finanze nei testi aggiornati dei memorandum per pagare la rata del 15 miliardi), ma anche la "rivelazione" di Enhanced Surveillance. Il Consiglio dei governatori dell'ESM (essenzialmente un incontro dell'Eurogruppo con un altro "cappello") si riunirà lo stesso giorno per approvare i testi finali del quarto aggiornamento del memorandum.

Tuttavia, il clima di lavoro positivo e la "lettura" del bilancio della BCE Mario Draghi, che hanno lasciato una finestra ... per l'inclusione della Grecia nel QE, anche nel breve tempo che rimane fino a quando questa uscita. Questo - simbolico soprattutto - movimento, se effettuata, a condizione che il risultato di un'analisi di sostenibilità del debito, invierà un segnale importante per i mercati e stimolare l'ulteriore svolgimento dei rendimenti dei titoli greci, facilitando le possibili piani del governo greco per la immediata mercati di uscita.

Secondo quanto riportato oggi il Capital.gr, questi sviluppi sono sufficienti a dare un nuovo impulso ai titoli greci, soprattutto in titoli a breve termine, con gli investitori scommettere su ulteriori riduzioni dei rendimenti se la stampa della BCE avanti con la decisione, mentre l'economica la sede centrale continua per un secondo giorno di contatti negli Stati Uniti. D'altra parte, e nessuna decisione del genere sarà un segno "negativo" per il mercato poiché lo scenario di base non apprezza l'appartenenza al QE.


A bordo, la Coca Cola è stata di nuovo superiore a 30 euro, con un balzo del 3,64% oggi, con l'OPAP in seguito con un guadagno del 2,07%. Oltre l'1% è stato l'aumento Eurobank, EYDAP, OTE, HELEX, Titan, Fourlis e Alpha Bank, mentre delicatamente verso l'alto chiuso l'olio motore, Lambda, Pireo, Grecia Petrolio e PPA.

Al contrario, il -3,19% di Egeo, e il PPC -2,89% (sempre a causa della McKinsey), spinto nell'indice generale, mentre il Jumbo trovato vicino a -1.31%. Lievi ribassi hanno chiuso APHHE, Biohalco, Grivalia, National, GEK Terna, Terna Energy e Mitilene. Senza alcun cambiamento, Sarantis.

(capital.gr)

***
La giornata in borsa.
 
Funzionario della zona euro: i tagli alla pensione dal 1 ° gennaio 2019 sono l'impegno della Grecia

Martedì 10/07/2018 - 17:10

L'IVA ridotta per alcune isole dell'Egeo si applicherà fino a dicembre 2018




"Ghiaccio" in un altro aspetto della storia di successo del governo greco è stato messo da un funzionario europeo, parlando in modo anonimo ai giornalisti greci a Bruxelles.

Come esenzione IVA su cinque isole del Mar Egeo (che stanno ricevendo i flussi più forti di rifugiati e immigrati), non durerà per sempre, ma fino a dicembre 2018.

Allo stesso tempo, ha sostenuto che la riduzione delle pensioni a partire dal 1 ° gennaio 2019 sarà normalmente attuata, sebbene vi sia una certa flessibilità nel programma, ma allo stesso tempo questa mossa è un impegno del governo greco.

Chiesto in merito all'IVA sull'isola e all'estensione della misura entro la fine dell'anno, il funzionario ha risposto che gli organi competenti di Eurogroup non erano stati informati dal governo greco come avrebbe dovuto essere per includerli nel testo finale del programma. .

Ha aggiunto che la misura è valida per sei mesi e dovrebbe essere abolita alla fine dell'anno.

Un'altra domanda sulla riduzione delle pensioni e sulla "flessibilità" menzionata dal Commissario Moscovic ad Atene, lasciando aperta la possibilità di cambiare la decisione, ha detto che la misura è stata decisa ed è un impegno del programma. Ha spiegato, tuttavia, che c'era una certa flessibilità, ma ha raccomandato al governo che sarebbe stato positivo per la Grecia non discutere i cambiamenti.

(Bankingnews.gr)
 
Il miglioramento delle obbligazioni greche è stato del 3,80% e la Coca Cola del 3,64% ha mantenuto l'ASE + 0,74% al 755%. ma le banche non sono convinte

Martedì 10/07/2018 - 12:33

Con Obbligazioni e Coca Cola, il mercato azionario non ha superato i 760 punti







Con il supporto dei benchmark FTSE 25, in particolare Coca Cola + 3,64%, OPAP, OTE e il miglioramento delle obbligazioni greche con 10 anni al 3,80% e 7 anni al nuovo minimo storico del 3,30% ... il mercato azionario greco ha chiuso, ma non è riuscito a superare il livello di 760 punti.

Il mercato obbligazionario sta vivendo un miglioramento ed è l'unica risorsa positiva nel turbolento mercato greco.
Vi sono stati segnali di debolezza nelle banche in quanto non sono riusciti a mantenere i loro utili intraday ancora una volta con gli investitori che hanno mantenuto la loro posizione cauta.

Più alto rispetto alla sessione di ieri con un record di 1,5 anni è stato il commercio, ma è rimasto basso con l'assenza di un forte catalizzatore che avrebbe attivato gli investitori stranieri e nazionali.

In vista degli annunci della Commissione sul programma di sorveglianza rafforzata, l'11 luglio, la riunione dell'Eurogruppo del 12 luglio ha approvato il Memorandum e il via libera per il rilascio dell'ultima rata di 15 miliardi di EUR dal terzo programma.

Con una tendenza al rialzo, i titoli bancari sono stati chiusi, con Eurobank al piano di sopra in quanto era l'unica banca a mantenere il segno positivo per tutta la sessione, mentre si muovevano nervosamente i cittadini, chiudendo infine con un segno negativo di 40 % del volume totale della transazione.

La maggior parte delle azioni non bancarie del FTSE 25 si è chiusa con un segno positivo.
Coca Cola, OPAP, EYDAP e OTE hanno registrato il più grande aumento, mentre PPC, Aegean, PPC, Jumbo e IDME sono state le gocce più grandi.
La quota del Gruppo Attica + 6,57% è stata un aumento significativo con un buon trading, sulla scia delle nuove informazioni acquisite da Fortress.

Il miglioramento è registrato in obbligazioni greche con 10 anni al 3,80% e 25 anni al 4,73%
Gli andamenti stabilizzatori si registrano nel mercato obbligazionario dell'Europa meridionale, il 10,7 per cento in Italia è salito al 2,67 per cento.

In tale contesto, l'indice generale della borsa greca ha chiuso a 755 punti con un punto di forza di 750 punti.
L'indice bancario ha chiuso a 840 unità con un forte punto di supporto di 850 unità.
In questo contesto, l'indice generale sulla borsa greca ha chiuso a 755 punti, con un aumento di + 0,74%, alto a 758,06 punti e un minimo di 748,87 punti
Fatturato e volume a livelli bassi e incentrato sul settore bancario e in particolare sulla Banca nazionale.
Più specificamente, il valore dell'operazione ammontava a 27 milioni di euro
e un volume di 21 milioni, di cui 13 milioni di azioni sono negoziate in banche.

Operazioni preliminari concordate per 1,22 milioni di euro e un volume di 2,67 milioni di pezzi avvenuti nella borsa greca.
In particolare, Iktinos ha scambiato 150 mila pezzi per 720 mila euro e QUALITÀ E AFFIDABILITÀ 2,52 milioni di pezzi (9,2%) per un valore di 504 mila euro.


Le notizie del mercato azionario


I messaggi degli incontri della delegazione greca del Tesoro con gli investitori statunitensi sono positivi, poiché ci sono stati commenti incoraggianti sul tentativo del governo di porre rimedio ai problemi dell'economia.

Dal road show negli Stati Uniti sembra che gli investitori statunitensi siano disposti ad acquistare il debito greco poiché i tassi di interesse sulle obbligazioni greche si sono ritirati di recente e la tendenza al miglioramento continuerà.

È un dato di fatto che l'accordo sul debito, sebbene incompleto e non compresso, abbia creato una rete di sicurezza che nei prossimi anni le obbligazioni greche e il debito greco nel complesso saranno totalmente utilizzabili.

C'è un fondato sospetto che la nuova asta di titoli in Grecia non sia così lontana, l'uscita dai mercati può avvenire in poche settimane.

Tutti questi fattori potrebbero dare un piccolo impulso al mercato azionario greco, anche se è assolutamente necessario aumentare l'attività commerciale che è tragicamente bassa e registra un fatturato record.

Sul piano politico, il clima negativo nelle relazioni bilaterali tra Grecia e Turchia a causa della detenzione dei due soldati greci è stato intensificato dall'incapacità di inviare una delegazione greca al giuramento di Erdogan, che rende difficile il loro incontro programmato al vertice della NATO.

Coca-Cola Hellenic ha annunciato il completamento dell'investimento di 24 milioni di euro nel Mega-Plant di Schimatari .

Secondo quanto riportato oggi dalla stampa, Morgan Stanley e Deutsche Bank stanno iniziando a emettere un'obbligazione di € 350m con un tasso di interesse del 2,70% e una probabilità di cinque anni di rifinanziare la scadenza della cedola del 4,375% a dicembre 2019.


Con un segno misto i mercati europei


Le tendenze miste sono guidate dalla maggior parte dei mercati europei
In particolare DAX ha registrato un incremento del + 0,49%, CAC da 40 a + 0,56%, il FTSE MIB in Italia è sceso del -0,05%, l'IBEX 35 in Spagna a -0,43%, mentre FTSE 100 ha registrato guadagni marginali + 0,05%.
A Wall Street il Dow sale a + 0,63%, lo S & P 500 guadagna + 0,32% e ETF GREC a -0,43% ($ 9,27)


La BCE è obbligata ad abolire la rinuncia in quanto un maggiore controllo non è considerato un programma


Secondo le dichiarazioni del presidente della BCE Mario Draghi, la Banca centrale europea deciderà se continuare ad accettare eccezionalmente le obbligazioni greche come una rinuncia dopo aver valutato la redditività del debito greco.

Egli ha inoltre osservato che il regime di sorveglianza rafforzato a cui la Grecia sarà assegnata dopo la fine dell'attuale programma il 20 agosto non garantisce la rinuncia a tale deroga a meno che la valutazione della redditività del debito greco da parte della Banca centrale europea sia positiva.

Sturnaras ha cercato di salvare la rinuncia non tanto per sostenere le banche - o anche se voleva che non fosse la priorità assoluta - ma principalmente per utilizzare la decisione della BCE che l'accordo del 21 giugno sull'Eurogruppo per il debito e il buffer di liquidità 24 1 miliardo è una soluzione ibrida o una linea di credito coperta.

Affinché le obbligazioni greche possano beneficiare delle operazioni di politica monetaria della BCE, una volta che la Grecia non ha un rating investment grade, ossia un grado d'investimento BBB - e superiore, dovrebbe essere in un programma, ad esempio un memorandum o una linea di credito precauzionale ECCL o PCCL.
Poiché nessuno dei due casi viene rispettato, la Grecia e le banche sono sicure di stare fuori dalla rinuncia
.

(Bankingnews.gr)

***
Cronaca della giornata finanziaria.
 

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