Papademos L.: Il finanziamento del deficit greco sono passati Discorso per i 10 anni della Fondazione ' Karamanlis 'Tufts a Boston
Anche se di solito si trattava di un semplice moderatore del dibattito su "L'Europa, la Grecia e l'euro" e non un altoparlante,
Lucas Papademos raccolto oltre tutto sembra greci e stranieri, al Congresso per dieci anni la Cattedra "Costantino Karamanlis 'tenuto pochi giorni fa a Fletcher School of Tufts University di Boston.
Non c'è da stupirsi: tutti sapevano che la possibilità di prendere Primo Ministro greco in questo tragico momento difficile, è stata estremamente alta. Nella calma accademico della sala gremita del settimo piano del palazzo a Cabot Fletcher, lontano dai fari della pubblicità di larghezza, è stato il primo discorso dopo il suo articolo molto discusso in To Vima pochi giorni fa.
E
, naturalmente, ha chiesto circa le paure intense espresse nel suo articolo sul "taglio" di oltre il 50%. In risposta sottolineato che le considerazioni sviluppate per i più grandi falciare sarebbe estremamente pericoloso se fosse fatto, e mentre leader effetto relativamente poco, la sostanza aumenterebbe notevolmente i rischi per il paese ed è per questo che questo dovrebbe in alcun modo essere esclusa.
Lucas Papademos, poi ha parlato nella sua qualità di visiting professor presso la Harvard University.
E dopo aver analizzato le disposizioni molto positivo per la Grecia del Trattato del 26 ottobre, preso atto con senso che il diavolo si nasconde nei dettagli e non hanno ancora risolto.
Questo, ha detto, dovrebbe essere fatto il più presto possibile per la Grecia e l'Europa non può essere superato dagli eventi, con l'accordo stesso e ha eliminato la possibilità che i mercati invalidare il contesto generale. Ci ha esortato tutti a concentrare i loro sforzi oggi, esprimendo anche la domanda circa l'atteggiamento dei partiti di sinistra che non supportano il "taglio di capelli".
E
tutti i presenti compreso le criticità acriticamente sottovalutato questi "dettagli" che possono rivelarsi cruciali per il futuro del paese.
Papademos Sig. stato chiaro dicendo che l'epoca in cui l'Europa finanziato dal deficit greco è andato per sempre e di più, e
ha rilevato i vantaggi per il paese dal fatto che l'Europa è "Get over it" gran parte del debito greco, a condizione pareggio di bilancio greca e la creazione di avanzi primari.
E
gli ha sottolineato che la Grecia deve ancora raggiungere i loro obiettivi senza deviazioni e senza indugio, discutendo più avanti nel più stretto cerchio, ha chiarito che quando la crisi non è possibile rinegoziare il concordato e, in ogni caso, questo in nessun caso non poteva nemmeno essere discusso pubblicamente.
Gli eventi drammatici che seguirono le avventure del referendum e drammaticamente confermato questi punti di vista non era ancora accaduto, ma, in sostanza, le linee erano venuti da tutti gli altoparlanti, tra cui la signora
Helen Louri, vice governatore della Banca d' Grecia,
Stephen Vosworth, decano della Scuola di Fletcher e inviato speciale americano per la Corea del Nord,
Achille Costantino Karamanlis, insegnanti
Jacques Laurent, Dimitris Keridis, Yannis Ioannidis, Robert L. Pfalzgraff jr., Stanley Hoffmann, Peter Uvin, Stathis Kalyvas, Konstantina Botsiou, Elisabetta Prodromou, E. Papoulias, direttore del corso di laurea in Kokkalis Harvard e il presidente Karamanlis proprietario a Fletcher, il professor
Michael Psalidopoulos.
La conclusione generale chiave della conferenza è stato altro che il fatto che la Grecia stava affrontando direttamente non solo il rischio di fallimento e di uscita dalla zona euro e questo senza nemmeno caricare il peso enorme dei successivi sviluppi politici.
E la "chiave" è stato naturalmente quello che oggi rimane gli eventi degli ultimi due giorni:
il modo abile e fedele implementazione dell'accordo di ottobre.
La dimensione geopolitica
Al di là della dimensione finanziaria e chiaro europeo della crisi è stato, naturalmente, la parte centrale dei lavori della conferenza, particolare interesse è
il fatto che il lavoro mira alla creazione contemporanea e l'uso di particolari opportunità geopolitiche in Grecia nel Mediterraneo orientale e soprattutto nel contesto di un altro grave crisi internazionale c'è, che cresce allo stesso tempo la crisi dell'euro.
La Grecia è organicamente integrata nella prima crisi, ma geograficamente molto vicini seconda, e così è assolutamente necessario un ulteriore trattamento, soprattutto dopo gli sviluppi in materia di energia, come ormai fondamentale non solo per la sicurezza, ma anche per lo sviluppo economico del paese nel futuro.
(To Vima)