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Forumer attivo
Come il Fmi potrebbe far saltare l'accordo sul debito greco
Petros Giannakouris, Associated Press
Pubblicato: 28/01/2016 13:23 CET Aggiornato: 28/01/2016 13:23 CET
WASHINGTON - Il governo greco e le aziende che con esso si azzuffano abitualmente hanno finalmente raggiunto un accordo che consentirà al Paese di raggiungere gli obiettivi di bilancio imposti dagli istituti finanziari. Tuttavia, il Fondo Monetario Internazionale, uno degli istituti di credito che la scorsa estate ha costretto la Grecia a implementare nuovi tagli in cambio di prestiti di emergenza, sta mostrando riluttanza nei confronti di tale accordo e preme affinché l'onere derivante da quei tagli cada sui cittadini greci.
Secondo quanto ha rivelato una fonte vicina agli attori delle trattative tra il governo greco e i creditori ufficiali, il FMI ha dichiarato di volersi opporre ai piani del governo greco che prevedono il recupero di risparmi a fini pensionistici anche attraverso l’aumento dei contributi versati dal datore di lavoro. La stessa fonte ha aggiunto che secondo il FMI gli obiettivi di risparmio pensionistico possono essere raggiunti solo attuando un taglio alle pensioni, che in media ammonterebbe al quindici percento.
Benché manchino dichiarazioni ufficiali del FMI sulla sua opposizione al progetto del governo greco, la suddetta fonte sostiene che l’aumento dei contributi versati renderà meno competitiva l'economia della Grecia.
Pur avendone la possibilità, il FMI non ha negato le affermazioni trapelate dalla fonte citata. Quest’ultima si riferiva, in particolare, a quanto dichiarato al TheWorldPost dal portavoce del FMI Gerry Rice in una conferenza stampa tenutasi giovedì scorso. Rice ha affermato che allo stato attuale il Fondo Monetario Internazionale è impegnato "in un processo di attenta valutazione [della riforma pensionistica del governo greco] delle proposte e non ha ancora ultimato la sua valutazione."
Si presume che l'intransigenza del FMI prenda abbrivio dall’influenza direttore del Dipartimento Europeo del Fondo, Poul Thomsen, il cui rapporto con il governo greco è stato a lungo conflittuale. Thomsen è uno stretto alleato di Wolfgang Schäuble, l’inflessibile Ministro delle Finanze tedesco.
"Che quel Thomsen stia vestendo un ruolo tutt’altro che costruttivo è il minimo che si possa dire", ha affermato la fonte al The WorldPost. "La posizione del FMI è enigmatica: vogliono abbandonare il piano o mandare a monte l’intera faccenda."
Peter Doyle, un ex dirigente del FMI, ha lavorato per molti anni con Thomsen prima di dimettersi dal Fondo in segno di protesta contro la gestione della crisi del debito greco nel 2012, ritiene che a Thomsen "non importi" che non ci sia alcuna prova, secondo lui il suo approccio avrà la meglio. Doyle fa notare che i tagli alle pensioni e le riforme del mercato del lavoro già attuate non hanno né incoraggiato la ripresa del mercato del lavoro, né espanso l’economia.
"È dogmatismo. È la conseguenza della sua esperienza professionale nel Fondo", ha detto Doyle. "Ha trascorso l’intera carriera in Europa orientale, Romania e altri paesi, dove la maggior parte dei politici è fortemente corrotta. È convinto che la Grecia che sia esattamente come la Romania o come gli altri paesi europei meno sviluppati".
Doyle ipotizza che Thomsen voglia bloccare quante più concessioni alla Grecia, prima che venga saldato il debito, in base alla convinzione che successivamente il FMI avrà molta meno voce in capitolo nella politica greca.
Il governo greco ha proposto un aumento dell'un percento dei contributi versati dal datore di lavoro ogni tre anni destinato ai fondi pensione e un aumento dello 0,5 percento dei contributi dei dipendenti nello stesso lasso di tempo. Tutte e quattro le organizzazioni greche in rappresentanza dei datori di lavoro hanno espresso sostegno all'aumento temporaneo dei contributi pensionistici da parte dei datori di lavoro attraverso una dichiarazione congiunta divulgata all'inizio di questo mese.
Il governo ha ottenuto la restante parte dei risparmi necessari attraverso tagli alle sovvenzioni sociali. Alcune di queste politiche attuate includono l’innalzamento dell’età pensionabile a sessantasette anni, la fine del prepensionamento, l’aumento dei contributi sanitari da parte dei pensionati e la riduzione del numero di persone beneficiarie di sovvenzioni di solidarietà riservate alle persone meno abbienti.
Oltre che su l'aumento dei contributi versati da datori di lavoro e lavoratori, il governo greco fa affidamento sulla legislazione che spera che sia approvata per la promulgazione di riforme strutturali che avrebbero il compito di armonizzare e razionalizzare entro il 2017 i fondi pensione nazionali, al momento oltremodo eterogenei.
Martedì scorso, il quotidiano greco Ta Nea ha riferito che il FMI sta valutando se chiedere alla Grecia di revocare una legge che tutela i dipendenti del settore privato dai licenziamenti di massa e ha già discusso questa ipotesi con altri istituzioni finanziarie.
La fonte vicina alle trattative ha rivelato che il FMI sta anche discutendo sui tagli dei salari dei dipendenti del settore pubblico.
Il FMI ha negato di avere in programma di portare prima del previsto le riforme del mercato del lavoro sul tavolo delle trattative. "Di recente non si sono tenuti colloqui tra i rappresentanti del FMI e le autorità greche sulle riforme del mercato del lavoro", ha annunciato il portavoce del FMI, Andreas Adriano.
Stando alle dichiarazioni che la fonte vicina ai negoziati ha condiviso con The WorldPost, la Commissione Europea, l'organo di governo dei ventotto paesi membri dell'Unione Europea, ha espresso preoccupazione per la posizione negoziale del FMI.
La Commissione guarda con favore alla proposta greca relativa alla riforma pensionistica e paventa che ulteriori tagli alle pensioni possano nuocere all’economia nazionale.
La Commissione è anche divisa sul motivo per cui il Fondo Monetario Internazionale vorrebbe sollevare la questione di riforme del lavoro prima del tempo stabilito e teme che tali richieste compromettano l’impegno ad attuare riforme più consistenti.
Le obiezioni del FMI prospettano un’empasse nell’ultimo gradino delle riforme che la Grecia dovrebbe implementare per avviare le discussioni per il risanamento del debito, un processo che la nazione così indebitata ritiene essenziale per la sua sopravvivenza economica.
La Grecia ha acconsentito al risparmio previdenziale secondo quanto stabilito dall’accordo del 12 luglio stipulato con il Fondo Monetario Internazionale, le nazioni europee e alla Banca Centrale Europea, che ha garantito al paese una nuova tornata di piani di salvataggio dal valore di circa novantacinque miliardi di dollari.
L'accordo non ha specificato come la Grecia avrebbe raggiunto quegli obiettivi.
Nel maggio del 2014, un tribunale del Portogallo, altro paese destinatario dei piani di salvataggio della Zona Euro, ha giudicato incostituzionali i tagli alle pensioni e ai salari e i creditori portoghesi si sono dimostrati pronti a consentire al Paese di raggiungere gli obiettivi di bilancio con strumenti alternativi.
La fonte vicina ai negoziati ha avvertito che costringere il governo greco a ottenere risparmi pensionistici attraverso la tredicesima tornata di tagli alle sovvenzioni anziché attraverso l'aumento dei contributi, "può portare a disordini sociali e mettere a repentaglio la sostenibilità dell’accordo".
Infatti, si possono già evincere i segni della difficoltà del governo greco nell'attuazione di tali politiche, anche per quanto riguarda la messa in atto delle riforme pensionistiche. Martedì scorso i lavoratori hanno continuato a protestare contro la riforma delle pensioni strutturali organizzando manifestazioni in tutta la Grecia.
Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha affermato in una dichiarazione rilasciata a The WorldPost che la proposta del governo di riformare le pensioni riflette l’impegno imposto dal contratto del 12 luglio per distribuire equamente le misure di austerità. "Il governo ha presentato una proposta di riforma strutturale particolarmente ambiziosa per modificare il sistema relativo alla sicurezza sociale e alle pensioni che ha il fine di riallocare il gravame dal basso verso l’alto, verso i livelli di reddito superiori, e garantisce sostenibilità e giustizia nel lungo periodo", ha affermato Tsipras.
Il premier greco ha detto che ora spetta ai creditori del paese sobbarcarsi l’onere derivante dal patto.
"La società greca è pronta ad accettare una riforma tanto audace quanto ardua, nella misura in cui sia giusta e ci permetta finalmente di vedere la luce alla fine del tunnel", ha affermato. "Spetta ora alle istituzioni dimostrare che anche loro condividono i nostri obiettivi e la nostra risolutezza."
Nelle sue dichiarazioni, Tsipras ha inoltre sottolineato che, a seguito della crisi del debito e dopo anni di austerità che hanno schiacciato la Grecia con un tasso di disoccupazione ufficiale pari quasi al venticinque percento, il sistema pensionistico greco è ora una fonte essenziale di reddito per i cittadini di tutte le età.
Le pensioni restano di vitale importanza per i cittadini con poca liquidità, anche se dal 2010 sono state ridotte del trenta percento. Secondo un sondaggio pubblicato a gennaio del 2014, quasi la metà delle famiglie greche fa affidamento su un assegno pensionistico mensile per affrontare le spese, il che implica che molti giovani greci dipendono dal sostegno di nonni e altri parenti.
Il piano di salvataggio di luglio ha rappresentato il terzo pacchetto di austerità che la Grecia ha ricevuto dal Fondo Monetario Internazionale, dai paesi europei e dalla BCE a partire dal 2010.
Gli economisti di qualsiasi appartenenza ideologica hanno criticato l'approccio adottato dai creditori della Grecia, sostenendo che l'austerità fiscale imposta alla Grecia in cambio dei prestiti di salvataggio ha frenato la rinascita dell'economia del Paese. Secondo gli oppositori, i creditori non hanno ammesso che lo scopo originale dei piani di salvataggio era salvare le banche tedesche e francesi inserendo sui loro libri contabili somme enormi di debito greco.
Quando la scorsa estate la Grecia sembrava al punto di abbandonare la Zona Euro per resistere a un’altra tornata di tagli alla spesa pubblica e di aumenti fiscali, il FMI si proclamò pubblicamente attore moderato capace di mediare con i creditori della Grecia.
In particolare, nonostante il parere negativo dell’UE, a inizio luglio il FMI ha pubblicato una relazione nella quale affermava che la Grecia non sarebbe stata in grado di saldare i debiti senza la necessità di implementare riforme sostanziali.
Stando a una fonte vicina agli attori protagonisti della vicenda, il FMI pubblicò la relazione malvolentieri e su insistenza del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.
Doyle, l'ex funzionario del FMI, sostiene che le differenze tra il FMI e la Germania sono meramente superficiali, poiché il Fondo Monetario Internazionale non è riuscito a utilizzare la sua influenza per proteggere la Grecia da un accordo sul debito giudicato insostenibile.
"Pensare che il FMI sia più docile della Germania è pura fantascienza, ha affermato Doyle. "Da parte loro c’è stato un intenso lavoro di pubbliche relazioni."
Petros Giannakouris, Associated Press
Pubblicato: 28/01/2016 13:23 CET Aggiornato: 28/01/2016 13:23 CET
WASHINGTON - Il governo greco e le aziende che con esso si azzuffano abitualmente hanno finalmente raggiunto un accordo che consentirà al Paese di raggiungere gli obiettivi di bilancio imposti dagli istituti finanziari. Tuttavia, il Fondo Monetario Internazionale, uno degli istituti di credito che la scorsa estate ha costretto la Grecia a implementare nuovi tagli in cambio di prestiti di emergenza, sta mostrando riluttanza nei confronti di tale accordo e preme affinché l'onere derivante da quei tagli cada sui cittadini greci.
Secondo quanto ha rivelato una fonte vicina agli attori delle trattative tra il governo greco e i creditori ufficiali, il FMI ha dichiarato di volersi opporre ai piani del governo greco che prevedono il recupero di risparmi a fini pensionistici anche attraverso l’aumento dei contributi versati dal datore di lavoro. La stessa fonte ha aggiunto che secondo il FMI gli obiettivi di risparmio pensionistico possono essere raggiunti solo attuando un taglio alle pensioni, che in media ammonterebbe al quindici percento.
Benché manchino dichiarazioni ufficiali del FMI sulla sua opposizione al progetto del governo greco, la suddetta fonte sostiene che l’aumento dei contributi versati renderà meno competitiva l'economia della Grecia.
Pur avendone la possibilità, il FMI non ha negato le affermazioni trapelate dalla fonte citata. Quest’ultima si riferiva, in particolare, a quanto dichiarato al TheWorldPost dal portavoce del FMI Gerry Rice in una conferenza stampa tenutasi giovedì scorso. Rice ha affermato che allo stato attuale il Fondo Monetario Internazionale è impegnato "in un processo di attenta valutazione [della riforma pensionistica del governo greco] delle proposte e non ha ancora ultimato la sua valutazione."
Si presume che l'intransigenza del FMI prenda abbrivio dall’influenza direttore del Dipartimento Europeo del Fondo, Poul Thomsen, il cui rapporto con il governo greco è stato a lungo conflittuale. Thomsen è uno stretto alleato di Wolfgang Schäuble, l’inflessibile Ministro delle Finanze tedesco.
"Che quel Thomsen stia vestendo un ruolo tutt’altro che costruttivo è il minimo che si possa dire", ha affermato la fonte al The WorldPost. "La posizione del FMI è enigmatica: vogliono abbandonare il piano o mandare a monte l’intera faccenda."
Peter Doyle, un ex dirigente del FMI, ha lavorato per molti anni con Thomsen prima di dimettersi dal Fondo in segno di protesta contro la gestione della crisi del debito greco nel 2012, ritiene che a Thomsen "non importi" che non ci sia alcuna prova, secondo lui il suo approccio avrà la meglio. Doyle fa notare che i tagli alle pensioni e le riforme del mercato del lavoro già attuate non hanno né incoraggiato la ripresa del mercato del lavoro, né espanso l’economia.
"È dogmatismo. È la conseguenza della sua esperienza professionale nel Fondo", ha detto Doyle. "Ha trascorso l’intera carriera in Europa orientale, Romania e altri paesi, dove la maggior parte dei politici è fortemente corrotta. È convinto che la Grecia che sia esattamente come la Romania o come gli altri paesi europei meno sviluppati".
Doyle ipotizza che Thomsen voglia bloccare quante più concessioni alla Grecia, prima che venga saldato il debito, in base alla convinzione che successivamente il FMI avrà molta meno voce in capitolo nella politica greca.
Il governo greco ha proposto un aumento dell'un percento dei contributi versati dal datore di lavoro ogni tre anni destinato ai fondi pensione e un aumento dello 0,5 percento dei contributi dei dipendenti nello stesso lasso di tempo. Tutte e quattro le organizzazioni greche in rappresentanza dei datori di lavoro hanno espresso sostegno all'aumento temporaneo dei contributi pensionistici da parte dei datori di lavoro attraverso una dichiarazione congiunta divulgata all'inizio di questo mese.
Il governo ha ottenuto la restante parte dei risparmi necessari attraverso tagli alle sovvenzioni sociali. Alcune di queste politiche attuate includono l’innalzamento dell’età pensionabile a sessantasette anni, la fine del prepensionamento, l’aumento dei contributi sanitari da parte dei pensionati e la riduzione del numero di persone beneficiarie di sovvenzioni di solidarietà riservate alle persone meno abbienti.
Oltre che su l'aumento dei contributi versati da datori di lavoro e lavoratori, il governo greco fa affidamento sulla legislazione che spera che sia approvata per la promulgazione di riforme strutturali che avrebbero il compito di armonizzare e razionalizzare entro il 2017 i fondi pensione nazionali, al momento oltremodo eterogenei.
Martedì scorso, il quotidiano greco Ta Nea ha riferito che il FMI sta valutando se chiedere alla Grecia di revocare una legge che tutela i dipendenti del settore privato dai licenziamenti di massa e ha già discusso questa ipotesi con altri istituzioni finanziarie.
La fonte vicina alle trattative ha rivelato che il FMI sta anche discutendo sui tagli dei salari dei dipendenti del settore pubblico.
Il FMI ha negato di avere in programma di portare prima del previsto le riforme del mercato del lavoro sul tavolo delle trattative. "Di recente non si sono tenuti colloqui tra i rappresentanti del FMI e le autorità greche sulle riforme del mercato del lavoro", ha annunciato il portavoce del FMI, Andreas Adriano.
Stando alle dichiarazioni che la fonte vicina ai negoziati ha condiviso con The WorldPost, la Commissione Europea, l'organo di governo dei ventotto paesi membri dell'Unione Europea, ha espresso preoccupazione per la posizione negoziale del FMI.
La Commissione guarda con favore alla proposta greca relativa alla riforma pensionistica e paventa che ulteriori tagli alle pensioni possano nuocere all’economia nazionale.
La Commissione è anche divisa sul motivo per cui il Fondo Monetario Internazionale vorrebbe sollevare la questione di riforme del lavoro prima del tempo stabilito e teme che tali richieste compromettano l’impegno ad attuare riforme più consistenti.
Le obiezioni del FMI prospettano un’empasse nell’ultimo gradino delle riforme che la Grecia dovrebbe implementare per avviare le discussioni per il risanamento del debito, un processo che la nazione così indebitata ritiene essenziale per la sua sopravvivenza economica.
La Grecia ha acconsentito al risparmio previdenziale secondo quanto stabilito dall’accordo del 12 luglio stipulato con il Fondo Monetario Internazionale, le nazioni europee e alla Banca Centrale Europea, che ha garantito al paese una nuova tornata di piani di salvataggio dal valore di circa novantacinque miliardi di dollari.
L'accordo non ha specificato come la Grecia avrebbe raggiunto quegli obiettivi.
Nel maggio del 2014, un tribunale del Portogallo, altro paese destinatario dei piani di salvataggio della Zona Euro, ha giudicato incostituzionali i tagli alle pensioni e ai salari e i creditori portoghesi si sono dimostrati pronti a consentire al Paese di raggiungere gli obiettivi di bilancio con strumenti alternativi.
La fonte vicina ai negoziati ha avvertito che costringere il governo greco a ottenere risparmi pensionistici attraverso la tredicesima tornata di tagli alle sovvenzioni anziché attraverso l'aumento dei contributi, "può portare a disordini sociali e mettere a repentaglio la sostenibilità dell’accordo".
Infatti, si possono già evincere i segni della difficoltà del governo greco nell'attuazione di tali politiche, anche per quanto riguarda la messa in atto delle riforme pensionistiche. Martedì scorso i lavoratori hanno continuato a protestare contro la riforma delle pensioni strutturali organizzando manifestazioni in tutta la Grecia.
Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha affermato in una dichiarazione rilasciata a The WorldPost che la proposta del governo di riformare le pensioni riflette l’impegno imposto dal contratto del 12 luglio per distribuire equamente le misure di austerità. "Il governo ha presentato una proposta di riforma strutturale particolarmente ambiziosa per modificare il sistema relativo alla sicurezza sociale e alle pensioni che ha il fine di riallocare il gravame dal basso verso l’alto, verso i livelli di reddito superiori, e garantisce sostenibilità e giustizia nel lungo periodo", ha affermato Tsipras.
Il premier greco ha detto che ora spetta ai creditori del paese sobbarcarsi l’onere derivante dal patto.
"La società greca è pronta ad accettare una riforma tanto audace quanto ardua, nella misura in cui sia giusta e ci permetta finalmente di vedere la luce alla fine del tunnel", ha affermato. "Spetta ora alle istituzioni dimostrare che anche loro condividono i nostri obiettivi e la nostra risolutezza."
Nelle sue dichiarazioni, Tsipras ha inoltre sottolineato che, a seguito della crisi del debito e dopo anni di austerità che hanno schiacciato la Grecia con un tasso di disoccupazione ufficiale pari quasi al venticinque percento, il sistema pensionistico greco è ora una fonte essenziale di reddito per i cittadini di tutte le età.
Le pensioni restano di vitale importanza per i cittadini con poca liquidità, anche se dal 2010 sono state ridotte del trenta percento. Secondo un sondaggio pubblicato a gennaio del 2014, quasi la metà delle famiglie greche fa affidamento su un assegno pensionistico mensile per affrontare le spese, il che implica che molti giovani greci dipendono dal sostegno di nonni e altri parenti.
Il piano di salvataggio di luglio ha rappresentato il terzo pacchetto di austerità che la Grecia ha ricevuto dal Fondo Monetario Internazionale, dai paesi europei e dalla BCE a partire dal 2010.
Gli economisti di qualsiasi appartenenza ideologica hanno criticato l'approccio adottato dai creditori della Grecia, sostenendo che l'austerità fiscale imposta alla Grecia in cambio dei prestiti di salvataggio ha frenato la rinascita dell'economia del Paese. Secondo gli oppositori, i creditori non hanno ammesso che lo scopo originale dei piani di salvataggio era salvare le banche tedesche e francesi inserendo sui loro libri contabili somme enormi di debito greco.
Quando la scorsa estate la Grecia sembrava al punto di abbandonare la Zona Euro per resistere a un’altra tornata di tagli alla spesa pubblica e di aumenti fiscali, il FMI si proclamò pubblicamente attore moderato capace di mediare con i creditori della Grecia.
In particolare, nonostante il parere negativo dell’UE, a inizio luglio il FMI ha pubblicato una relazione nella quale affermava che la Grecia non sarebbe stata in grado di saldare i debiti senza la necessità di implementare riforme sostanziali.
Stando a una fonte vicina agli attori protagonisti della vicenda, il FMI pubblicò la relazione malvolentieri e su insistenza del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.
Doyle, l'ex funzionario del FMI, sostiene che le differenze tra il FMI e la Germania sono meramente superficiali, poiché il Fondo Monetario Internazionale non è riuscito a utilizzare la sua influenza per proteggere la Grecia da un accordo sul debito giudicato insostenibile.
"Pensare che il FMI sia più docile della Germania è pura fantascienza, ha affermato Doyle. "Da parte loro c’è stato un intenso lavoro di pubbliche relazioni."
tommy271
Forumer storico
Watsa: Abbiamo forte convinzione nel potenziale dell'economia greca
La sua fede nel potenziale dell'economia greca e le competenze delle proprie risorse umane espressa dal presidente e amministratore delegato di Fairfax Finanziario Holdings, Prem Watsa, dopo l'incontro con Alexis Tsipras. L'investitore distingue significative opportunità di investimento nel nostro paese, a condizione, però, che sarà applicato in modo coerente le riforme necessarie.
Ricordiamo che il primo ministro ha incontrato oggi ad Atene con i capi delle 10 principali fondi internazionali.
Nel corso della riunione il Watsa fatto la seguente dichiarazione:
"Abbiamo avuto una discussione molto proficua con Alexis Primo Tsipras, che si è concentrata sull'economia greca e alle prossime sfide. Abbiamo espresso il nostro ottimismo per il ruolo a lungo termine della Grecia nella zona euro e abbiamo confermato il nostro sostegno alle prospettive del paese.
Il Fairfax distingue significative opportunità di investimento in Grecia, dato che le riforme necessarie siano applicate in modo coerente e in un contesto di stabilità sociale ed economica.
Siamo a lungo termine con una forte convinzione nel potenziale investitori di valore dell'economia greca e le competenze della sua forza lavoro. Continuiamo a investire in Grecia, non solo attraverso la nostra partecipazione Eurobank, che e aumentata con la recente ricapitalizzazione delle banche greche, ei nostri investimenti in Grivalia, la Praktiker e altre società, ma anche con l'acquisizione della compagnia di assicurazione Eurolife, in modo da andare in un settore dove abbiamo un sacco di esperienza e vediamo grandi prospettive. "
(capital.gr)
La sua fede nel potenziale dell'economia greca e le competenze delle proprie risorse umane espressa dal presidente e amministratore delegato di Fairfax Finanziario Holdings, Prem Watsa, dopo l'incontro con Alexis Tsipras. L'investitore distingue significative opportunità di investimento nel nostro paese, a condizione, però, che sarà applicato in modo coerente le riforme necessarie.
Ricordiamo che il primo ministro ha incontrato oggi ad Atene con i capi delle 10 principali fondi internazionali.
Nel corso della riunione il Watsa fatto la seguente dichiarazione:
"Abbiamo avuto una discussione molto proficua con Alexis Primo Tsipras, che si è concentrata sull'economia greca e alle prossime sfide. Abbiamo espresso il nostro ottimismo per il ruolo a lungo termine della Grecia nella zona euro e abbiamo confermato il nostro sostegno alle prospettive del paese.
Il Fairfax distingue significative opportunità di investimento in Grecia, dato che le riforme necessarie siano applicate in modo coerente e in un contesto di stabilità sociale ed economica.
Siamo a lungo termine con una forte convinzione nel potenziale investitori di valore dell'economia greca e le competenze della sua forza lavoro. Continuiamo a investire in Grecia, non solo attraverso la nostra partecipazione Eurobank, che e aumentata con la recente ricapitalizzazione delle banche greche, ei nostri investimenti in Grivalia, la Praktiker e altre società, ma anche con l'acquisizione della compagnia di assicurazione Eurolife, in modo da andare in un settore dove abbiamo un sacco di esperienza e vediamo grandi prospettive. "
(capital.gr)
tommy271
Forumer storico
Frontex ammette che non può aiutare la Grecia - Leggeri: Non abbiamo personale, né la competenza!
2016/01/29 - 15:40
La testa di Frontex ammette che non ci può essere un aiuto efficace per la Grecia
Partendo dal presupposto che Frontex non ha né il personale necessario né l'autorità per aiutare la Grecia e l'Italia in guardia i loro confini, precedute da Fabrice Leggeri, testa di Frontex.
Parlando al Die Welt tedesco ha detto:
Le capacità di Frontex è limitata.
Sentiamo una guardia di confine e pensiamo di poter impedire a qualcuno di venire in Europa.
In realtà non è nemmeno legalmente possibile.
Abbiamo bisogno di più personale per aiutare la Grecia e l'Italia nella registrazione degli immigrati.
In più abbiamo un problema con la giurisdizione.
Non consentiamo l'accesso al sistema d'informazione Schengen. "
Secondo lui il problema deve essere affrontato alla fonte, cioè in paesi in guerra come la Siria, con la soluzione puramente geopolitica.
?????? - bankingnews.gr - online ?????????? ?????????
2016/01/29 - 15:40
La testa di Frontex ammette che non ci può essere un aiuto efficace per la Grecia
Partendo dal presupposto che Frontex non ha né il personale necessario né l'autorità per aiutare la Grecia e l'Italia in guardia i loro confini, precedute da Fabrice Leggeri, testa di Frontex.
Parlando al Die Welt tedesco ha detto:
Le capacità di Frontex è limitata.
Sentiamo una guardia di confine e pensiamo di poter impedire a qualcuno di venire in Europa.
In realtà non è nemmeno legalmente possibile.
Abbiamo bisogno di più personale per aiutare la Grecia e l'Italia nella registrazione degli immigrati.
In più abbiamo un problema con la giurisdizione.
Non consentiamo l'accesso al sistema d'informazione Schengen. "
Secondo lui il problema deve essere affrontato alla fonte, cioè in paesi in guerra come la Siria, con la soluzione puramente geopolitica.
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tommy271
Forumer storico
Forte confusione poco prima dell'arrivo delle "istituzioni"
G .. Angeli
O a negoziare oppure valutare finalmente inizia ufficialmente in poche 24 ore, ma la scena in cui lei inizia assomiglia più che mai "caotico".
E questo non riguarda il rapporto tra obiettivi e traguardi governo e "Istituzioni", ma questa volta ei vari aspetti delle "Istituzioni" gli uni agli altri. E questo non pregiudica risultati rapidi.
Partendo dalle caratteristiche "fughe di notizie" per il taglio esigenze di assicurazione pensioni principali del 15% dal FMI e la riduzione dei salari pubblici dai dubbi circa il divario finanziario nel 2016 e di conseguenza il pacchetto aggiuntivo, le informazioni esistenti vivace ... confusione.
Assicurazione esempio in cui MANO "fughe di notizie" insistono sul fatto che FMI vuole tagliare il 15%, ma la gente del Fondo ha affermato pochi 24 ore a conoscenza di questa esigenza e ha risposto ad una domanda che non ha mai fatto una tale valutazione.
Allora chi dice alle richieste del FMI? Paradox, ma nello stesso tempo come informalmente espresso insoddisfazione Fondo funzionari competenti per questa perdita, la commissione ha detto - da una labbra competenti - che è il FMI insiste su queste misure ...
Che cosa succede esattamente? Nessuno è senza un quadro chiaro attualmente.
E meno di tutti il governo che va in questo processo in attesa che Velculescu - per il quale stranamente espresso valutazioni moderatamente positivo in termini di personale MOF - spianerà la strada la prossima settimana quando gli elementi con i quali ha iniziato a fornire generale conti delle "istituzioni" dello Stato entrerà loro di vedere se corrispondono le proprie valutazioni.
L'elemento nuovo che è venuto alle acque già "agitate" della trattativa è la questione del lavoro e l'obbligo noto per la completa liberalizzazione del mercato del lavoro (licenziamenti di massa, i contratti collettivi, ecc.);
Ma qui da parte della Commissione europea è un opinione formato che dice che questa non è la prima, ma la seconda valutazione ... Se il Fondo monetario internazionale ha accettato questo dovrebbe essere visto in molto prossimi dieci giorni.
Il governo, tuttavia, le scommesse laterali su due tipi di numeri. Uno è i dati fiscali attestano eccedenza per il 2015 (circa 0,4% del PIL) e creare così un punto di partenza molto più positivo per la valutazione del bilancio 2016, significativamente migliore. Ma questo dovrà passare attraverso la valutazione delle "istituzioni".
E qui di nuovo c'è confusione.
La CE accetta riferito mentre il Fondo monetario internazionale - ma non dichiarazioni dignitari diretti stime - il concorso.
Se il MOF di valutazione ha approvato e il dibattito sul divario fiscale nel 2016 - il FMI vede 1% del PIL, e la Commissione riconosce che solo lo 0,5% del PIL - basato cambiamenti e diventa più gestibile.
Il secondo tipo di numeri in cui il governo calcola il numero di ... trattori e dimostrazioni entro i primi dieci giorni di valutazione.
In seno alla Commissione europea di riconoscere la gravità delle pressioni, ma insistono sul fatto che si tratta di una questione di governo e non di ... programma.
Il FMI accreditato di nuovo nemmeno in discussione.
E così in chiaro questo paesaggio ... confusione inizia la prima valutazione.
(capital.gr)
***
Un commento.
G .. Angeli
O a negoziare oppure valutare finalmente inizia ufficialmente in poche 24 ore, ma la scena in cui lei inizia assomiglia più che mai "caotico".
E questo non riguarda il rapporto tra obiettivi e traguardi governo e "Istituzioni", ma questa volta ei vari aspetti delle "Istituzioni" gli uni agli altri. E questo non pregiudica risultati rapidi.
Partendo dalle caratteristiche "fughe di notizie" per il taglio esigenze di assicurazione pensioni principali del 15% dal FMI e la riduzione dei salari pubblici dai dubbi circa il divario finanziario nel 2016 e di conseguenza il pacchetto aggiuntivo, le informazioni esistenti vivace ... confusione.
Assicurazione esempio in cui MANO "fughe di notizie" insistono sul fatto che FMI vuole tagliare il 15%, ma la gente del Fondo ha affermato pochi 24 ore a conoscenza di questa esigenza e ha risposto ad una domanda che non ha mai fatto una tale valutazione.
Allora chi dice alle richieste del FMI? Paradox, ma nello stesso tempo come informalmente espresso insoddisfazione Fondo funzionari competenti per questa perdita, la commissione ha detto - da una labbra competenti - che è il FMI insiste su queste misure ...
Che cosa succede esattamente? Nessuno è senza un quadro chiaro attualmente.
E meno di tutti il governo che va in questo processo in attesa che Velculescu - per il quale stranamente espresso valutazioni moderatamente positivo in termini di personale MOF - spianerà la strada la prossima settimana quando gli elementi con i quali ha iniziato a fornire generale conti delle "istituzioni" dello Stato entrerà loro di vedere se corrispondono le proprie valutazioni.
L'elemento nuovo che è venuto alle acque già "agitate" della trattativa è la questione del lavoro e l'obbligo noto per la completa liberalizzazione del mercato del lavoro (licenziamenti di massa, i contratti collettivi, ecc.);
Ma qui da parte della Commissione europea è un opinione formato che dice che questa non è la prima, ma la seconda valutazione ... Se il Fondo monetario internazionale ha accettato questo dovrebbe essere visto in molto prossimi dieci giorni.
Il governo, tuttavia, le scommesse laterali su due tipi di numeri. Uno è i dati fiscali attestano eccedenza per il 2015 (circa 0,4% del PIL) e creare così un punto di partenza molto più positivo per la valutazione del bilancio 2016, significativamente migliore. Ma questo dovrà passare attraverso la valutazione delle "istituzioni".
E qui di nuovo c'è confusione.
La CE accetta riferito mentre il Fondo monetario internazionale - ma non dichiarazioni dignitari diretti stime - il concorso.
Se il MOF di valutazione ha approvato e il dibattito sul divario fiscale nel 2016 - il FMI vede 1% del PIL, e la Commissione riconosce che solo lo 0,5% del PIL - basato cambiamenti e diventa più gestibile.
Il secondo tipo di numeri in cui il governo calcola il numero di ... trattori e dimostrazioni entro i primi dieci giorni di valutazione.
In seno alla Commissione europea di riconoscere la gravità delle pressioni, ma insistono sul fatto che si tratta di una questione di governo e non di ... programma.
Il FMI accreditato di nuovo nemmeno in discussione.
E così in chiaro questo paesaggio ... confusione inizia la prima valutazione.
(capital.gr)
***
Un commento.
street_hassle
Forumer attivo
tommy271
Forumer storico
La Borsa di Atene chiude con il segno verde, ASE a 552 punti + 1,96%. Scambi raddoppiati (rispetto a ieri) a 100 Mln.
Lo spread è in lieve restringimento, a 938 pb.
I prezzi dei GR sono in aumento decimale, più incisivo sui "corti":
17 Xetra bid/ask 88,35 - 89,25 sul MOT 89,00 - 89,30
19 Xetra bid/ask 82,50 - 83,80 sul MOT 82,61 - 83,20
23 Xetra bid/ask 66,25 - 68,00 sul MOT 67,30 - 67,40
41 Xetra bid/ask 51,03 - 52,80 sul MOT 51,50 - 52,00
Club Med stabile/positivo: Italia 108 pb. Spagna 119 pb. Portogallo 233 pb.
Lo spread è in lieve restringimento, a 938 pb.
I prezzi dei GR sono in aumento decimale, più incisivo sui "corti":
17 Xetra bid/ask 88,35 - 89,25 sul MOT 89,00 - 89,30
19 Xetra bid/ask 82,50 - 83,80 sul MOT 82,61 - 83,20
23 Xetra bid/ask 66,25 - 68,00 sul MOT 67,30 - 67,40
41 Xetra bid/ask 51,03 - 52,80 sul MOT 51,50 - 52,00
Club Med stabile/positivo: Italia 108 pb. Spagna 119 pb. Portogallo 233 pb.
tommy271
Forumer storico
ASE reazione verso l'alto + 1,96% a 552 unità. - Azionisti stranieri positivi per la Grecia - Lo Stoxx 600, Eurobank 25-30 cm MTX
2016/01/29 - 17:31
Tendenze misti in azioni di banche con la National centrale 3% - aumento e il FTSE 25
Reazione verso l'alto si è verificato nel mercato azionario ellenico, dopo le dichiarazioni di Watsa di Fairfax è apparso ottimista circa l'andamento dell'economia.
Il Watsa insieme a Ross, Paulson e altri investitori stranieri sono in Grecia e Tsipras ha incontrato con il Primo Ministro di avere una visione ufficiale sullo stato della Grecia.
Il Watsa è apparso ottimista circa la Grecia è sufficiente ad attuare le riforme.
Nel mercato in crescita e contribuisce minimamente clima positivo e mercati europei dopo la decisione della Banca centrale del Giappone di tagliare i tassi di deposito a -0.10%.
Ancora una volta con la maglia banche centrali stanno cercando di mantenere l'euforia illusoria.
Il mercato azionario greco recente dimostra che l'accumulo, ma rimane in mezzo al campo critico fluttuazione tra 520-560 punti.
Con la differenza che questi punti tecnici sono molto critica poiché la penetrazione verso il basso di 520 unità comporterà lo scambio 470 punti verso l'alto e la scomposizione di 560 unità comporterà l'acquisto di 600 unità.
L'immagine del mercato azionario non è convincente se è vero che hanno aumentato le possibilità di spaccare verso l'alto di 560 unità.
Le banche oggi in mezzo tendenze contrastanti, la Nazionale che ieri ha ricevuto una forte pressione verso l'alto hanno reagito.
Eurobank EFG aderito Stoxx 600, ma si è conclusa con goccia.
Sulla base delle indicazioni sembrano avere un piano in modo che le banche sono state sloggiate dalle loro minimo storico, forse, essere movimenti azionisti stranieri .... si tira verso l'alto le banche.
Nel FTSE 25 tendenze al rialzo hanno prevalso per Motor Oil per fare i maggiori profitti
All'interno di questo ambiente il mercato azionario greco è aumentato con l'Indice Generale ha chiuso a 552.83 punti, con un incremento del + 1,96% che ha elevata a 552.83 punti e basso di 539.32 punti.
Il fatturato e il volume a livelli moderati sono il record del mese di dicembre a causa del ribilanciamento degli indici di MSCI e FTSE.
Più in particolare, il fatturato è stato pari a 99 mil. Di euro e il volume è 142 mil. Pezzi, 135 mil. Pezzi di muoversi banche e 350.000 in warrant.
Vale la pena ricordare che oggi il più grande volume gestita da Eurobank con 59 milioni di azioni.
***
Il riavvicinamento della resistenza critica di 555 unità mostrerà la qualità della reazione
L'avvio positivo dei mercati internazionali si prevede di incidere sul mercato interno.
Quindi, una nuova opportunità nel Indice Generale al riavvicinamento data la notevole resistenza di 555 unità e mostrare la sua forza e le sue intenzioni di continuare ...
Ricordiamo che solamente le interruzioni di detta resistenza potrebbe invertire la tendenza al ribasso a breve termine.
I supporti dell'indice identificato in 524 e 500 punti e resistenza a 555 punti.
I supporti del indice bancario trovati in 39 e 34 punti e resistenza a 44 punti.
I supporti del FTSE / 25 si trova a 145 e 136 punti e resistenza a 156 punti.
Riassumendo, possiamo dire che nella riunione odierna inizialmente previsto una reazione verso l'alto, il risultato del recupero dei mercati internazionali, ma la qualità e la durata della reazione dipenderà dal comportamento dell'indice nell'intervallo 555-560 unità ...
Tendenze misti in azioni di banche - Utile nazionale, volumi Eurobank per questi Stoxx 600
Tendenze misti sono stati registrati oggi in azioni di banche greche.
Tuttavia è notevole notare che le banche ricapitalizzate par che sono vicini ai minimi storici.
Un elemento interessante attualmente volumi a causa di Eurobank Stoxx 600.
Nazionale ha chiuso oggi a 0,2490 € con un incremento del + 2,89%, con un volume di 35 milioni di pezzi e una capitalizzazione di mercato di 2,27 miliardi.
Si noti che si è verificato a bassa registrare Nazionale 21 gen 2016 a 0.01440 euro prima di RS o € 0,2170 dopo raggruppamento
Il prezzo dell'aumento di capitale di 2,5 miliardi. Di euro a 2,20 euro rispetto a 4,29 euro del 2013 è aumentato, mentre il nuovo aumento di capitale è stato realizzato in 0.02 prima RS euro o 0,30 € dopo RS.
Il mandato nazionale che ha avuto inizio con un prezzo di partenza di € 6,823 ha chiuso a 0.0050 euro e il volume di 291 mila pezzi.
La Banca Alpha ha chiuso a 1,83 euro, con un incremento del + 1,1% con un volume di 7,8 milioni di unità e la capitalizzazione di mercato di 2,8 miliardi di euro. Euro.
Il record negativo di Alpha Bank è 1,65 euro in pre o RS a 0.033 euro ed è stato registrato il 21 Gennaio 2016.
Il prezzo dell'aumento di capitale del 2013 era € 0,44 e € 0,65 nel 2014 e il nuovo valore in PRM 0,04 euro pre raggruppamento oppure 2 euro dopo il raggruppamento.
Il mandato di Alpha Bank ha iniziato con il prezzo di partenza di € 1,45 a 0,002 euro chiuso di volume 134.000. Pezzi.
Pireo ha chiuso a 0,1810 € invariato nel volume di 29,3 milioni e la capitalizzazione di 1,58 miliardi di euro.
Il minimo storico del Pireo è a 0.1420 euro dopo RS o RS di pre 0.001420 euro ed è stato registrato il 21 Gennaio 2016
Il prezzo dell'aumento di capitale era 2.013 € 1,71 e € 1,70 nel 2014 e il nuovo PRM a 0,003 euro pre raggruppamento o € 0,30 dopo RS.
Il mandato del Pireo aveva valore di partenza iniziale, quando hai iniziato il € 0,8990 a 0,0010 chiuso il volume di euro di 5000. Pezzi.
EFG Eurobank ha chiuso a 0.7510 euro al di sotto del valore dell'euro 1 PRM cadere -1,18%, il volume di 59 milioni di azioni e la capitalizzazione di 1,64 miliardi di euro. Euro.
Il record negativo di Eurobank si è verificato il 21 gennaio 2016 a 0.00663 euro prima della RS o € 0,663 dopo RS
La Bank of Cyprus titolo ha chiuso a 0,14 euro invariato e la capitalizzazione di 1,24 miliardi di euro. Euro.
L'oggi Attica Banca ha chiuso in crescita del + 4,58% a 0,1540 € 374 milioni di capitalizzazione.
Il minimo storico, Attica Bank è a 0.1300 euro dopo RS e retromarcia pre divisi 0,0066 euro ed è stato registrato il 20 Gennaio 2016.
La quota della Banca di Grecia ha chiuso a 9,38 euro, con un incremento del + 0,75% per la valutazione di 186 milioni. Di euro.
Tendenza al rialzo dell'indice FTSE 25 con olio motore, EYDAP, OPAP a fuoco
Tendenze al rialzo si sono verificati lievi oggi in azioni di FTSE 25
La Coca Cola HBC chiuso a 18.58 euro, con un incremento del 0,7% a 6,84 miliardi di capitalizzazione. Euro.
OTE ha chiuso a 7,67 euro, con un incremento del + 1,54% e la valutazione 3,76 miliardi di euro. Euro, essendo al 2 ° posto dietro capitalizzazioni di Coca Cola HBC ...
PPC ha chiuso a 3,32 euro, con un incremento del + 1% e la capitalizzazione di 770 milioni. Di Euro
OPAP ha chiuso a 6,55 euro, con un incremento del + 1,45% con capitalizzazione di mercato di 2,08 miliardi. Di Euro
Il Folli Follie chiuso 14.3 euro con un incremento del + 0,49% e la valutazione di 957 mil. Di euro.
Titan ha chiuso a 16,79 euro con un incremento del + 1,34%, mentre la capitalizzazione di mercato era pari a 1.290 milioni. Di euro.
La quota di HEP chiuso a 3,77 euro, con un incremento del + 2,77% e la capitalizzazione di mercato di 1,15 miliardi di euro. Euro.
L'olio motore chiuso a 9,47 euro, con un incremento del + 4,8% e la capitalizzazione di mercato di 1,04 miliardi. Di Euro.
Il Jumbo chiuso a 9,7 euro, con un incremento del + 0,54% e la capitalizzazione di mercato di 1,31 miliardi. Di Euro.
EYDAP chiusa di 4,41 € con un incremento del + 3,3% e stima 469 milioni. di euro.
Il MIG (che non appartiene più al FTSE 25) ha chiuso a 0.0710 euro, con un incremento del + 4,5% e un volume di 800 mila. Pezzi, la valutazione a 68 mil. Di Euro.
Mytilineos chiuso a 3,21 euro, con un incremento del + 0,63%, con la capitalizzazione di mercato era pari a 375 milioni. Di euro.
Il Ellaktor chiuso a 1,15 euro, con un incremento del + 1,77% e il 203m valutazione. Euro.
PPA ha chiuso a 13,16 euro, con un incremento del + 2,65% e la stima 329 milioni. Di euro.
Aegean Airlines, chiuso oggi a 7.16 euro calo -1,43% e valorizzazione di 511 milioni. di euro.
HELEX chiuso a 4,36 euro, con un incremento del + 2,28% e la valutazione di 285 milioni. Di euro.
Attesa in obbligazioni greche - Il 10-anni 9,68%, il 2 anni 13,35% e CDS 1245 bps
Aspetta e registrato nel mercato obbligazionario greco, nonostante un netto miglioramento nei mercati obbligazionari europei.
Il mercato obbligazionario greco è ancora fragile e vulnerabile e riflette l'andamento generale dell'economia.
Si noti che il 2-anni era al 59% in calo del 5,42% di settimane fa per formare oggi 29 gennaio 2016 al 13,36% ...
Oggi 29 gennaio prevalenti tendenze di stabilizzazione dei prezzi.
Il greco 10 anni 2026 è compreso tra 61,75-63,25 punti base con un rendimento tra il 9,68% e il 9,36%.
I greci a 10 anni iscritti ad alta resa anno 19.27% il 8 Luglio 2015.
L'età bassa sono al 5,47% nel mese di giugno e la fine di agosto 2014.
Lo spread Il differenziale tra 10 anni greci e titoli tedeschi si formano a 916 punti base rispetto 914 punti base.
Il CDS greci 5 anni in cui è il punto di riferimento, ora formata nel 1235 da 1245 punti base punti base.
Ricordiamo che i livelli record dopo il PSI + si è verificato l'8 luglio 2015 8700 bps
Il CDS funziona come segue.
Per ogni 10 milioni di dollari l'esposizione al debito greco, un investitore che vuole coprire il rischio paese compra un derivato del CDS e paga ad esempio per la Grecia resa oggi 12,35% o 1,23 milioni. di dollari premio per 10 milioni di dollari. posizione patrimoniale in debito greco.
I valori nel 3 anni e il legame di 2 anni non è presente modifiche sostanziali rispetto a ieri.
Il legame di maturità 2019 a 3 anni emesso in data 99.13 punti base nel 2014 e ora si attesta a 81.25 punti base dei prezzi medi o rendimento medio 12,14%.
Ricordiamo che il legame di 4 anni è stato rilasciato al 4,95%.
La 2 anni 2017 (precedentemente legame di 3 anni) emessa il 99.65 punti base situato a 88 bps con un rendimento medio del 12,91%, l'efficienza del mercato 13,35% e il 12,47% l'andamento delle vendite .... 3,5% al momento dell'emissione.
L'alto anno al 59% a 2 anni ed è stato registrato l'8 luglio del 2015.
Miglioramento dei prezzi delle obbligazioni europee - 0,36% in Germania
Obbligazioni tedesche sono attira ancora una volta gli investimenti come rifugi e raccogliere acquirenti.
Germania mostra il rendimento dei titoli a 10 anni al 0,36% in base alla scadenza febbraio 2025 - ricordano che l'alto anno del 1,02% è stato registrato il 10 giugno 2015 - ed è lontano dal minimo storico di 0,06% registrato il 10 Aprile 2015.
In altri mercati tendenze al rialzo dei prezzi sono stati visti, oggi il quadro complessivo di obbligazioni europee è marginalmente migliorata.
Gli irlandesi 10anni 2025 resa 0,97%, il legame portoghese a 10 anni 2,88%, la Spagna 1,54% e l'Italia 1,45%.
Tuttavia occorre sottolineare che l'allentamento quantitativo della BCE può migliorare ulteriormente l'immagine di obbligazioni europee.
L'impatto positivo è già scontato, quindi il mercato è più colpito dalla notizia negativa, come le preoccupazioni circa la Cina o circa il rischio di insorgenza di un mercato mercato orso.
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***
Cronaca di una buona giornata finanziaria.
2016/01/29 - 17:31
Tendenze misti in azioni di banche con la National centrale 3% - aumento e il FTSE 25
Reazione verso l'alto si è verificato nel mercato azionario ellenico, dopo le dichiarazioni di Watsa di Fairfax è apparso ottimista circa l'andamento dell'economia.
Il Watsa insieme a Ross, Paulson e altri investitori stranieri sono in Grecia e Tsipras ha incontrato con il Primo Ministro di avere una visione ufficiale sullo stato della Grecia.
Il Watsa è apparso ottimista circa la Grecia è sufficiente ad attuare le riforme.
Nel mercato in crescita e contribuisce minimamente clima positivo e mercati europei dopo la decisione della Banca centrale del Giappone di tagliare i tassi di deposito a -0.10%.
Ancora una volta con la maglia banche centrali stanno cercando di mantenere l'euforia illusoria.
Il mercato azionario greco recente dimostra che l'accumulo, ma rimane in mezzo al campo critico fluttuazione tra 520-560 punti.
Con la differenza che questi punti tecnici sono molto critica poiché la penetrazione verso il basso di 520 unità comporterà lo scambio 470 punti verso l'alto e la scomposizione di 560 unità comporterà l'acquisto di 600 unità.
L'immagine del mercato azionario non è convincente se è vero che hanno aumentato le possibilità di spaccare verso l'alto di 560 unità.
Le banche oggi in mezzo tendenze contrastanti, la Nazionale che ieri ha ricevuto una forte pressione verso l'alto hanno reagito.
Eurobank EFG aderito Stoxx 600, ma si è conclusa con goccia.
Sulla base delle indicazioni sembrano avere un piano in modo che le banche sono state sloggiate dalle loro minimo storico, forse, essere movimenti azionisti stranieri .... si tira verso l'alto le banche.
Nel FTSE 25 tendenze al rialzo hanno prevalso per Motor Oil per fare i maggiori profitti
All'interno di questo ambiente il mercato azionario greco è aumentato con l'Indice Generale ha chiuso a 552.83 punti, con un incremento del + 1,96% che ha elevata a 552.83 punti e basso di 539.32 punti.
Il fatturato e il volume a livelli moderati sono il record del mese di dicembre a causa del ribilanciamento degli indici di MSCI e FTSE.
Più in particolare, il fatturato è stato pari a 99 mil. Di euro e il volume è 142 mil. Pezzi, 135 mil. Pezzi di muoversi banche e 350.000 in warrant.
Vale la pena ricordare che oggi il più grande volume gestita da Eurobank con 59 milioni di azioni.
***
Il riavvicinamento della resistenza critica di 555 unità mostrerà la qualità della reazione
L'avvio positivo dei mercati internazionali si prevede di incidere sul mercato interno.
Quindi, una nuova opportunità nel Indice Generale al riavvicinamento data la notevole resistenza di 555 unità e mostrare la sua forza e le sue intenzioni di continuare ...
Ricordiamo che solamente le interruzioni di detta resistenza potrebbe invertire la tendenza al ribasso a breve termine.
I supporti dell'indice identificato in 524 e 500 punti e resistenza a 555 punti.
I supporti del indice bancario trovati in 39 e 34 punti e resistenza a 44 punti.
I supporti del FTSE / 25 si trova a 145 e 136 punti e resistenza a 156 punti.
Riassumendo, possiamo dire che nella riunione odierna inizialmente previsto una reazione verso l'alto, il risultato del recupero dei mercati internazionali, ma la qualità e la durata della reazione dipenderà dal comportamento dell'indice nell'intervallo 555-560 unità ...
Tendenze misti in azioni di banche - Utile nazionale, volumi Eurobank per questi Stoxx 600
Tendenze misti sono stati registrati oggi in azioni di banche greche.
Tuttavia è notevole notare che le banche ricapitalizzate par che sono vicini ai minimi storici.
Un elemento interessante attualmente volumi a causa di Eurobank Stoxx 600.
Nazionale ha chiuso oggi a 0,2490 € con un incremento del + 2,89%, con un volume di 35 milioni di pezzi e una capitalizzazione di mercato di 2,27 miliardi.
Si noti che si è verificato a bassa registrare Nazionale 21 gen 2016 a 0.01440 euro prima di RS o € 0,2170 dopo raggruppamento
Il prezzo dell'aumento di capitale di 2,5 miliardi. Di euro a 2,20 euro rispetto a 4,29 euro del 2013 è aumentato, mentre il nuovo aumento di capitale è stato realizzato in 0.02 prima RS euro o 0,30 € dopo RS.
Il mandato nazionale che ha avuto inizio con un prezzo di partenza di € 6,823 ha chiuso a 0.0050 euro e il volume di 291 mila pezzi.
La Banca Alpha ha chiuso a 1,83 euro, con un incremento del + 1,1% con un volume di 7,8 milioni di unità e la capitalizzazione di mercato di 2,8 miliardi di euro. Euro.
Il record negativo di Alpha Bank è 1,65 euro in pre o RS a 0.033 euro ed è stato registrato il 21 Gennaio 2016.
Il prezzo dell'aumento di capitale del 2013 era € 0,44 e € 0,65 nel 2014 e il nuovo valore in PRM 0,04 euro pre raggruppamento oppure 2 euro dopo il raggruppamento.
Il mandato di Alpha Bank ha iniziato con il prezzo di partenza di € 1,45 a 0,002 euro chiuso di volume 134.000. Pezzi.
Pireo ha chiuso a 0,1810 € invariato nel volume di 29,3 milioni e la capitalizzazione di 1,58 miliardi di euro.
Il minimo storico del Pireo è a 0.1420 euro dopo RS o RS di pre 0.001420 euro ed è stato registrato il 21 Gennaio 2016
Il prezzo dell'aumento di capitale era 2.013 € 1,71 e € 1,70 nel 2014 e il nuovo PRM a 0,003 euro pre raggruppamento o € 0,30 dopo RS.
Il mandato del Pireo aveva valore di partenza iniziale, quando hai iniziato il € 0,8990 a 0,0010 chiuso il volume di euro di 5000. Pezzi.
EFG Eurobank ha chiuso a 0.7510 euro al di sotto del valore dell'euro 1 PRM cadere -1,18%, il volume di 59 milioni di azioni e la capitalizzazione di 1,64 miliardi di euro. Euro.
Il record negativo di Eurobank si è verificato il 21 gennaio 2016 a 0.00663 euro prima della RS o € 0,663 dopo RS
La Bank of Cyprus titolo ha chiuso a 0,14 euro invariato e la capitalizzazione di 1,24 miliardi di euro. Euro.
L'oggi Attica Banca ha chiuso in crescita del + 4,58% a 0,1540 € 374 milioni di capitalizzazione.
Il minimo storico, Attica Bank è a 0.1300 euro dopo RS e retromarcia pre divisi 0,0066 euro ed è stato registrato il 20 Gennaio 2016.
La quota della Banca di Grecia ha chiuso a 9,38 euro, con un incremento del + 0,75% per la valutazione di 186 milioni. Di euro.
Tendenza al rialzo dell'indice FTSE 25 con olio motore, EYDAP, OPAP a fuoco
Tendenze al rialzo si sono verificati lievi oggi in azioni di FTSE 25
La Coca Cola HBC chiuso a 18.58 euro, con un incremento del 0,7% a 6,84 miliardi di capitalizzazione. Euro.
OTE ha chiuso a 7,67 euro, con un incremento del + 1,54% e la valutazione 3,76 miliardi di euro. Euro, essendo al 2 ° posto dietro capitalizzazioni di Coca Cola HBC ...
PPC ha chiuso a 3,32 euro, con un incremento del + 1% e la capitalizzazione di 770 milioni. Di Euro
OPAP ha chiuso a 6,55 euro, con un incremento del + 1,45% con capitalizzazione di mercato di 2,08 miliardi. Di Euro
Il Folli Follie chiuso 14.3 euro con un incremento del + 0,49% e la valutazione di 957 mil. Di euro.
Titan ha chiuso a 16,79 euro con un incremento del + 1,34%, mentre la capitalizzazione di mercato era pari a 1.290 milioni. Di euro.
La quota di HEP chiuso a 3,77 euro, con un incremento del + 2,77% e la capitalizzazione di mercato di 1,15 miliardi di euro. Euro.
L'olio motore chiuso a 9,47 euro, con un incremento del + 4,8% e la capitalizzazione di mercato di 1,04 miliardi. Di Euro.
Il Jumbo chiuso a 9,7 euro, con un incremento del + 0,54% e la capitalizzazione di mercato di 1,31 miliardi. Di Euro.
EYDAP chiusa di 4,41 € con un incremento del + 3,3% e stima 469 milioni. di euro.
Il MIG (che non appartiene più al FTSE 25) ha chiuso a 0.0710 euro, con un incremento del + 4,5% e un volume di 800 mila. Pezzi, la valutazione a 68 mil. Di Euro.
Mytilineos chiuso a 3,21 euro, con un incremento del + 0,63%, con la capitalizzazione di mercato era pari a 375 milioni. Di euro.
Il Ellaktor chiuso a 1,15 euro, con un incremento del + 1,77% e il 203m valutazione. Euro.
PPA ha chiuso a 13,16 euro, con un incremento del + 2,65% e la stima 329 milioni. Di euro.
Aegean Airlines, chiuso oggi a 7.16 euro calo -1,43% e valorizzazione di 511 milioni. di euro.
HELEX chiuso a 4,36 euro, con un incremento del + 2,28% e la valutazione di 285 milioni. Di euro.
Attesa in obbligazioni greche - Il 10-anni 9,68%, il 2 anni 13,35% e CDS 1245 bps
Aspetta e registrato nel mercato obbligazionario greco, nonostante un netto miglioramento nei mercati obbligazionari europei.
Il mercato obbligazionario greco è ancora fragile e vulnerabile e riflette l'andamento generale dell'economia.
Si noti che il 2-anni era al 59% in calo del 5,42% di settimane fa per formare oggi 29 gennaio 2016 al 13,36% ...
Oggi 29 gennaio prevalenti tendenze di stabilizzazione dei prezzi.
Il greco 10 anni 2026 è compreso tra 61,75-63,25 punti base con un rendimento tra il 9,68% e il 9,36%.
I greci a 10 anni iscritti ad alta resa anno 19.27% il 8 Luglio 2015.
L'età bassa sono al 5,47% nel mese di giugno e la fine di agosto 2014.
Lo spread Il differenziale tra 10 anni greci e titoli tedeschi si formano a 916 punti base rispetto 914 punti base.
Il CDS greci 5 anni in cui è il punto di riferimento, ora formata nel 1235 da 1245 punti base punti base.
Ricordiamo che i livelli record dopo il PSI + si è verificato l'8 luglio 2015 8700 bps
Il CDS funziona come segue.
Per ogni 10 milioni di dollari l'esposizione al debito greco, un investitore che vuole coprire il rischio paese compra un derivato del CDS e paga ad esempio per la Grecia resa oggi 12,35% o 1,23 milioni. di dollari premio per 10 milioni di dollari. posizione patrimoniale in debito greco.
I valori nel 3 anni e il legame di 2 anni non è presente modifiche sostanziali rispetto a ieri.
Il legame di maturità 2019 a 3 anni emesso in data 99.13 punti base nel 2014 e ora si attesta a 81.25 punti base dei prezzi medi o rendimento medio 12,14%.
Ricordiamo che il legame di 4 anni è stato rilasciato al 4,95%.
La 2 anni 2017 (precedentemente legame di 3 anni) emessa il 99.65 punti base situato a 88 bps con un rendimento medio del 12,91%, l'efficienza del mercato 13,35% e il 12,47% l'andamento delle vendite .... 3,5% al momento dell'emissione.
L'alto anno al 59% a 2 anni ed è stato registrato l'8 luglio del 2015.
Miglioramento dei prezzi delle obbligazioni europee - 0,36% in Germania
Obbligazioni tedesche sono attira ancora una volta gli investimenti come rifugi e raccogliere acquirenti.
Germania mostra il rendimento dei titoli a 10 anni al 0,36% in base alla scadenza febbraio 2025 - ricordano che l'alto anno del 1,02% è stato registrato il 10 giugno 2015 - ed è lontano dal minimo storico di 0,06% registrato il 10 Aprile 2015.
In altri mercati tendenze al rialzo dei prezzi sono stati visti, oggi il quadro complessivo di obbligazioni europee è marginalmente migliorata.
Gli irlandesi 10anni 2025 resa 0,97%, il legame portoghese a 10 anni 2,88%, la Spagna 1,54% e l'Italia 1,45%.
Tuttavia occorre sottolineare che l'allentamento quantitativo della BCE può migliorare ulteriormente l'immagine di obbligazioni europee.
L'impatto positivo è già scontato, quindi il mercato è più colpito dalla notizia negativa, come le preoccupazioni circa la Cina o circa il rischio di insorgenza di un mercato mercato orso.
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Cronaca di una buona giornata finanziaria.
street_hassle
Forumer attivo
mi servirebbe ottimismo ancora per almeno una buona ventina di minuti
veda lei cosa può fare
con l'ottimismo ci curo il prurito ad dito indice , l'indice del Topo
detto per inciso con tutto 'sto trading on line è strano che non ci siano strumenti per longare e siòrtare L' Indice del Topo