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Ventodivino
מגן ולא יראה
Italiani fankazzisti, superpigri, paese arretrato del terzo mondo ( fose privo di un catasto reliable), intrisi di furbizia levantina !
O erano i Greci ?
Bzt
Forumer storico
Da quell'altra sponda, quella non avvelenata, in questo forum nel tempo più volte è venuta l'espressione "fratelli greci".Italiani fankazzisti, superpigri, paese arretrato del terzo mondo ( fose privo di un catasto reliable), intrisi di furbizia levantina !
O erano i Greci ?
tommy271
Forumer storico
E. Tsakalotos: la volatilità italiana ha reso più difficile per la Grecia uscire dai mercati
ULTIMO AGGIORNAMENTO 15:35
La volatilità del mercato dei titoli di Stato italiani ha reso più difficile per la Grecia tornare sui mercati, ha detto il ministro delle Finanze Euclidos Tsakalotos in un'intervista a Reuters, aggiungendo che non ha problemi ad aspettare il momento giusto per raccogliere capitali.
Un recente selloff sulle obbligazioni italiane ha portato a maggiori costi di finanziamento in altri paesi dell'Europa meridionale, come la Grecia.
Ma E. Tsakalotos ha detto a Reuters a margine del fatto che le esigenze di finanziamento del suo paese sono sotto controllo.
Il ministro greco ha sottolineato che Atene sarebbe tornata sul mercato obbligazionario al momento giusto e si sarebbe divertita a preoccuparsi del selloff sulle obbligazioni italiane.
"Ha reso un po 'più difficile, ma d'altra parte, penso che i mercati stanno cominciando a capire e capire che la Grecia ha finito il suo programma, ha fatto riforme enormi, ha un" cuscino ", quindi le sue esigenze di finanziamento sono sotto controllo per il prossimo due anni e mezzo ", ha detto.
Ha aggiunto che la Grecia "ha un accordo sul debito, il che significa che il suo finanziamento è più facile che per il Portogallo e l'Italia".
Alla domanda se la Grecia tenterà di vendere obbligazioni quest'anno attraverso la sindacazione - dove le banche venderanno le obbligazioni direttamente agli investitori - Tsakalotos ha detto che lascerà il calendario al capo della DUDU.
"Ha istruzioni dal governo che quando i mercati sono appropriati, vorremmo provarlo, ma è compito suo fare ricerche e dirci quando sarà il momento migliore", ha detto.
"Siamo a nostro agio perché possiamo aspettare come abbiamo il" cuscino ", ma ciò non significa che non andremo nei mercati quando sarà il momento giusto, e penso che il tempo arriverà nel medio termine".
Per quanto riguarda l'Italia, ha affermato che si trattava di un paese il cui PIL pro capite è aumentato a malapena negli ultimi 20 anni e che si tratta di un paese con enormi disparità regionali.
"È quindi importante che la Commissione e gli Stati membri tengano conto della situazione italiana e mirino a un compromesso positivo per il popolo italiano e per l'Europa stessa", ha affermato.
Chiedendo se l'Italia dovesse prendere in considerazione un corso alternativo, ha affermato che è importante che l'Italia rimanga nell'Unione europea.
"Sono un europeista per molte ragioni, ma una buona ragione è che ho sempre temuto che se l'Europa avesse fallito, porterà a questo tipo di politica populista di destra degli anni '30 con svalutazioni competitive e nazionalismi", ha detto.
"Pertanto, penso che sia importante per i cittadini europei e per un'agenda progressista, non solo per evitarlo, ma per riformare l'Europa in modo da rispondere alle reali problematiche affrontate dalle persone riguardo alle disuguaglianze sociali , i posti di lavoro disponibili e la qualità di questi post ".
(capital.gr)
ULTIMO AGGIORNAMENTO 15:35
La volatilità del mercato dei titoli di Stato italiani ha reso più difficile per la Grecia tornare sui mercati, ha detto il ministro delle Finanze Euclidos Tsakalotos in un'intervista a Reuters, aggiungendo che non ha problemi ad aspettare il momento giusto per raccogliere capitali.
Un recente selloff sulle obbligazioni italiane ha portato a maggiori costi di finanziamento in altri paesi dell'Europa meridionale, come la Grecia.
Ma E. Tsakalotos ha detto a Reuters a margine del fatto che le esigenze di finanziamento del suo paese sono sotto controllo.
Il ministro greco ha sottolineato che Atene sarebbe tornata sul mercato obbligazionario al momento giusto e si sarebbe divertita a preoccuparsi del selloff sulle obbligazioni italiane.
"Ha reso un po 'più difficile, ma d'altra parte, penso che i mercati stanno cominciando a capire e capire che la Grecia ha finito il suo programma, ha fatto riforme enormi, ha un" cuscino ", quindi le sue esigenze di finanziamento sono sotto controllo per il prossimo due anni e mezzo ", ha detto.
Ha aggiunto che la Grecia "ha un accordo sul debito, il che significa che il suo finanziamento è più facile che per il Portogallo e l'Italia".
Alla domanda se la Grecia tenterà di vendere obbligazioni quest'anno attraverso la sindacazione - dove le banche venderanno le obbligazioni direttamente agli investitori - Tsakalotos ha detto che lascerà il calendario al capo della DUDU.
"Ha istruzioni dal governo che quando i mercati sono appropriati, vorremmo provarlo, ma è compito suo fare ricerche e dirci quando sarà il momento migliore", ha detto.
"Siamo a nostro agio perché possiamo aspettare come abbiamo il" cuscino ", ma ciò non significa che non andremo nei mercati quando sarà il momento giusto, e penso che il tempo arriverà nel medio termine".
Per quanto riguarda l'Italia, ha affermato che si trattava di un paese il cui PIL pro capite è aumentato a malapena negli ultimi 20 anni e che si tratta di un paese con enormi disparità regionali.
"È quindi importante che la Commissione e gli Stati membri tengano conto della situazione italiana e mirino a un compromesso positivo per il popolo italiano e per l'Europa stessa", ha affermato.
Chiedendo se l'Italia dovesse prendere in considerazione un corso alternativo, ha affermato che è importante che l'Italia rimanga nell'Unione europea.
"Sono un europeista per molte ragioni, ma una buona ragione è che ho sempre temuto che se l'Europa avesse fallito, porterà a questo tipo di politica populista di destra degli anni '30 con svalutazioni competitive e nazionalismi", ha detto.
"Pertanto, penso che sia importante per i cittadini europei e per un'agenda progressista, non solo per evitarlo, ma per riformare l'Europa in modo da rispondere alle reali problematiche affrontate dalle persone riguardo alle disuguaglianze sociali , i posti di lavoro disponibili e la qualità di questi post ".
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Aumento "a basso costo" nel mercato azionario
Di Alexandra Tombra
Con un forte sostegno da parte dei mercati internazionali, ma senza riuscire a radunarsi, la borsa di Atene ha chiuso oggi a 640 punti con profitti soddisfacenti.
In particolare, l' indice generale ha chiuso con un guadagno dell'1,07% a 640,07 punti, mentre oggi è passato da 633,92 unità (+ 0,10%) a 644,50 unità. (+ 1,77%). Il fatturato è stato pari a 28,6 milioni di euro e il volume a 14,3 milioni di pezzi, mentre sono state scambiate 208 migliaia di unità attraverso operazioni prestabilite.
L'indice high cap ha chiuso da 1,21% a 1.684,27 punti, mentre Mid-Cap ha chiuso a + 0,92% a 1.000,93 punti. L'indice bancario ha chiuso con un guadagno del 3,88% a 535,18 punti.
Anche se ha cercato di avvicinarsi al livello critico di 650 punti, l'ATHEX alla fine ha chiuso lontano dai suoi high intraday, con i profitti di diversi titoli limitati alla fine. È anche un'immagine che gli analisti non dimenticano di sottolineare negli ultimi giorni, dimostrando in pratica che la maggior parte dei portafogli vede chiaramente posizioni di mercato nel breve periodo.
Come affermano diversi operatori, la fiducia nell'ASE non è stata ripristinata, nonostante gli sforzi profusi da diversi portafogli per "spazzare via" gran parte delle perdite di ottobre. Ciò si riflette sia nel basso volume di turnover degli incontri sia nell'incapacità del mercato di abbattere i livelli tecnici decisamente critici.
Per quasi ottobre, l'indice generale è stato speso al di sotto di 700 unità, che, per recuperare, dovranno essere "abbinate" per prime 650 unità. Questo livello è anche tecnicamente critico che cambierà anche la tendenza del mercato a breve termine.
Inoltre, l'indice della banca è in testa all'unità 556-565, con la ripartizione che porta al successivo livello significativo di 620 punti. Allo stesso modo, nel FTSE 25 solo la ripartizione delle 1.700 - 1.710 unità aumenta le possibilità di testare le 1.610 unità, che rappresentano una linea di difesa critica.
Nel frattempo, un elemento importante per il mercato è che molti portafogli, soprattutto quelli stranieri, inizieranno gradualmente a novembre a chiudere le loro posizioni annuali, a differenza di molti greci che li chiudono a dicembre. Il prossimo mese sarà un test serio per il mercato e se le aspettative create per un periodo più lungo di recupero saranno confermate.
Tuttavia, in aggiunta a quanto sopra, gli indicatori europei oggi hanno sostenuto il clima positivo sulla Borsa di Atene dopo il recupero dal sell-off globale della scorsa settimana. Al centro dell'interesse dell'investimento vi era il risultato elettorale in Assia, Germania, e il suo impatto sulla politica centrale del paese, dopo che la cancelliera Angela Merkel aveva annunciato il suo ritiro nel 2021.
Sul cruscotto, PPC ha chiuso i suoi guadagni chiudendo a + 6,53%, seguito da Eurobank con + 6,16%. Il Pireo si è ridotto a + 4,92% alla fine, mentre Fourlis ha chiuso a + 3,37%. Oltre il 2% è stato l'aumento di National, Alpha Bank, HELEX, EYDAP e IDU, mentre oltre l'1% in Biochool, EEE e Motor Oil.
Lagadas, OPAP e Hellenic Petroleum hanno chiuso leggermente, mentre Aegean, Jumbo, Grivalia, Titan, Tenera Energie e Sarantis hanno chiuso leggermente la linea. Oltre l'1% è stato l'aumento di OTE, OLP e GEK Terna.
(capital.gr)
Di Alexandra Tombra
Con un forte sostegno da parte dei mercati internazionali, ma senza riuscire a radunarsi, la borsa di Atene ha chiuso oggi a 640 punti con profitti soddisfacenti.
In particolare, l' indice generale ha chiuso con un guadagno dell'1,07% a 640,07 punti, mentre oggi è passato da 633,92 unità (+ 0,10%) a 644,50 unità. (+ 1,77%). Il fatturato è stato pari a 28,6 milioni di euro e il volume a 14,3 milioni di pezzi, mentre sono state scambiate 208 migliaia di unità attraverso operazioni prestabilite.
L'indice high cap ha chiuso da 1,21% a 1.684,27 punti, mentre Mid-Cap ha chiuso a + 0,92% a 1.000,93 punti. L'indice bancario ha chiuso con un guadagno del 3,88% a 535,18 punti.
Anche se ha cercato di avvicinarsi al livello critico di 650 punti, l'ATHEX alla fine ha chiuso lontano dai suoi high intraday, con i profitti di diversi titoli limitati alla fine. È anche un'immagine che gli analisti non dimenticano di sottolineare negli ultimi giorni, dimostrando in pratica che la maggior parte dei portafogli vede chiaramente posizioni di mercato nel breve periodo.
Come affermano diversi operatori, la fiducia nell'ASE non è stata ripristinata, nonostante gli sforzi profusi da diversi portafogli per "spazzare via" gran parte delle perdite di ottobre. Ciò si riflette sia nel basso volume di turnover degli incontri sia nell'incapacità del mercato di abbattere i livelli tecnici decisamente critici.
Per quasi ottobre, l'indice generale è stato speso al di sotto di 700 unità, che, per recuperare, dovranno essere "abbinate" per prime 650 unità. Questo livello è anche tecnicamente critico che cambierà anche la tendenza del mercato a breve termine.
Inoltre, l'indice della banca è in testa all'unità 556-565, con la ripartizione che porta al successivo livello significativo di 620 punti. Allo stesso modo, nel FTSE 25 solo la ripartizione delle 1.700 - 1.710 unità aumenta le possibilità di testare le 1.610 unità, che rappresentano una linea di difesa critica.
Nel frattempo, un elemento importante per il mercato è che molti portafogli, soprattutto quelli stranieri, inizieranno gradualmente a novembre a chiudere le loro posizioni annuali, a differenza di molti greci che li chiudono a dicembre. Il prossimo mese sarà un test serio per il mercato e se le aspettative create per un periodo più lungo di recupero saranno confermate.
Tuttavia, in aggiunta a quanto sopra, gli indicatori europei oggi hanno sostenuto il clima positivo sulla Borsa di Atene dopo il recupero dal sell-off globale della scorsa settimana. Al centro dell'interesse dell'investimento vi era il risultato elettorale in Assia, Germania, e il suo impatto sulla politica centrale del paese, dopo che la cancelliera Angela Merkel aveva annunciato il suo ritiro nel 2021.
Sul cruscotto, PPC ha chiuso i suoi guadagni chiudendo a + 6,53%, seguito da Eurobank con + 6,16%. Il Pireo si è ridotto a + 4,92% alla fine, mentre Fourlis ha chiuso a + 3,37%. Oltre il 2% è stato l'aumento di National, Alpha Bank, HELEX, EYDAP e IDU, mentre oltre l'1% in Biochool, EEE e Motor Oil.
Lagadas, OPAP e Hellenic Petroleum hanno chiuso leggermente, mentre Aegean, Jumbo, Grivalia, Titan, Tenera Energie e Sarantis hanno chiuso leggermente la linea. Oltre l'1% è stato l'aumento di OTE, OLP e GEK Terna.
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Bancario fino al + 6%, PPC + 6,5% ha spinto l'ASE + 1,07% a 640 punti. Visibili le 650 unità. - Miglioramento delle obbligazioni, Grecia 4,21%, Italia 3,28%
Lunedì 29/10/2018 - 11:53
Ultima modifica il 29/10/2018 - 17:56
Il mercato azionario ha seguito l'aumento dei mercati internazionali e il rimbalzo delle obbligazioni a bassa attività di negoziazione
La crescita del settore bancario è stata osservata nel mercato azionario greco, in particolare a Eurobank e Pireo e PPC, in seguito all'aumento dei mercati europei con DAX + 1,85%, FTSE MIB + 2,50% e la ripresa delle obbligazioni con transazioni notevoli ma basse.
In particolare, Eurobank ha chiuso al + 6,16% al massimo della giornata, mentre Attica Bank ha mantenuto il proprio utile di + 10,55% - con un massimo del 14,37% - a seguito della cessione di 700 milioni di prestiti in sofferenza a Pimco.
Il resto delle banche ha ridotto i propri guadagni di quasi la metà, con il Pireo vicino a + 4,92% + 8,93%, Ethniki guadagnato + 2,88% + 5,35% e Alpha Bank +2 , 82% con giornata alta + 5,32%
La maggior parte delle azioni non bancarie del FTSE 25, con PPC + 6,53%, HELEX e Coca Cola indicizzate, era la tendenza più rialzista, mentre erano esercitate pressioni controllate su GEK TERNA, OLP e OTE
L'indice generale ha chiuso a 640 unità con forti resistenze nella zona a 650 bande, mentre i supporti si trovano nella zona 620 e 600
Tuttavia, l'obiettivo principale del corto rimane da 550 a 570 punti, con una riduzione di quasi 80-90 punti per chiudere una buona parte delle posizioni corte.
Il mercato azionario con acquisti selettivi in Pireo e PPC ha iniziato a salire leggermente, il che inizialmente ha dato origine all'andamento del mercato azionario e con gli indicatori principali che si muovono permanentemente con il segno positivo.
Con il robusto sostegno delle banche, ma con un trading limitato, il settore bancario si è mosso verso l'alto, raggiungendo il picco intorno alle 13:50, dove l'indice bancario ha registrato il massimo della giornata al 5,71%
Alle 14:40, anche gli acquisti sono stati raccolti su azioni non bancarie del FTSE 25, con l'indice generale che saliva all'1,77%
Poco prima della chiusura della sessione, i fornitori sono comparsi nelle banche che hanno ridotto i loro guadagni iniziali e l'Indice generale alla fine ha mantenuto 640
La decisione dell'agenzia di rating Standard & Poor's di non declassare l'affidabilità creditizia dell'Italia il 26 ottobre 2018 ha portato ad un allentamento delle pressioni sul mercato obbligazionario.
In particolare, ha mantenuto invariato il rating di BBB, ma ha svalutato le prospettive dell'economia italiana in "negativo" rispetto a "stabile" precedente, il che suggerisce che l'economia italiana è "sotto sorveglianza" per eventuale downgrade nel prossimo periodo.
In particolare, il mercato obbligazionario italiano sta migliorando oggi con il bond italiano a 10 anni al 3,28% e il margine greco a 10 anni al 4,21%, stabilendo lo spread tra di loro a 93 punti base.
L'economia italiana è già sull'orlo della recessione e affronta un'imminente crisi creditizia mentre Bruxelles sta facendo pressione su di essa, con conseguenze sempre più pericolose per il resto dell'Europa, mentre le sue preoccupazioni per gli stress test delle banche italiane saranno annunciate in 2 novembre 2018 sul tema principale dell'incontro della maratona che si è svolto il 28/10/2018 presso il Palazzo del Governo di Roma
Salvini si è appellato in una dichiarazione scritta in cui dichiarava che nessuna banca italiana avrebbe affrontato un problema di capitale.
In tale contesto, l'indice generale sulla borsa greca ha chiuso + 1,07% a 640 punti, con un massimo di 644,50 punti e un minimo di 633,92 punti
Fatturato e volume degli scambi a bassi livelli e incentrato sul settore bancario
In particolare, il valore dell'operazione è stato pari a 28,7 milioni di euro, di cui 3 milioni in pacchetti, il volume di 14,3 milioni di pezzi di cui 9,4 milioni di azioni sono state negoziate nelle banche
Operazioni preliminari concordate per 3 milioni di euro e un volume di 208 mila unità sono state detenute presso la borsa greca.
In particolare, Motor Oil ha venduto 88 migliaia di unità del valore di 1,95 milioni di euro, 10000 pezzi di OTE per 995 migliaia di euro e Terna Energy di 20 migliaia di pezzi per 123 migliaia di euro.
Le notizie del mercato azionario
Sulla scia dell'incontro dell'EWG, il portavoce del ministro delle finanze tedesco Olaf Scholz era ancora cauto, sostenendo che l'annullamento della misura delle pensioni richiede l'approvazione parlamentare.
La Grecia, sostenuta dalla Commissione europea e dalla BCE, ha sostenuto che l'obiettivo primario di surplus del 3,5% sarebbe stato raggiunto senza il nuovo taglio, che se attuato porterebbe a maggiori disparità.
I negoziati sulle pensioni a livello tecnico non sono stati completati in quanto le istituzioni si aspettano le cifre definitive per il bilancio, almeno fino alla fine di novembre.
A seconda dell'andamento delle discussioni, la questione verrà decisa anche a livello politico.
Tuttavia, questo problema non sarà all'ordine del giorno del prossimo Eurogruppo il 5 novembre, in quanto è stato formulato dall'EWG, ma forse in quello straordinario del 19 novembre, con la prossima tappa del 21 novembre, quando la Commissione europea dovrebbe rilasciare la relazione per i bilanci della zona euro.
È molto probabile che anche il primo rapporto di valutazione post-memorandum della Grecia, che sarà discusso nell'Eurogruppo il 3 dicembre, sarà pubblicato lo stesso giorno.
Nelle dichiarazioni a Reuters, il ministro delle finanze Euclid Tsakalotos ha ammesso che la crisi del mercato obbligazionario italiano ha colpito anche i piani del governo greco, sottolineando al contempo che il fabbisogno finanziario della Grecia è sotto controllo.
Ha detto: "L'ha reso un po 'più difficile, ma d'altra parte penso che i mercati stiano diventando più saggi e scoprono che la Grecia ha completato il suo programma, ha attraversato molte riforme, ha un cuscino e ha bisogno di finanziamenti è sotto controllo per almeno 2 anni "
Sulla scena politica, il governo SYRIZA sembra avere 153 deputati anche se Panos Kammenos lascia il governo dei Greci Indipendenti dal governo.
Un progetto politico ben progettato ha iniziato a emergere mentre il signor P. Kammenos lascerà il governo coerente con il suo impegno se l'accordo di Prespa giungerà al voto come ultima risorsa, e tornerà all'Assemblea uno scenario che egli ritiene davvero improbabile. i dati attuali.
Il governo di Tsipra sarà sostenuto dalla maggioranza del gruppo parlamentare dei deputati indipendenti in quanto sarà presentato come una rottura di Kammenos con il suo gruppo parlamentare.
Lo scenario più probabile è che le elezioni si terranno nel maggio 2019 insieme alle elezioni europee e alle elezioni locali, mentre è certo che SYRIZA sarà sconfitta poiché sarà punita per la sua politica economica, l'incoerenza e l'inaccettabile accordo tra Prespa.
Il parere tedesco ha disapprovato la politica di A. Merkel poiché il suo partito alle elezioni regionali di Essen, in Germania, il 28/10/2018 ha registrato il peggior tasso nello stato dal 1966.
Il CDU della Merkel, pur restando il primo partito, si è attestato al 27% contro il 38,3% delle elezioni del 2013, mentre i socialdemocratici del DOCUP sono scesi al 19,8% dal 30,7% delle precedenti elezioni.
Il risultato elettorale ha portato a sviluppi sulla scena politica centrale come la Merkel ha annunciato oggi (29/10/2018) ai membri del partito dei Democratici Cristiani che non rivendicherà la leadership del CDU alla conferenza di dicembre dicendo "Non sarò di nuovo candidato per la rielezione a capo della CDU ".
Tuttavia, ha riferito di aver espresso la sua intenzione di rimanere nella carica di cancelliere.
Per quanto riguarda il successore della Merkel, secondo Bild, Friedrich Merz, rivendicherà la posizione di leader del partito.
La posizione secondo cui le elezioni presidenziali in Brasile e le elezioni regionali in Assia votano affinché i cittadini votino a favore del cambiamento è stata presa dal vicepresidente e ministro degli Interni italiano Matteo Salvini, sottolineando che nessuno crede che i media dicano di aver vinto l'estrema destra razzista e pericolosa
Con tendenze contrastanti nei mercati asiatici
I mercati asiatici si sono chiusi con speculazioni miste
Il Nikkei giapponese è sceso bruscamente a -0,16%, l'indice Shanghai Composite in Cina ha chiuso in calo del -2,18% a 2,542,10 punti e l'Hang Seng a Hong Kong ha chiuso a + 0,49% in 24838 unità
Con forti profitti le borse europee
Con forti profitti, i mercati azionari europei si stanno muovendo
In particolare, DAX in Germania ha registrato un aumento di + 1,85%, CAC a Parigi a + 1,10%, FTSE MIB in Italia aumentato + 2,50%, IBEX 35 in Spagna a + 1,60% e FTSE 100 con guadagni + 1,75%
A Wall Street, Dow si sposta + 1,02%, l'indice S & P 500 guadagna + 1,29%, Nasdaq + 0,86%, mentre ETF GREC passa a + 0,13% ($ 7,73 .)
(Bankingnews.gr)
Lunedì 29/10/2018 - 11:53
Ultima modifica il 29/10/2018 - 17:56
Il mercato azionario ha seguito l'aumento dei mercati internazionali e il rimbalzo delle obbligazioni a bassa attività di negoziazione
La crescita del settore bancario è stata osservata nel mercato azionario greco, in particolare a Eurobank e Pireo e PPC, in seguito all'aumento dei mercati europei con DAX + 1,85%, FTSE MIB + 2,50% e la ripresa delle obbligazioni con transazioni notevoli ma basse.
In particolare, Eurobank ha chiuso al + 6,16% al massimo della giornata, mentre Attica Bank ha mantenuto il proprio utile di + 10,55% - con un massimo del 14,37% - a seguito della cessione di 700 milioni di prestiti in sofferenza a Pimco.
Il resto delle banche ha ridotto i propri guadagni di quasi la metà, con il Pireo vicino a + 4,92% + 8,93%, Ethniki guadagnato + 2,88% + 5,35% e Alpha Bank +2 , 82% con giornata alta + 5,32%
La maggior parte delle azioni non bancarie del FTSE 25, con PPC + 6,53%, HELEX e Coca Cola indicizzate, era la tendenza più rialzista, mentre erano esercitate pressioni controllate su GEK TERNA, OLP e OTE
L'indice generale ha chiuso a 640 unità con forti resistenze nella zona a 650 bande, mentre i supporti si trovano nella zona 620 e 600
Tuttavia, l'obiettivo principale del corto rimane da 550 a 570 punti, con una riduzione di quasi 80-90 punti per chiudere una buona parte delle posizioni corte.
Il mercato azionario con acquisti selettivi in Pireo e PPC ha iniziato a salire leggermente, il che inizialmente ha dato origine all'andamento del mercato azionario e con gli indicatori principali che si muovono permanentemente con il segno positivo.
Con il robusto sostegno delle banche, ma con un trading limitato, il settore bancario si è mosso verso l'alto, raggiungendo il picco intorno alle 13:50, dove l'indice bancario ha registrato il massimo della giornata al 5,71%
Alle 14:40, anche gli acquisti sono stati raccolti su azioni non bancarie del FTSE 25, con l'indice generale che saliva all'1,77%
Poco prima della chiusura della sessione, i fornitori sono comparsi nelle banche che hanno ridotto i loro guadagni iniziali e l'Indice generale alla fine ha mantenuto 640
La decisione dell'agenzia di rating Standard & Poor's di non declassare l'affidabilità creditizia dell'Italia il 26 ottobre 2018 ha portato ad un allentamento delle pressioni sul mercato obbligazionario.
In particolare, ha mantenuto invariato il rating di BBB, ma ha svalutato le prospettive dell'economia italiana in "negativo" rispetto a "stabile" precedente, il che suggerisce che l'economia italiana è "sotto sorveglianza" per eventuale downgrade nel prossimo periodo.
In particolare, il mercato obbligazionario italiano sta migliorando oggi con il bond italiano a 10 anni al 3,28% e il margine greco a 10 anni al 4,21%, stabilendo lo spread tra di loro a 93 punti base.
L'economia italiana è già sull'orlo della recessione e affronta un'imminente crisi creditizia mentre Bruxelles sta facendo pressione su di essa, con conseguenze sempre più pericolose per il resto dell'Europa, mentre le sue preoccupazioni per gli stress test delle banche italiane saranno annunciate in 2 novembre 2018 sul tema principale dell'incontro della maratona che si è svolto il 28/10/2018 presso il Palazzo del Governo di Roma
Salvini si è appellato in una dichiarazione scritta in cui dichiarava che nessuna banca italiana avrebbe affrontato un problema di capitale.
In tale contesto, l'indice generale sulla borsa greca ha chiuso + 1,07% a 640 punti, con un massimo di 644,50 punti e un minimo di 633,92 punti
Fatturato e volume degli scambi a bassi livelli e incentrato sul settore bancario
In particolare, il valore dell'operazione è stato pari a 28,7 milioni di euro, di cui 3 milioni in pacchetti, il volume di 14,3 milioni di pezzi di cui 9,4 milioni di azioni sono state negoziate nelle banche
Operazioni preliminari concordate per 3 milioni di euro e un volume di 208 mila unità sono state detenute presso la borsa greca.
In particolare, Motor Oil ha venduto 88 migliaia di unità del valore di 1,95 milioni di euro, 10000 pezzi di OTE per 995 migliaia di euro e Terna Energy di 20 migliaia di pezzi per 123 migliaia di euro.
Le notizie del mercato azionario
Sulla scia dell'incontro dell'EWG, il portavoce del ministro delle finanze tedesco Olaf Scholz era ancora cauto, sostenendo che l'annullamento della misura delle pensioni richiede l'approvazione parlamentare.
La Grecia, sostenuta dalla Commissione europea e dalla BCE, ha sostenuto che l'obiettivo primario di surplus del 3,5% sarebbe stato raggiunto senza il nuovo taglio, che se attuato porterebbe a maggiori disparità.
I negoziati sulle pensioni a livello tecnico non sono stati completati in quanto le istituzioni si aspettano le cifre definitive per il bilancio, almeno fino alla fine di novembre.
A seconda dell'andamento delle discussioni, la questione verrà decisa anche a livello politico.
Tuttavia, questo problema non sarà all'ordine del giorno del prossimo Eurogruppo il 5 novembre, in quanto è stato formulato dall'EWG, ma forse in quello straordinario del 19 novembre, con la prossima tappa del 21 novembre, quando la Commissione europea dovrebbe rilasciare la relazione per i bilanci della zona euro.
È molto probabile che anche il primo rapporto di valutazione post-memorandum della Grecia, che sarà discusso nell'Eurogruppo il 3 dicembre, sarà pubblicato lo stesso giorno.
Nelle dichiarazioni a Reuters, il ministro delle finanze Euclid Tsakalotos ha ammesso che la crisi del mercato obbligazionario italiano ha colpito anche i piani del governo greco, sottolineando al contempo che il fabbisogno finanziario della Grecia è sotto controllo.
Ha detto: "L'ha reso un po 'più difficile, ma d'altra parte penso che i mercati stiano diventando più saggi e scoprono che la Grecia ha completato il suo programma, ha attraversato molte riforme, ha un cuscino e ha bisogno di finanziamenti è sotto controllo per almeno 2 anni "
Sulla scena politica, il governo SYRIZA sembra avere 153 deputati anche se Panos Kammenos lascia il governo dei Greci Indipendenti dal governo.
Un progetto politico ben progettato ha iniziato a emergere mentre il signor P. Kammenos lascerà il governo coerente con il suo impegno se l'accordo di Prespa giungerà al voto come ultima risorsa, e tornerà all'Assemblea uno scenario che egli ritiene davvero improbabile. i dati attuali.
Il governo di Tsipra sarà sostenuto dalla maggioranza del gruppo parlamentare dei deputati indipendenti in quanto sarà presentato come una rottura di Kammenos con il suo gruppo parlamentare.
Lo scenario più probabile è che le elezioni si terranno nel maggio 2019 insieme alle elezioni europee e alle elezioni locali, mentre è certo che SYRIZA sarà sconfitta poiché sarà punita per la sua politica economica, l'incoerenza e l'inaccettabile accordo tra Prespa.
Il parere tedesco ha disapprovato la politica di A. Merkel poiché il suo partito alle elezioni regionali di Essen, in Germania, il 28/10/2018 ha registrato il peggior tasso nello stato dal 1966.
Il CDU della Merkel, pur restando il primo partito, si è attestato al 27% contro il 38,3% delle elezioni del 2013, mentre i socialdemocratici del DOCUP sono scesi al 19,8% dal 30,7% delle precedenti elezioni.
Il risultato elettorale ha portato a sviluppi sulla scena politica centrale come la Merkel ha annunciato oggi (29/10/2018) ai membri del partito dei Democratici Cristiani che non rivendicherà la leadership del CDU alla conferenza di dicembre dicendo "Non sarò di nuovo candidato per la rielezione a capo della CDU ".
Tuttavia, ha riferito di aver espresso la sua intenzione di rimanere nella carica di cancelliere.
Per quanto riguarda il successore della Merkel, secondo Bild, Friedrich Merz, rivendicherà la posizione di leader del partito.
La posizione secondo cui le elezioni presidenziali in Brasile e le elezioni regionali in Assia votano affinché i cittadini votino a favore del cambiamento è stata presa dal vicepresidente e ministro degli Interni italiano Matteo Salvini, sottolineando che nessuno crede che i media dicano di aver vinto l'estrema destra razzista e pericolosa
Con tendenze contrastanti nei mercati asiatici
I mercati asiatici si sono chiusi con speculazioni miste
Il Nikkei giapponese è sceso bruscamente a -0,16%, l'indice Shanghai Composite in Cina ha chiuso in calo del -2,18% a 2,542,10 punti e l'Hang Seng a Hong Kong ha chiuso a + 0,49% in 24838 unità
Con forti profitti le borse europee
Con forti profitti, i mercati azionari europei si stanno muovendo
In particolare, DAX in Germania ha registrato un aumento di + 1,85%, CAC a Parigi a + 1,10%, FTSE MIB in Italia aumentato + 2,50%, IBEX 35 in Spagna a + 1,60% e FTSE 100 con guadagni + 1,75%
A Wall Street, Dow si sposta + 1,02%, l'indice S & P 500 guadagna + 1,29%, Nasdaq + 0,86%, mentre ETF GREC passa a + 0,13% ($ 7,73 .)
(Bankingnews.gr)
tommy271
Forumer storico
BOND EURO-Bund deboli in apertura, occhi a dati Pil e asta italiana
MILANO, 30 ottobre (Reuters) - Virano lievemente in negativo
i derivati sul Bund tedesco dopo una partenza sulle posizioni,
mentre i contratti sul Btp appaiono lievemente meno affaticati
nonostante la corsa di ieri.
BOND EURO-Bund deboli in apertura, occhi a dati Pil e asta italiana | Reuters
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