Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

Nervosismo in titoli greci al 2,29% in 10 anni - Lo spread con l'Italia a 62 punti base. e il Portogallo 179 bps.






Il forte nervosismo è ora visto nei titoli greci a seguito delle grandi fluttuazioni di ieri registrate nei titoli.
L'obbligazione greca a 10 anni è al 2,29% l'11 luglio 2019.
Lo spread tra Grecia e Italia è di 62 punti base.
Rispetto al Portogallo, lo spread con la Grecia si attesta a 179 punti base.

La mossa del 10-year greco al 2%, tuttavia, ha confermato che questa manifestazione sarebbe stata una distorsione estrema.

È anche possibile vedere le obbligazioni a brevissimo termine e i tassi d'interesse negativi fruttiferi.
Si noti, tuttavia, che tutte le obbligazioni dell'Europa meridionale rimangono o hanno un rendimento storicamente basso, sebbene le vendite siano diminuite.
In Italia c'è un miglioramento marginale oggi nei prezzi delle obbligazioni in quanto il governo ha un sostegno interno, nonostante il fatto che i problemi con Bruxelles non siano stati risolti.
Il bond italiano a 10 anni è pari all'1,67% mentre il 19 ottobre 2018 il bond italiano a 10 anni ha raggiunto il 3,78%.


L'immagine attuale del mercato obbligazionario greco


Il vecchio bond a 5 anni con scadenza 1 agosto 2022 ha una media di 111,05 punti base e un rendimento medio dello 0,70% con un rendimento di mercato dello 0,71% e un rendimento delle vendite dello 0,68%.
Ricordiamo che il vecchio bond a 5 anni è stato emesso al 4,625%.

L'obbligazione a scadenza a 6 anni 30/1/2023 ha una media di 109,07 punti base e restituisce lo 0,89%
La nuova obbligazione a scadenza a 5 anni 2/4/2024 ha una media di 110,19 punti base e un rendimento dell'1,23% è stato emesso al 3,60%.
Il minimo storico è stato registrato il 3 luglio 2019 all'1,02%.
Il bond a 7 anni con scadenza 15/2/2025 ha una media di 110,23 punti base e un rendimento dell'1,46% a un minimo storico dell'1,29% il 3 luglio 2019

L'obbligazione a 10 anni con scadenza 30/1/2028 ha una media di 112,43 punti base e un rendimento del 2,14% a un rendimento di mercato del 2,18% e un rendimento delle vendite del 2,11%.
Il nuovo decimo anno 12/3/2029 ha una media di 114,02 punti base e ritorna 2,24% con un rendimento di mercato del 2,29% e un rendimento del 2,20%.
Essere notato rilasciato il 5 marzo 2019 al 3,90%.
Il minimo storico è stato registrato il 4 luglio 2019 al 2,03%

L'obbligazione a 15 anni con scadenza 30/1/2033 ha una media di 113,63 punti base e un rendimento del 2,69%
L'obbligazione a 20 anni con scadenza 30/1/2037 ha una media di 114,76 punti base e restituisce il 2,92%
L'obbligazione a 25 anni con scadenza 30/1/2042 ha una media di 116,75 punti base e un rendimento del 3,15%.

Lo spread, lo spread di rendimento tra i titoli decennali greci e tedeschi è di 251 punti base da 249 punti base.

Il CDS greco nel benchmark a 5 anni, ora si attesta a 235 punti base

Ricordiamo che i livelli record dopo PSI + si sono verificati l'8 luglio 2015 a 8700 bps.
Il CDS funziona come segue :.
Per ogni esposizione al debito greco di 10 milioni di dollari, un investitore che vuole proteggere il rischio del paese acquista un derivato CDS e paga ad es. per la Grecia oggi un rendimento del 2,35% o di $ 235 mila di premi per $ 10 milioni di posizioni di investimento nel debito greco.


Stabilizzazione nelle obbligazioni dell'Europa meridionale


La stabilizzazione è attualmente in corso nelle obbligazioni dell'Europa meridionale.
Va notato che il 19 ottobre il decennio italiano aveva raggiunto il 3,78% e ora si attesta all'1,67%.
L'obbligazione tedesca a 10 anni si attesta attualmente all'11 / 7/2019 al -0,27%, con un recente massimo dello 0,78% il 13/2/2018.
Ricordiamo che l'alto 1,02% è stato registrato il 10 giugno 2015, mentre il minimo storico è stato registrato il 4 e il 5 luglio 2019 a -0,40%.

I rendimenti dei titoli europei sono i seguenti ....
Gli irlandesi 10 anni fine 2028 mostra l'efficienza del 0,16% al minimo storico di 0,04% è stato registrato il 4 e 5 luglio 2019.
Il portoghese di 10 anni prestito obbligazionario con scadenza ottobre 2028 ha un rendimento del 0,50% al minimo storico al 0,27% in avvenuta il 3 luglio 2019.
il rendimento a 10 anni spagnolo è 0,41% al minimo storico dello 0,20% registrato il 3 luglio 2019.
in Italia a 10 anni con scadenza 1 agosto 2029 ha un rendimento del 1,67% e una storia 1,042% l'11 agosto 2016.

Vale la pena ricordare che Cipro ha emesso un'obbligazione a 10 anni ad un tasso del 2,40% e il rendimento attuale è dello 0,75%.
Il minimo storico è stato registrato il 4 luglio 2019 allo 0,44%.


www.bankingnews.gr
 
ELSTAT: la disoccupazione è scesa al 17,6% ad aprile




L'autorità statistica greca ( ELSTAT ) annuncia il tasso di disoccupazione destagionalizzato per aprile 2019.

Il tasso di disoccupazione destagionalizzato in aprile 2019 si attesta al 17,6% contro il 19,8% nel mese di aprile 2018 e rivisto al ribasso dal 18,2% a marzo 2019. Il numero totale di dipendenti, nel mese di aprile 2019, si stima che ammontasse a 3 891 618 persone.

I disoccupati raggiunsero 833.858 mentre la popolazione economicamente inattiva ammontava a 3.215.369 persone.

I dipendenti sono aumentati di 74.993 unità rispetto ad aprile 2018 (+ 2,0%) e di 26.926 unità rispetto a marzo 2019 (con un incremento dello 0,7%).

I disoccupati sono diminuiti di 107.290 unità rispetto a aprile 2018 (-11,4%) e di 26.925 unità rispetto a marzo 2019 (calo del 3,1%).

Economicamente inattivi, ovvero quelli che non lavorano o cercano lavoro, sono diminuiti di 10.218 rispetto a aprile 2018 (in calo dello 0,3%) e sono diminuiti di 3.606 rispetto a marzo 2019 (diminuzione di 0,1 %).

Ottima news..
Ora fioccano,le good news..
Per favorire gli acquisti..
Il tasso si deve assestare dove preventivamente concordato..
 
Le nove riforme del nuovo governo in materia di assicurazioni, lavoro, welfare


Di Dimitris Katsaganis





Nove priorità immediate nel settore delle assicurazioni, del lavoro e del benessere fornisce il programma di governo presentato ieri dal primo ministro. Kyriakos Mitsotakis alla prima riunione del Consiglio dei Ministri di recente formazione. Rivolgendosi alla demografico, ristrutturazione di assicurazione, contributi ridotti, la correlazione del salario minimo, con il tasso di crescita dell'economia greca, il rafforzamento di ispettori del lavoro, le aziende che siano coerenti con i Fondi gratificante, e una maggiore spesa per sussidi di disoccupazione e del minimo garantito Il reddito è il più importante di questi.

Nel dettaglio, gli interventi che saranno gestiti dal Ministero. Il seguente periodo sarà il seguente:

1. "Rete di interventi integrati per sostenere la famiglia greca e affrontare il problema demografico del Paese". È stato annunciato un assegno di € 2.000 per ogni bambino e un aumento del limite di esenzione fiscale di ogni famiglia di € 1.000 per bambino.

2. "Ristrutturazione di un sistema di assicurazione / pensione con l'introduzione di un sistema a tre pilastri: riduzione graduale dei contributi pensionistici primari dal 20% al 15% entro 4 anni". Alla conferenza di ieri, sociale Segretario di sicurezza, Notis Mitarachi ha parlato cambiamenti nella legge Katrougalos in direzione di un maggiore valore proporzionale delle pensioni.

3. "Correlazione del salario minimo con il tasso di crescita dell'economia". Il programma pre-elettorale di ND prevede un aumento del minimo a 730 euro entro il 2022 rispetto agli attuali 650 euro (lordi).

4. "Rafforzare le ispezioni del laboratorio degli ispettori del lavoro utilizzando moderni sistemi e strumenti di informazione per l'efficace protezione dei dipendenti". Ieri, il ministro del lavoro, il sig. Giannis Vroutsis ha visitato l'ispettorato del lavoro.

5. "Stabilire un White Business Register, che premierà le aziende con contributi assicurativi che rispettano i loro dipendenti e il diritto del lavoro con contributi inferiori".

6. "Incentivi per le imprese che offrono maggiori benefici ai propri dipendenti".

7. "Migliorare la qualità, l'efficienza e l'efficacia di OAED e aumentare il bilancio di € 200 milioni in più per i sussidi di disoccupazione ridefinendo i criteri di aggiudicazione". Pertanto, su 997 milioni di euro spesi dall'OAED (basato sul progetto di bilancio di quest'anno) sui sussidi di disoccupazione quest'anno, questa cifra raggiungerà 1.197 miliardi di euro.

8. "Rafforzare l'istituzione del reddito minimo garantito con un aumento di 1 miliardo di euro all'anno, che copre i nostri 800.000 concittadini". Nel 2019, si prevede di pagare 850 milioni di euro per il reddito della solidarietà sociale. Il programma ND prevede pertanto un aumento della dotazione pertinente di 150 milioni di EUR.

9. "Sviluppare un piano d'azione nazionale per sostenere le persone con disabilità".

(Capital.gr)
 
ECB'S Coeure: Pessimism Priced Into Bond Markets Today May Not Necessarily Presage Downward Pressure On Inflation Tomorrow – At Least Not To The Same Extent.
 
a) Monti non c'entra nulla.
I "conti" furono taroccati da ND. A quel tempo i bilanci non erano certificati da Eurostat.

b) Direi che la corruzione è simile a quella della Campania o della Calabria.

c) Direi di si, dato che siamo passati da un disavanzo primario del - 15% ad un avanzo primario del + 4%.

d) Ti credo, ma ritengo tu sia troppo occupato sui book (e fai benissimo) ed un pò meno sui temi macroeconomici.

1) I conti li ha taroccati Goldman Sachs con uno swap falso, c'è su tutti i giornali, economici e non e Mario Monti era international advisor lup man ecc in GS. I dirigenti greci (non dei santi, per carità) sono stati ricattati da questa banca. Non entro nel merito dei reati compiuti da GS, magari la prima volta che sono a Sharm, o a Dubai, posto cosa ne penso di questi soggetti.

2) Mah non lo so, certo non è un bel confronto

3) Vero matematicamente, ma se sono in mezzo ad un strada e faccio +4, sempre in mezzo alla strada mi trovo, non direi con un tasso minore di quello Usa.

4) Nel momento in cui manca il latte per i neonati, i medici emigrano in nord Europa, i giovani in altre nazioni, io macroeconomicamente mi chiederei come si fa a prestare soldi a questo paese al 2%. Perchè non in un mercato perfetto come quello ipotizzato dalla macroeconomia, ma pure in uno taroccato, le curve si incontrano ad qazzum.

Con ciò non è che non condivida il 99% di ciò che dici.
 
1) I conti li ha taroccati Goldman Sachs con uno swap falso, c'è su tutti i giornali, economici e non e Mario Monti era international advisor lup man ecc in GS. I dirigenti greci (non dei santi, per carità) sono stati ricattati da questa banca. Non entro nel merito dei reati compiuti da GS, magari la prima volta che sono a Sharm, o a Dubai, posto cosa ne penso di questi soggetti.

2) Mah non lo so, certo non è un bel confronto

3) Vero matematicamente, ma se sono in mezzo ad un strada e faccio +4, sempre in mezzo alla strada mi trovo, non direi con un tasso minore di quello Usa.

4) Nel momento in cui manca il latte per i neonati, i medici emigrano in nord Europa, i giovani in altre nazioni, io macroeconomicamente mi chiederei come si fa a prestare soldi a questo paese al 2%. Perchè non in un mercato perfetto come quello ipotizzato dalla macroeconomia, ma pure in uno taroccato, le curve si incontrano ad qazzum.

Con ciò non è che non condivida il 99% di ciò che dici.

Vito ti leggo troppo pessimista.
aggiungo a quanto già scritto..

che la Grecia vive soprattutto di turismo e quest'anno in Grecia (dati alla mano) ci andrà molta gente..
 
* L'emissione della scadenza del prestito obbligazionario a 7 anni, scadenza 2026, prevede di emettere il governo greco il 16 luglio se le condizioni lo consentiranno e la preparazione è stata adeguatamente preparata.
L'obiettivo è di raccogliere 2,5 miliardi a un tasso di interesse dell'1,80% all'1,85%.
Va notato che il design originale voleva una versione di 15 anni, ma la soluzione più sicura di 7 anni è stata scelta.

* Sulla base di alcune informazioni, l'agenzia di gestione del debito pubblico, valutando il grande miglioramento dei rendimenti dei titoli greci - nonostante le vendite temporanee - insieme all'aspettativa che la Fed possa ridurre i tassi di interesse ... creerà un clima positivo per le obbligazioni e l'Europa e Grecia.

(Bankingnews.gr)
 
1) I conti li ha taroccati Goldman Sachs con uno swap falso, c'è su tutti i giornali, economici e non e Mario Monti era international advisor lup man ecc in GS. I dirigenti greci (non dei santi, per carità) sono stati ricattati da questa banca. Non entro nel merito dei reati compiuti da GS, magari la prima volta che sono a Sharm, o a Dubai, posto cosa ne penso di questi soggetti.

2) Mah non lo so, certo non è un bel confronto

3) Vero matematicamente, ma se sono in mezzo ad un strada e faccio +4, sempre in mezzo alla strada mi trovo, non direi con un tasso minore di quello Usa.

4) Nel momento in cui manca il latte per i neonati, i medici emigrano in nord Europa, i giovani in altre nazioni, io macroeconomicamente mi chiederei come si fa a prestare soldi a questo paese al 2%. Perchè non in un mercato perfetto come quello ipotizzato dalla macroeconomia, ma pure in uno taroccato, le curve si incontrano ad qazzum.

Con ciò non è che non condivida il 99% di ciò che dici.

I problemi sono tanti, quello che dici potrà anche essere vero.
Ma i sacrifici fatti (bene o malvolentieri) dai greci hanno portato ad una inversione degli indicatori.
Mi dirai che è normale, dopo aver perso il 25% del PIL, una ripresa è nell'ordine delle cose.
Ma ci sono paesi che dopo aver perso il 25% ne hanno perso un'altro 10%.
Sembrano numeri: ma passare da -15 a + 4% è una storia di dolore.

Comprendo le tue perplessità, ma siamo nell'eurozona e la Grecia ne è una parte.
 
Alpha Bank: i buoni del tesoro greco ridotti ai titoli greci - i tre motivi

Giovedì 11/07/2019 - 15:33

Opportunità sono state create per il perseguimento della politica economica in Grecia








Il debole contributo del contesto macroeconomico internazionale alla ripresa dell'attività economica interna a causa del rallentamento del tasso di crescita della zona euro si riflette nel calo del tasso di crescita delle esportazioni greche di beni e servizi nel primo trimestre dell'anno, secondo Alpha Bank.

Tuttavia, nel contesto finanziario internazionale, vi sono condizioni particolarmente favorevoli per l'affidabilità creditizia del governo greco e la prospettiva di un'ulteriore riduzione del rischio sovrano.

Questo sviluppo, combinato con l'anticipazione di aspettative positive per la stabilità politica e la combinazione di politiche economiche del nuovo governo, rafforza le prospettive di crescita dell'economia greca.

Questo bollettino analizza i fattori che determinano una riduzione del rischio paese, come riflesso nel corso degli spread dei rendimenti dei titoli di stato greci, nonché le opportunità create nel perseguimento della politica economica.

Il grafico 1 mostra la tendenza al ribasso del rendimento dei titoli decennali greci e la sua graduale convergenza con i rendimenti delle obbligazioni decennali italiane e portoghesi dall'inizio di quest'anno:


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Il continuo declino dei rendimenti dei titoli governativi greci può essere attribuito a una serie di fattori che possono essere classificati come strutturali / congiunturali o come esogeni / endogeni.

I fattori esogeni associati alla congiuntura internazionale sono i seguenti:

In primo luogo , le recenti dichiarazioni di Mario Draghi (18 giugno 2019)
per perseguire una politica monetaria allentata e il probabile rilancio del programma di allentamento quantitativo, così come l'importante svolta delle banche centrali verso una politica monetaria espansiva, riducono i tassi di interesse.

In secondo luogo , l'elezione del capo del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, che assumerà la posizione di Presidente della Banca centrale europea a partire dal prossimo ottobre crea aspettative per il mantenimento di una politica monetaria allentata e tassi di interesse bassi per lungo tempo.

In terzo luogo , evitando la procedura per i disavanzi eccessivi per l'Italia. La Commissione europea ha ritenuto che il governo italiano rispondesse alle preoccupazioni sul suo debito pubblico (132% del PIL), adeguando l'obiettivo del deficit di bilancio per l'Italia al 2,0% (dal 2,5%) per il 2019, riducendo la spesa pubblica e aumentando le entrate.

Questi fattori comprimono i rendimenti obbligazionari eurolandia nella stessa misura e quindi non spiegano pienamente la convergenza dei titoli greci con i titoli europei, come mostrato nella figura 1.

Per l'interpretazione della convergenza osservata dovremmo esaminare altri fattori strutturali, endogeni ed esogeni.

Come illustrato nella figura 2, il calo del rendimento del titolo di Stato greco a dieci anni è molto più alto, mentre i rendimenti sui titoli di stato in alcuni paesi, come Germania e Francia, hanno ricevuto un segnale negativo.

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I fattori strutturali che contribuiscono al declino più rapido dei rendimenti dei titoli greci sono i seguenti:

• Dal lato della domanda, l'ammontare delle obbligazioni globali con rendimenti negativi ha superato i 13 trilioni di dollari.
(Institute of International Finance), rendendo le obbligazioni greche ancora più interessanti dopo la caduta in cambio di fondi di investimento in cerca di rendimenti più elevati.

• Dal lato dell'offerta, secondo i dati dell'agenzia di gestione del debito pubblico, solo il 17% del debito del governo greco è detenuto da obbligazionisti privati, con il risultato che il numero di titoli scambiati sul mercato secondario è relativamente piccolo.

• In termini di liquidità, la liquidità, che secondo il terzo rapporto sulla sorveglianza avanzata è stimata a 33,7 miliardi di euro alla fine di marzo (compresa la tesoreria generale), è sufficiente a coprire il fabbisogno di finanziamento per oltre 2 anni oggi.

• Infine, in termini di sostenibilità, la combinazione di bassi fabbisogni di finanziamento e il differenziale medio del tasso di interesse medio proiettato e l'effetto nominale del valanga nel periodo 2019-2020 rafforzano la prospettiva di sostenibilità del debito pubblico almeno nel medio termine e allo stesso tempo la scadenza media ponderata è superiore a 21 anni.

L'ultimo punto merita di essere ulteriormente analizzato. Il grafico 3 illustra quanto segue:

(i) il costo del servizio del debito in percentuale del PIL per il biennio 2019-2020 (asse verticale),
(ii) la differenza media prevista tra il tasso di interesse medio nominale e il tasso di crescita nominale (asse orizzontale) e
(iii) il previsto rapporto debito / PIL nel 2020 (rappresentato dalle dimensioni del proiettile).


Come si può vedere dalla figura 3, la Grecia, nonostante il più alto rapporto debito / PIL del 2020 tra i paesi selezionati (sulla base delle previsioni di primavera della Commissione europea), presenta il secondo più basso costo del servizio post-Irlanda per due anni 2019 - 2020.

Questo è il risultato dell'estensione delle scadenze del debito concordate con gli istituti di credito, con il risultato che la scadenza media ponderata (scadenza) del debito pubblico è una delle più alte, in quanto è di circa 21 anni.

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Inoltre, la Grecia ha il più ampio differenziale negativo stimato tra il tasso di servizio del debito e l'effetto nominale del valanga.
Questi fattori rendono il profilo del debito pubblico sostenibile almeno a medio termine.


Raggiungere un mix fiscale favorevole alla crescita, con tagli fiscali, razionalizzare la spesa pubblica, accelerare la privatizzazione e le riforme strutturali, unitamente al basso costo del servizio del debito a breve termine e all'allungamento dell'indebitamento a lungo termine, crea il condizioni per una rinegoziazione degli obiettivi di eccedenza primaria a livelli che, da un lato, non mettono a repentaglio la redditività del debito e, dall'altro, consentire una politica fiscale più rilassata.
Il profilo positivo del debito pubblico si riflette anche nei rendimenti dei titoli di stato greci, che sono scesi a livelli storicamente bassi.

Infine, un fattore endogeno riguarda i cambiamenti strutturali nel panorama politico del paese. In particolare, l'esito della campagna elettorale ha interessato due parametri fondamentali del contesto economico, vale a dire il grado di stabilità politica e la politica economica prevista.
La stabilità politica - che è una pietra miliare per dare slancio alla ripresa che l'economia greca sta entrando negli ultimi due anni - è stata mantenuta durante l'attuale ciclo elettorale.
Ciò spiega il rafforzamento della tendenza a ridurre le rese dei titoli greci dopo le elezioni europee e l'annuncio delle elezioni nazionali anticipate.

Questo sviluppo riflette il rafforzamento della fiducia degli investimenti come risultato della formazione della stabilità politica, con la creazione, dopo le elezioni nazionali del 7 luglio, di un forte governo autonomo con un orizzonte di quattro anni.

Per quanto riguarda il secondo parametro, il miglioramento della fiducia degli investitori è legato all'aspettativa che il risultato elettorale possa modificare alcuni elementi importanti della pianificazione della politica economica.
Innanzitutto , riorientare la combinazione di politiche nel quadro della disciplina di bilancio, ovvero ridurre le aliquote fiscali per le imprese e gli immobili, e rafforzare il programma di investimenti pubblici razionalizzando la spesa e sfruttando la proprietà pubblica, incentivando così gli incentivi per aumento della spesa per investimenti e attività economica.

In secondo luogo , razionalizzare la portata della disciplina di bilancio riducendo gli obiettivi di eccedenze primarie con l'accordo dei creditori.
Quest'ultimo presuppone anche la piena titolarità del quadro di riforma e del programma di privatizzazione nella sorveglianza post memorandum.

La stabilità politica, unita al miglioramento dell'ambiente macroeconomico, sono catalizzatori chiave per affrontare efficacemente le sfide che il sistema bancario nazionale deve affrontare,
come ridurre l'elevato stock di crediti deteriorati, migliorare ulteriormente la liquidità e rimbalzare il biologico redditività in modo che le banche riescano a svolgere il loro ruolo di mediazione, cioè indirizzando i risparmi a progetti di investimento più efficienti.

Si prevede che le misure fiscali votate dal governo precedente, secondo la Commissione europea (Enhanced Surveillance Report, giugno 2019), avranno un costo di bilancio di oltre l'1% del prodotto interno lordo per il 2019.

Inoltre, come illustrato nella figura 4, la Banca di Grecia, nella sua recente relazione (politica monetaria 2018-2019), stima che, secondo i dati disponibili finora, l'avanzo primario nel 2019 ammonterà al 2,9% del PIL. . Questa valutazione mette in dubbio il raggiungimento dell'obiettivo di un'eccedenza primaria del 3,5% del PIL e il piano per ridurre la tassazione, in particolare per le imprese.

Il mancato raggiungimento dell'obiettivo di surplus primario può comportare il deragliamento della condizione di sostenibilità del debito sovrano.


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Tuttavia, il raggiungimento di elevati tassi di crescita, unitamente a bassi tassi di interesse, può aiutare a ridurre il rapporto debito / PIL, consentendo una riduzione degli obiettivi di eccedenze primarie a medio termine.

www.bankingnews.gr

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Analisi, da leggere.
 

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