Distorsioni continue con PPC + 12%, su ASE + 0,79% a 836 unità - autosufficienza del paesaggio nuvoloso su ND - nuovo rally sulle obbligazioni 2,87%
Lunedì 03/06/2019
L'Indice generale si è concluso a 836 punti vicino al massimo del giorno per 850 unità
Il mercato azionario greco, con focus sul Pireo + 3,25%, è stato capovolto, così come i profitti nella maggior parte dei blue chip non bancari come Elktur + 3,4%, OTE + 1,71%, mentre i profitti si sono ripresi in PPC + 11,80% - al culmine della giornata nelle aste - continua ...
Altre banche con utili modesti hanno chiuso Alpha bank + 1,78% e National + 1,35%, mentre Eurobank è diminuito del -2,4%, che è stata la banca che si è mossa solo con un segno negativo per tutta la sessione.
Inoltre, il rally irreale nella banca Attica ha continuato a + 19,76%, con l'aspettativa del governo della ND.potrebbe affrontare il problema della banca.
Un forte nervosismo è stato registrato sulla borsa greca, con l'incertezza sulla debolezza del ND, dove combinato con un intenso nervosismo nei mercati internazionali, ma il continuo rally nei titoli greci ed europei ha formato una miscela di parametri che intrecciavano il mercato
Va notato che oggi le obbligazioni greche registrano anche un rally dei prezzi con nuovi minimi storici con un 2,87% a 10 anni e uno spread diffuso con l'Italia a 28 punti base.
Questa differenza sarà pari a zero con la prospettiva di un ritiro greco di 10 anni al 2,50%.
Nel frattempo, un intenso nervosismo si registra anche nelle borse europee a causa dell'Italia con fluttuazioni nei segnali, con DAX a Francoforte a + 0,30% e FTSE MB a Milano + 0,15% mentre Dow Jones registra +0, 45%.
L'indice generale ha chiuso a 836 unità dopo aver rotto la prima resistenza di 800 unità, seguita da 850 unità e 880 unità.
Il primo supporto forte appare nella zona 770-780.
Le banche si sono concentrate sul Pireo.
In una partnership strategica da 10 anni, la Banca del Pireo ha firmato Intrum, stabilendo una società di gestione delle NPE da 27 miliardi di euro in Grecia, rispetto a 410 milioni di euro, di cui 328 milioni di euro in contanti e, inoltre, 82 milioni di euro in azioni, confermando pienamente le informazioni di bankingnews.gr che dicevano circa 320 milioni di euro
Sempre secondo i risultati del Pireo nel primo trimestre del 2019, l'utile netto è stato di 19 milioni di euro contro una perdita di 83 milioni di euro nel primo trimestre del 2018
A maggio il mese si è concluso con gli utili cumulativi per l'indice generale + 7,37% e per l'indice bancario + 23,19%, mentre nell'ultima settimana con la vittoria netta della nuova democrazia e l'annuncio delle elezioni anticipate l'indice generale ha registrato profitti +13 , 42% e l'indice bancario + 31,76%
Inoltre, secondo l'agenzia di rating Moody's , le prospettive delle banche greche rimangono positive in quanto il settore ha migliorato significativamente le sue condizioni di finanziamento mentre i rischi attorno alle sue attività sono diminuiti
La società stima che ci sarà un graduale calo degli NPL, aumento dei depositi e marginalità marginale nel 2019-2020
Nel frattempo, l'EuroworkingGroup (EWG) si incontra sull'impatto delle misure positive di Tsipra il 3 giugno 2019. Domani, l'ELSTAT (Greek Statistical Authority) annuncia i dati sul primo trimestre del 2019 dell'economia greca. La relazione dell'istituzione è stata pubblicata mercoledì.
Il rally del mercato obbligazionario greco prosegue con il titolo greco a 10 anni al 2,87% mentre il bond italiano a 10 anni al 2,59%, diffondendosi contro la Grecia a 28 punti base.
Anche un miglioramento significativo è registrato nei premi di rischio paese CDS a 307 punti base
Altre azioni FTSE 25 non bancarie hanno registrato tendenze al rialzo nella maggior parte degli stock, con PPC, CENER, Eldorator, HELEX e Jumbo in aumento, mentre il più grande calo è stato Aegean, Titan, Coca Cola
Aegean ha chiuso il calo più grande a causa del taglio del dividendo di 0,60 euro per azione e oggi dopo la chiusura della sessione pubblica i risultati per il primo trimestre dell'anno corrente
La quota di Intralot si è chiusa con una perdita del -14% in un giorno basso del -16% a causa di enormi perdite, posizione negativa e supervisione portando Intrakom a -11,49% - al minimo della giornata nelle aste -
Il corso del mercato azionario greco nella riunione di oggi
Il mercato azionario è calato bruscamente, in seguito al clima negativo sui mercati azionari europei, con l'indice generale a -0,21% e l'indice bancario a -0,97%
Nei primi cinque minuti della sessione con pressioni sulle banche, il minimo giornaliero è stato l'indice della Banca al -2,40% e l'indice generale al -0,77%.
Circa 13:45 con acquisti in banche, in particolare in Alpha Bank + 3,49% - esclusa Eurobank - l'indice della Banca ha registrato il massimo del giorno + 1,63%.
Poco dopo le 16:30, con gli utili delle banche che proseguivano accanto agli utili della maggioranza delle azioni FTSE 25 non bancarie, in particolare PPC e l'indice generale hanno registrato il massimo della giornata a + 0,92%.
Nelle aste, l'indice bancario si attestava a 791,15 punti, in rialzo dello 0,57%
L'indice generale sul titolo greco ha chiuso dal + 0,79% a 836 punti, con un massimo di 837,88 punti e un minimo di 823,85 punti
Fatturato e volume degli scambi a un livello soddisfacente e incentrato sul settore bancario.
In particolare, il valore delle operazioni ammonta a 138,1 milioni di euro, il volume di 65,7 milioni di azioni di cui 47,4 milioni di azioni sono state negoziate in banche
Operazioni preliminari concordate per 13,49 milioni di euro e un volume di 2,3 milioni di unità sono state effettuate sulla borsa greca
In particolare, la Banca nazionale ha scambiato 250.000 pezzi per 611 mila euro, Alpha Bank 587 mila pezzi per 1.015 milioni di euro e Piraeus 344 mila pezzi per 1.026 milioni di euro.
OTE, 127 mila azioni per 1,56 milioni di euro, OPAP 678 mila pezzi per un valore di 6,41 milioni di euro.
Egeo 46 mila pezzi per 377 mila euro, 98 mila pezzi PPC per 160 mila euro e Jumbo 100 mila pezzi per 1,64 milioni e Mytilineos 68 mila pezzi per 683 mila euro.
I punti tecnici
L'indice generale ha chiuso a 836 unità dopo aver superato il limite psicologico di 800 unità, seguito da 850 unità e 880 unità mentre il primo supporto si trova nella zona di 770-780 unità seguita dalla zona di 750 unità
L'indice bancario ha chiuso a 791 punti, lasciando dietro di sé la prima resistenza da 780 punti, seguita dalla zona da 800 bande, con il primo supporto da 660-670 unità, seguito dal 620-630-
Tempestività
Determinato a proseguire sulla strada dell'ampliamento nell'area del più ampio centrosinistra che ha preso la decisione di nominare Giorgos Kaminis come capo del governo elettorale è il capo del movimento del cambiamento, Phofi Gennimatas, mentre Evangelos Venizelos sta preparando le sue prossime mosse in seguito alla sua decisione di lasciare KINAL.
Nella riunione congiunta di domani (4/6) del Segretariato politico e del gruppo parlamentare del Movimento per il cambiamento, in cui si prevede di spiegare le ragioni di questa decisione e di organizzare i prossimi passi in vista delle imminenti elezioni parlamentari del 7 luglio.
C'è una crisi nel governo italiano, sullo sfondo della debacle di Bruxelles sul debito pubblico, mentre gli scenari per le elezioni anticipate sono sostenuti a settembre.
Si prevede che il primo ministro italiano Giuseppe Conte darà un ultimatum ai partiti della coalizione di governo che accelereranno le azioni del governo o si troveranno di fronte alle sue dimissioni, scrivono oggi il quotidiano italiano La Repubblica e il Corriere della Sera.
Conte chiarirà questo discorso nel pomeriggio che non intende permettere all'Italia di essere sottoposta ad alcuna procedura disciplinare per il debito pubblico da parte dell'UE, secondo La Repubblica, che cita varie fonti.
La crisi nella Grande Coalizione della Germania, sulla scia dei risultati elettorali deludenti per la CDU / CSU e SPD, e le dimissioni del capo dei Socialdemocratici (SPD) Andre Nahles.
I partiti della coalizione del governo tedesco hanno programmato incontri oggi perché il governo sotto la cancelliera Angela Merkel è in pericolo dopo i cattivi risultati delle elezioni europee, secondo l'agenzia di stampa tedesca (dpa).
Le riunioni sia dell'Spd che della Democrazia Cristiana (CDU) dovrebbero essere completate nel pomeriggio.
Tendenze al ribasso nei mercati asiatici
La maggior parte dei mercati asiatici sono stati chiusi, ampliando le perdite dei giorni precedenti, poiché le tensioni sul commercio mondiale non hanno finora mostrato segni di allentamento.
In particolare, l'indice Nikkei in Giappone ha chiuso a -0,92%, l'indice Shanghai Composite in Cina ha chiuso a -0,30% a 2890,08 punti, mentre l'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso a -0,03% 26893,86 unità.
Nervosismo sui mercati azionari europei
Il nervosismo è registrato nelle borse europee, con la preoccupazione per le controversie commerciali che si approfondiscono dopo le minacce di Trump contro il Messico, mentre gli occhi degli investitori si concentrano sugli ultimi problemi della Commissione e dell'Italia.
In particolare, l'indice DAX in Germania ha registrato un aumento di + 0,30%, il CAC di Parigi a + 0,45%, il FTSE MIB in Italia spostato a + 0,15%, l'IBEX 35 in Spagna a -0,05% il FTSE 100 a Londra al + 0,25%
A Wall Street, Dow muove + 0,45%, S & P + 0,35%, Nasdaq con -0,35%, ETF GREC passando a + 2,14% ($ 9,30)
(Bankingnews.gr)