tommy271
Forumer storico
Rally dei prezzi delle obbligazioni bancarie
Eleftheria Kourtali
27.11.2020 • 09:39
I rendimenti delle obbligazioni Tier 2 delle banche sistemiche greche hanno segnato una significativa de-escalation, ei loro prezzi registrano un corrispondente forte rally, dovuto al ritorno dell'interesse per gli investimenti che si è registrato grazie alla maggiore visibilità che oggi esiste intorno alle prospettive del settore.
A circa nove mesi dallo scoppio della pandemia, gli investitori hanno un quadro molto migliore degli effetti di questo shock e, dopo le notizie incoraggianti sul fronte dei vaccini, c'è una luce nel tunnel dell'incertezza, che innesca la "caccia al rendimento".
La significativa riduzione dei rischi valutati dal mercato mesi fa a causa della pandemia, spingendo in modo significativo i titoli specifici, sta ora spianando il terreno per nuove emissioni di Tier 2 nel 2021, come annunciato dai gestori di Banca del Pireo e Alpha presentazione dei risultati dei nove mesi.
Il cambiamento nella psicologia del mercato, che si riflette nel rally del 63% registrato dal settore bancario alla Borsa di Atene dall'inizio di novembre, in combinazione con l'aiuto e il clima dei titoli di stato greci, sono fattori importanti anche per questo forte miglioramento nel Tier 2 delle banche greche, soprattutto nell'ultimo mese, con i loro prezzi che ora flirtano con i livelli pre-pandemici.
Alpha Bank Tier 2, emesso all'inizio di febbraio a un tasso di interesse del 4,25%, viene scambiato al 92% del suo valore nominale, mentre il suo rendimento a 5 anni si attesta al 6,37% e a 10 anni al 5,22%. Ai minimi, a marzo, il prezzo era del 56,27% del valore nominale e il rendimento (10 anni) vicino all'11%.
Il Tier 2, anch'esso emesso a febbraio dalla Banca del Pireo ad un tasso di interesse del 5,5%, viene scambiato al 72% del suo valore nominale, mentre il suo rendimento a 5 anni si attesta al 14,71% ea 10 anni al 10,17%. Ai minimi dell'anno aveva raggiunto il 42,2% del suo valore nominale, mentre il suo rendimento (10 anni) era balzato oltre il 16%. Piraeus Tier 2 emesso a giugno 2019 è scambiato all'86% del suo valore nominale con un rendimento (10 anni) del 12,3% rispetto al 18% di marzo e un prezzo del 62%.
Infine, per quanto riguarda il Tier 2 di Ethniki, che è stato emesso a luglio 2019 con un tasso di interesse dell'8,25%, mostra il quadro migliore del mercato, in quanto scambia al 105% del suo valore nominale, con il suo ritorno in formazione al 6,2% in 5 anni e al 7,1% in 10 anni, quando a marzo aveva raggiunto il 13,6%.
Spiegando questo forte miglioramento, gli operatori di mercato notano che quando è scoppiata la pandemia, c'era la preoccupazione che, a causa degli alti livelli di NPE, le banche greche potessero aver bisogno di più capitali, mentre le stime volevano un aumento significativo delle previsioni del settore. Ciò ha innescato liquidazioni nei titoli Tier 2, in un momento in cui il clima era già privo di rischi.
Ora le aspettative sono cambiate, i timori di un deficit di capitale si sono attenuati, c'è più visibilità per la posizione patrimoniale delle banche e finora, secondo i risultati e le stime del management, l'impatto negativo della pandemia sembra gestibile.
L'aumento dell'avversione al rischio a livello internazionale, dovuto alle notizie incoraggianti sui vaccini, e l'ambiente dei tassi di interesse negativi hanno mobilitato una caccia ai rendimenti, favorendo il Tier 2 delle banche greche, soprattutto nelle ultime settimane.
(Kathimerini)
Eleftheria Kourtali
27.11.2020 • 09:39
I rendimenti delle obbligazioni Tier 2 delle banche sistemiche greche hanno segnato una significativa de-escalation, ei loro prezzi registrano un corrispondente forte rally, dovuto al ritorno dell'interesse per gli investimenti che si è registrato grazie alla maggiore visibilità che oggi esiste intorno alle prospettive del settore.
A circa nove mesi dallo scoppio della pandemia, gli investitori hanno un quadro molto migliore degli effetti di questo shock e, dopo le notizie incoraggianti sul fronte dei vaccini, c'è una luce nel tunnel dell'incertezza, che innesca la "caccia al rendimento".
La significativa riduzione dei rischi valutati dal mercato mesi fa a causa della pandemia, spingendo in modo significativo i titoli specifici, sta ora spianando il terreno per nuove emissioni di Tier 2 nel 2021, come annunciato dai gestori di Banca del Pireo e Alpha presentazione dei risultati dei nove mesi.
Il cambiamento nella psicologia del mercato, che si riflette nel rally del 63% registrato dal settore bancario alla Borsa di Atene dall'inizio di novembre, in combinazione con l'aiuto e il clima dei titoli di stato greci, sono fattori importanti anche per questo forte miglioramento nel Tier 2 delle banche greche, soprattutto nell'ultimo mese, con i loro prezzi che ora flirtano con i livelli pre-pandemici.
Alpha Bank Tier 2, emesso all'inizio di febbraio a un tasso di interesse del 4,25%, viene scambiato al 92% del suo valore nominale, mentre il suo rendimento a 5 anni si attesta al 6,37% e a 10 anni al 5,22%. Ai minimi, a marzo, il prezzo era del 56,27% del valore nominale e il rendimento (10 anni) vicino all'11%.
Il Tier 2, anch'esso emesso a febbraio dalla Banca del Pireo ad un tasso di interesse del 5,5%, viene scambiato al 72% del suo valore nominale, mentre il suo rendimento a 5 anni si attesta al 14,71% ea 10 anni al 10,17%. Ai minimi dell'anno aveva raggiunto il 42,2% del suo valore nominale, mentre il suo rendimento (10 anni) era balzato oltre il 16%. Piraeus Tier 2 emesso a giugno 2019 è scambiato all'86% del suo valore nominale con un rendimento (10 anni) del 12,3% rispetto al 18% di marzo e un prezzo del 62%.
Infine, per quanto riguarda il Tier 2 di Ethniki, che è stato emesso a luglio 2019 con un tasso di interesse dell'8,25%, mostra il quadro migliore del mercato, in quanto scambia al 105% del suo valore nominale, con il suo ritorno in formazione al 6,2% in 5 anni e al 7,1% in 10 anni, quando a marzo aveva raggiunto il 13,6%.
Spiegando questo forte miglioramento, gli operatori di mercato notano che quando è scoppiata la pandemia, c'era la preoccupazione che, a causa degli alti livelli di NPE, le banche greche potessero aver bisogno di più capitali, mentre le stime volevano un aumento significativo delle previsioni del settore. Ciò ha innescato liquidazioni nei titoli Tier 2, in un momento in cui il clima era già privo di rischi.
Ora le aspettative sono cambiate, i timori di un deficit di capitale si sono attenuati, c'è più visibilità per la posizione patrimoniale delle banche e finora, secondo i risultati e le stime del management, l'impatto negativo della pandemia sembra gestibile.
L'aumento dell'avversione al rischio a livello internazionale, dovuto alle notizie incoraggianti sui vaccini, e l'ambiente dei tassi di interesse negativi hanno mobilitato una caccia ai rendimenti, favorendo il Tier 2 delle banche greche, soprattutto nelle ultime settimane.
(Kathimerini)