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Fitch upgrades Greece rating to BB-

Fitch on Friday upgraded Greece’s long-term foreign currency rating by two notches to BB- from B with a stable outlook, citing improving public finances and relations with European creditors.

The rating agency pointed to improvements in the nation’s public finances, noting they had projected a primary surplus of 1.9 per cent of GDP last year, which Greece topped with a surplus of 4 per cent of GDP.

Friday’s upgrade leaves Greece three notches away from attaining investment grade status.
 
Ultima modifica:
Fitch: upgrade della sorpresa a 2 livelli dell'economia greca a "BB", da "B" - Le banche avranno bisogno di nuove previsioni - Vince ND

Venerdì 10/08/2018 - 23:04
Ultima modifica il 11/08/2018 - 00:34

Sorpresa dall'agenzia di rating Fitch per l'economia greca - Vince ND nelle prossime elezioni







In un sorprendente miglioramento del rating del credito a lungo termine della Grecia di due gradi da "B" a "BB" da Fitch Ratings, fissando una prospettiva di rivalutazione positiva (outlook) per 12-18 mesi.

Si noti che era previsto un aggiornamento di una scala su B +

Il merito di credito a breve termine è stato confermato in "B".

Il completamento della valutazione finale del programma European Stability Mechanism (ESM) apre la strada ad un esito positivo del programma il 20 agosto 2018.
Le misure del debito migliorano la sua sostenibilità.

Fitch crede che la sostenibilità del debito sia sostenuta anche da una storia di avanzi primari delle amministrazioni pubbliche, dall'aspettativa di una crescita costante del PIL e da ulteriori misure fiscali che sono state adottate per entrare in vigore entro il 2020 e da una riduzione del rischio politico.

Le misure di riduzione del debito concordate nell'Eurogruppo il 21 giugno sono importanti.
L'accordo prevede il pagamento anticipato dei pagamenti di interessi e scadenze con prestiti EFSF di 96,4 miliardi di EUR (che non sono soggetti a condizioni politiche).
Il debito e gli interessi sui prestiti EFSF saranno posticipati al 2033 (dal 2023 in precedenza).

La scadenza media del debito greco 19 anni, (esclusi i buoni del tesoro e i pronti contro termine).
Si prevede che l'espansione allungherà ulteriormente la scadenza media del debito greco.

Il 6 agosto 2017, l'ESM ha pagato l'ultima rata di 15 miliardi di euro, il fabbisogno finanziario è modesto e la Grecia completerà il programma con una considerevole riserva di liquidità.
Dall'erogazione finale, 5,5 miliardi di euro saranno utilizzati per il servizio del debito e 9,5 miliardi di euro saranno utilizzati come riserva di liquidità.
Pertanto, la Grecia completerà il programma ESM con una riserva di 24,1 miliardi di euro (13% del PIL).

Secondo Eurogroup, questa riserva coprirà il fabbisogno di finanziamento per 22 mesi (entro la metà del 2020).
Secondo Fitch, la Grecia potrebbe essere interamente finanziata dai mercati fino al 2022.

I budget continuano a migliorare
.
Nel 2017 la Grecia ha registrato un avanzo di bilancio totale dello 0,8% del PIL, dallo 0,6% dell'anno precedente e l'avanzo primario del 4% del PIL. Si è trattato di un notevole sbocco di bilancio.
Nel 2017 abbiamo calcolato un avanzo primario pari all'1,9% del PIL, lo stesso dell'obiettivo del programma MES dell'1,75% del PIL, a causa di un aumento delle entrate e delle spese rispetto al bilancio preventivato.


Fitch si aspetta che la performance fiscale della Grecia rimanga sana nel periodo e dopo il programma.


Prevede la continuazione di avanzi primari su una media del 2,7% del PIL negli anni 2018-2030.
Supponendo che la crescita del PIL nominale sia del 3,4%, si prevede che il debito pubblico lordo scenderà al 123,3% del PIL entro il 2030 dal 182,7% nel 2018.


Allo stesso tempo, Fitch stima che gli avanzi primari rimarranno marginalmente al di sotto del 3,5% 2023 e scenderanno al di sotto del 3% dal 2024.
Secondo Fitch, il panorama politico interno della Grecia è diventato un po 'più stabile e le relazioni tra Grecia e creditori europei sono migliorate in modo significativo, riducendo il rischio che un futuro governo possa invertire drasticamente le misure politiche adottate nell'ambito del programma ESM.

Tuttavia, i futuri governi greci devono mantenere le eccedenze primarie per un tempo molto lungo, e questo può porre sfide politiche.
Potrebbero esserci degli sconvolgimenti politici in futuro, o gli obiettivi fiscali potrebbero rilassarsi mentre il dialogo continua tra la Grecia ei suoi creditori ufficiali.

Gli IDR della Grecia riflettono anche le seguenti guide di valutazione principali:
Le valutazioni si basano su alti livelli di reddito pro capite, ben al di sopra dei tassi "BB" e "B".

Mentre la crisi finanziaria e la recessione della Grecia hanno mostrato debolezze nell'efficienza del governo e posto forti pressioni sulla stabilità politica e sociale, la governance è ancora significativamente più forte che nella maggior parte dei paesi con la stessa valutazione.
Fitch stima che il fabbisogno finanziario lordo (GFN) sarà fissato in media al 9% del PIL per il periodo 2019-2030.

Questo è ben al di sotto del 15% del PIL, l'obiettivo per la sostenibilità del debito a medio termine adottato dall'Eurogruppo.

La natura favorevole del debito pubblico della Grecia suggerisce che i costi del servizio del debito sono bassi, la scadenza media è lunga e le GFN sono basse, nonostante l'elevata riserva del debito pubblico.
Il programma di ammortamento è ben intenzionato.
Fitch si aspetta che le autorità greche utilizzino parzialmente il cuscinetto di tesoreria temporaneo per "comprare" debiti più costosi (ad esempio il FMI).
Ciò ridurrà ulteriormente il costo del servizio del debito.

I pagamenti degli interessi sui ricavi del 6,5% sono molto più bassi dello storico "BB" del 9,4%.

Il tasso di interesse reale sul debito pubblico della Grecia è dell'1,8%, è ben al di sotto di quello della maggior parte delle controparti greche nella zona euro.

Altre parti del pacchetto di riduzione del debito a medio termine sono soggette a condizioni politiche, come l'abolizione del margine di interesse associato al segmento del debito del secondo programma greco a partire dal 2018 e il trasferimento dei rendimenti dei titoli greci dalla BCE dal programma titoli di debito del 2010, inclusi i profitti e le altre banche centrali dell'Eurozona (partecipazioni ANFA).

I pagamenti (4 miliardi di euro, 2,3% del PIL) saranno effettuati in rate semestrali dal 2018 al 2022 giugno.
Le entrate saranno utilizzate per ridurre la GFN o per finanziare altri investimenti in accordo con i creditori europei.

L'accordo dell'Eurogruppo contiene una certa flessibilità.
Si riferisce alla possibilità di alleviare ulteriormente il debito greco in caso di "qualche scenario negativo inaspettato".


L'Eurogruppo ha annunciato che esaminerà la questione nel 2023 per vedere se sono necessarie ulteriori misure del debito al fine di soddisfare gli obiettivi della Grecia per le esigenze di finanziamento misto e se il paese ha pienamente rispettato gli obiettivi di bilancio stabiliti dal zona euro.

La crescita del PIL guadagna slancio.
L'economia greca è cresciuta per cinque trimestri consecutivi e nel primo trimestre del 2018 la crescita ha raggiunto lo 0,8% su base trimestrale (il 2,3% su base annua).
Fitch prevede che la crescita raggiungerà il 2% nel 2018 e aumenterà al 2,3% nel 2019.

Aumentare gli investimenti, ridurre la disoccupazione e completare il rimborso delle passività del settore pubblico al settore privato sosterrà la domanda interna.
Si stima che la fornitura di sostegno commerciale sia modesta a causa del forte aumento delle importazioni.
Le importazioni continuano a sostenere gli investimenti.
Prevediamo una crescita graduale dei consumi privati e pubblici, in quanto la politica fiscale sarà più rilassata rispetto al periodo 2015-2018.

L'economia greca sta ancora affrontando sfide.


Banche e NPE


La supervisione si concentrerà sulla stabilità del settore finanziario.
Il trattamento degli NPE, che rimane al 48,5% del totale, è una sfida fondamentale e potrebbero essere necessarie nuove previsioni prima di essere eliminate definitivamente.
Le banche greche hanno fissato l'ambizioso obiettivo di ridurre gli NPE al 35% entro la fine del 2019, avendo raggiunto i loro obiettivi intermedi.

Riteniamo che la qualità delle attività bancarie continuerà a migliorare, ma riteniamo che il raggiungimento degli obiettivi di esposizione non performanti sia ancora in difficoltà.
La fiducia nel settore bancario sta migliorando.
Nessuna delle quattro banche sistemiche aveva bisogno di fondi aggiuntivi, sulla base degli stress test effettuati dalla BCE nel maggio 2018.

Il 26 luglio 2018, la BCE ha abbassato la soglia ELA a € 8,4 miliardi, mentre a luglio 2015 ha raggiunto € 90 miliardi, riflettendo le condizioni di liquidità positive delle banche.
La dipendenza dall'Eurosistema dalla liquidità continua a diminuire.

Nella prima metà del 2016 ha raggiunto i 16,3 miliardi di euro (i nove miliardi della BCE), da 33,7 miliardi di euro alla fine del 2017.

Il governo greco ha annunciato un ulteriore allentamento dei controlli sul capitale nel giugno 2018.
La fiducia dei depositanti sta gradualmente migliorando.
I depositi del settore privato sono aumentati di 4,7 miliardi di euro nei cinque mesi fino a fine giugno 2018, a causa del calo dell'incertezza sull'uscita dal programma del MES e della stagione turistica forte.

Prevediamo che l'aumento dei depositi continuerà poiché aumenta la fiducia nel sistema bancario.


La situazione politica - Vede una vittoria ND


Il recente accordo tra la Grecia e l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia ha provocato tensioni tra SYRIZA e il suo partner nella coalizione di governo, il partito dei Greci indipendenti.
Esiste il rischio di elezioni anticipate dopo che l'accordo è stato presentato al parlamento.
Non ci aspettiamo che elezioni anticipate interrompano notevolmente i risultati finanziari e di bilancio dopo il programma.

Sulla base di recenti sondaggi, SYRIZA è inferiore al partito ND di centro destra di 15 punti.
New Democracy si impegna a continuare ad attuare il programma e ha storicamente mostrato un'opposizione meno ideologica da SYRIZA al programma di riforme sostenuto dal programma ESM.

DkQ_dBkX4AAyaol.jpg


www.bankingnews.gr

***
Con questa bella notizia, del tutto inaspettata, vi auguro buone ferie.
 
Fitch: upgrade della sorpresa a 2 livelli dell'economia greca a "BB", da "B" - Le banche avranno bisogno di nuove previsioni - Vince ND

Venerdì 10/08/2018 - 23:04
Ultima modifica il 11/08/2018 - 00:34

Sorpresa dall'agenzia di rating Fitch per l'economia greca - Vince ND nelle prossime elezioni







In un sorprendente miglioramento del rating del credito a lungo termine della Grecia di due gradi da "B" a "BB" da Fitch Ratings, fissando una prospettiva di rivalutazione positiva (outlook) per 12-18 mesi.

Si noti che era previsto un aggiornamento di una scala su B +

Il merito di credito a breve termine è stato confermato in "B".

Il completamento della valutazione finale del programma European Stability Mechanism (ESM) apre la strada ad un esito positivo del programma il 20 agosto 2018.
Le misure del debito migliorano la sua sostenibilità.

Fitch crede che la sostenibilità del debito sia sostenuta anche da una storia di avanzi primari delle amministrazioni pubbliche, dall'aspettativa di una crescita costante del PIL e da ulteriori misure fiscali che sono state adottate per entrare in vigore entro il 2020 e da una riduzione del rischio politico.

Le misure di riduzione del debito concordate nell'Eurogruppo il 21 giugno sono importanti.
L'accordo prevede il pagamento anticipato dei pagamenti di interessi e scadenze con prestiti EFSF di 96,4 miliardi di EUR (che non sono soggetti a condizioni politiche).
Il debito e gli interessi sui prestiti EFSF saranno posticipati al 2033 (dal 2023 in precedenza).

La scadenza media del debito greco 19 anni, (esclusi i buoni del tesoro e i pronti contro termine).
Si prevede che l'espansione allungherà ulteriormente la scadenza media del debito greco.

Il 6 agosto 2017, l'ESM ha pagato l'ultima rata di 15 miliardi di euro, il fabbisogno finanziario è modesto e la Grecia completerà il programma con una considerevole riserva di liquidità.
Dall'erogazione finale, 5,5 miliardi di euro saranno utilizzati per il servizio del debito e 9,5 miliardi di euro saranno utilizzati come riserva di liquidità.
Pertanto, la Grecia completerà il programma ESM con una riserva di 24,1 miliardi di euro (13% del PIL).

Secondo Eurogroup, questa riserva coprirà il fabbisogno di finanziamento per 22 mesi (entro la metà del 2020).
Secondo Fitch, la Grecia potrebbe essere interamente finanziata dai mercati fino al 2022.

I budget continuano a migliorare
.
Nel 2017 la Grecia ha registrato un avanzo di bilancio totale dello 0,8% del PIL, dallo 0,6% dell'anno precedente e l'avanzo primario del 4% del PIL. Si è trattato di un notevole sbocco di bilancio.
Nel 2017 abbiamo calcolato un avanzo primario pari all'1,9% del PIL, lo stesso dell'obiettivo del programma MES dell'1,75% del PIL, a causa di un aumento delle entrate e delle spese rispetto al bilancio preventivato.


Fitch si aspetta che la performance fiscale della Grecia rimanga sana nel periodo e dopo il programma.


Prevede la continuazione di avanzi primari su una media del 2,7% del PIL negli anni 2018-2030.
Supponendo che la crescita del PIL nominale sia del 3,4%, si prevede che il debito pubblico lordo scenderà al 123,3% del PIL entro il 2030 dal 182,7% nel 2018.


Allo stesso tempo, Fitch stima che gli avanzi primari rimarranno marginalmente al di sotto del 3,5% 2023 e scenderanno al di sotto del 3% dal 2024.
Secondo Fitch, il panorama politico interno della Grecia è diventato un po 'più stabile e le relazioni tra Grecia e creditori europei sono migliorate in modo significativo, riducendo il rischio che un futuro governo possa invertire drasticamente le misure politiche adottate nell'ambito del programma ESM.

Tuttavia, i futuri governi greci devono mantenere le eccedenze primarie per un tempo molto lungo, e questo può porre sfide politiche.
Potrebbero esserci degli sconvolgimenti politici in futuro, o gli obiettivi fiscali potrebbero rilassarsi mentre il dialogo continua tra la Grecia ei suoi creditori ufficiali.

Gli IDR della Grecia riflettono anche le seguenti guide di valutazione principali:
Le valutazioni si basano su alti livelli di reddito pro capite, ben al di sopra dei tassi "BB" e "B".

Mentre la crisi finanziaria e la recessione della Grecia hanno mostrato debolezze nell'efficienza del governo e posto forti pressioni sulla stabilità politica e sociale, la governance è ancora significativamente più forte che nella maggior parte dei paesi con la stessa valutazione.
Fitch stima che il fabbisogno finanziario lordo (GFN) sarà fissato in media al 9% del PIL per il periodo 2019-2030.

Questo è ben al di sotto del 15% del PIL, l'obiettivo per la sostenibilità del debito a medio termine adottato dall'Eurogruppo.

La natura favorevole del debito pubblico della Grecia suggerisce che i costi del servizio del debito sono bassi, la scadenza media è lunga e le GFN sono basse, nonostante l'elevata riserva del debito pubblico.
Il programma di ammortamento è ben intenzionato.
Fitch si aspetta che le autorità greche utilizzino parzialmente il cuscinetto di tesoreria temporaneo per "comprare" debiti più costosi (ad esempio il FMI).
Ciò ridurrà ulteriormente il costo del servizio del debito.

I pagamenti degli interessi sui ricavi del 6,5% sono molto più bassi dello storico "BB" del 9,4%.

Il tasso di interesse reale sul debito pubblico della Grecia è dell'1,8%, è ben al di sotto di quello della maggior parte delle controparti greche nella zona euro.

Altre parti del pacchetto di riduzione del debito a medio termine sono soggette a condizioni politiche, come l'abolizione del margine di interesse associato al segmento del debito del secondo programma greco a partire dal 2018 e il trasferimento dei rendimenti dei titoli greci dalla BCE dal programma titoli di debito del 2010, inclusi i profitti e le altre banche centrali dell'Eurozona (partecipazioni ANFA).

I pagamenti (4 miliardi di euro, 2,3% del PIL) saranno effettuati in rate semestrali dal 2018 al 2022 giugno.
Le entrate saranno utilizzate per ridurre la GFN o per finanziare altri investimenti in accordo con i creditori europei.

L'accordo dell'Eurogruppo contiene una certa flessibilità.
Si riferisce alla possibilità di alleviare ulteriormente il debito greco in caso di "qualche scenario negativo inaspettato".


L'Eurogruppo ha annunciato che esaminerà la questione nel 2023 per vedere se sono necessarie ulteriori misure del debito al fine di soddisfare gli obiettivi della Grecia per le esigenze di finanziamento misto e se il paese ha pienamente rispettato gli obiettivi di bilancio stabiliti dal zona euro.

La crescita del PIL guadagna slancio.
L'economia greca è cresciuta per cinque trimestri consecutivi e nel primo trimestre del 2018 la crescita ha raggiunto lo 0,8% su base trimestrale (il 2,3% su base annua).
Fitch prevede che la crescita raggiungerà il 2% nel 2018 e aumenterà al 2,3% nel 2019.

Aumentare gli investimenti, ridurre la disoccupazione e completare il rimborso delle passività del settore pubblico al settore privato sosterrà la domanda interna.
Si stima che la fornitura di sostegno commerciale sia modesta a causa del forte aumento delle importazioni.
Le importazioni continuano a sostenere gli investimenti.
Prevediamo una crescita graduale dei consumi privati e pubblici, in quanto la politica fiscale sarà più rilassata rispetto al periodo 2015-2018.

L'economia greca sta ancora affrontando sfide.


Banche e NPE


La supervisione si concentrerà sulla stabilità del settore finanziario.
Il trattamento degli NPE, che rimane al 48,5% del totale, è una sfida fondamentale e potrebbero essere necessarie nuove previsioni prima di essere eliminate definitivamente.
Le banche greche hanno fissato l'ambizioso obiettivo di ridurre gli NPE al 35% entro la fine del 2019, avendo raggiunto i loro obiettivi intermedi.

Riteniamo che la qualità delle attività bancarie continuerà a migliorare, ma riteniamo che il raggiungimento degli obiettivi di esposizione non performanti sia ancora in difficoltà.
La fiducia nel settore bancario sta migliorando.
Nessuna delle quattro banche sistemiche aveva bisogno di fondi aggiuntivi, sulla base degli stress test effettuati dalla BCE nel maggio 2018.

Il 26 luglio 2018, la BCE ha abbassato la soglia ELA a € 8,4 miliardi, mentre a luglio 2015 ha raggiunto € 90 miliardi, riflettendo le condizioni di liquidità positive delle banche.
La dipendenza dall'Eurosistema dalla liquidità continua a diminuire.

Nella prima metà del 2016 ha raggiunto i 16,3 miliardi di euro (i nove miliardi della BCE), da 33,7 miliardi di euro alla fine del 2017.

Il governo greco ha annunciato un ulteriore allentamento dei controlli sul capitale nel giugno 2018.
La fiducia dei depositanti sta gradualmente migliorando.
I depositi del settore privato sono aumentati di 4,7 miliardi di euro nei cinque mesi fino a fine giugno 2018, a causa del calo dell'incertezza sull'uscita dal programma del MES e della stagione turistica forte.

Prevediamo che l'aumento dei depositi continuerà poiché aumenta la fiducia nel sistema bancario.


La situazione politica - Vede una vittoria ND


Il recente accordo tra la Grecia e l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia ha provocato tensioni tra SYRIZA e il suo partner nella coalizione di governo, il partito dei Greci indipendenti.
Esiste il rischio di elezioni anticipate dopo che l'accordo è stato presentato al parlamento.
Non ci aspettiamo che elezioni anticipate interrompano notevolmente i risultati finanziari e di bilancio dopo il programma.

Sulla base di recenti sondaggi, SYRIZA è inferiore al partito ND di centro destra di 15 punti.
New Democracy si impegna a continuare ad attuare il programma e ha storicamente mostrato un'opposizione meno ideologica da SYRIZA al programma di riforme sostenuto dal programma ESM.

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www.bankingnews.gr

***
Con questa bella notizia, del tutto inaspettata, vi auguro buone ferie.

Buone ferie anche a te Tommy e .... grazie.
 
Fitch: upgrade della sorpresa a 2 livelli dell'economia greca a "BB", da "B" - Le banche avranno bisogno di nuove previsioni - Vince ND

Venerdì 10/08/2018 - 23:04
Ultima modifica il 11/08/2018 - 00:34

Sorpresa dall'agenzia di rating Fitch per l'economia greca - Vince ND nelle prossime elezioni







In un sorprendente miglioramento del rating del credito a lungo termine della Grecia di due gradi da "B" a "BB" da Fitch Ratings, fissando una prospettiva di rivalutazione positiva (outlook) per 12-18 mesi.

Si noti che era previsto un aggiornamento di una scala su B +

Il merito di credito a breve termine è stato confermato in "B".

Il completamento della valutazione finale del programma European Stability Mechanism (ESM) apre la strada ad un esito positivo del programma il 20 agosto 2018.
Le misure del debito migliorano la sua sostenibilità.

Fitch crede che la sostenibilità del debito sia sostenuta anche da una storia di avanzi primari delle amministrazioni pubbliche, dall'aspettativa di una crescita costante del PIL e da ulteriori misure fiscali che sono state adottate per entrare in vigore entro il 2020 e da una riduzione del rischio politico.

Le misure di riduzione del debito concordate nell'Eurogruppo il 21 giugno sono importanti.
L'accordo prevede il pagamento anticipato dei pagamenti di interessi e scadenze con prestiti EFSF di 96,4 miliardi di EUR (che non sono soggetti a condizioni politiche).
Il debito e gli interessi sui prestiti EFSF saranno posticipati al 2033 (dal 2023 in precedenza).

La scadenza media del debito greco 19 anni, (esclusi i buoni del tesoro e i pronti contro termine).
Si prevede che l'espansione allungherà ulteriormente la scadenza media del debito greco.

Il 6 agosto 2017, l'ESM ha pagato l'ultima rata di 15 miliardi di euro, il fabbisogno finanziario è modesto e la Grecia completerà il programma con una considerevole riserva di liquidità.
Dall'erogazione finale, 5,5 miliardi di euro saranno utilizzati per il servizio del debito e 9,5 miliardi di euro saranno utilizzati come riserva di liquidità.
Pertanto, la Grecia completerà il programma ESM con una riserva di 24,1 miliardi di euro (13% del PIL).

Secondo Eurogroup, questa riserva coprirà il fabbisogno di finanziamento per 22 mesi (entro la metà del 2020).
Secondo Fitch, la Grecia potrebbe essere interamente finanziata dai mercati fino al 2022.

I budget continuano a migliorare
.
Nel 2017 la Grecia ha registrato un avanzo di bilancio totale dello 0,8% del PIL, dallo 0,6% dell'anno precedente e l'avanzo primario del 4% del PIL. Si è trattato di un notevole sbocco di bilancio.
Nel 2017 abbiamo calcolato un avanzo primario pari all'1,9% del PIL, lo stesso dell'obiettivo del programma MES dell'1,75% del PIL, a causa di un aumento delle entrate e delle spese rispetto al bilancio preventivato.


Fitch si aspetta che la performance fiscale della Grecia rimanga sana nel periodo e dopo il programma.


Prevede la continuazione di avanzi primari su una media del 2,7% del PIL negli anni 2018-2030.
Supponendo che la crescita del PIL nominale sia del 3,4%, si prevede che il debito pubblico lordo scenderà al 123,3% del PIL entro il 2030 dal 182,7% nel 2018.


Allo stesso tempo, Fitch stima che gli avanzi primari rimarranno marginalmente al di sotto del 3,5% 2023 e scenderanno al di sotto del 3% dal 2024.
Secondo Fitch, il panorama politico interno della Grecia è diventato un po 'più stabile e le relazioni tra Grecia e creditori europei sono migliorate in modo significativo, riducendo il rischio che un futuro governo possa invertire drasticamente le misure politiche adottate nell'ambito del programma ESM.

Tuttavia, i futuri governi greci devono mantenere le eccedenze primarie per un tempo molto lungo, e questo può porre sfide politiche.
Potrebbero esserci degli sconvolgimenti politici in futuro, o gli obiettivi fiscali potrebbero rilassarsi mentre il dialogo continua tra la Grecia ei suoi creditori ufficiali.

Gli IDR della Grecia riflettono anche le seguenti guide di valutazione principali:
Le valutazioni si basano su alti livelli di reddito pro capite, ben al di sopra dei tassi "BB" e "B".

Mentre la crisi finanziaria e la recessione della Grecia hanno mostrato debolezze nell'efficienza del governo e posto forti pressioni sulla stabilità politica e sociale, la governance è ancora significativamente più forte che nella maggior parte dei paesi con la stessa valutazione.
Fitch stima che il fabbisogno finanziario lordo (GFN) sarà fissato in media al 9% del PIL per il periodo 2019-2030.

Questo è ben al di sotto del 15% del PIL, l'obiettivo per la sostenibilità del debito a medio termine adottato dall'Eurogruppo.

La natura favorevole del debito pubblico della Grecia suggerisce che i costi del servizio del debito sono bassi, la scadenza media è lunga e le GFN sono basse, nonostante l'elevata riserva del debito pubblico.
Il programma di ammortamento è ben intenzionato.
Fitch si aspetta che le autorità greche utilizzino parzialmente il cuscinetto di tesoreria temporaneo per "comprare" debiti più costosi (ad esempio il FMI).
Ciò ridurrà ulteriormente il costo del servizio del debito.

I pagamenti degli interessi sui ricavi del 6,5% sono molto più bassi dello storico "BB" del 9,4%.

Il tasso di interesse reale sul debito pubblico della Grecia è dell'1,8%, è ben al di sotto di quello della maggior parte delle controparti greche nella zona euro.

Altre parti del pacchetto di riduzione del debito a medio termine sono soggette a condizioni politiche, come l'abolizione del margine di interesse associato al segmento del debito del secondo programma greco a partire dal 2018 e il trasferimento dei rendimenti dei titoli greci dalla BCE dal programma titoli di debito del 2010, inclusi i profitti e le altre banche centrali dell'Eurozona (partecipazioni ANFA).

I pagamenti (4 miliardi di euro, 2,3% del PIL) saranno effettuati in rate semestrali dal 2018 al 2022 giugno.
Le entrate saranno utilizzate per ridurre la GFN o per finanziare altri investimenti in accordo con i creditori europei.

L'accordo dell'Eurogruppo contiene una certa flessibilità.
Si riferisce alla possibilità di alleviare ulteriormente il debito greco in caso di "qualche scenario negativo inaspettato".


L'Eurogruppo ha annunciato che esaminerà la questione nel 2023 per vedere se sono necessarie ulteriori misure del debito al fine di soddisfare gli obiettivi della Grecia per le esigenze di finanziamento misto e se il paese ha pienamente rispettato gli obiettivi di bilancio stabiliti dal zona euro.

La crescita del PIL guadagna slancio.
L'economia greca è cresciuta per cinque trimestri consecutivi e nel primo trimestre del 2018 la crescita ha raggiunto lo 0,8% su base trimestrale (il 2,3% su base annua).
Fitch prevede che la crescita raggiungerà il 2% nel 2018 e aumenterà al 2,3% nel 2019.

Aumentare gli investimenti, ridurre la disoccupazione e completare il rimborso delle passività del settore pubblico al settore privato sosterrà la domanda interna.
Si stima che la fornitura di sostegno commerciale sia modesta a causa del forte aumento delle importazioni.
Le importazioni continuano a sostenere gli investimenti.
Prevediamo una crescita graduale dei consumi privati e pubblici, in quanto la politica fiscale sarà più rilassata rispetto al periodo 2015-2018.

L'economia greca sta ancora affrontando sfide.


Banche e NPE


La supervisione si concentrerà sulla stabilità del settore finanziario.
Il trattamento degli NPE, che rimane al 48,5% del totale, è una sfida fondamentale e potrebbero essere necessarie nuove previsioni prima di essere eliminate definitivamente.
Le banche greche hanno fissato l'ambizioso obiettivo di ridurre gli NPE al 35% entro la fine del 2019, avendo raggiunto i loro obiettivi intermedi.

Riteniamo che la qualità delle attività bancarie continuerà a migliorare, ma riteniamo che il raggiungimento degli obiettivi di esposizione non performanti sia ancora in difficoltà.
La fiducia nel settore bancario sta migliorando.
Nessuna delle quattro banche sistemiche aveva bisogno di fondi aggiuntivi, sulla base degli stress test effettuati dalla BCE nel maggio 2018.

Il 26 luglio 2018, la BCE ha abbassato la soglia ELA a € 8,4 miliardi, mentre a luglio 2015 ha raggiunto € 90 miliardi, riflettendo le condizioni di liquidità positive delle banche.
La dipendenza dall'Eurosistema dalla liquidità continua a diminuire.

Nella prima metà del 2016 ha raggiunto i 16,3 miliardi di euro (i nove miliardi della BCE), da 33,7 miliardi di euro alla fine del 2017.

Il governo greco ha annunciato un ulteriore allentamento dei controlli sul capitale nel giugno 2018.
La fiducia dei depositanti sta gradualmente migliorando.
I depositi del settore privato sono aumentati di 4,7 miliardi di euro nei cinque mesi fino a fine giugno 2018, a causa del calo dell'incertezza sull'uscita dal programma del MES e della stagione turistica forte.

Prevediamo che l'aumento dei depositi continuerà poiché aumenta la fiducia nel sistema bancario.


La situazione politica - Vede una vittoria ND


Il recente accordo tra la Grecia e l'ex Repubblica jugoslava di Macedonia ha provocato tensioni tra SYRIZA e il suo partner nella coalizione di governo, il partito dei Greci indipendenti.
Esiste il rischio di elezioni anticipate dopo che l'accordo è stato presentato al parlamento.
Non ci aspettiamo che elezioni anticipate interrompano notevolmente i risultati finanziari e di bilancio dopo il programma.

Sulla base di recenti sondaggi, SYRIZA è inferiore al partito ND di centro destra di 15 punti.
New Democracy si impegna a continuare ad attuare il programma e ha storicamente mostrato un'opposizione meno ideologica da SYRIZA al programma di riforme sostenuto dal programma ESM.

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Con questa bella notizia, del tutto inaspettata, vi auguro buone ferie.

Alla fine arrivato! Buone vacanze.
 
Fitch: upgrade della sorpresa a 2 livelli dell'economia greca a "BB", da "B" - Le banche avranno bisogno di nuove previsioni - Vince ND

Venerdì 10/08/2018 - 23:04
Ultima modifica il 11/08/2018 - 00:34

Sorpresa dall'agenzia di rating Fitch per l'economia greca - Vince ND nelle prossime elezioni







In un sorprendente miglioramento del rating del credito a lungo termine della Grecia di due gradi da "B" a "BB" da Fitch Ratings, fissando una prospettiva di rivalutazione positiva (outlook) per 12-18 mesi.

Si noti che era previsto un aggiornamento di una scala su B +

Il merito di credito a breve termine è stato confermato in "B"..
Mi pare una notizia inattesa:):):). Il mercato, pur in una fase ribassista, potrà probabilmente invertire la rotta.
 
La ricetta di Matteo e Luigi contro un'eventuale attacco speculativo sui BTP: "confiscare il risparmio degli italiani attraverso un acquisto forzoso dei BTP in scadenza".
Ciò è quanto si deduce dall'intervista rilasciata dal paggetto di Matteo.
"L'Italia è un grande paese è ha le risorse per reggere, anche grazie al suo grande risparmio".
Giorgetti: "L'Ue teme il governo populista A fine agosto arriva l'attacco sui mercati" - Il Fatto Quotidiano
Però, mica male per un governo del cambiamento !!!.
 
La ricetta di Matteo e Luigi contro un'eventuale attacco speculativo sui BTP: "confiscare il risparmio degli italiani attraverso un acquisto forzoso dei BTP in scadenza".
Ciò è quanto si deduce dall'intervista rilasciata dal paggetto di Matteo.
"L'Italia è un grande paese è ha le risorse per reggere, anche grazie al suo grande risparmio".
Giorgetti: "L'Ue teme il governo populista A fine agosto arriva l'attacco sui mercati" - Il Fatto Quotidiano
Però, mica male per un governo del cambiamento !!!.
Questa è gente accorta, non hanno mai detto che il cambiamento sarebbe stato in meglio.
 
La ricetta di Matteo e Luigi contro un'eventuale attacco speculativo sui BTP: "confiscare il risparmio degli italiani attraverso un acquisto forzoso dei BTP in scadenza".
Ciò è quanto si deduce dall'intervista rilasciata dal paggetto di Matteo.
"L'Italia è un grande paese è ha le risorse per reggere, anche grazie al suo grande risparmio".
Giorgetti: "L'Ue teme il governo populista A fine agosto arriva l'attacco sui mercati" - Il Fatto Quotidiano
Però, mica male per un governo del cambiamento !!!.

Se vanno a 50 perche no?
 
Se vanno a 50 perche no?
Carissimo a scadenza i BTP comunque lo stato li deve pagare a 100, i risparmiatori dovranno forzosamente pagare a 100 le nuove emissioni proprio per pagare a 100 quelli a scadenza. Non credo quindi che sia un'affare comprare i bond(BTP) di uno stato sull'orlo del fallimento, sarebbe quindi una rapina.
 

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