Incontro a Francoforte i rappresentanti dei PDMA con IIF e obbligazionisti istituzionali
I negoziati per un taglio di capelli
NAFTEMPORIKI Mercoledì, 16 Novembre 2011
Iniziate oggi a Francoforte negoziati sulle condizioni che regolano il taglio di capelli di debito greco da 100 miliardi di euro, dopo l'approvazione data dal Primo Ministro Lucas Papademos sul piano presentato Lunedi sera, il capo della
PDMA Petros Christodoulou.
La chiave del successo del PSI + dai primi contatti con la IIF PDMA e obbligazionisti istituzionali, è l'alto tasso di interesse offerto sui nuovi legami, ma anche gestire l'ammontare di 30 miliardi di euro da pagare da parte sotto forma di contanti agli obbligazionisti accettano il taglio delle obbligazioni greche nei loro portafogli.
Sullo stesso tema, il vice primo ministro e ministro delle finanze, Evangelos Venizelos, ieri aveva conversazioni telefoniche con il commissario delle Finanze e dell'Economia Oli Rehn, il direttore generale della IIF, Dalaras Carlo e la sede del
Fondo monetario internazionale
In ogni caso l'obiettivo è la partecipazione universale delle istituzioni a partecipare al processo di obbligazioni di 206 miliardi di euro, il cui valore sarà ridotto a 100-103000000000.
Attraverso i legami valore di 200 miliardi di euro,
che sarà sottoposto ai creditori taglio di capelli volontaria riceveranno nuovi titoli garantiti vale 70 miliardi e 30 miliardi in contanti. L'importo da pagare in contanti verrà dal prestito che dovrà assumere la Grecia dalla struttura, per un totale di € 130.000.000.000.
Tuttavia, al fine di diventare più flessibili nel design e più attraente per gli obbligazionisti, il ridimensionamento proposto la quantità di denaro da pagare,
a seconda della scadenza dei titoli in cambio ei tassi crescenti di nuovi titoli, che vanno da 5,5 % fino all'8%.
In base alla proposta greca:
- Per le obbligazioni in scadenza dopo il 2020, il valore nominale sarà sostituito con nuovi titoli del valore di 50% in meno. Il nuovo valore nominale delle obbligazioni verrà pagato il 10% in contanti e 90% con nuovi legami, che sono garantiti dalla EFSF.
- Per le obbligazioni in scadenza entro il 2020 la percentuale di denaro pari al 15% su un valore nominale delle obbligazioni e l'85% sarà costituito da titoli.
-
Per le obbligazioni in scadenza fino al 2014, la percentuale di denaro corrispondente al 20% del nuovo valore nominale e l'80% sarà costituito da nuovi titoli.
- Per le obbligazioni più di 20 o 30 anni, la percentuale di denaro aumentata al 30% -40% sul nuovo (ridotto del 50%) denominazioni.
- I tassi di interesse medio sui titoli di nuove, proposte dalla parte greca è del 6%.
La proposta dell'Associazione Internazionale delle Banche (IIF) contiene due linee, una per gli investitori istituzionali esteri e uno per i greci.
Per le obbligazioni estere suggerisce taglio di capelli (del valore di circa 140 miliardi di euro) del 50% e la loro sostituzione con nuovi bond con scadenza di 22 anni. Anche i nuovi titoli saranno garantiti da titoli EFSF pena 29750000000 €, e matureranno interessi dal 5,5% al 7,5%, che ha aumentato al 10% della differenza tra l'attuale tasso di cambio nominale PIL e cosa ci si aspetta di ottenere.
Per le banche greche e dei fondi pensione che detengono le obbligazioni pari a 65 miliardi, la IIF propone taglio 37%. Per il 63% del valore nominale delle obbligazioni, obbligazioni verrà dato un nuovo periodo di 15 anni, il tasso dell'8%, che può essere aumentato con il tasso di crescita del PIL.
Nel Venerdì Casa del bilancio del 2012
Sotto la minaccia di ritardi di reddito e maggiore declino economico, che porterà nuove misure è il bilancio del 2012, che è discusso nel governo domani e Venerdì ha presentato alla Camera.
Lo scopo è quello di mostrare un avanzo primario di circa 3 miliardi, e ridurre il disavanzo complessivo, riducendo l'interesse che produrrà il taglio di capelli del debito greco.
Nuove misure, diversi da quelli già annunciati, non lo fa, ma questo non significa che prenderanno se si è constatato che gli obiettivi sono diversi. Forse non l'attuale governo di transizione, ma il prossimo, la prossima primavera, verrà finalizzata ritardi del 2011, ma il Tesoro avrà un quadro chiaro dello stato di avanzamento del bilancio del 2012.
"Bob" per il nuovo bilancio, che può portare nuove misure sono le lacune delle entrate nel 2011, più di 2 miliardi, ei costi superano il target di circa 700 milioni, se non corretto da parte la fine dell'anno saranno coperti nel 2012, come previsto ultimo accordo con la troika.
Il nuovo bilancio sarà basato su misure già adottate per aumentare le entrate, come ad esempio:
- I contributi straordinari al reddito, proprietà e auto.
- Ridurre la soglia esentasse a 5.000 euro dal 01.01.2011, che aumenterà notevolmente l'imposta sul reddito da pagare nel 2012 con l'insediamento delle dichiarazioni fiscali.
- L'aumento delle imposte sul reddito si presenteranno sul suo reddito nel 2011 con l'abolizione o la riduzione di esenzioni fiscali.
- L'aumento della ritenuta fiscale sugli stipendi e le pensioni dal 1.1.2011, la scala della nuova ritenuta del tax-free a 5.000 euro.
- L'aumento della tassazione immobiliare, che provengono principalmente dalla rivalutazione di valori oggettivi e modifiche alla tassazione del trasferimento e del possesso della proprietà.
Spesa, ulteriori vantaggi sono previsti:
- Dalla riserva. Entro la fine del 2011, messa in riserva di lavoro di 30.000 dipendenti, che sono pagati il 60% degli utili correnti. E 'seguita, nel 2012, nuovo ciclo di uscita del personale in standby.
- Dal momento che il taglio dei salari, portando il nuovo salario, che ridurrà i costi del 25% nel 2012.
- Dal tagli alle pensioni.
- Da l'abrogazione di enti pubblici.
"Spina" per il nuovo bilancio sono i costi dei fondi assicurativi aumentato drammaticamente a causa del calo dell'occupazione,
mentre le necessità di aumentare i finanziamenti a carico del bilancio potrebbe essere prorogato dal taglio delle obbligazioni.
Tesoro: piccolo aumento dei tassi di interesse
Ha avuto poco effetto sul tasso di cambiali Tesoro a tre mesi di stato d'animo negativo dei mercati, mentre il governo greco ha sollevato la somma richiesta, che coprono scadenze versione precedente.
Il tasso di interesse a tre mesi buoni del Tesoro pari al 4,63% dal 4,61% dell'asta precedente, tenutasi il 18 ottobre e 4,56% del tasso di interesse sul numero di settembre, mentre il prezzo dei buoni del Tesoro ammonta a 98,843.
L'ammontare dell'asta è stato di 1 miliardo e inviate tramite Operatori principali (Operatori principali), le offerte totale pari a 2,94 miliardi di euro, più che compensato l'importo richiesto del 2,94 volte. Offerte accettate pari alla quantità d'asta e non competitive le offerte pari a 300 milioni. La cifra finale potrebbe salire a 1,6 miliardi di euro, secondo le regole di funzionamento degli Operatori principali possono presentare ulteriori offerte non competitiva pari al 30% sul prezzo d'asta, fino a domani, 17 novembre.
Secondo le informazioni, un contributo decisivo delle banche greche nel buon esito dell'asta, con lo Stato per aumentare la quantità necessaria e il tasso di interesse a salire leggermente. La liquidità delle banche greche è stata rafforzata attraverso l'attivazione del pacchetto di 30 miliardi di euro.
(Naftemporiki)