Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (4 lettori)

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tommy271

Forumer storico
A. Kaklamanis Riconciliazione per non uccidersi a vicenda

ΔΗΜΟΣΙΕΥΘΗΚΕ: Πέμπτη 03 Νοεμβρίου 2011​
Pubblicato: Giovedi 3 Novembre, 2011


Τελευταία ενημέρωση: 03/11/2011 12:46​
Ultimo aggiornamento: 2011/11/03 00:46


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"Riconciliazione" a "non uccidere l'un l'altro" raccomandato dal presidente Apostolos Kaklamanis.

Δύο λέξεις έχω στο μυαλό μου, είπε, καταλλαγή και πατρίδα, την οποία δεν ακούω ούτε βλέπω να γράφεται συχνά τις τελευταίες μέρες.
Due parole che ho nella mia mente, ha detto, la riconciliazione e la patria, che non può sentire o vedere scritto spesso in questi giorni.

Συγκυβέρνηση με τα άλλα κόμματα ώστε να διασφαλιστεί η δανειακή σύμβαση και να δοθεί η επόμενη δόση του δανείου, πρότεινε ο βουλευτής του ΠΑΣΟΚ Τηλέμαχος Χυτήρης.​
Convivenza con le altre parti per garantire il contratto di finanziamento e per pagare la prossima rata del mutuo proposto da PASOK MP Telemachos Chytiris.

Ο κ. Χυτήρης τονίζει ότι στην συνέχεια θα πρέπει να διενεργηθούν εκλογές επισημαίνοντας πως «σε αυτές τις κρίσιμες στιγμές χρειάζεται ευθύνη από όλους και πρώτα από όλους από τον πρωθυπουργό».​
Mr. sottolinea Chytiris che saranno poi condotte le elezioni sottolineando che "in questi momenti critici hanno la responsabilità di tutti e prima di tutto dal primo ministro".

Όπως είπε, πρέπει να σεβαστούμε απολύτως την υπόσταση της χώρας και την ευρωπαϊκή της προοπτική, αλλά και να υπάρξουν ομαλές πολιτικές εξελίξεις.​
Come detto, dobbiamo rispettare pienamente lo stato del paese e la sua prospettiva europea, ma anche un liscio sviluppi politici.

Μετά τις δηλώσεις του Πρωθυπουργού στο υπουργικό συμβούλιο θα τοποθετηθεί ο υπουργός Προστασίας του Πολίτη Χρήστος Παπουτσής.​
A seguito di dichiarazioni del primo ministro nel governo verrà installato Segretario Cittadino Protezione Christos Papoutsis.

Ο κ. Παπουτσής σε δηλώσεις του τόνισε ότι η δημοκρατία έχει τους κανόνες της και η ηθική τους δικούς της και πρόσθεσε ότι οι στιγμές είναι κρίσιμες και απαιτείται πάνω από όλα ψυχραιμία και υπευθυνότητα.​
Mr. Papoutsis nelle dichiarazioni ha detto che la democrazia ha le sue regole e l'etica del proprio e ha aggiunto che i momenti sono fondamentali e hanno bisogno di più di tutto con calma e in modo responsabile.


(Ta Nea)
 

discipline

Forumer storico
ciao, magari sono diventati positivi proprio in conseguenza di questa cosa..
è un pezzo che gli usa seguono l'europa e non viceversa. dato che è in europa si addensano i problemi..

cmq il mio ragionamento è stato condiviso da quasi tutti gli operatori, leggendo le varie news che arrivano.. (cio' non vuol dire che cmq con qualche magheggio papandreu non ritrovi cmq la maggioranza..)


ciao
Andrea

Ma infatti ragazzi, ragioniamo.. ma se in questa condizione è legittimo ricorrere alla piazza e ai referendum per liberarsi dei debiti, ma dove andiamo a finire? Un paese con 1900mld di debito allora quale ricatto sarebbe in grado di esercitare verso i creditori? Pacta sunt servanda, perdio! Governo tecnico per rivedere i termini degli accordi e offrire maggiore respiro, e poi via a pedalare. Altre soluzioni, sostenibili per i greci stessi nel lungo termine, non ce ne sono.
 
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Gaudente

Forumer storico
In teoria quest'accelerazione potrebbe alla fine avere anche risvolti positivi:

Rispetto agli accordi del 27 ottobre, tutti, sia l'Europa che i banchieri che la maggioranza delle forze politiche greche han mostrato di voler perseguire....questo mi pare un dato di fatto non trascurabile.

Purtroppo adesso c'e' di mezzo Papandreou con il suo referendum...se si riuscira' a sgombrare la strada da questo "problema" la luce in fondo al tunnel c'e' ancora.

Certo e' che il tunnel e' molto stretto ed il Papa con il suo referendum e' molto ingombrante.

Non resta che vedere cosa accadra'....un eventuale governo di "salvezza nazionale" che portasse avanti gli accordi del 27 ottobre non sarebbe poi cosi' disprezzabile.

Situazione molto pericolosa...fluida...puo' davvero succedere di tutto, nel bene o nel male.

Ma che ti fumi in quel di Arani... :lol:

Ma ti pare che una volta caduto il Papa, alfiere dell'austerity , il nuovo governo che si formera' continuera' su quella strada ? Certo il referendum non si fara' piu' ma per il semplice motivo che a dichiarare il default sara' direttamente il parlamento :lol:

Che il mercato creda ad un governo tecnico che blocchi il referendum per confermare gli accordi ci da' solo un'idea della disperazione assurda degli operatori , pronti adattaccarsi a qualunque filo di speranza, non importa quanto ridicolmente labile :specchio:
 

tommy271

Forumer storico
Cds in rialzo in zona euro, Italia sale di 27 pb a 525 pb

giovedì 3 novembre 2011 11:19






LONDRA, 3 novembre (Reuters) - Torna a salire il costo per assicurarsi dal caso di default dei paesi della zona euro, dopo il lieve calo di ieri.
Alla base del peggioramento ci sono i timori che la Grecia possa essere vicina al default, il che poterebbe la zona euro in una profonda recessione.
Il credit default swaps a 5 anni dell'Italia si è allargato stamane di 27 punti base a 525 bp, secondo Markit, mentre l'equivalente Cds spagnolo ha allargato di 21 punti base a 400 punti base.
Quanto alla Grecia, il cds upfront è quotato 60,5 punti, in rialzo di 2 punti da ieri, mentre il prezzo del suo titolo a 2 anni è sceso di 1,6 punti a 31,28.
 

Andre_Sant

Forumer storico
Ma che ti fumi in quel di Arani... :lol:

Ma ti pare che una volta caduto il Papa, alfiere dell'austerity , il nuovo governo che si formera' continuera' su quella strada ? Certo il referendum non si fara' piu' ma per il semplice motivo che a dichiarare il default sara' direttamente il parlamento :lol:

Che il mercato creda ad un governo tecnico che blocchi il referendum per confermare gli accordi ci da' solo un'idea della disperazione assurda degli operatori , pronti adattaccarsi a qualunque filo di speranza, non importa quanto ridicolmente labile :specchio:


samaras vuole solo la poltrona.. non gli interessa molto delle idee..
è come in italia per berlusconi..
la sinistra avrebbe fatto le stesse o peggiori riforme.. (magari tassando anhce i btp al 20%)

se papandreu cade perchè vuole referendum e viene governo tecnico (e non una opposizione eletta) è molto probabile che suddetto governo ratifichi l'accordo europeo, che cmq è un accordo molto valido per il popolo greco

ricordiamo infatti che tutta la popolazione greca si vedrebbe calare e di molto stipendi, pensioni, asset immobiliari, se tornassero alle dracme..
e stando ai dati loro importano molto soprattutto in dollari..
quindi l'euro gli fa molto comodo..

mentre la dracma no.. (la grecia non ha nulla da esportare.. ma ha molto da importare.. quindi gli conviene una moneta forte a una debole..)

a livello di convenienza per la grecia l'ideale sarebbe stare in euro annullando il debito.
ma questo ovviamente non è possibile.

ecco che allora tra l'haircut proposto restando in europa e il ritorno alla dracma, la convenienza economica per il popolo greco, dati alla mano, è fare l'haircut volontario (che magari tra tot anni puo' essere ulteriormente ritrattato..) che è cmq un affare per il popolo greco. Questi sono i dati che vegono fuori dalle analisi di citigroup


io oggi guardo l'islanda, e mi sembra un paese oltremodo povero e messo male !
ciao
Andrea
 
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Stato
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