Passo dopo passo la Grecia torna alla normalità - Come apriranno le 515 spiagge organizzate - A 156 morti
Giovedì 14/05/2020 - 08:33
Il traffico è libero dal prossimo lunedì 18/5 nella Grecia continentale e a Creta - Gli studenti delle scuole superiori e altri studenti delle scuole superiori tornano a scuola
Con l'epidemia di coronavirus in Grecia in declino e sotto il pieno controllo, vengono prese misure per tornare alla normalità.
Dopo le prime due fasi di revoca delle misure restrittive, in cui sono state aperte le attività commerciali, gli studenti delle scuole superiori e del commercio al dettaglio sono tornati a scuola, il paese si sta preparando per "aperture" ancora più grandi.
L'inizio sarà il prossimo fine settimana dal 16 al 17/5 con la riapertura delle spiagge organizzate - una mossa che Maximou stima che possa contribuire positivamente al più ampio sforzo fatto per riavviare il turismo greco - mentre da lunedì 18/5 sarà Il traffico nella Grecia continentale e Creta è consentito liberamente e senza restrizioni e gli studenti delle altre classi del Liceo e delle Palestre torneranno alle scuole.
Sono mosse che, insieme alla libera circolazione nelle isole, prevista per il 25/5, arrivano a rafforzare la narrativa della disponibilità della Grecia come destinazione sicura per ricevere turisti dall'estero.
Tuttavia, gli scienziati sottolineano che nei prossimi dieci giorni ci sarà un quadro completo di come queste aperture nell'economia e nella società abbiano influenzato il decorso del virus in Grecia e sulla base di questo quadro, sarà valutato se le attività e le attività si apriranno prima. che era originariamente previsto, come la sala da pranzo e la struttura ricettiva.
Sypsas (specialista in malattie infettive): vivremo con misure per altri 1 a 1,5 anni
.
"E il prossimo anno in estate avremo le misure, ci vorranno da 1 a 1,5 anni per il vaccino", ha dichiarato Sipsas allo SKAI, il quale ha affermato che "lo scenario più probabile è di avere la seconda ondata il prossimo inverno". .
"Speriamo che sia più mite dell'onda primaverile.
Saremo meglio preparati.
Spero che non dovremo essere rinchiusi di nuovo ", ha affermato Sipsas, a cui è stato chiesto in merito al decorso dell'epidemia in Grecia dopo l'abolizione delle prime misure restrittive, sottolineando che" stiamo partendo da ottime condizioni ".
"Abbiamo R0 meno della metà, bel tempo che probabilmente non favorisce la trasmissione del virus.
Ma il virus non perdona gli errori.
Se continuiamo a congestionare in larga misura, potremmo avere delle battute d'arresto o potremmo persino avere un ritorno al blocco ", ha affermato Sipsas, che ha notato il rischio che arrivino i turisti che saranno portatori del virus.
"Non c'erano prove prima di salire a bordo dell'aereo ed è ovviamente tecnicamente difficile.
Sarebbe l'ideale.
Ma è economicamente non redditizio testare milioni per milioni di turisti ", ha affermato Sypsas, il quale ha affermato che era un motivo finanziario per cui gli aerei non avrebbero viaggiato con metà dei passeggeri come navi.
Per quanto riguarda le spiagge, ha detto che "tutto è una questione di abitudine".
"La cosa principale è il bagno, il fatto che siamo stipati in un bar sulla spiaggia, ne saremo privati per un'estate.
Dobbiamo stare attenti a non sovraffollare le spiagge.
L'antisettico è abbastanza.
Il virus non viene trasmesso dal mare dall'acqua ", ha dichiarato Sypsas.
Le 515 spiagge organizzate si apriranno alle 08:00 di sabato mattina 16/5 - Cosa è previsto
Sulla base dei suggerimenti del competente Comitato per le malattie infettive, è stato deciso di aprire le 515 spiagge organizzate, chiuse o meno, dalle 08:00 di sabato 16 maggio , Paese. Sono
attivati i tre CAD seguenti, in combinazione con KAD aperto per la distribuzione del caffè da asporto:
93.29.11.00 - solo per le aziende che gestiscono spiagge
93.29.11.02 -
servizi di balneazione in mare 93.29.11.05 - servizi di ombrellone e / o spiaggia (spiaggia).
Secondo le decisioni pertinenti, è stabilito che nelle spiagge organizzate controllate dall'ingresso, è obbligatorio registrare il numero di partecipanti e che il numero massimo di bagnanti è di 40 persone per 1.000 mq.
La distanza minima tra gli assi degli ombrelli è fissata a 4 metri, mentre viene definita la distanza minima di 1 metro tra il perimetro dell'ombra di due ombrelli.
Fino a 2 lettini possono essere per ombrellone, ad eccezione delle famiglie con bambini piccoli.
La distanza minima tra due lettini su ombrelloni diversi è fissata a 1,5 metri.
I negozi di interesse sanitario (mense, rinfreschi, bar) operano esclusivamente con lo smaltimento dei prodotti in un pacchetto (da asporto).
I loro prodotti sono venduti solo confezionati ed è vietato prepararli sul posto.
È vietato vendere e vendere bevande alcoliche.
La consegna in questi punti è vietata.
Non è consentito sviluppare sedili da tavolo nel negozio.
La distanza minima tra i clienti in attesa di servizio è fissata a 1,5 metri.
Vi è una forte raccomandazione per l'uso della maschera da parte dei dipendenti.
Lo staff delle spiagge organizzate è tenuto a disinfettare i lettini prendisole dopo ogni cliente.
È inoltre tenuto a disinfettare regolarmente le strutture sanitarie, pubblicando un programma pertinente che verrà visualizzato in caso di controllo.
Un asciugamano deve essere posizionato sul lettino sotto la responsabilità della vasca.
Gli sport di squadra con contatto fisico sono vietati.
Si ricorda che, al fine di proteggere la salute pubblica, è necessario osservare le distanze necessarie sulle spiagge, evitare la colorazione e osservare tutte le norme igieniche.
Le ispezioni a Larissa sono state completate Le ispezioni nell'area di Nea Smyrni, Larissa, sono state completate in consultazione con il Segretariato Generale per la Protezione Civile.
In particolare, 652 campionamenti sono stati effettuati oggi da 17 fasi della Rete nazionale sanitaria primaria (PEDY) della Tessaglia, sotto la guida medica del professore di epidemiologia Christos Hadjichristodoulou e il coordinamento amministrativo del governatore regionale Costas.
Il processo di tracciamento continuerà nei prossimi giorni al fine di catturare il quadro epidemiologico nell'area secondo il piano "Giorno 0, Giorno 7, Giorno 14" che è in corso.
Il monitoraggio continua a Lesbo
Durante i controlli di ieri sui migranti che vivevano in una struttura di fortuna a Lesbo, sono stati trovati 2 casi di coronavirus.
Il processo di tracciamento continua ancora oggi. 25 residenti dell'isola e 2 dirigenti della Guardia Costiera sono stati messi agli arresti domiciliari, che sono stati caratterizzati come "stretti contatti di casi confermati".
Il bilancio delle vittime dell'incoronazione è di 156
Il bilancio delle vittime dell'incoronazione in Grecia è di 156 anni come un uomo di 62 anni ricoverato in ospedale con malattie di base a Evangelismos è finito mercoledì 13/5 di notte.
Secondo l'annuncio (13/5) dello specialista in malattie infettive Sotiris Tsiodras nel corso della pandemia, nel nostro paese sono stati registrati 16 nuovi casi di malattia coronarica SARS-CoV-2, di cui 10 appartengono a casi noti di casi.
Il numero totale di casi è 2.760, di cui il 55,4% sono uomini.
Di questi, 610 (22,1%) sono considerati collegati ai viaggi dall'estero e 1402 (50,8%) sono legati a un caso già noto, 28 dei nostri concittadini vengono trattati intubati.
La loro età media è di 71, 10 (35,7%) sono donne e il resto sono uomini.
Il 96,4% ha una malattia di base o ha più di 70 anni. 88 pazienti sono stati dimessi dall'ICU.
Dei 156 decessi, 41 erano donne (26,5%) e il resto erano uomini.
L'età media dei nostri concittadini deceduti era di 75 anni e il 93,5% aveva una malattia di base e / o di età superiore ai 70 anni.
Sono stati testati in totale 112.042 campioni clinici.
Quali aziende hanno aperto
In particolare, a partire da lunedì 11 maggio, 66.010 aziende stanno riaprendo, vale a dire il 25% delle società le cui operazioni sono state sospese.
In particolare, le imprese di vendita al dettaglio stanno iniziando i loro negozi fisici con il tema: -attrezzatura acustica
e per immagini-
prodotti tessili
-sedder, vernici e vetri
-vivi, tappeti e rivestimenti murali
e
-elettrici ed elettrodomestici -epis uso-
scrittura di musica e immagini
-
giochi di ogni tipo di abbigliamento- scarpe e pelletteria -cosmetici e
prodotti di bellezza
-orologi e gioielli -nuovi
oggetti e oggetti usati
Inoltre, le seguenti società riprendono le loro operazioni dai loro negozi fisici: -
noleggio e noleggio di attrezzature sportive e per il tempo libero -
noleggio di videocassette e dischi -
noleggio e affitto di altri tipi di uso personale o domestico e
- nonché negozi operativi accordi di cooperazione "shop in store" (shopinashop)
Nella stessa data, le società riaprono il tema del commercio al dettaglio di bancarelle all'aperto e acquisti di prodotti tessili, abbigliamento e calzature e altri oggetti.
Infine, vengono riaperti:
- le scuole guida amatoriali
- le società con l'obiettivo di giocare d'azzardo e scommettere in un negozio fisico,
-come pure i servizi dietetici.
Si noti che l'ingresso in tutte queste società avverrà con le restrizioni che sono state decise sul numero massimo di dipendenti e clienti consentito.
Per i negozi di gioco d'azzardo e scommesse
- Di norma, gli stessi termini e condizioni si applicano al commercio al dettaglio nell'area principale dei negozi, - Sono autorizzati a
operare solo senza clienti seduti.
-E esiste una forte raccomandazione per l'uso di una maschera protettiva da parte del personale e dei clienti.
Per le scuole guida
- la presenza dei clienti è consentita solo su appuntamento con l'obbligo di tenere un elenco di clienti che verranno visualizzati negli organi di controllo e
-l'uso di una maschera protettiva è obbligatorio sia per l'istruttore che per il tirocinante.
Infine, per le imprese industriali nelle bancarelle e nei mercati all'aperto, si applica quanto segue: -
Distanza minima di 5 metri tra le bancarelle dei venditori.
-Massima percentuale di partecipazione ai mercati popolari fino al 50% dei partecipanti originali.
-Possibilità di partecipazione con la stessa percentuale del 50% nei mercati pubblici paralleli creati per evitare il sovraffollamento.
-E una distanza minima di 1,5 metri tra le persone.
In ogni caso, l'importanza speciale dell'igiene delle mani è evidente.
È consentito trasferirsi nelle isole dei lavoratori nelle aziende che stanno riaprendo
Da lunedì 11 maggio è consentito il trasferimento nelle isole, ma anche tra le isole, i proprietari e i dipendenti solo nelle società per le quali è stata annunciata la loro riapertura, come annunciato dal Ministero delle spedizioni e della politica delle isole.
Questi trasferimenti sono consentiti se sono lavoratori autonomi con una propria dichiarazione scritta e se sono dipendenti con un certificato scritto del datore di lavoro.
Le dichiarazioni / i certificati sopra indicati devono indicare:
a) I dettagli del lavoratore autonomo / dipendente (nome, indirizzo, numero di telefono, AMKA).
b) Il numero di protocollo della forma più recente in cui il dipendente è stato incluso e presentato al sistema informativo “ERGANI” (come assunzioni E3, orario supplementare E4, straordinari E8, assunzioni a tempo determinato E9).
c) Il tipo di attività con il KAD corrispondente a cui appartiene.
d) La TIN dell'azienda.
e) Il luogo - isola di lavoro.
Queste dichiarazioni / certificati sono un prerequisito per l'emissione del biglietto e l'imbarco della nave, mentre il passeggero è tenuto ad averli con sé in ogni momento per poterli visualizzare ad ogni ispezione.
Cosa prevedono le prossime fasi
La terza fase: 18/5
La terza fase seguirà il 18 maggio, quando:
- Gestire le altre classi del Liceo e le classi delle Palestre
- Operare nei centri di insegnamento dell'istruzione secondaria e delle lingue straniere, con una raccomandazione per l'e-learning
Allo stesso tempo, si stima che questa data sia la più probabile che rimuova il divieto di viaggiare al di fuori della prefettura.
La quarta fase: 25/5
Nella fase successiva a seguito dell'apertura di siti archeologici - solo all'aperto e maschera consigliata - di parchi zoologici e giardini botanici, sebbene abbia notato che non sono consentite rappresentazioni
Qui gli orari di apertura sono dalle 10:00 del mattino mentre si applicano le regole per mantenere la distanza di 2 metri.
Il quinto stadio: 1/6
Dal 1 ° giugno sono previsti l'apertura di centri commerciali e ristoranti e caffetterie.
Anche in questo caso, l'orario di lavoro è dalle 10:00 del mattino, le restrizioni spaziali e le regole relative al servizio dei clienti all'interno dei negozi rimangono, mentre l'uso di una maschera è obbligatorio sia per i dipendenti che per i consumatori.
Ci sono restrizioni sia per i ristoranti che per i caffè, con posti a sedere a un tavolo distanti 2 metri di distanza e fino a 4 persone possono essere fornite ad ogni tavolo.
Anche in questo caso l'uso di una maschera e guanti usa e getta è obbligatorio per i dipendenti.
La sesta tappa: a giugno
Quindi, a giugno, inizierà l'attività di altre società, con le date esatte previste in una fase successiva e in base al decorso della malattia.
In particolare, a giugno:
- Apertura dei cinema estivi
- Riapertura degli hotel di 12 mesi.
Tutti i parchi all'aperto, i parchi a tema e i campi da gioco saranno operativi e, da giugno a inizio luglio, tutti i ristoranti e le caffetterie dovrebbero essere aperti, luoghi di intrattenimento, alloggi per vacanze e impianti sportivi saranno aperti.
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