Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2 (10 lettori)

ferdo

Utente Senior
Personalmente vedo l'inizio di questa fase di crisi con le affermazioni di Schaeuble in merito al peso dei TdS nella varie banche dell'Eurozona... ed al voler inserire il dato negli stress test prossimi venturi.

Proseguite poi con singoli attacchi ai vari paesi dove è presente un'insofferenza alle politiche di austerità che minacciano (secondo Wolfgang) la coesione dell'Eurozona.

Poi, ogni paese ha le sue difficoltà interne. Ma - IMHO - quel che conta è il corrollario esterno.

Sempre IMHO si tratta di pressioni tedesche che serviranno ad intavolare meglio la trattativa, da posizioni di forza.

La Francia, al momento è allineata a Berlino.

Anche il dal scende parecchio, nel 2011 teneva di più
 

tommy271

Forumer storico
Tsakalotos: dobbiamo convincere i finanziatori che intendono raggiungere i loro obiettivi per l'avanzo primario

2016/02/08 - 15:36

Secondo Mr. Tskaloto, i capi delle istituzioni dovrebbero tornare in Grecia possibilità la prossima settimana









Grecia deve convincere i creditori che i numeri riportati contribuirà a realizzare l'obiettivo di un avanzo primario del 3,5% del PIL nel 2018, ha detto il ministro delle Finanze Euclide Tsakalotos ha detto a Reuters.

Secondo Mr. Tskaloto, i capi delle istituzioni dovrebbero tornare in Grecia probabilmente la prossima settimana.

Una volta rientrati, prenderanno due settimane di negoziati prima della prima valutazione.

Allo stesso tempo, i dati di processo continuo dai livelli tecnici, per quanto riguarda il divario finanziario.

www.banklingnews.gr

***
Dichiarazioni del mite Tsakalotos per allentare la pressione ... dovrà però assicurare passaggi "concreti" nel prossimo Eurogruppo.
 

siria3

Banned
Ciao Tommy , che diavolo sta succedendo ??? Cade Tsipras a tuo avviso ?
Sono uscita per la spesa e al ritorno trovo un macello nel ptf :down::down:
 

Jackrussel

Forumer storico
Personalmente vedo l'inizio di questa fase di crisi con le affermazioni di Schaeuble in merito al peso dei TdS nella varie banche dell'Eurozona... ed al voler inserire il dato negli stress test prossimi venturi.

Proseguite poi con singoli attacchi ai vari paesi dove è presente un'insofferenza alle politiche di austerità che minacciano (secondo Wolfgang) la coesione dell'Eurozona.

Poi, ogni paese ha le sue difficoltà interne. Ma - IMHO - quel che conta è il corrollario esterno.

Sempre IMHO si tratta di pressioni tedesche che serviranno ad intavolare meglio la trattativa, da posizioni di forza.

La Francia, al momento è allineata a Berlino.

Al di là della "solita" ennesima crisi greca - personalmente ora sto a vedere, rimango ancora con grecia 34 ma i prezzi cominciano a farsi interessanti nuovamente sul resto - rimarcherei quelle dichiarazioni di Schaeuble, che sono passate un pò troppo sottotraccia...

Il piano che ha in mente lo ha ben chiaro, va avanti non solo nella sua testa, non parla a vanvera e va tutto nella direzione che spiega il tracollo delle ns banche e non solo.
Dubito che passerà quest'anno ma col fiscal compact che abbiamo approvato i conti col sig. Schaeuble, che rischiamo di ritrovarcelo anche come cancelliere... li dovremo fare tutti quanti...imho :rolleyes:
 

tommy271

Forumer storico
Ciao Tommy , che diavolo sta succedendo ??? Cade Tsipras a tuo avviso ?
Sono uscita per la spesa e al ritorno trovo un macello nel ptf :down::down:

Non credo proprio.

Tutto nasce dalle dichiarazioni di Kammenos (chi lo conosce, sa come parla) ed in seguito di un'altra deputata di ANEL (con altrettanto minore capacità di ragionamento del suo capo) in cui si ventilava una data per le elezioni anticipate di marzo.

Ovviamente il tutto ripreso dalla stampa internazionale.
 

tommy271

Forumer storico
Al di là della "solita" ennesima crisi greca - personalmente ora sto a vedere, rimango ancora con grecia 34 ma i prezzi cominciano a farsi interessanti nuovamente sul resto - rimarcherei quelle dichiarazioni di Schaeuble, che sono passate un pò troppo sottotraccia...

Il piano che ha in mente lo ha ben chiaro, va avanti non solo nella sua testa, non parla a vanvera e va tutto nella direzione che spiega il tracollo delle ns banche e non solo.
Dubito che passerà quest'anno ma col fiscal compact che abbiamo approvato i conti col sig. Schaeuble, che rischiamo di ritrovarcelo anche come cancelliere... li dovremo fare tutti quanti...imho :rolleyes:

E' da un paio di mesi che lavora su questo piano ... cui Draghi gli si oppone fermamente.
Infatti gli attriti con la Bundesbank sono aumentate nelle ultime settimane.
Non ultima una pesante critica alla BCE sulla impossibilità di muovere politiche inflattive.

Resto dell'avviso che si tratta di manovre per assicurarsi una migliore posizione, per le trattative sul sistema unico bancario.
 

siria3

Banned
Non credo proprio.

Tutto nasce dalle dichiarazioni di Kammenos (chi lo conosce, sa come parla) ed in seguito di un'altra deputata di ANEL (con altrettanto minore capacità di ragionamento del suo capo) in cui si ventilava una data per le elezioni anticipate di marzo.

Ovviamente il tutto ripreso dalla stampa internazionale.

Ah ,grazie Tommy ,non si può stare un attimo tranquilli , che stress!!!
 

tommy271

Forumer storico
Regling (ESM): La politica europea dolorosa di austerità ... ma efficace

2016/02/08 - 16:13










Il punto di vista che la risposta politica dell'Eurozona alla crisi del debito è doloroso, ma ha effetto, espresso dal capo del meccanismo europeo di sostegno (ESM), K. Regling, in una dichiarazione a Bruxelles, prendendo il giornale fiammingo «De Tijd» in pubblicazione dal titolo "" dura la politica della zona euro, ma paga. ' "

Regling osserva che tutti i paesi che erano nel programma sono stati in grado di disimpegnarsi ad eccezione della Grecia, ma che ha avuto "il deficit di bilancio molto elevati e problemi di competitività, mentre il processo di recupero è stato interrotto lo scorso anno dal governo greco."

Egli ammette che per i paesi come la Grecia, anche se il taglio dei costi è necessario, da un punto politico e sociale di vista è il "percorso difficile".

"Molti politici nei paesi della zona euro non hanno ancora accettato che il loro ingresso nella zona euro nei loro paesi di delegare le loro competenze in materia di politica monetaria ed economica, per questo la Grecia per sei mesi l'anno scorso ha lottato contro riforme "osservazioni.

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