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Nuovi massimi di periodo per rendimento decennale greco e spread con Ita...4,167% e 125 bp

Quanto al Italia sembra certo un downgrade.E il quadro fatto da Draghi la definisce la peggiore quanto a squilibri.Peccato per la Grecia che ne subisce le conseguenze...assieme agli altri...
 
Quanto al Italia sembra certo un downgrade.E il quadro fatto da Draghi la definisce la peggiore quanto a squilibri.Peccato per la Grecia che ne subisce le conseguenze...assieme agli altri...

Ti diro'....preferisco comunque la situazione attuale, dove la Grecia e' ''attore non protagonista'', rispetto ai tempi nei quali era la ''star dello spettacolo''
Comunque sia scenari potenzialmente negativi da non sottovalutare
 
Diminuzione delle obbligazioni al 4,24% in 10 anni - Rothschild vede il cambiamento nei piani di deflusso della Grecia

Ultima modifica il 10/08/2018 - 12:14


Rothschild, in qualità di consulente pubblico, suggerisce che non ci dovrebbe essere fretta per il nuovo problema delle obbligazioni




Il nuovo significativo deterioramento delle obbligazioni greche con il bond a 10 anni è salito al 4,24%, trainato da forti pressioni nei mercati emergenti, in particolare in Turchia, mentre l'Italia al 2,90% mostra segnali di stabilizzazione.

Rothschild, in qualità di consulente dello stato greco, suggerisce che non ci dovrebbe essere fretta per il nuovo prestito obbligazionario, quindi il piano per emettere un nuovo titolo greco tra il 18 settembre e il 16 ottobre 2018 sarà probabilmente cancellato.

È stato accuratamente analizzato che gli investitori che monitorano la Grecia ... come benchmark avranno il bond italiano a 10 anni.
Il divario greco a 10 anni con il suo italiano di 10 anni era vicino a 110 punti base e, a causa delle vendite in titoli greci, ha aperto a 134 punti base.

I legami greci hanno 3 forti disincentivi
1) Finché le obbligazioni italiane restano alte, i rendimenti dei titoli greci non possono essere ridotti.
2) La crisi nelle economie emergenti provoca l'avversione al rischio dei mercati emergenti, la crisi in Turchia e il crollo della sterlina sono un rischio sistemico.
3) La Grecia ha un disincentivo speciale.
Esce dai memorandum, il che aumenterà il rischio del paese, poiché gli investitori cercheranno di testare la tolleranza dei tassi di interesse greci.
Quindi, per il prossimo futuro, le obbligazioni greche non sono adatte per l'acquisto.
Ovviamente, i piani per una rapida emissione di titoli decennali greci non possono essere implementati.



www.bankingnews.gr
 
Peggioramento delle obbligazioni greche a 10 anni al 4,24%, calo marginale in Italia 2,91%






Un forte deterioramento delle obbligazioni greche è dovuto alle preoccupazioni per le turbolenze e i deflussi dai mercati emergenti.
Il mercato greco è un mercato emergente.

Se oggi il governo greco ha messo all'asta obbligazioni a 10 anni avrebbe ceduto il 4,50% e il rendimento a 3 anni del 3,70%, certamente non i buoni rendimenti.


L'immagine attuale del mercato obbligazionario greco


L'obbligazione a 2 anni - ex 5 anni 2019 è stata emessa a 99,13 punti base nel 2014 ed è attualmente a 102,43 punti base a prezzi medi o un rendimento medio dell'1,11% ...
Il nuovo bond a 5 anni con scadenza 1 agosto 2022 ha una media di 104,58 punti base e un rendimento medio del 3,13%, con un rendimento di mercato del 3,19% e un rendimento di vendita del 3,07%.
Ricordiamo che l'obbligazione a 5 anni è stata emessa al 4,625%.

L'obbligazione a scadenza a 6 anni 30/1/2023 ha una media di 101,35 punti base e un rendimento del 3,17%
La scadenza a 7 anni del 15/2/2025 ha una media di 97,75 punti base e un rendimento del 3,77% è storicamente basso.
L'obbligazione a 10 anni con scadenza 30/1/2028 ha una media di 96,60 punti base e un rendimento del 4,19% con un rendimento di mercato del 4,24% e una resa del 4,14%.
L'obbligazione a 15 anni con scadenza 30/1/2033 ha una media di 91 punti base e restituisce il 4,77%
L'obbligazione a 20 anni con scadenza 30/1/2037 ha una media di 87,05 punti base e il rendimento del 5,10%
L'obbligazione a 25 anni con scadenza 30/1/2042 ha una media di 86,88 punti base e un rendimento del 5,20%

Lo spread, lo spread di rendimento tra i titoli decennali greci e tedeschi, è di 385 punti base da 366 punti base.

Il CDS greco nel benchmark a 5 anni è ora pari a 379 punti base da 375 punti base.

Ricordiamo che i livelli record dopo PSI + si sono verificati l'8 luglio 2015 a 8700 bps.
Il CDS funziona come segue:
Per ogni $ 10 milioni di esposizione a un debito greco, un investitore che vuole proteggere il rischio del paese acquista un derivato CDS e paga ad es. per la Grecia di oggi, un rendimento del 3,75% o $ 375 mila in una posizione di investimento di 10 milioni di dollari nel debito greco.


Stabilizzazione in Italia a 10 anni al 2,91%, l'incertezza rimane


La stabilizzazione è attualmente registrata nelle obbligazioni italiane.
Il governo italiano non vuole lasciare l'euro, ma le tensioni con Bruxelles saranno presenti.
Il bond tedesco a 10 anni oggi è il 10/8/2018 allo 0,34%, con un massimo di 1,5 anni dello 0,78% il 13/2/2018.
Ricordiamo che l'alto 1,02% è stato registrato il 10 giugno 2015, mentre il minimo storico è stato registrato l'11 luglio 2016 a -0,1950%.

I rendimenti dei titoli europei sono i seguenti ....
La scadenza irlandese a 10 anni del 2028 mostra un rendimento dello 0,83%, con il minimo storico dello 0,30% il 30 settembre 2016.
La scadenza del prestito obbligazionario portoghese a 10 anni, ottobre 2028, ha un rendimento dell'1,76%, con il minimo storico dell'1,60% il 18 aprile 2018.
I vecchi 10 anni del 2016 avevano raggiunto il 4,18% e il minimo storico dell'1,74% il 20 dicembre 2017 ....
Lo spagnolo a 10 anni ha un rendimento dell'1,38% con un minimo storico dello 0,87% il 3 ottobre 2016.
In Italia, i rendimenti dei titoli a 10 anni sono pari al 2,91%, raggiungendo una giornata alta del 2,92% con un minimo storico dell'1,042% l'11 agosto 2016.

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Termometro New GR
Oggi siamo in perdita di 0,65 figure con volumi bassi/molto bassi.
Come al solito le "lunghe" sono le più reattive, nel bene e nel male, sostanzialmente stabili invece le "corte".
Con la correzione delle ultime sedute siamo tornati ben al di sotto della mezzeria Min/Max che era stata superata tempo fa.
Da notare lo spread sul Bid tra 2023 e 2042, oggi è sui massimi (oltre 14 figure) a memoria di "termometro", a memoria mia il minimo è stato di circa 7/8 figure nei periodi di spolvero dei New.
Gli Old oggi superano in volumi i New, mostrano uno spread Bid/Ask moderato rispetto allo norma, sui minimi è lo spread Old/New che scende sotto ad una figura.
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Lo schianto della lira turca ha portato la borsa di Atene a 743 punti -1,45% - Pressioni sulle obbligazioni greche 4,24%, congelamento dei mercati

Venerdì 10/08/2018 - 12:23
Ultima modifica il 10/08/2018 - 17:29

Gli sviluppi negativi in Turchia hanno colpito anche il mercato greco, diminuendo il deterioramento del mercato azionario delle obbligazioni





Il calo dei mercati internazionali e in particolare di DAX in Germania, a causa della grande incertezza sulla Turchia e della Lira che crolla mentre un dollaro equivale a 6,66 sterline, ha avuto un effetto negativo sulla borsa greca, ma anche sui titoli greci che hanno accettato alte pressioni con aumenti di 10 anni al 4,24%.

Lo stock greco ha battuto 750 unità, perdendo punti critici di supporto tecnico.
Il presidente turco Erdogan parla di problemi economici per ragioni politiche interne, ma in pratica è un voto di disapprovazione nella sua politica economica ... mentre il presidente degli Stati Uniti Trump ha annunciato nuove tariffe contro la Turchia esercitando una nuova pressione sulla Lira.

Il mercato greco è rimasto debole, debole e debole, mentre vale la pena notare che ancora oggi i pacchetti di OTE da 300 chilogrammi sono stati scambiati a 4,1 milioni di euro, influenzando per un ulteriore giorno il volume molto basso del mercato.

Soprattutto per la Banca nazionale, la puntuale vendita di Finansbank si rivela una cosa molto buona, come se avesse una perdita del tasso di cambio di 2 miliardi, la Banca nazionale sarebbe crollata e avrebbe avuto bisogno di una ricapitalizzazione immediata.
I mercati emergenti sono sottoposti a forti pressioni, in particolare le valute regionali.

Questi sviluppi sono direttamente collegati alla Turchia, dove sono esposte diverse società quotate, creando nuovi "grattacapi" nel mercato.
Banknews afferma oggi che più di 750 imprese hanno investito in Turchia entro la fine del 2017, con investimenti in aumento tra il 2016 e il 2017, con la preoccupazione di esacerbare le turbolenze.
In effetti, tali preoccupazioni sono aumentate dal momento che i funzionari della BCE non hanno nascosto le loro preoccupazioni e l'esposizione delle banche europee alla valuta turca.

Nel mercato greco, l'interesse è ora rivolto a Fitch e alla valutazione dell'economia greca, che sebbene si prevede che aggiorni la Grecia alla scala B +, il mercato ha già anticipato lo sviluppo e si sta muovendo con più influenza dagli sviluppi internazionali.

In un tale clima, le tendenze al ribasso delle banche sono fino al -2%, confermando l'affermazione che ci vorranno mesi per una sostanziale reazione al rialzo fino a quando non cominceranno a mostrare buoni segnali di riduzione degli NPE, mentre gli aumenti di capitale non saranno evitati.
Le banche non possono partecipare in questa fase all'aumento del mercato azionario sostanzialmente, brevemente per un po 'ma non strutturalmente, mentre i prezzi di riferimento per il 2015 saranno una pietra miliare.
Anche le azioni non bancarie di FTSE 25, con EYDAP, Coca-Cola, PPC e UDMI, stanno mostrando segni di pressione negativa.

Oggi il quadro delle obbligazioni greche si è deteriorato in modo significativo con 10 anni al 4,24% - pochi giorni fa era il 3,93% - e 25 anni al 5,20% ovviamente a tali tassi di interesse la Grecia non può andare ai mercati e non è è una coincidenza che Rothschild proponga il trasferimento dei piani di uscita ai mercati.
Il peggioramento è in Italia come la decennale a 2,97% dal 2,89%.

In tale contesto, l'indice generale sulla borsa greca è sceso a 743 punti, scendendo a -1,45%, con un massimo di 753,17 punti e un minimo di 743,68 punti
Fatturato e volume delle transazioni a bassi livelli senza dinamica.

In particolare, il valore dell'operazione ammontava a 27,2 milioni di euro - di cui 9,5 milioni di OTE e pacchetti - e il volume di 14 milioni di cui 11 milioni di azioni sono negoziate in banche.


Su 1 scala in B +, la Grecia aggiornerà Fitch


L'agenzia di rating del credito Fitch ora aggiornerà il rating di credito della Grecia probabilmente su una scala di B +
L'aggiornamento mentre teoricamente uno sviluppo positivo per il mercato sarà una notizia neutrale dato che la Grecia è già valutata sulla scala B + da Standard and Poor's.
I rating B + sono già passati nelle valutazioni obbligazionarie e azionarie ...
Solo un upgrade al BB - sarebbe davvero una buona notizia per il mercato e soprattutto per le obbligazioni.

Va notato che il paradosso con Fitch è che mantiene le banche greche con restrizioni predefinite (RD), a differenza delle banche di rating di Standard and Poor's B e del rating di Moody's su Caa2.
Il motivo principale per cui Fitch valuta ancora le banche in default limitato è legato ai controlli sul capitale.
Le banche soggette a restrizioni di capitale nella metodologia di Fitch ricevono una valutazione temporanea di fallimento, una mossa che è certamente preoccupante.

Le altre aziende potrebbero non aver superato questa barriera metodologica e Fitch si atterrà ai punteggi RD.
Vale la pena notare che i controlli sul capitale saranno completamente revocati entro la fine del 2019.


Segni misti nei mercati europei: pressioni su DAX


Le pressioni stanno prendendo le principali borse europee, con le banche protagoniste negative.
Le preoccupazioni della BCE sull'esposizione delle banche europee alla Turchia, sullo sfondo del crollo della valuta turca, portano a perdite.

Secondo fonti citate da FT, lo spagnolo BBVA, l'italiano UniCredit e il francese BNP Paribas hanno una particolare esposizione alla Turchia.
A Francoforte, DAX è sceso dello 0,9% a 12,562 punti.
Il CAC 40 è sceso dello 0,69% a 5.466 unità.
A Londra, il FTSE 100 è sceso dello 0,5% a 7.702.
A Milano, il FTSE MIB scende dello 0,95% a 21.427 punti, con il commercio di azioni di Unicredit del 3,4%.
L'IBEX 35 a Madrid è sceso dello 0,93% a 9.663 unità. I futures di Wall Street si stanno muovendo con cambiamenti marginali.

(Bankingnews.gr)
 
"La febbre turca" ha colpito la Borsa di Atene








Con perdite significative, e sotto il supporto di 745 unità, il mercato azionario di Atene oggi chiusa, che non è riuscito, però, e ha cercato di trattenere il selloff tra turbolenze sia in Turchia e nei mercati europei.

In particolare, l'indice ha chiuso con una perdita di 1,45% a 743.73 unità, mentre oggi spostato tra 753.17 unità (-0,20%) e 743.68 unità. (-1,45%). Il fatturato ha raggiunto 27,2 milioni di euro e ammonta a 14 milioni di unità, mentre 368 mila unità sono state negoziate attraverso operazioni prestabilite.

L'indice high cap è terminato con una perdita dell'1,62% a 1,966,12 punti, mentre Mid-Cap ha chiuso a -0,58% a 1,191,71 punti. L'indice bancario ha chiuso il 2,03% a 798,53 punti.

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A livello settimanale l'indice generale ha perso il 2,35%, l'FTSE 25 è diminuito del 2,84%, mentre l'indice bancario ha registrato perdite del 5,48%.

Sollevamento la rinuncia per le banche greche, svendere in Turchia, rischio di sconto su tutti i beni di mercati regionali, e la mancanza di visibilità nel mercato greco, è stato il "mix perfetto" oggi sulla borsa di Atene, al fine di "rompere" il mercato per giù, interrompendo l'accumulo di più giorni.

Finora, anche se la maggior parte della riunione ASE resistito, una volta che si è saputo che la BCE ha messo fine alla liquidità a basso costo per le banche greche, rimuovendo il 21 agosto nonostante accettare titoli greci senza investment grade (rinuncia), che katethetan la Le banche greche hanno promesso di aumentare la liquidità zero, le pressioni si sono intensificate. E può sollevare la rinuncia sia il risultato della scadenza del programma di aggiustamento per la Grecia, il 20 agosto, tuttavia, non erano pochi portafogli pensato che l'eccezione ... sarebbe continuata.

Allo stesso tempo le preoccupazioni circa l'esposizione delle imprese greche nel nostro paese limitrofo Turchia aumento come la caduta della lira turca non ha fine, si arriva a declinare fino al 20,95% contro il dollaro. In realtà, la situazione sembra fuori controllo si pone dopo il tweet - risposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump raddoppio dei dazi su alluminio e acciaio dalla Turchia, dopo gli annunci Erdogan.


Dopotutto, gli sviluppi in Turchia hanno anche sollevato le preoccupazioni della Banca centrale europea, che, secondo il Financial Times, ha espresso riserve sulla relazione e sulle banche europee nel paese. Secondo FT, le preoccupazioni della BCE si concentrano su BBVA, UniCredit e BNP Paribas, intensificando il clima negativo nei mercati europei.

Certamente, la situazione attuale, come 10 giorni prima dell'uscita del paese dal memorandum, non aiuta il mercato, con abbastanza portafogli da essere cauti. È chiaro che stiamo entrando in una nuova fase senza tutela i parametri facilmente identificabili, mostrando quindi ragionevole cautela per gli aspetti della tassazione di persone e aziende e la formazione del reddito disponibile.

Allo stesso tempo, tuttavia, non sostenere il mercato obbligazionario, con i titoli greci sotto pressione, sottolineando l'altissimo grado di difficoltà di una nuova impresa di PDMA e personale finanziaria ai mercati di uscita nel prossimo futuro, a settembre dire che in base a recenti dichiarazioni di funzionari greci potrebbero essere una data possibile per una nuova versione. Il rendimento dei titoli decennali greci è pari al 4,24%, con pressioni più forti sul quinquennio, con un rendimento del 3,13%.


Ora, il mercato come sembrava aver scontato oggi le probabilità l'agenzia di rating Fitch rating del credito per procedere con l'aggiornamento della Grecia probabilmente ad una scala a B + da B. Anche se sviluppo positivo per migliorare il livello B + che ci categorizza S & P, ci sono pochi analisti che credono che sia stato integrato nel mercato.

Sulla scheda ora Pireo e ITSO sceso rispettivamente 3,74% e 3,33%, mentre al di sopra del 2% è stato il calo della Fourli, PPC, OEI, EYDAP, Eurobank, Viohalco, HELEX e Jumbo.

apoleies Oi in GEK Terna, Ethniki, Alpha Bank, Aegean, Oil Motor, Lamda, Ellinika Petrelaia e Saranti xeperasan l'uno%, eno ypo elencho syntirisan l'oi OTE tous ptosi, Grivalia, OLP, Mytilinaios e Titan. L'OPAP è rimasta invariata, mentre Terna Energy è stata l'unica quota positiva del FTSE 25 con guadagni dello 0,53%.

(capital.gr)
 

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